Come posso aiutare mio marito?

[Brunetta]

Scusatemi, ma sembra che tutti, dalla nuova utente @Artemis in giù tutti confondiate la narrazione con una diagnosi.
Le persone hanno la tendenza a dare spiegazioni al proprio malessere. Il più delle volte le spiegazioni non spiegano proprio niente e anzi, se assecondate, peggiorano il malessere.
È proprio come da bambini e i genitori litigavano o avevano preoccupazioni per noi bambini incomprensibili (tipo “Non hanno soldi? Li vadano a prendere in banca“ senza alcuna conoscenza di come funziona) succede frequentemente. Il bambino piange o litiga i genitori chiedono perché. Il bambino non lo sa, perché non può saperlo. I genitori chiedono “È la maestra che grida?” Il bambino risponde “sì”, sollevato che gli sia stata offerta una risposta. I genitori sono contentissimi, così la responsabilità è fuori casa.
Ecco il marito di Artemis, dopo vent’anni di storia importante, dovrebbe essere a disagio perché lui è stato solo con lei, mentre lei ha avuto un altro?
Ma vi sembra sensato?
Lei pensa a pagargli una escort . Ma è sensato anche prendendo per buona una spiegazione così sgangherata? Facciamo finta che una spiegazione così sia reale. Lui si sente sminuito perché non ha avuto esperienze e la soluzione sarebbe offrirgliela? Modo eccezionale per farlo sentire ancora più sminuito, no?
Senza dire della idea di proporre una cosa a tre… mostrargli una moglie “disinibita”, quando lui si sente inadeguato?
Cerchiamo di ragionare!

 

[Brunetta]

@Artemis io credo che tuo marito abbia conosciuto una con la quale ha iniziato una relazione (potrebbe anche essere a livello ancora di flirt) e con quella abbia condiviso la sostanza oppure la sostanza, sembra da intuire da quello che hai scritto, sia stata già in passato una sua modalità di reggere la tensione. Quello che è certo è che il tuo filarino dei quindici anni non c’entra nulla e di conseguenza, non c’entrI tu.
Magari sbaglio, influenzata dal forum. Ma anche prima di scoprirmi tradita (molti anni fa) vedevo chiaramente che il tradimento era la spiegazione più semplice e frequente per le crisi matrimoniali. Non immaginavo che potesse riguardare la mia coppia così bella

 

[Pincopallino]

Quindi dopo vent’anni che state insieme ti dice che si sente in difetto rispetto a te perché non ha mai scopato alcun altra donna?
E tu lo vuoi aiutare.
A fare cosa non ho mica capito.

 

[Pincopallino]

@Artemis io credo che tuo marito abbia conosciuto una con la quale ha iniziato una relazione (potrebbe anche essere a livello ancora di flirt) e con quella abbia condiviso la sostanza oppure la sostanza, sembra da intuire da quello che hai scritto, sia stata già in passato una sua modalità di reggere la tensione. Quello che è certo è che il tuo filarino dei quindici anni non c’entra nulla e di conseguenza, non c’entrI tu.
Magari sbaglio, influenzata dal forum. Ma anche prima di scoprirmi tradita (molti anni fa) vedevo chiaramente che il tradimento era la spiegazione più semplice e frequente per le crisi matrimoniali. Non immaginavo che potesse riguardare la mia coppia così bella

Spesso le coppie sono così belle proprio per via delle corna che uno o entrambi portano.

 

[Brunetta]

Spesso le coppie sono così belle proprio per via delle corna che uno o entrambi portano.

 

[Lara3]

Qui si parte dal presupposto che aver conosciuto intimamente una sola donna nella vita sia sintomo di “povertà “ di esperienza.
Aver avuto tanti partner ci rende più felici ?
Per l’uomo intelligente, forte e integro che lei ha descritto, alla prima battuta di un film… mi sembra strano che sia entrato in questo stato.
Se la donna viene paragonata al cibo da consumare, è ovvio che c’è il rimpianto di non aver assaggiato altro.
Ma una persona che si ama è molto di più.

 

[Brunetta]

Qui si parte dal presupposto che aver conosciuto intimamente una sola donna nella vita sia sintomo di “povertà “ di esperienza.
Aver avuto tanti partner ci rende più felici ?
Per l’uomo intelligente, forte e integro che lei ha descritto, alla prima battuta di un film… mi sembra strano che sia entrato in questo stato.
Se la donna viene paragonata al cibo da consumare, è ovvio che c’è il rimpianto di non aver assaggiato altro.
Ma una persona che si ama è molto di più.

Concordo. Ma lui non è quello lì.

 

[perplesso]

Un film, una scena, una frase, un singolo scambio di battute si è trasformato in una sorta di fulmine che, certamente risvegliando un disagio evidentemente presente da sempre, ha spezzato un equilibrio e creato un vuoto da cui, conoscendolo, difficilmente verrà fuori. Siamo insieme da tutta la vita, io 36 lui 38, tra fidanzamento e matrimonio siamo insieme da 20 anni. Abbiamo un bimbo e non abbiamo mai tradito o avuto problemi se non quelle gelosie che fanno sentire ancora vivo l’amore. Lui è una persona incredibile, da sempre, una di quelle intelligenze che riesce a stupirti ancora dopo tutti questi anni, colto, simpatico, deciso, sicuro di se, il tipo che a scuola era tra i più bravi ma che non esitava a mettersi nei guai per le cose in cui credeva e a cui non è mai importato il giudizio degli altri. Esteticamente tipo affascinante, non il classico bonazzo che noti tra gli altri, ma che dopo avergli parlato non ti fa avere interesse per nessun altro. È sempre stato circondato da amiche bellissime, che erano sempre con lui e che resero a me, che sono umilmente ma oggettivamente una bella donna (ragazza all’epoca), incerto il da farsi quando volli conoscerlo, un po perchè ste ragazze erano davvero molto belle, un po perchè non sapevo e nessuno dei suoi amici sapeva, che tipo di rapporto avesse con queste.
Tutti questo preambolo, per far capire che è il tipo a cui non manca davvero nulla, ad oggi e da allora, per poter avere quel che vuole.
Vengo al punto. Io, prima di lui ho avuto un altro ragazzo, a cui purtroppo ho concesso quel che non dovevo, ero una ragazzina e credevo che quel ragazzo (più grande di me) fosse l’uomo della mia vita, ma che nella mia vita ha portato solo lacrime e conseguenze troppo grandi per una quindicenne. Lacrime che si sono trasformate in sorrisi e in una nuova vita quando ho incontrato mio marito. Lui sapeva di me e quando siamo stati insieme non ha avuto problemi a dirmi che io ero la sua prima. Quanto avrei voluto fosse stato lo stesso per me solo io posso saperlo. Quel discorso fu fatto quel giorno e mai mai mai più affrontato. Nessuna domanda, nessuna parola. Nulla. Fino a qualche mese fa. Un film in cui si diceva qualcosa tipo “cosa ne sai delle donne se l’unica f..a che hai visto è stata tua moglie”. La sua mente è finita non so dove. È ricaduto nell’uso di sostanze, pur rimanendo sempre lucido in famiglia e un padre esemplare. Ma una volta giunta la quiete della notte iniziava un inferno solo suo, del quale ha capito la gravità e prima di arrivare a punti di non ritorno ha voluto aprirsi con me e chiedere aiuto,spogliandosi di tutto l’orgoglio che in lui domina e che mi fa capire la grandezza della sua persona nel metterlo da parte aprendosi con me. Mi sveglia una notte e mi dice “io non ho la minima intenzione di scoparmi nessuna che non sia tu, non ne ho voglia nè la necessità (la nostra vita sessuale è più che attiva e soddisfacente da ambo le parti!), ma io non riesco a non sentirmi fuori dal mondo perchè sei stata la sola donna che ho avuto. È come se mi vedessi fuori da un cerchio in cui ci sei anche tu e non riesco ad accettare questa distanza. È una cosa che mi divide da te, l unica cosa che mi divide da te e non riesco ad uscire da questa condizione. So che è stupido, so che è infantile, ma so anche che se non te lo dico non so che fine faccio.”
Lo amo, lo apprezzo, lo stimo e non so come aiutarlo.
Dovrei spingerlo ad andare da qualche escort, non lo so, non so nemmeno cosa sto dicendo, ma devo dargli una strada da seguire. Ogni parere/consiglio è ben accetto. Grazie

certo che come scusa per avere pure il permesso di scopare fuori è intrigante. non devi chiamare nessuna escort, se è veramente così figo come lo descrivi, un paio se le trova da solo

 

[Jim Cain]

Non capisco l andare addosso al fatto di doversela smazzare da solo. Stanno insieme da 20 anni, invece di andare con una mignotta ha espresso come si sente a sua moglie e lei vuole aiutarlo.
Non ho letto sono 5 anni che sta in un limbo, le ho provate tutte ma niente perché sarebbe stato un altro discorso. Qui c è un disagio che viene tirato fuori in famiglia e si cerca sostegno nella persona accanto.
Se non è coppia questo, alzo le mani.

Non sai come funziona?
Quando va tutto bene tutti felici e contenti, quando c'è un problema 'cazzi tuoi, smazzatela da solo'.

 

[ToyGirl]

Io ho avuto mesi di casini e sono stata male solo per qualche scopata con l'amante.
Era meglio che pagavo una puttana.
Ma si, pagagli una escort, magari vacci anche tu, con le precauzioni.
Non molti hanno fatto cose a tre, si sentirà meglio.

 

[Rebecca89]

Non sai come funziona?
Quando va tutto bene tutti felici e contenti, quando c'è un problema 'cazzi tuoi, smazzatela da solo'.

Apprezzo la triste ironia

 

[Jim Cain]

Apprezzo la triste ironia

Vita vissuta.

 

[Lara3]

Concordo. Ma lui non è quello lì.

Si. Una dipendenza (grave) non è una caratteristica degli uomini forti.
Poi ci sono dipendenze e … dipendenze (come quella da Sanremo)

 

[Lara3]

Io ho avuto mesi di casini e sono stata male solo per qualche scopata con l'amante.
Era meglio che pagavo una puttana.
Ma si, pagagli una escort, magari vacci anche tu, con le precauzioni.
Non molti hanno fatto cose a tre, si sentirà meglio.

Non mi sembra il caso di farlo scivolare su un’altra dipendenza.

 

[Jim Cain]

Un film, una scena, una frase, un singolo scambio di battute si è trasformato in una sorta di fulmine che, certamente risvegliando un disagio evidentemente presente da sempre, ha spezzato un equilibrio e creato un vuoto da cui, conoscendolo, difficilmente verrà fuori. Siamo insieme da tutta la vita, io 36 lui 38, tra fidanzamento e matrimonio siamo insieme da 20 anni. Abbiamo un bimbo e non abbiamo mai tradito o avuto problemi se non quelle gelosie che fanno sentire ancora vivo l’amore. Lui è una persona incredibile, da sempre, una di quelle intelligenze che riesce a stupirti ancora dopo tutti questi anni, colto, simpatico, deciso, sicuro di se, il tipo che a scuola era tra i più bravi ma che non esitava a mettersi nei guai per le cose in cui credeva e a cui non è mai importato il giudizio degli altri. Esteticamente tipo affascinante, non il classico bonazzo che noti tra gli altri, ma che dopo avergli parlato non ti fa avere interesse per nessun altro. È sempre stato circondato da amiche bellissime, che erano sempre con lui e che resero a me, che sono umilmente ma oggettivamente una bella donna (ragazza all’epoca), incerto il da farsi quando volli conoscerlo, un po perchè ste ragazze erano davvero molto belle, un po perchè non sapevo e nessuno dei suoi amici sapeva, che tipo di rapporto avesse con queste.
Tutti questo preambolo, per far capire che è il tipo a cui non manca davvero nulla, ad oggi e da allora, per poter avere quel che vuole.
Vengo al punto. Io, prima di lui ho avuto un altro ragazzo, a cui purtroppo ho concesso quel che non dovevo, ero una ragazzina e credevo che quel ragazzo (più grande di me) fosse l’uomo della mia vita, ma che nella mia vita ha portato solo lacrime e conseguenze troppo grandi per una quindicenne. Lacrime che si sono trasformate in sorrisi e in una nuova vita quando ho incontrato mio marito. Lui sapeva di me e quando siamo stati insieme non ha avuto problemi a dirmi che io ero la sua prima. Quanto avrei voluto fosse stato lo stesso per me solo io posso saperlo. Quel discorso fu fatto quel giorno e mai mai mai più affrontato. Nessuna domanda, nessuna parola. Nulla. Fino a qualche mese fa. Un film in cui si diceva qualcosa tipo “cosa ne sai delle donne se l’unica f..a che hai visto è stata tua moglie”. La sua mente è finita non so dove. È ricaduto nell’uso di sostanze, pur rimanendo sempre lucido in famiglia e un padre esemplare. Ma una volta giunta la quiete della notte iniziava un inferno solo suo, del quale ha capito la gravità e prima di arrivare a punti di non ritorno ha voluto aprirsi con me e chiedere aiuto,spogliandosi di tutto l’orgoglio che in lui domina e che mi fa capire la grandezza della sua persona nel metterlo da parte aprendosi con me. Mi sveglia una notte e mi dice “io non ho la minima intenzione di scoparmi nessuna che non sia tu, non ne ho voglia nè la necessità (la nostra vita sessuale è più che attiva e soddisfacente da ambo le parti!), ma io non riesco a non sentirmi fuori dal mondo perchè sei stata la sola donna che ho avuto. È come se mi vedessi fuori da un cerchio in cui ci sei anche tu e non riesco ad accettare questa distanza. È una cosa che mi divide da te, l unica cosa che mi divide da te e non riesco ad uscire da questa condizione. So che è stupido, so che è infantile, ma so anche che se non te lo dico non so che fine faccio.”
Lo amo, lo apprezzo, lo stimo e non so come aiutarlo.
Dovrei spingerlo ad andare da qualche escort, non lo so, non so nemmeno cosa sto dicendo, ma devo dargli una strada da seguire. Ogni parere/consiglio è ben accetto. Grazie

Una mignotta risponde ad un'esigenza meccanica, quindi non servirebbe a nulla.
A lui pare manchi qualcosa di molto più grande che è l'esperienza, la storia con un'altra donna.
Che non sei tu e che non potresti essere mai tu.
A meno di non essere bravi nei giochi di ruolo (ma molto bravi).

L'alternativa quale sarebbe?
Accettare che lui completi quella parte di sé che evidentemente gli manca, magari a scapito della vostra relazione?

 

[Ginevra65]

Ma perchè tutte dite che lo deve portare?
io non capisco. Si prendono per mano i bambini per portarli dal dottore.
Gli adulti al massimo li puoi consigliare. Se poi diventa insostenibile per te restare poiché l’altro non prende coscienza di un problema, puoi solo andare via

Perche ha chiesto aiuto. Mi pare molto semplice

 

[Pincopallino]

Ma perchè tutte dite che lo deve portare?
io non capisco. Si prendono per mano i bambini per portarli dal dottore.
Gli adulti al massimo li puoi consigliare. Se poi diventa insostenibile per te restare poiché l’altro non prende coscienza di un problema, puoi solo andare via

Chiede lei aiuto.
Ed ognuno aiuta come gli pare.

 

[spleen]

Ecco il marito di Artemis, dopo vent’anni di storia importante, dovrebbe essere a disagio perché lui è stato solo con lei, mentre lei ha avuto un altro?
Ma vi sembra sensato?
Lei pensa a pagargli una escort . Ma è sensato anche prendendo per buona una spiegazione così sgangherata? Facciamo finta che una spiegazione così sia reale. Lui si sente sminuito perché non ha avuto esperienze e la soluzione sarebbe offrirgliela? Modo eccezionale per farlo sentire ancora più sminuito, no?
Senza dire della idea di proporre una cosa a tre… mostrargli una moglie “disinibita”, quando lui si sente inadeguato?
Cerchiamo di ragionare!

Infatti, non è sensato. non è sensato nemmeno farsi queste pare, non è sensato farsi di droga, non è sensato avere la sindrome di Rebecca.
Ma siamo umani e le cose sensate non sono il nostro forte.
Se una vita di dedizione data e ricevuta da una persona non basta, nulla altro potrà bastare.

 

[Brunetta]

Infatti, non è sensato. non è sensato nemmeno farsi queste pare, non è sensato farsi di droga, non è sensato avere la sindrome di Rebecca.
Ma siamo umani e le cose sensate non sono il nostro forte.
Se una vita di dedizione data e ricevuta da una persona non basta, nulla altro potrà bastare.

Però non perdo l’occasione per ribadire che non siamo quasi mai in grado di capire il disagio e che spesso il tradimento non compensa niente. È altro.

 

[Gaia]

Però non perdo l’occasione per ribadire che non siamo quasi mai in grado di capire il disagio e che spesso il tradimento non compensa niente. È altro.

Non solo non compensa. Crea caos mentale.