il ritorno all'essenza

[Jim Cain]

E la tua risposta è stata?

Più che una domanda era un'affermazione secca, non necessitava risposta.
Di base era una sua sensazione.

Per certi versi è sicuramente vero.

 

[Lara3]

L'ho scritto.



Che fosse sparita con me mi è abbastanza chiaro da tempo, che sia viva con altri non mi è dato sapere con certezza.
A quanto ne so, ad un anno e mezzo dalla separazione, non ha un compagno stabile ma solo una frequentazione che, almeno per ora, non ha avuto 'evoluzioni'.
Dico questo perché di recente ci siamo rivisti ed è capitato di avere rapporti, in caso di rapporto stabile con un altro uomo escludo che ne avrebbe avuti col sottoscritto.
Poi, tutto può essere, ma non mi è mai piaciuto interrogarmi sull'inconoscibile, cerco di stare a quello che so con relativa certezza.

Fammi indovinare: vi siete visti 3 volte ?

 

[Vera]

Che fosse sparita con me mi è abbastanza chiaro da tempo, che sia viva con altri non mi è dato sapere con certezza.
A quanto ne so, ad un anno e mezzo dalla separazione, non ha un compagno stabile ma solo una frequentazione che, almeno per ora, non ha avuto 'evoluzioni'.
Dico questo perché di recente ci siamo rivisti ed è capitato di avere rapporti, in caso di rapporto stabile con un altro uomo escludo che ne avrebbe avuti col sottoscritto.
Poi, tutto può essere, ma non mi è mai piaciuto interrogarmi sull'inconoscibile, cerco di stare a quello che so con relativa certezza.

Aspettavo questo momento. Sei proprio un debole. Sono stata carina rispetto al solito.

 

[perplesso]

Aspettavo questo momento. Sei proprio un debole. Sono stata carina rispetto al solito.

infatti sono stupito

 

[Lara3]

infatti sono stupito

Ma hai paura di dire … “perplesso”?

 

[perplesso]

no perchè sono proprio stupito

 

[Jim Cain]

Aspettavo questo momento. Sei proprio un debole. Sono stata carina rispetto al solito.

Perché 'debole' signora tuttadunpezzo?

 

[Gaia]

Perché 'debole' ?

L’ho pensato anche io. Rileggiti quello che hai scritto qualche mese fa. In sostanza dicevi che per te era finita, che avevi compreso finalmente il giochetto e via discorrendo.
Non mi stupisce il fatto che tu la desideri ancora, non parlo dell’amore perché se è malato per me non si può chiamare amore.
mi stupisce il fatto che tu resti sempre allo stesso punto, come un albero.

 

[Jim Cain]

L’ho pensato anche io. Rileggiti quello che hai scritto qualche mese fa. In sostanza dicevi che per te era finita, che avevi compreso finalmente il giochetto e via discorrendo.
Non mi stupisce il fatto che tu la desideri ancora, non parlo dell’amore perché se è malato per me non si può chiamare amore.
mi stupisce il fatto che tu resti sempre allo stesso punto, come un albero.

Il giochetto lo conosco da una vita, sono libero dal giogo da un anno e mezzo, siamo separati e viviamo separati.

Per il resto ti rimando a quanto ti ha già risposto @Rebecca89

 

[Gaia]

Il giochetto lo conosco da una vita, sono libero dal giogo da un anno e mezzo, siamo separati e viviamo separati.

Per il resto ti rimando a quanto ti ha già risposto @Rebecca89

Tu devi fare pace con il cervello. O la vuoi o non la vuoi. Se la vuoi, ma non la puoi avere perché lei è rancorosa e’ la stessa cosa di non volerla.
te lo dico per te. Anche tu devi farti vedere.
Anche per te il mio consiglio non è schernimento.

 

[Jim Cain]

Aspettavo questo momento. Sei proprio un debole. Sono stata carina rispetto al solito.

Vede, signora tuttadunpezzo, a differenza Sua io sono fallace.
Come quasi tutti gli umani.
E come quasi tutti gli umani nutro una profonda insofferenza per chi giudica dall'alto di un piedistallo (rigorosamente autocostruito) e al riparo dell'anonimato.
La prego, però, di non farmi mai mancare il Suo contributo, da sempre illuminante e costruttivo.
Suo, Jim.

 

[Jim Cain]

Tu devi fare pace con il cervello. O la vuoi o non la vuoi. Se la vuoi, ma non la puoi avere perché lei è rancorosa e’ la stessa cosa di non volerla.
te lo dico per te. Anche tu devi farti vedere.
Anche per te il mio consiglio non è schernimento.

Potrei rispondere che non è facile, che il più delle volte ci riesco, che ai suoi cambi di umore e atteggiamento ho fatto sostanzialmente il callo ma sono fallace e quindi ogni tanto mi capita di rimanerci male.
Però poi passa.
Del resto, è il prezzo che si paga quando ti riavvicini a qualcosa che ti dà piacere ma che ti fa anche male.
I tossici, quelli più esperti, dicono che col tempo si impara a dosare.

Potrei aggiungere che i suoi cambi di umore e considerazione nei miei confronti non sono frutto di un calcolo, sono semplicemente la trasposizione verbale di un rigurgito, di qualcosa che ogni tanto viene fuori e non riesce a cacciare giù.
Sono consapevole del fatto che il temporaneo riavvicinamento sia stato frutto del caso (piena estate) nonché di quell'endemica tendenza al possesso, sicuramente ravvivata dalle mie scorribande con altre signore, delle quali ha vaga notizia.

Ringrazio per la ricostruzione ed il consiglio, che condivido.

 

[danny]

L'ho scritto.



Che fosse sparita con me mi è abbastanza chiaro da tempo, che sia viva con altri non mi è dato sapere con certezza.
A quanto ne so, ad un anno e mezzo dalla separazione, non ha un compagno stabile ma solo una frequentazione che, almeno per ora, non ha avuto 'evoluzioni'.
Dico questo perché di recente ci siamo rivisti ed è capitato di avere rapporti, in caso di rapporto stabile con un altro uomo escludo che ne avrebbe avuti col sottoscritto.
Poi, tutto può essere, ma non mi è mai piaciuto interrogarmi sull'inconoscibile, cerco di stare a quello che so con relativa certezza.

Come al solito a tua moglie piace saperti di avere sotto controllo nella sua rete e ogni volta ci riesce.

Quando LEI incontrerà la persona giusta, io posso andare avanti con queste storielle all'infinito.
Lei non è tipa da storielle, il casting per il successore del sottoscritto è in atto da tempo ma mi pare di poter dire che, al momento, non abbiamo ancora un nome.

Quando starà con qualcuno che le piace davvero si dimenticherà pure il mio, di nome.

Dubito.
Sei come la mosca nella ragnatela e a lei piace essere il ragno che la tesse.

Se questo è quello che realmente credi, mollala e gioca d'anticipo.
Cercati una che ti piaccia davvero e dimentica il suo nome.
Altrimenti non ne uscirai mai.
Sempre che tu voglia uscirne.

Ma no che non ne vuole uscire.
L'altalena, citata da Gaia, crea dipendenza.

 

[Jim Cain]

Come al solito a tua moglie piace saperti di avere sotto controllo nella sua rete e ogni volta ci riesce.

Avermi 'sotto controllo' esattamente cosa significa?
In cosa si esplica questo controllo?

 

[white74]

 

[danny]

Avermi 'sotto controllo' esattamente cosa significa?

Quello che hai raccontato.
Che ci sei quando lei vuole.

 

[Jim Cain]

Quello che hai raccontato.
Che ci sei quando lei vuole.

Mercoledì sera siamo usciti insieme, la serata è andata a male dopo pochi minuti, lei ha raggiunto delle amiche altrove.

Il giorno dopo ero praticamente sotto casa sua seduto ad un bar in compagnia di un'altra, l'ha saputo e ha dato di matto.

In che consiste il suo controllo ?
Nel fatto che mi ha portato a letto 3/4 volte questo agosto ?
Se questo è il controllo, ben venga.

Lei non esercita più alcun controllo, riesce molto più semplicemente a distrarmi e a confondermi con la sua ambivalenza, tutto qui.

Il che è sicuramente fastidioso, certamente non come poteva esserlo una volta.

 

[hammer]

Ma no che non ne vuole uscire.
L'altalena, citata da Gaia, crea dipendenza.

È come se fossero legati da un rapporto di odio e amore.
La loro è stata, e forse lo è ancora, una grande storia d’amore.
Se non ricordo male, hanno lasciato i rispettivi coniugi pur di stare insieme, costruendo una nuova famiglia.
Forse continuano ad amarsi, anche se non vogliono ammetterlo.
Dopotutto, non si fa l’amore tre o quattro volte in un mese con qualcuno che si odia davvero e non si sopporta.

@Jim Cain , comunque, ha tutta la mia comprensione e solidarietà. Io sarei cauto nel giudicarlo.

 

[danny]

È come se fossero legati da un rapporto di odio e amore.
La loro è stata, e forse lo è ancora, una grande storia d’amore.
Se non ricordo male, hanno lasciato i rispettivi coniugi pur di stare insieme, costruendo una nuova famiglia.
Forse continuano ad amarsi, anche se non vogliono ammetterlo.
Dopotutto, non si fa l’amore tre o quattro volte in un mese con qualcuno che si odia davvero e non si sopporta.

@Jim Cain , comunque, ha tutta la mia comprensione e solidarietà. Io sarei cauto nel giudicarlo.

Se ci si vuole fare male, quello di Jim è il modo migliore.
Non è questione di giudicare, è che le relazioni tossiche sono esattamente così.
E sono difficili da scardinare, per cui non sono affatto stupito dal fatto che lui abbia fatto sesso con la ex, perché è proprio sintomatico di questa modo di stare in coppia. È un percorso di montagne russe, in cui dopo ogni tentativo di critica e di abbandono della coppia, arriva l'esito apparentemente opposto.
Il matrimonio a sorpresa, con la promessa (?) di fare più sesso, ovviamente disattesa, e poi la separazione, l'iscrizione a Tinder e il tentativo di allacciare nuove relazioni, ma sempre deludenti, per arrivare nuovamente a fare sesso con la ex moglie, ex amante.
Che ovviamente fa parte ella stessa dell'incastro, alimenta problemi, come quello del sesso latente, per poi, da ex, comportarsi diversamente, il tutto senza mai trovare stabilità e vivendo sul piano dell'inquietudine che si rinnova.
A un certo punto diventa necessario fare una scelta e restare coerenti con essa da parte di entrambi, altrimenti questo stile relazionale, molto faticoso da sostenere, dominerà e segnerà le loro vite.

 

[Nicky]

Mercoledì sera siamo usciti insieme, la serata è andata a male dopo pochi minuti, lei ha raggiunto delle amiche altrove.

Il giorno dopo ero praticamente sotto casa sua seduto ad un bar in compagnia di un'altra, l'ha saputo e ha dato di matto.

In che consiste il suo controllo ?
Nel fatto che mi ha portato a letto 3/4 volte questo agosto ?
Se questo è il controllo, ben venga.

Lei non esercita più alcun controllo, riesce molto più semplicemente a distrarmi e a confondermi con la sua ambivalenza, tutto qui.

Il che è sicuramente fastidioso, certamente non come poteva esserlo una volta.

Se non ci stai male, vuol dire che il distacco ti è servito e una certa indipendenza emotiva l'hai maturata.
Il fatto è che non sembra avercela lei, perché sembra, da ciò che dici, ancira bloccata nelle sue guerre di potere.