Gaia
Utente di lunga data
Che ti devo dire. C’è chi i conti se li fa prima e chi dopo.Auguri.![]()
Che ti devo dire. C’è chi i conti se li fa prima e chi dopo.Auguri.![]()
Ok, ma il problema è la situazione economica.Infatti è un problema proprio perché va a insistere insieme ad altri sulla natalità italiana.
È un grosso problema, ormai.
Io fortunatamente ho una sola figlia femmina.
Mi ritengo fortunato, ma con un figlio maschio avrei paura, oggi.
Gli consiglierei sicuramente di non comprare casa con la moglie.
In affitto, come un tempo.
Non ci sono più le condizioni di rischio per stipulare mutui trentennali e fare figli.
Con l'affitto, norma nel resto dell'Europa, si risolve tutto.
Conditio sine qua non.
I conti li puoi fare tranquillamente prima.Che ti devo dire. C’è chi i conti se li fa prima e chi dopo.
Finora problemi tuoi. Mica sono io la pluridivorziata incazzata.I conti li puoi fare tranquillamente prima.
Solo dopo, alla fine, hai il totale.
Se lo capisci bene, se non lo capisci problemi tuoi.
Non è che se ti si fa notare che scantoni, o che cambi discorso, o che la metti sul legalese senza averne (sempre) le basi allora è automaticamente una inondazione di bile, eh ?Comunque avete tirato fuori tutto il livore possibile per spiegare la crisi del matrimonio, che non c’entra niente.
Perché sempre i genitori hanno avuto la responsabilità del mantenimento dei figli e semmai i mariti avevano anche la responsabilità del mantenimento delle mogli casalinghe. Ma il matrimonio veniva contratto ugualmente.
Del resto il mantenimento dei figli va garantito anche se non si è sposati. E il matrimonio era messo in alternativa alla convivenza.
Però questo non è un consueto O.T. bensì una inondazione di bile.
Bella vita di merda.Io vado a passo felpato e rasente muro.
Si, figurati.Finora problemi tuoi. Mica sono io la pluridivorziata incazzata.
Sara’, ma mi pare che quello incazzato sei tu.Bella vita di merda.![]()
Se vuoi le profezie le vendo a prezzo modico.Si, figurati.
Mica siamo tutti Nostradamus come te.
Incazzato ?Sara’, ma mi pare che quello incazzato sei tu.
Però oh, ognuno mangia a casa sua
'Nella vita l'unica cosa certa è la morte, cioè l'unica cosa di cui non si può sapere nulla con certezza'.Se vuoi le profezie le vendo a prezzo modico.
Allora grazie.Incazzato ?
No, e perché mai ?
Perché qualcuno scrive che ha previsto per sé già l'oggi e il domani senza possibilità di errore ?
Più che gli auguri, cosa posso fare ?![]()
Incazzatissimo, si.mi pare che quello incazzato sei tu.
Sei un ometto insicuro. Te lo avevo già detto e questo è la prova provata.Incazzatissimo, si.![]()
La donnetta sicura sei tu, le sicurezze sul dopo le lascio volentieri ad una cacasotto come te, che rasenta il muro pur di non farsi male (e magari non si vive una mazza ma dall'alto delle sue sicurezze si permette pure di giudicareSei un ometto insicuro. Te lo avevo già detto e questo è la prova provata.
si sa che scopi. A me non servono prove. Mi basta che sapere che sei uomo, giovane e sano. Baciotti
Esatto si tratta di pensarci prima. Dopo secondo me è come diceva Caprotti, patron di Esselunga, quando nel 2003 gli facevano notare che la spesa on line allora agli albori era in perdita secca: quando un palo ti entra in culo, meglio stare fermi, fa più male toglierlo che lasciarlo lìRagazzi, io sono una donna e non ho rispettato gli impegni. Non ci sono riuscita.
Cosa bisogna fare, lapidarmi?
Nel caso, cercherò di non gravare su nessuno, certo. Ma mio marito potrà pensare che danni ne ho fatti comunque, potrà rimpiangere i regali, i soldi spesi.
Se avessi figli, dovrei esserne privata per punizione?
Non so. Io capisco che sia doloroso, ma l'amore è così, sono anche impegni non rispettati, famiglie che si spezzano, spese da cui non si rientra.
Oggi bisogna pensarci.
Non sono entrata nella discussione (bello il 3d @Alphonse02 ) per l ultima parte che dici. Proprio perché oggi bisogna pensarci, a tutta la roba che hai citato, non sento e non ho mai sentito la voglia di sposarmi. Vedo troppa gente, sento tante storie dove ci si promette un per sempre in cui fatico a credere, a livello di sentimento e a livello di doveri. Perché oggi sono sicura, ma domani non lo so. E posso essere io come può essere l altro. E la vita non è mai così prevedibile come pensiamo, meno che mai nei sentimenti. Quelli cambiano, evolvono, si fortificano o si frantumano. L unico per sempre in cui credo è quello per un figlio nato senza vincoli del matrimonio e di cui, seppur separati, ci prendiamo cura in egual maniera. Io mi campo da sola, il padre uguale, e il figlio insieme. E non mi è servito avere un anello al dito per cavarmela a fine storia. Credo in chi si sceglie senza il bisogno di firmare una carta. E rispetto chi ci crede, ma io non rientro nella categoria.Ragazzi, io sono una donna e non ho rispettato gli impegni. Non ci sono riuscita.
Cosa bisogna fare, lapidarmi?
Nel caso, cercherò di non gravare su nessuno, certo. Ma mio marito potrà pensare che danni ne ho fatti comunque, potrà rimpiangere i regali, i soldi spesi.
Se avessi figli, dovrei esserne privata per punizione?
Non so. Io capisco che sia doloroso, ma l'amore è così, sono anche impegni non rispettati, famiglie che si spezzano, spese da cui non si rientra.
Oggi bisogna pensarci.
Quindi se uno dice: non intendo mettere su famiglia (= matrimonio + figli) perché non sono in condizioni di affrontare il rischio di un fallimento della stessa, è uno che fa la vittima?Comunque avete tirato fuori tutto il livore possibile per spiegare la crisi del matrimonio, che non c’entra niente.
Perché sempre i genitori hanno avuto la responsabilità del mantenimento dei figli e semmai i mariti avevano anche la responsabilità del mantenimento delle mogli casalinghe. Ma il matrimonio veniva contratto ugualmente.
Del resto il mantenimento dei figli va garantito anche se non si è sposati. E il matrimonio era messo in alternativa alla convivenza.
Però questo non è un consueto O.T. bensì una inondazione di bile.