Ditemi se sono io a sbagliare

Nicky

Utente di lunga data
Ci sono anche donne che gradiscono tornare a lavorare quanto prima.
Ognuna facesse ciò che vuole, di certo la donna che vuole lavorare non va penalizzata.
Più che altro, ci sono donne che non riescono a provare la stessa soddisfazione di altre nell'accudimento di un neonato (anche escludendo i casi di depressione) e hanno bisogno di pause. Ma non è detto che non amino i loro figli o non possano crescerli comunque bene.
E' importante che possano dirlo e trovare sostegno, perché i bambini sono un patrimonio di tutti.
Una volta le famiglie erano ampie, le donne passavano i prima 40 giorni a riposo e dei bambini si prendevano cura gli altri, ora c'è molta solitudine, purtroppo.
 

danny

Utente di lunga data
Più che altro, ci sono donne che non riescono a provare la stessa soddisfazione di altre nell'accudimento di un neonato (anche escludendo i casi di depressione) e hanno bisogno di pause. Ma non è detto che non amino i loro figli o non possano crescerli comunque bene.
E' importante che possano dirlo e trovare sostegno, perché i bambini sono un patrimonio di tutti.
Una volta le famiglie erano ampie, le donne passavano i prima 40 giorni a riposo e dei bambini si prendevano cura gli altri, ora c'è molta solitudine, purtroppo.
E' il problema che emerge di più, e si vede.
Alla fine si è rivolta a noi, che poco possiamo fare.
 

ToyGirl

Utente di lunga data
Più che altro, ci sono donne che non riescono a provare la stessa soddisfazione di altre nell'accudimento di un neonato (anche escludendo i casi di depressione) e hanno bisogno di pause. Ma non è detto che non amino i loro figli o non possano crescerli comunque bene.
E' importante che possano dirlo e trovare sostegno, perché i bambini sono un patrimonio di tutti.
Una volta le famiglie erano ampie, le donne passavano i prima 40 giorni a riposo e dei bambini si prendevano cura gli altri, ora c'è molta solitudine, purtroppo.
È proprio quello il punto, nel 2025 c'è ancora gente convinta che una mamma che voglia un attimo di respiro da un neonato sia egoista o inadeguata. Ma oggi una mamma è spesso sola, anche quando ha lo stronzo dentro casa.
Io credo invece che i figli abbiano solo vantaggi se una mamma si prende i suoi spazi, anche se sono molto piccoli.
 

ToyGirl

Utente di lunga data
E' il problema che emerge di più, e si vede.
Alla fine si è rivolta a noi, che poco possiamo fare.
Questo forum è il luogo meno indicato dove chiedere appoggio e sostegno.
È un luogo adatto a cazzeggiare o a buttare fuori veleno.
Ecco se io devo sfogare la mia rabbia repressa vengo qui.
Se devo chiedere consigli o aiuto, no.
Preferisco un contesto con gente in recupero.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Tu stai dicendo a Poppy che deve schiattare a casa con i bambini, sennò li abbandona.
Quindi sei a favore di quel modello che l'autrice femminista contesta.
Io sono intelligente e non ragiono in bianco e nero.
Dalle letture femministe e dalla pratica femminista ho ricavato che la società sempre condiziona (non solo le donne) perché gli individui (maschile sovraesteso) credano di scegliere secondo gli interessi della economia.
Esattamente come la Friedan aveva osservato che, in tempo di guerra, in mancanza di uomini, erano esaltate le donne che facevano lavori prima considerati maschili.
Attualmente viene esaltata l’idea di carriera, basta guardare tutte le pubblicità che rappresentano donne “vincenti“. Ovviamente avviene anche che vengono lanciati lamenti per il calo delle nascite.
Io trovo controproducente chiedere soluzioni come nidi precoci che forzano il distacco dal neonato o altre rappresentazioni come quella stronza che allattava al Parlamento Europeo, come se la sua presenza lì fosse decisiva, ma lo faceva per dare una immagine di mamma che non si fa fermare da nulla.
Ovviamente i miei figli sono andati al nido, ma non a due mesi.
Le soluzioni per risolvere il bisogno di supporto, quando si rischia la depressione post parto, possono essere varie. Considero deleterio quella di lasciare i neonati a persone inadeguate. Non è che alzando la voce e imponendo un ruolo, le persone inadeguate diventano adeguate.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Più che altro, ci sono donne che non riescono a provare la stessa soddisfazione di altre nell'accudimento di un neonato (anche escludendo i casi di depressione) e hanno bisogno di pause. Ma non è detto che non amino i loro figli o non possano crescerli comunque bene.
E' importante che possano dirlo e trovare sostegno, perché i bambini sono un patrimonio di tutti.
Una volta le famiglie erano ampie, le donne passavano i prima 40 giorni a riposo e dei bambini si prendevano cura gli altri, ora c'è molta solitudine, purtroppo.
Adesso,.. si paga chi fa prendere fiato.
Ho già detto che se Poppy fosse mia figlia sarei già lì. Lei non vuole sua madre. Mia figlia sì.
Purtroppo i genitori non si scelgono. Bisogna cercare di essere migliori di chi è stato inadeguato.
 

danny

Utente di lunga data
Questo forum è il luogo meno indicato dove chiedere appoggio e sostegno.
È un luogo adatto a cazzeggiare o a buttare fuori veleno.
Ecco se io devo sfogare la mia rabbia repressa vengo qui.
Se devo chiedere consigli o aiuto, no.
Preferisco un contesto con gente in recupero.
Non ho rabbia repressa, in fondo.
Mi piace avere una parvenza di contatto umano quando non mi è possibile averlo.
 

ToyGirl

Utente di lunga data
Io sono intelligente e non ragiono in bianco e nero.
Dalle letture femministe e dalla pratica femminista ho ricavato che la società sempre condiziona (non solo le donne) perché gli individui (maschile sovraesteso) credano di scegliere secondo gli interessi della economia.
Esattamente come la Friedan aveva osservato che, in tempo di guerra, in mancanza di uomini, erano esaltate le donne che facevano lavori prima considerati maschili.
Attualmente viene esaltata l’idea di carriera, basta guardare tutte le pubblicità che rappresentano donne “vincenti“. Ovviamente avviene anche che vengono lanciati lamenti per il calo delle nascite.
Io trovo controproducente chiedere soluzioni come nidi precoci che forzano il distacco dal neonato o altre rappresentazioni come quella stronza che allattava al Parlamento Europeo, come se la sua presenza lì fosse decisiva, ma lo faceva per dare una immagine di mamma che non si fa fermare da nulla.
Ovviamente i miei figli sono andati al nido, ma non a due mesi.
Le soluzioni per risolvere il bisogno di supporto, quando si rischia la depressione post parto, possono essere varie. Considero deleterio quella di lasciare i neonati a persone inadeguate. Non è che alzando la voce e imponendo un ruolo, le persone inadeguate diventano adeguate.
Sei intelligente e non capisci che ogni donna deve poter fare ciò che più l'aggrada, senza giudizi?
Non ho rabbia repressa, in fondo.
Mi piace avere una parvenza di contatto umano quando non mi è possibile averlo.
Non parlavo di te nello specifico, ma dell'aria che si respira qui.
Non è il posto adatto in cui esporsi.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Sei intelligente e non capisci che ogni donna deve poter fare ciò che più l'aggrada, senza giudizi?

Non parlavo di te nello specifico, ma dell'aria che si respira qui.
Non è il posto adatto in cui esporsi.
I giudizi li vedi tu.
E tu non hai letto nulla di quello che ho scritto.
Hai deciso che Poppy fosse attaccata, che avesse solo bisogno di solitudine (poi tornando in Italia da sua madre, che non vuole lì a casa sua perché farebbe commenti inappropriati, immagina che commenti farebbe con Poppy in casa…) e che solo tu puoi capire le donne e difenderle. Bevi un bicchier d’acqua.
 

ToyGirl

Utente di lunga data
I giudizi li vedi tu.
E tu non hai letto nulla di quello che ho scritto.
Hai deciso che Poppy fosse attaccata, che avesse solo bisogno di solitudine (poi tornando in Italia da sua madre, che non vuole lì a casa sua perché farebbe commenti inappropriati, immagina che commenti farebbe con Poppy in casa…) e che solo tu puoi capire le donne e difenderle. Bevi un bicchier d’acqua.
Non li vedo, esistono, perché non ti puoi proprio permettere di dirle che lei abbandonerebbe i figli.
Anziché dare consigli pratici, te ne esci con giudizi morali gratuiti e stupidi.
Quante volte ti sei ritrovata nella situazione di Poppy? Penso nessuna.
Quindi taci che ci fai più bella figura.
Prenditelo tu un bel bicchiere d'acqua, che non hai di meglio da fare che trollare, in modo antipatico, invadente e insulso.
Poi sempre uguale da anni... CHE PALLE.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Non li vedo, esistono, perché non ti puoi proprio permettere di dirle che lei abbandonerebbe i figli.
Anziché dare consigli pratici, te ne esci con giudizi morali gratuiti e stupidi.
Quante volte ti sei ritrovata nella situazione di Poppy? Penso nessuna.
Quindi taci che ci fai più bella figura.
Prenditelo tu un bel bicchiere d'acqua, che non hai di meglio da fare che trollare, in modo antipatico, invadente e insulso.
Poi sempre uguale da anni... CHE PALLE.
Certo io i figli li ho mollati in un prato.
Chi è giudicante?
 

Lara3

Utente di lunga data
ma è così terribile? si sta parlando di un ciclo che poi passa, sono mesi che poi passano...ed anche io non ho avuto vita facile con nessuna delle due, principalmente con la seconda.
Non dico che amassi l'allattamento o il cambio pannolino, ho sempre detto che a me i figli sono sempre piaciuti un po' più grandicelli, i neonati non mi hanno mai fatta impazzire ma è comunque un momento della vita anche breve se ci pensiamo e lo confrontiamo alla vita intera...è stancante, molte volte snervante ma sono cose che comunque ci avvicinano ai nostri figli, in fin dei conti in quella fascia di età l'unica cosa che ci possiamo fare insieme è tenerli in braccio, allattarli, cambiarli, occuparsi del bambino è l'unico modo che ha la mamma di interagire con lui quindi se pensata così non è poi tanto male....o no?
Essere una donna indipendente per me non deve per forza passare dall'essere una mamma che deve essere super occupata anche in quel momento, ci possiamo prendere questi mesi solo per i nostri cuccioli per poi rientrare nel caos della vita?
Penso che spesso le donne adesso si sentono soffocare da questo stile di vita perché adesso la società richiede la super donna che può continuare a lavorare, fare sport, uscire, farsi bella anche subito dopo essere diventata mamma, un periodo invece di stacco non penso che farebbe male a nessuno...ripeto...sono solo pochi mesi rispetto ad una vita lunga anni.
Durante l’allattamento lavoravo.
 

Gaia

Utente di lunga data
Certo io i figli li ho mollati in un prato.
Chi è giudicante?
però manco lei li vuole mollare su un prato.
Il fatto che la situazione sia particolare per via del fatto che oltre manica, per via di questo padre un po’ troppo fun, per via di tanti motivi, impone una maggiore attenzione e lungimiranza per questioni legali.
per il resto, una volta trovato l’accordo, lei è libera di essere la madre che vorrà.
saprà’ lei, con intelligenza e sensibilità, valutare il da farsi.
 

CIRCE74

Utente di lunga data
Durante l’allattamento lavoravo.
Anche io sono dovuta rientrare velocemente...non è stato per niente facile ma a distanza di anni mi sono resa conto che sono dei bellissimi ricordi da tenerei per me...se ci ripenso mi viene da ridere... specialmente della prima ero sclerata... praticamente io e mia figlia siamo cresciute insieme non per la mia giovane età (avevo 32 anni quindi bella adulta) tanto per il fatto che per forza di cose ho dovuto imparare a fare un passo indietro per una creaturina che dipendeva totalmente da me...e questo passaggio per una come me non è stato facile ma sono contenta di averlo fatto.
 

ToyGirl

Utente di lunga data
Certo io i figli li ho mollati in un prato.
Chi è giudicante?
Ti risulta che qui qualcuno mollerebbe i figli su un prato? 😅
Ma che cazzo dici?
però manco lei li vuole mollare su un prato.
Il fatto che la situazione sia particolare per via del fatto che oltre manica, per via di questo padre un po’ troppo fun, per via di tanti motivi, impone una maggiore attenzione e lungimiranza per questioni legali.
per il resto, una volta trovato l’accordo, lei è libera di essere la madre che vorrà.
saprà’ lei, con intelligenza e sensibilità, valutare il da farsi.
Esatto, per questioni legali.
Ma non perché se i figli stanno con altre persone, lei li abbandona.
 

Gaia

Utente di lunga data
Ti risulta che qui qualcuno mollerebbe i figli su un prato? 😅
Ma che cazzo dici?

Esatto, per questioni legali.
Ma non perché se i figli stanno con altre persone, lei li abbandona.
Non lo penso neanche io. Cioè se fosse in una situazione normale li lascerebbe un tot tempo per prendersi uno spazio per se’
Ho già detto che lasciarli al padre a a una nonna se sono in grado non significa abbandonare i figli.
Il punto che a me ha dato fastidio è solo il giudizio sulle circostanze che sono necessaria o voluttuarie.
Cioè se vado a lavoro ok, se vado alle terme no.
E chi lo dice?
 

ParmaLetale

Utente cornasubente per diritto divino
però manco lei li vuole mollare su un prato.
Il fatto che la situazione sia particolare per via del fatto che oltre manica, per via di questo padre un po’ troppo fun, per via di tanti motivi, impone una maggiore attenzione e lungimiranza per questioni legali.
per il resto, una volta trovato l’accordo, lei è libera di essere la madre che vorrà.
saprà’ lei, con intelligenza e sensibilità, valutare il da farsi.
Vuoi dire che la questione del bere, degli atteggiamenti violenti, tali che lei stessa ammette che non gli lascerebbe i figli da solo, è solo un problema di scartoffie legali su cui accordarsi?
 

Gaia

Utente di lunga data
Vuoi dire che la questione del bere, degli atteggiamenti violenti, tali che lei stessa ammette che non gli lascerebbe i figli da solo, è solo un problema di scartoffie legali su cui accordarsi?
Secondo me ingigantite un po’. Questo uomo ha un lavoro e mi pare sia pure un lavoro di una certa rilevanza. E’ socialmente integrato a sicuramente abusa dell’alcol ma i dati espressi in premessa indicano che sa farne a meno quando deve ad esempio lavorare.
Chi ti dice che nel fine settimana coi figli non sia in grado?
Magari si ubriaca il fine settimana prima e quello coi figli invece sta buono.
Magari invece no. Chi può dirlo?
Di certo io credo che @poppy vuoi per il suo vissuto, vuoi perché ne ha due a distanza di poco, vuoi perché li ha avuti con la fecondazione artificiale senta un legame profondo e tenda a non dare fiducia al padre e a responsabilizzarlo nel suo ruolo. Per spiegarmi. Mi da’ l’idea di quella che dice che il padre non sa cambiare un pannolino, ma quando lui lo fa lei lo esonera perché sa farlo meglio.
Capita spesso. Magari mi sbaglio.
Non ha problemi ad esempio a farlo andare a prendere il pupo a scuola.
Tu metteresti tuo figlio nelle mani di un ubriaco alla guida?
Ecco queste cose mi fanno pensare che sicuramente ci sono dei problemi, ma risolvibili con pazienza.
Ovviamente sono dati che estrapolo dalle varie cose da lei raccontate.
 

Gaia

Utente di lunga data
E ammettiamo pure che questo uomo sia un ubriacone, vuol dire che prenderà un baby sitter per poter allontanarsi in sicurezza un solo di giorni.
 

ParmaLetale

Utente cornasubente per diritto divino
Secondo me ingigantite un po’. Questo uomo ha un lavoro e mi pare sia pure un lavoro di una certa rilevanza. E’ socialmente integrato a sicuramente abusa dell’alcol ma i dati espressi in premessa indicano che sa farne a meno quando deve ad esempio lavorare.
Chi ti dice che nel fine settimana coi figli non sia in grado?
Magari si ubriaca il fine settimana prima e quello coi figli invece sta buono.
Magari invece no. Chi può dirlo?
Di certo io credo che @poppy vuoi per il suo vissuto, vuoi perché ne ha due a distanza di poco, vuoi perché li ha avuti con la fecondazione artificiale senta un legame profondo e tenda a non dare fiducia al padre e a responsabilizzarlo nel suo ruolo. Per spiegarmi. Mi da’ l’idea di quella che dice che il padre non sa cambiare un pannolino, ma quando lui lo fa lei lo esonera perché sa farlo meglio.
Capita spesso. Magari mi sbaglio.
Non ha problemi ad esempio a farlo andare a prendere il pupo a scuola.
Tu metteresti tuo figlio nelle mani di un ubriaco alla guida?
Ecco queste cose mi fanno pensare che sicuramente ci sono dei problemi, ma risolvibili con pazienza.
Ovviamente sono dati che estrapolo dalle varie cose da lei raccontate.
Certo, ma queste sono comunque deduzioni, sensate, ma pur sempre deduzioni, fatte sullo status quo. Che ne sappiamo di come potrebbe incidere la fine della relazione su di lui? Magari potrebbe responsabilizzarlo, o magari va giù di testa, chi può saperlo? Tutto questo per dire che consigliare prudenza, tanta in questo caso, non vuol dire giudicarla una madre di merda che abbandona i suoi figli, e nessuno mette in dubbio che ha facoltà di prendersi del tempo per sé, messi in sicurezza i piccoli
 
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