ivanl
Utente di lunga data
l'amica tua
l'amica tua
??? e che amica serei?l'amica tua
Un' amica che è come una sorella capisce anche quanto l altra può stare male a vederla mettersi sempre nei casini. Se è recidiva di relazioni tossiche e violente in cui inevitabilmente standole vicino ci finisci anche tu, fare la paladina dell' amicizia (e non è ironia cattiva) non aiuta. Continua a incastrarsi, tu pensi a lei ma lei ci pensa, visto il legame che avete, a te? Alle preoccupazioni che magari hai per il bene che le vuoi? E ora sei mamma. Che fai se si mette in una relazione dove uno la massacra di botte e ci finisci di mezzo pure tu???? e che amica serei?
mai, per me e' come una sorella se non di piu e stessa cosa vale per lei. siamo legatissime. pensa che addirittura e' stata lei a sposare me e mio marito.
ma infatti parliamo di 10 anni fa la relazione con il rumeno e 3 anni fa la relezione con il musulmano. adesso frequenta un pilota portoghese molto piu grande di lei. una persona come si deve, per adesso drammi non ce ne sono.Una amica che è come una sorella capisce anche quanto l altra può stare male a vederla mettersi sempre nei casini. Se è recidiva di relazioni tossiche e violente in cui inevitabilmente standole vicino ci finisci anche tu, fare la paladina dell' amicizia (e non è ironia cattiva) non aiuta. Continua a incastrarsi, tu pensi a lei ma lei ci pensa, visto il legame che avete, a te? Alle preoccupazioni che magari hai per il bene che le vuoi? E ora sei mamma. Che fai se si mette in una relazione dove uno la massacra di botte e ci finisci di mezzo pure tu?
A un certo punto si cresce o si cambia direzione proprio per le persone intorno che a noi ci tengono.
Che brutto vivere così. Ma anche la mia amica paranoica, il suo compagno e’ musulmano, e praticamente è sempre controllata da lui.che lui l ha lasciata stare anche se vivendo nella stessa citta che non e' grandissima capita che incontrano. lei lo ingora e lui cerca con modi subdoli comunque di starle intorno, per esempio ha affittato un appartamento nello stesso palazzo di lei, che ovviamente l ha lsciato e si e' trasferita dal padre per un po.
il problema con lei e' che (che poi e' stato il motivo per cui sono intervenuta) le sue relazioni sono sempre state cosi. anche quando stava qui a londra e vivevamo insieme stava sempre con tipi allucinanti, prevalentemente rumeni o musulmani. Da un rumeno siamo letteralemente scappate una volta a pasqua, dalla finestra. ci stava facendo le poste sotto casa e non sapevamo come uscirne e siamo fuggite dalla finestra e ci siamo rintanate per una settimana in un albergo del sud di londra.
a lei le situazioni cosi piacciono, non ha il senso del pericolo. anche dopo che io ho chiamato il padre mi ha maledetta in tutte le lingue, per poco, perche poi e' rinsavita pero mi ha detto che avevo esagerato, che lei era be in grado di badare a se stessa, cose non vere. non era assolutamente in grado e il pericolo era piu che ovvio. la famiglia di lei dal canto loro non aveva mai apprezzato sto ragazzo ma non avevano idea della situazione.
Non dargli ascolto evidentemente non ha il senso dell’amicizia.??? e che amica serei?
mai, per me e' come una sorella se non di piu e stessa cosa vale per lei. siamo legatissime. pensa che addirittura e' stata lei a sposare me e mio marito.
Riporta questo post nella discussione Gisele.Un' amica che è come una sorella capisce anche quanto l altra può stare male a vederla mettersi sempre nei casini. Se è recidiva di relazioni tossiche e violente in cui inevitabilmente standole vicino ci finisci anche tu, fare la paladina dell' amicizia (e non è ironia cattiva) non aiuta. Continua a incastrarsi, tu pensi a lei ma lei ci pensa, visto il legame che avete, a te? Alle preoccupazioni che magari hai per il bene che le vuoi? E ora sei mamma. Che fai se si mette in una relazione dove uno la massacra di botte e ci finisci di mezzo pure tu?
A un certo punto si cresce o si cambia direzione proprio per le persone intorno che a noi ci tengono.
Aspetta che ho perso il filo. Devo riscriverlo lì? Mi affaccio a fare il puntoRiporta questo post nella discussione Gisele.
Ribadisco: le persone disagiate vanno scansate.Un' amica che è come una sorella capisce anche quanto l altra può stare male a vederla mettersi sempre nei casini. Se è recidiva di relazioni tossiche e violente in cui inevitabilmente standole vicino ci finisci anche tu, fare la paladina dell' amicizia (e non è ironia cattiva) non aiuta. Continua a incastrarsi, tu pensi a lei ma lei ci pensa, visto il legame che avete, a te? Alle preoccupazioni che magari hai per il bene che le vuoi? E ora sei mamma. Che fai se si mette in una relazione dove uno la massacra di botte e ci finisci di mezzo pure tu?
A un certo punto si cresce o si cambia direzione proprio per le persone intorno che a noi ci tengono.
ma se fosse tua sorella ad essere disigiata i ci voglio vedere....pero' torniamo sempre al fatto che per tua stessa ammissione tu ami te stessa piu di qualsiasi altro. tant'e'...Ribadisco: le persone disagiate vanno scansate.
Chi sta annegando ti porta a fondo con se’ e non si sente nemmeno in colpa perché per stato di necessità cerca di sopravvivere.
La penso come te. Da come l aveva descritta @poppy sembrava all ordine del giorno e lì diventa un farsi trascinare. Se dice che ne è uscita e la fase l ha passata, quello che ha fatto in quel momento resta lì. Si è sentita di farlo e l ha fatto, se fosse un problema quotidiano magari nel tempo l avrebbe valutata diversamente. Oppure no, scelta sua.Ribadisco: le persone disagiate vanno scansate.
Chi sta annegando ti porta a fondo con se’ e non si sente nemmeno in colpa perché per stato di necessità cerca di sopravvivere.
Stesso discorso.ma se fosse tua sorella ad essere disigiata i ci voglio vedere....pero' torniamo sempre al fatto che per tua stessa ammissione tu ami te stessa piu di qualsiasi altro. tant'e'...
ma non c'entra nulla sentirsi madre o padre di tutti, se tu lasciassi tua sorella morire per non avere accolli amica mia che devo dirti....each to their ownStesso discorso.
Io i guai degli altri non me li accollo se gli stessi possono sottrarvisi (anche con il mio aiuto).
Chi vuole restare nella merda lo devi lasciare lì. E’ anche una questione di rispetto delle altrui libertà.
Se poi c’è chi si vuole sentire mamma o papà di chiunque, faccia.
Bruni non sto ancora sul filo del discorso, se vuoi fare copia e incolla tu di là per me non c è problema, più tardi seguoRiporta questo post nella discussione Gisele.
No. Per carità!Bruni non sto ancora sul filo del discorso, se vuoi fare copia e incolla tu di là per me non c è problema, più tardi seguo
Credo che siano discorsi diversi.ma non c'entra nulla sentirsi madre o padre di tutti, se tu lasciassi tua sorella morire per non avere accolli amica mia che devo dirti....each to their own
Con limiti diversi. Per un figlio io farei anche cose sconsiderate, probabilmente senza limiti. Posto che un Turetta avrebbe probabilmente inculato anche me col suo atteggiamento finto autolesivo, in realtà passivo/manipolativo.Credo che siano discorsi diversi.
Per una amica ci si impegna, per conoscenti no.
non penso stessere facendo differenza tra le due, ho evidenziato 3 volte che non e' una semplice amica, men che mai una conoscente eppure la visione e' quellaCredo che siano discorsi diversi.
Per una amica ci si impegna, per conoscenti no.
Io la aiuto una volta, forse la seconda. La terza volta la lascio annegare. Se si ostina a buttarsi a mare senza nemmeno agitare le braccia per galleggiare non è un mio problema.ma non c'entra nulla sentirsi madre o padre di tutti, se tu lasciassi tua sorella morire per non avere accolli amica mia che devo dirti....each to their own
sei figlia unica?Io la aiuto una volta, forse la seconda. La terza volta la lascio annegare. Se si ostina a buttarsi a mare senza nemmeno agitare le braccia per galleggiare non è un mio problema.
No. E pensa sono un punto di riferimento importante per loro come per i pochi amici che ho.sei figlia unica?