Vediamo se riesco a spiegarmi

danny

Utente di lunga data
Vabè adesso non puoi aspettarti che le nuove generazioni conoscano Tina Pica. E’ scema la capa se parla a 30enni di Tina Pica, dando per scontato la conoscano.
Totò è morto prima che io nascessi. Probabilmente più famosi Stanlio e Ollio, più facili da arrivare ad un pubblico bambino. (Parlo della mia generazione).

La foto che ha messo scommetto che era questa (è una delle foto più vendute e riulizzate nel commercio)



Comunque il sapere è condivisione e ricerca del nuovo (o vecchio ma che diventa nuovo sapere nella scoperta). Non fare gossippate di cose che si conoscono.
Ciò che ricordo degli anni passati, è scambio. E lo scambio avveniva prima di tutto tra persone, e di persona.
Se scoprivi qualcosa lo condividevi e nella condivisione il fine era allargare la visione, unire più teste. Non sto approccio da feedback o mettere votazioni in scala.
Conosci tutto quello che ti viene trasmesso.
I Queen sono scomparsi da secoli, ma sono più famosi adesso che all'epoca.
E senza il musical degli Abba nessuno saprebbe più nulla.
Il nostro problema è che senza un supporto fisico, ovvero un DVD, un CD, un disco, un libro, siamo costretti a conoscere solo quello che va sulle piattaforme.
Noi conosciamo del passato quello che abbiamo trovato in casa.
Ma oggi giovani e adulti guardano cose differenti.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Conosci tutto quello che ti viene trasmesso.
I Queen sono scomparsi da secoli, ma sono più famosi adesso che all'epoca.
E senza il musical degli Abba nessuno saprebbe più nulla.
Il nostro problema è che senza un supporto fisico, ovvero un DVD, un CD, un disco, un libro, siamo costretti a conoscere solo quello che va sulle piattaforme.
Noi conosciamo del passato quello che abbiamo trovato in casa.
Ma oggi giovani e adulti guardano cose differenti.
Un po’ il cambiamento dei media che ha creato separazioni generazionali, un po’ c’è stata una presa di posizione spontanea e poi rafforzata generazionale che fa contrapporre per categorie di età e di condivisione, più che riconoscere problematiche di classe.
E in qualche modo contribuiamo tutti.
 

danny

Utente di lunga data
Un po’ il cambiamento dei media che ha creato separazioni generazionali, un po’ c’è stata una presa di posizione spontanea e poi rafforzata generazionale che fa contrapporre per categorie di età e di condivisione, più che riconoscere problematiche di classe.
E in qualche modo contribuiamo tutti.
L'abolizione dei supporti fisici ha determinato un cambiamento culturale di elevata importanza.
Un tempo per leggere un libro o te lo compravi, o qualcuno te lo prestava, oppure accedevi alla biblioteca di casa.
Oggi trovi i file craccati on line. Leggi pertanto quello che ti costa zero e che è di solito contemporaneo.
Stessa cosa per la musica.
Vai su YouTube e trovi tutto, ma molto più facilmente l'algoritmo ti proporrà le cose che vorrà promuoverti.
Totò scompare perché non è su nessuna piattaforma.
Io ho i DVD in casa, ma ovviamente adesso i film si guardano individualmente su Smartphone o su Notebook.
Il digitale ha messo fuori gioco tantissime opere meritevoli del recente passato.
 

hammer

Utente di lunga data
L'abolizione dei supporti fisici ha determinato un cambiamento culturale di elevata importanza.
Un tempo per leggere un libro o te lo compravi, o qualcuno te lo prestava, oppure accedevi alla biblioteca di casa.
Oggi trovi i file craccati on line. Leggi pertanto quello che ti costa zero e che è di solito contemporaneo.
Stessa cosa per la musica.
Vai su YouTube e trovi tutto, ma molto più facilmente l'algoritmo ti proporrà le cose che vorrà promuoverti.
Totò scompare perché non è su nessuna piattaforma.
Io ho i DVD in casa, ma ovviamente adesso i film si guardano individualmente su Smartphone o su Notebook.
Il digitale ha messo fuori gioco tantissime opere meritevoli del recente passato.
I miei figli mi perculano perché mi ostino a tenere sul pc desktop il lettore dvd, che in realtà non uso mai, e per la mia cineteca sempre in dvd.
 

ParmaLetale

Utente cornasubente per diritto divino
L'abolizione dei supporti fisici ha determinato un cambiamento culturale di elevata importanza.
Un tempo per leggere un libro o te lo compravi, o qualcuno te lo prestava, oppure accedevi alla biblioteca di casa.
Oggi trovi i file craccati on line. Leggi pertanto quello che ti costa zero e che è di solito contemporaneo.
Stessa cosa per la musica.
Vai su YouTube e trovi tutto, ma molto più facilmente l'algoritmo ti proporrà le cose che vorrà promuoverti.
Totò scompare perché non è su nessuna piattaforma.
Io ho i DVD in casa, ma ovviamente adesso i film si guardano individualmente su Smartphone o su Notebook.
Il digitale ha messo fuori gioco tantissime opere meritevoli del recente passato.
Però ad esempio io solo di recente ho dato un volto a un sacco di gente che ascoltavo da ragazzo di cui sapevo tutto della musica, ma di cui al massimo avevo visto qualche foto sulle copertine. Una volta che youtube capisce cosa ti piace, poi sa cosa proporti e di video in video scopri cose nuove, non nuove nel senso di contemporanee, ma nuove per te.
 

Marjanna

Utente di lunga data
Conosci tutto quello che ti viene trasmesso.
I Queen sono scomparsi da secoli, ma sono più famosi adesso che all'epoca.
E senza il musical degli Abba nessuno saprebbe più nulla.
Il nostro problema è che senza un supporto fisico, ovvero un DVD, un CD, un disco, un libro, siamo costretti a conoscere solo quello che va sulle piattaforme.
Noi conosciamo del passato quello che abbiamo trovato in casa.
Ma oggi giovani e adulti guardano cose differenti.
Se andavi a noleggiare un film ne sceglievi uno, e te lo guardavi, anche se poi lo avresti collocato tra i film non degni di nota. Non è che vedevi tre secondi, e dicevi "che merda" e potevi sceglierne un altro tre secondi dopo.
Se ti copiavano un’audiocassetta per sentire le canzoni dovevi ascoltarle per intero, se non altro per passare alla canzone seguente.
Potenzialmente ora puoi avere maggiori informazioni. Non vale solo per i ragazzi, vale per tutti. Nel web non ci sarà tutto ma c’è tantissimo, anche troppo in un certo senso. Il rischio è quello di una corsa dove il cervello viene sovraccaricato di informazioni.
Un giovane chiaramente non è detto vada a cercarsi un film che neppure sa esistere, in un mare dove potenzialmente è accessibile ogni film (la cinematografia indiana per dire, a noi occidentali non veniva proposta, se non qualcosa che "passava la frontiera", oggi se uno vuole trova il modo di vederla).

L'abolizione dei supporti fisici ha determinato un cambiamento culturale di elevata importanza.
Un tempo per leggere un libro o te lo compravi, o qualcuno te lo prestava, oppure accedevi alla biblioteca di casa.
Oggi trovi i file craccati on line. Leggi pertanto quello che ti costa zero e che è di solito contemporaneo.
Stessa cosa per la musica.
Vai su YouTube e trovi tutto, ma molto più facilmente l'algoritmo ti proporrà le cose che vorrà promuoverti.
Totò scompare perché non è su nessuna piattaforma.
Io ho i DVD in casa, ma ovviamente adesso i film si guardano individualmente su Smartphone o su Notebook.
Il digitale ha messo fuori gioco tantissime opere meritevoli del recente passato.
Esatto!!! L’algoritmo non è qualcosa che dirotta solo su YouTube, oggi nel web è ovunque.
Pensa anche alla pubblicità. Uno parte cercando un film e finisce a comprar mutande!! 😜
 

Brunetta

Utente di lunga data
L'abolizione dei supporti fisici ha determinato un cambiamento culturale di elevata importanza.
Un tempo per leggere un libro o te lo compravi, o qualcuno te lo prestava, oppure accedevi alla biblioteca di casa.
Oggi trovi i file craccati on line. Leggi pertanto quello che ti costa zero e che è di solito contemporaneo.
Stessa cosa per la musica.
Vai su YouTube e trovi tutto, ma molto più facilmente l'algoritmo ti proporrà le cose che vorrà promuoverti.
Totò scompare perché non è su nessuna piattaforma.
Io ho i DVD in casa, ma ovviamente adesso i film si guardano individualmente su Smartphone o su Notebook.
Il digitale ha messo fuori gioco tantissime opere meritevoli del recente passato.
Io (sono strana) e tendo alla condivisione, pure qui, insisto con i figli nel suggerire cose da vedere per poi parlarne e anche loro fanno altrettanto. Pur essendo ormaI fuori di casa da parecchio e adulti cerchiamo di condividere la realtà e le fiction.
 

Brunetta

Utente di lunga data
I miei figli mi perculano perché mi ostino a tenere sul pc desktop il lettore dvd, che in realtà non uso mai, e per la mia cineteca sempre in dvd.
Io mi sono rassegnata e ho buttato tutto.
Trovo tutto online.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Esattamente quello che dicono i miei gioielli. Ma non butto nulla, io. :cautious:
Ho fatto talmente fatica a convincere a vedere alcuni film, che ho deciso che non era utile tenere i dvd.
Hai visto Bolero di Claude Lelouch?
 

hammer

Utente di lunga data
Ho fatto talmente fatica a convincere a vedere alcuni film, che ho deciso che non era utile tenere i dvd.
Hai visto Bolero di Claude Lelouch?
No, l'unico film di Lelouch che ho visto per intero è "Un uomo, una donna".
Un film che ho visto da bambino e rivisto più volte e che in qualche modo mi ha formato.
Non saprei dirti in che modo, però.
Di cosa parla Bolero?
 

Brunetta

Utente di lunga data
No, l'unico film di Lelouch che ho visto per intero è "Un uomo, una donna".
Un film che ho visto da bambino e rivisto più volte e che in qualche modo mi ha formato.
Non saprei dirti in che modo, però.
Di cosa parla Bolero?
Un altro uomo e un’altra donna è anche molto bello.

Bolero è un film corale che racconta la storia di diverse persone travolte dalla Seconda guerra mondiale.
Si ritrovano tutte a una rappresentazione del balletto del Bolero di Bejart a guerra finita.
Il titolo originale è Les uns et les autres e indica meglio che riguarda tutte le persone coinvolte.
 

hammer

Utente di lunga data
Un altro uomo e un’altra donna è anche molto bello.

Bolero è un film corale che racconta la storia di diverse persone travolte dalla Seconda guerra mondiale.
Si ritrovano tutte a una rappresentazione del balletto del Bolero di Bejart a guerra finita.
Il titolo originale è Les uns et les autres e indica meglio che riguarda tutte le persone coinvolte.
Il cinema francese mi piace anche se non è semplice procurarsi i film da vedere.
Vorrei vederlo Bolero, devo provare a procurarmelo in qualche modo.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Il cinema francese mi piace anche se non è semplice procurarsi i film da vedere.
Vorrei vederlo Bolero, devo provare a procurarmelo in qualche modo.
Forse Netflix.
 

Brunetta

Utente di lunga data
 

Brunetta

Utente di lunga data
Niente da fare su Netflix, pare fosse disponibile su Google Play ma adesso non più.
L'ho trovato su Amazon, ma se i miei pargoli scoprono che compro ancora film su DVD mi fanno interdire. :p
Qualche mese fa sono riuscita a vedere, a pagamento, credo Amazon, Tutta una vita, sempre di Lelouch.
Mi è sembrato che la prima parte storica appesantisse la storia. Però ho pianto nelle stesso punto in cui avevo pianto da ragazzina.
 
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