ParmaLetale
Utente cornasubente per diritto divino
È comunque sempre meglio essere cornuti inconsapevoliPeraltro conosco gente divorziata che è di un acido imbarazzante.
Se questo è il risultato forse era meglio essere cornuti inconsapevoli.
È comunque sempre meglio essere cornuti inconsapevoliPeraltro conosco gente divorziata che è di un acido imbarazzante.
Se questo è il risultato forse era meglio essere cornuti inconsapevoli.
Io direi che l'opinione prevalente è che a volte si meritano e a volte noQuindi mi pare di leggere che per molti le corna si meritano e per altrettanti molti no.
Non pensi che sia ovvio?Quindi mi pare di leggere che per molti le corna si meritano e per altrettanti molti no.
Si, è ovvio che alcuni pensino di sì ed altri di no.Non pensi che sia ovvio?
A vedere l’acidità che regna anche qui, a volte, lo credo anch’io.È comunque sempre meglio essere cornuti inconsapevoli
Non era questo il senso della mia domanda ma comprendo il tuo pensiero.Si, è ovvio che alcuni pensino di sì ed altri di no.
Sono d'accordo, però sposandosi si promettono una serie di cose, non solo la fedeltà.
Perciò, in genere, come in tutti i contratti ci si sente vincolati tanto più gli obboghi reciproci vengono rispettati.
Ad esempio, se mi assumi a lavorare per te, ti impegni a darmi lo stipendio il 27 del mese.. Se me lo dai con un mese di ritardo, è facile che io psicologicamente non mi senta motivata adcarrivare puntualmente o a lavorare con scrupolo.
Naturalmente non è "giusto", ma è una dinamica che facilmente porta al deterioramento dei rapporti.
Sono d'accordo con entrambe.A volte si subiscono immeritatamente.
A volte si meritano eccome.
Ogni coppia è un mondo a parte e fare un decalogo preciso è impossibile.
Quando si è sordi a qualsiasi richiesta e rigidi verso qualunque compromesso, anche se si vede l' altra persona non stare bene e quella persona esplicita il suo malessere da tempo , allora forse non solo si meritano, ma si cercano. Anche se tradire non è mai una soluzione al problema di fondo. Certamente soddisfa un bisogno, non necessariamente solo di sesso, anzi. Questo dipende da cosa si cerca, che spesso si chiarifica del tutto vivendo il tradimento stesso.
Farle per vendetta, almeno per me, non ha senso.
Separarsi sarebbe la scelta radicale, etica e corretta. Non sempre è possibile per varie ragioni economiche o di facciata. A volte l' altra parte non lo vuole e quindi ci si ritrova accanto qualcuno che rifiuta possibilità alternative o fa finta di non vedere per non essere costretto ad affrontare l' inevitabile. Non credo neppure che i divorzi siano duri a causa delle corna. Dipende tutto da che persone si è e da chi si ha accanto.
La risposta ad una domanda impertinente.Avevo fatto la domanda proprio perché non sapevo.
Quando ci vuole ci vuole cosa esattamente?
Non si comprende.
Capisco restare su un piano generale, ma non si capisce niente.Sono d'accordo con entrambe.
Il non voler impegnarsi e rimboccarsi le maniche insieme per colmare il malessere che uno dei coniugi ha esternato dentro la coppia è comunque una forma di tradimento, alla coppia stessa , alla promessa di prendersi cura del coniuge e del rapporto coniugale, che un peso.. ciò non vuol dire che nel momento in cui si mette in atto un tradimento si è giustificati.
Ognuno reagisce a secondo delle dinamiche o delle situazioni che ha..
Una sola cosa bisogna ben tener presente, che qualsiasi strada si scelga di intraprendere, si deve essere abbastanza forti e coerenti da saper sostenere da soli il peso di quella scelta.. non è un opzione scaricare il peso o di eventuali sensi colpa sul coniuge.
Non pettiniamo le bambole.Capisco restare su un piano generale, ma non si capisce niente.
Quale malessere.
Nella parola “malessere” ci si può mettere tutto, anche il desiderio di fare il giro del mondo.
Tu hai chiaro tutto. Io no.Non pettiniamo le bambole.
Ovvio si parli di "malesseri" di tipo sessuale/sentimentale. E comunque nulla di voluttuario.
Siamo nell'ambito delle patologie della coppia.
Lo so.Tu hai chiaro tutto. Io no.
Perché si sta analizzando una motivazione che è valida per il tradimento, ma non per una separazione.
Io ho fatto un esempio di un comportamento che porta a sentirsi meno vincolati all'impegno.Capisco restare su un piano generale, ma non si capisce niente.
Quale malessere.
Nella parola “malessere” ci si può mettere tutto, anche il desiderio di fare il giro del mondo.
Se una motivazione è ritenuta valida per tradire ma non per una separazione allora si entra nell'ampio spettro del paraculismo. Caso diverso, secondo me, se invece si hanno motivazioni sufficienti e comprovate per una separazione, ma quest'ultima sarebbe troppo onerosa e un palliativo potrebbe essere il male minoreTu hai chiaro tutto. Io no.
Perché si sta analizzando una motivazione che è valida per il tradimento, ma non per una separazione.
Se hai letto i post che ho quotato, si capisce perfettamente a cosa mi riferisco.Capisco restare su un piano generale, ma non si capisce niente.
Quale malessere.
Nella parola “malessere” ci si può mettere tutto, anche il desiderio di fare il giro del mondo.
Io ho scritto che nessuna motivazione è valida per giustificare un tradimento.Tu hai chiaro tutto. Io no.
Perché si sta analizzando una motivazione che è valida per il tradimento, ma non per una separazione.
Si prende atto e ci si separa.Io ho fatto un esempio di un comportamento che porta a sentirsi meno vincolati all'impegno.
Credo che ci si riferisca a tutti quei casi in cui si sente che l'altro non sente più la copia come un impegno prioritario. Allora magari una persona inizia a considerare anche il proprio impegno "buttato".
Quindi si soffre tanto, ma si soffrirebbe maggiormente impoverendosi.Se una motivazione è ritenuta valida per tradire ma non per una separazione allora si entra nell'ampio spettro del paraculismo. Caso diverso, secondo me, se invece si hanno motivazioni sufficienti e comprovate per una separazione, ma quest'ultima sarebbe troppo onerosa e un palliativo potrebbe essere il male minore
Pensi che io abbia difficoltà di comprensione del testo?Se hai letto i post che ho quotato, si capisce perfettamente a cosa mi riferisco.
Io ho scritto che nessuna motivazione è valida per giustificare un tradimento.
Cionondimeno può servire per se stessi in alcuni casi, che @diletta.73 e @Nicky hanno in qualche modo descritto. ..
C'è un egoismo eccessivo che in qualche modo entra a fare parte della coppia , ed ognuno poi fa i conti con se stesso.
Mi sembra che altri abbiano compreso.
Vabbe’ era un po’ sottointeso.Sono risalito a leggere ma il si non l’ho trovato. Grazie che hai chiarito. Evidentemente hai travisato la mia domanda.
No penso ad esempio al caso di Danny. Penso che se fai un sondaggio la cui domanda è: sua moglie si meriterebbe un bel paio di corna? La maggioranza sarebbe per il si.Quindi si soffre tanto, ma si soffrirebbe maggiormente impoverendosi.
Neanche si fosse Johnny Deep.
Per me sì eccome.Farle per vendetta, almeno per me, non ha senso.