L'equivoco sul fattore “tempo”

Pincopallino

Utente di lunga data
Ripeti da anni questa versione della fine del matrimonio per responsabilità completa di tua moglie.
Io ero convinta la prima volta, ma ora sembra che tu la stia riproponendo per te stesso.
Ti sei mai domandato se c’erano indizi di problemi psicologici di tua moglie (che non hai notato o hai sottovalutato) che avrebbero potuto far presagire la sua caduta nella ludopatia.
Il punto, per me, è la ludopatia che poi l’ha indotta a innamorarsi di uno con lo stesso problema.
Ma è una cosa frequente, per chi ha una dipendenza, trovare qualcuno con cui condividerla.
Avviene per gli alcolisti, per i tossicodipendenti, per chi ha predilezione per pratiche sessuali particolari.
Poi che si chiami innamoramento o no quella condivisione è un particolare poco rilevante.
È naturale cercare di voler condividere una debolezza, più che impegnarsi per superarla.
Se lo dico io non va bene….
 

Marjanna

Utente di lunga data

Brunetta

Utente di lunga data
Dall’alcolismo però se ne esce in gruppo.
Anzi, al gruppo, come si soleva dire in Alcolisti Anonimi.
Non ho detto come se ne esce
Ovviamente so dell’esistenza degli alcolisti anonimi e di come quella pratica abbia influenzato molte metodologie di mutuo aiuto.
 

ParmaLetale

Utente cornasubente per diritto divino
Non si nota mai che sei Vergine
Comunque mi sembra di aver detto più volte che il primo a rimetterci è chi tradisce, perché è il primo dei 2 che non può più dire in quella coppia che sta talmente bene da non desiderare altro
 

Marjanna

Utente di lunga data
Comunque mi sembra di aver detto più volte che il primo a rimetterci è chi tradisce, perché è il primo dei 2 che non può più dire in quella coppia che sta talmente bene da non desiderare altro
😒 Era buona la birra? 😏
 

ParmaLetale

Utente cornasubente per diritto divino
Stai buono che è arrivata pure la Gioconda.
Comunque interessante la ricerca che hai citato. Sarebbe ancora più interessante leggerla per capire in che termini è posta, perché se è posta in termini statistici / probabilistici è assolutamente plausibile, ma è anche un po' come la scoperta dell'acqua calda, senza nulla togliere all'acqua calda che ha dato l'igiene all'umanità; mentre se è posta in termini perentori, ma ne dubito, basto io a confutarla, perché nella mia modesta esperienza sono sempre stato tradito in quanto non più "amato" (ma ancora "utile" anche in senso emotivo/affettivo quindi non mollato) e io stesso ho tradito a mia volta in quanto non più "amato" (e per giunta cornuto) per cercare, inutilmente, di colmare un vuoto che si è aperto proprio nel rapporto originale, dunque determinante in tutti i casi.
 

Marjanna

Utente di lunga data

ParmaLetale

Utente cornasubente per diritto divino
Da quello che ho letto la ricerca non dice che sia “non vero” che molte persone tradiscono per lacune nella coppia. Anzi, i dati mostrano chiaramente che una quota significativa di infedeltà è motivata da problemi relazionali (mancanza di amore, trascuratezza, rabbia) e che questi casi hanno caratteristiche specifiche: più intimità con l’amante, "affari" (relazioni?) più lunghi e maggiori probabilità di rottura della relazione primaria. Quello che lo studio aggiunge è che non tutte le infedeltà hanno questa origine: esistono anche motivazioni indipendenti dalla salute della relazione (es. ricerca di varietà sessuale, desiderio di autonomia, situazioni occasionali con alcol/stress) e questi tipi di tradimenti sono in media più brevi, meno intimi e meno legati a separazioni, pertanto la ricerca non smentisce il legame tra infedeltà e problemi di coppia, ma lo contestualizza. Conferma che per molti è così e dimostra che per altri le ragioni sono diverse e indipendenti dalla qualità della relazione. Hot water allo stato puro
 

bull63

Utente di lunga data
Vivere in armonia il rapporto di coppia credo sia un'utopia. Io ho rinunciato a viverlo da oltre 25 anni e, nonostante avessi incontrato donne interessanti, non ho mai più l'intenzione di riprovarci.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Vivere in armonia il rapporto di coppia credo sia un'utopia. Io ho rinunciato a viverlo da oltre 25 anni e, nonostante avessi incontrato donne interessanti, non ho mai più l'intenzione di riprovarci.
Questo dice di te, non delle possibili o impossibili relazioni.
 

Marjanna

Utente di lunga data
Da quello che ho letto la ricerca non dice che sia “non vero” che molte persone tradiscono per lacune nella coppia. Anzi, i dati mostrano chiaramente che una quota significativa di infedeltà è motivata da problemi relazionali (mancanza di amore, trascuratezza, rabbia) e che questi casi hanno caratteristiche specifiche: più intimità con l’amante, "affari" (relazioni?) più lunghi e maggiori probabilità di rottura della relazione primaria. Quello che lo studio aggiunge è che non tutte le infedeltà hanno questa origine: esistono anche motivazioni indipendenti dalla salute della relazione (es. ricerca di varietà sessuale, desiderio di autonomia, situazioni occasionali con alcol/stress) e questi tipi di tradimenti sono in media più brevi, meno intimi e meno legati a separazioni, pertanto la ricerca non smentisce il legame tra infedeltà e problemi di coppia, ma lo contestualizza. Conferma che per molti è così e dimostra che per altri le ragioni sono diverse e indipendenti dalla qualità della relazione. Hot water allo stato puro
La sostanza è più che vi è un coinvolgimento emotivo con la persona tradita, non è che non gli freghi niente al traditore (era per questo che mi ero agganciata alla tua messaggio, quotandolo), che voglia cercare sostituti, e visto il tuo carattere non è che sembri proprio semplice come partner.
Quindi continuando quanto già scritto, pur nel non riconoscere parti di se, nel non averle esplorate, nel non saperle esporre ad un compagno che chiede (come normale sia) perchè è stato tradito, in quello che ha fatto la tua ex può esservi una sua coerenza.
 
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