marito che consuma sesso a pagamento

Brunetta

Utente di lunga data
Lo capisco. E' complicato, a volte non si riesce a stare vicino a un figlio tossicodipendente e un figlio sappiamo tutti quanto lo si ama.
Oltretutto, una cosa è aiutare, un'altra è essere una coppia.
Non escludo che si possa restare o tornare a essere coppia anche in presenza di dipendenze, ma bisogna anche pensare che il legame amoroso è più instabile, è legato a variabili incerte, non controllabili.
Negli anni ottanta non facevano che parlare delle “madri coraggio” che denunciavano il figlio tossicodipendente che, solo dopo l’arresto, accettava di entrare in comunità per la disintossicazione.
Non lo so se fosse a vantaggio delle comunità, che così potevano creare aziende prevalentemente agricole e di trasformazione, con lavoratori perlopiù gratuiti. Non conosco come funzioni la disintossicazione.
Però si è diffusa l’idea che non si curano le dipendenze con l’amore, ma con competenze specifiche e il minimo distacco che permette di non acconsentire ai desideri del dipendente.
Personalmente trovo molto positivo e sano non farsi condizionare da sensi di colpa.
 

hammer

Utente di lunga data
Ma no. Il sesso fa parte della coppia, quando esprime un desiderio di unità e comunicazione della coppia.
Ma è anche un'esigenza personale, legata a bisogni che poco hanno a che fare con i sentimenti per l'altro.
Il sesso ha svariati significati e quello che questo signore fa a pagamento ha poco a che fare con la moglie, è un suo problema.
E' un suo problema fino a quando la moglie è ignara del problema.
 

patroclo

Utente di lunga data
Penso che lei si senta tradita, perché non sapeva nulla e, quindi, immagino che ora di certo non si senta parte di una coppia, non essendoci condivisione su cose che non sono certo di dettaglio.
Non ho esperienza di tradimento subito, ma, a mio parere, una parte del problema è che ti trovi davanti una persona che ha voluto tagliarti fuori da una parte di sé. O no?
Indubbiamente, ma il mio intervento nasceva da una sua "supposta" dipendenza sessuale patologica, cosa che rende il discorso un po' diverso
 

hammer

Utente di lunga data
E' comunque un problema di lui, perché la moglie che può fare?
Non considero le cose su cui non posso fare nulla come un mio problema, sono, piuttosto, una tegola in testa!
Potrebbe decidere di aiutarlo come di mandarlo al diavolo. Quando si è in coppia i problemi, volenti o nolenti, sono della coppia. Credo.
 

white74

Utente di lunga data
Ma sai, se parliamo di cura, come sostegno affettivo, certo, spetta a chiunque dica di volerti bene.
Ma se parliamo di cura in senso tecnico, non si è in grado.
Parliamo di cura nel senso di supporto.
Certo che una moglie non ti fa guarire da una dipendenza così come non ti fa guarire da un tumore. Ma ti aiuta a prendere le medicine e a percorrere la tua strada. Se è una dipendenza.
 

danny

Utente di lunga data
Penso che lei si senta tradita, perché non sapeva nulla e, quindi, immagino che ora di certo non si senta parte di una coppia, non essendoci condivisione su cose che non sono certo di dettaglio.
Non ho esperienza di tradimento subito, ma, a mio parere, una parte del problema è che ti trovi davanti una persona che ha voluto tagliarti fuori da una parte di sé. O no?
Sì, essenzialmente sì.
Poi si aggiunge il fatto che si forma lentamente e inesorabilmente un vuoto, dovuto alla distanza che si crea.
Quel vuoto dovrebbe riuscire a colmarlo chi tradisce, che però a sua volta non è probabilmente in grado di farlo, perché a sua volta tradiva per colmare un suo vuoto interiore.
La coppia da quel momento in poi è costituita da soggetti che palesano mancanze e vuoti interiori e l'incapacità dell'altro di porvi rimedio diventa una colpa
Se si supera questa fase la coppia si ricostituisce.
Se non si supera...
 

danny

Utente di lunga data
Della mia, nostra, amica ho trovato tutto on line.
Foto, video, commenti.
Tutte le puttane e le pornostar sono commentate on line.
Ops, scusate... 'escort'.
 

Nicky

Utente di lunga data
Indubbiamente, ma il mio intervento nasceva da una sua "supposta" dipendenza sessuale patologica, cosa che rende il discorso un po' diverso
Che sia o no una dipendenza, è comunque un lato di sé che ha deciso di tenere celato a sua moglie.
Ora, immagino che non sia semplicissimo tornare a casa e dire alla moglie, cara, per rilassarmi ho capito che una giovane escort o un'affascinate transessuale sono proprio un toccasana, quindi è anche normale che lo abbia tenuto nascosto.
Ma prima di arrivare a nascondere questo comportamento, che di certo nessuna persona di buon senso sbandiererebbe, ha tenuto nascosto tutto il suo immaginario, le sue debolezze, il modo in cui è abituato ad affrontarle o non affrontarle.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Non intendevo lavoro.
Magari vi sono luoghi virtuali ove trovare donne che condividano certe ossessioni come lui. Che cazzo ne so c’è un forum per ogni minchiata oggi…
Ci sono.
 

Jim Cain

Utente di lunga data
Mi è capitato di ascoltare uomini che volevano tradire solo perché la propria donna si rifiutava di fare pompini.
All'inizio, accetti. Poi passa un anno, due, dieci... E diventa un ossessione che risolvi come puoi
✅️


Altri che... A trattare le donne troppo da donne le si induce in tentazione, per cui le porcate le fanno con le troie, altri che sanno liberarsi solo con le puttane...
✅️

Poi, diciamolo, altri uomini che vanno con le escort perché con 300 euro si fanno la figa che non potrebbero mai avere da brutti.
✅️
 

Jim Cain

Utente di lunga data
Peraltro come scritto ora lui le ha impedito l’accesso al tablet.
Chissa perché.
Avrà cambiato gli accessi magari solo per coprire il pregresso.
Magari lei ha salvato solo una piccola parte del tutto.

Rileva anche e soprattutto a questi fini :

Corte d’appello di Bologna, sentenza del 1 dicembre 2017 n. 260, dep. 29 gennaio 2018 (pres. est. M. Parisi) SEPARAZIONE DEI CONIUGI – ADDEBITO – CONDIZIONE DI OMOSESSUALITÀ DEL CONIUGE – VIOLAZIONE DELL’OBBLIGO DI FEDELTÀ – NESSO CAUSALE CON LA FRATTURA DEL LEGAME CONIUGALE – NECESSITÀ

In sede di separazione fra coniugi è motivo di addebito la frequentazione occasionale del marito con altri uomini e l’avere intrapreso una relazione stabile con un altro uomo, così decretando definitivamente la fine del matrimonio
 
Top