Tradimento lungo e dolore profondo: qualcuno è riuscito a ricostruire?

bobyx

Utente di lunga data
10 incontri in 2 anni mi sembrano pochi. Tu ci credi ? Con rapporti protetti ?
Ecco, questo è uno dei punti più dolorosi. Mi ha confessato lei stessa di aver avuto anche rapporti non protetti con lui.
Per me è stata un’altra pugnalata al cuore. Una ferita dentro la ferita.
 

Nicky

Utente di lunga data
Le storie ci sono, ma in genere sono raccontate da donne. Non so indicartele o trovare i racconti, ma diverse donne sono riuscite a vivere serenamente e ritrovare un buon rapporto con il marito dopo avere scoperto il tradimento.
Non ricordo, invece, casi maschili.
Però sei già in terapia, io parlerei con la terapista.
 

poppy

Miele e formaggio
Ecco, questo è uno dei punti più dolorosi. Mi ha confessato lei stessa di aver avuto anche rapporti non protetti con lui.
Per me è stata un’altra pugnalata al cuore. Una ferita dentro la ferita.
Questa più una pugnalata è segno che A è incoscente e B che si è fatta grandissime scopate altro che...
 

perplesso

Administrator
Staff Forum
Questa più una pugnalata è segno che A è incoscente e B che si è fatta grandissime scopate altro che...
del punto B nessuno ha mai dubitato. tu sei mai andata a letto 10 volte con qualcuno che non ti faceva godere?
 

Brunetta

Utente di lunga data
Le storie ci sono, ma in genere sono raccontate da donne. Non so indicartele o trovare i racconti, ma diverse donne sono riuscite a vivere serenamente e ritrovare un buon rapporto con il marito dopo avere scoperto il tradimento.
Non ricordo, invece, casi maschili.
Però sei già in terapia, io parlerei con la terapista.
Io ho avuto “corrispondenza“ privata con utenti che hanno superato e sono ben contenti di averlo fatto. Naturalmente dopo un periodo duro.
 

poppy

Miele e formaggio
del punto B nessuno ha mai dubitato. tu sei mai andata a letto 10 volte con qualcuno che non ti faceva godere?
No. infatti si è parata il culo come ha potuto.
Ma anche allocco lui che ci crede.
 

jack-jackson

Utente di lunga data
Si. Sono rimasto perché sono molto legato a lei, alla nostra storia, a quello che abbiamo costruito.
Quando ero un ragazzo appena arrivato, immigrato con 20 dollari in tasca e solo sogni in testa, lei ha creduto in me.
Ha lottato per la nostra relazione, per farla nascere e crescere.
Oggi, essere al suo fianco, per me significa anche aiutare le nostre figlie ad avere una madre più presente, e devo dire che oggi lei lo è davvero. È tornata mamma, ed è tornata anche moglie.
I rapporti intimi non sono mai mancati anche se prima del tradimento, erano diventati più un dovere o una necessità fisica che connessione. Anzi, durante i due anni in cui portava avanti la relazione parallela, i rapporti intimi si erano persino intensificati, e non solo per iniziativa mia (ho letto in altre discussioni su questo forum che succede spesso)
Il problema, oggi, arriva quando tutto sembra tornare alla normalità: è lì che la mia mente si blocca.
Perché mi guardo attorno, vedo questa donna meravigliosa che oggi mi è accanto, e dentro di me qualcosa urla: "Ma come ha potuto distruggere tutto quello che avevamo?"
La parte razionale in me non riesce ad accettare una motivazione che non sia forte. Preferirei che mi avesse detto: "mi ero innamorata" o "con lui era sesso irresistibile". Perché quelle, almeno, sono motivazioni che posso collocare, etichettare, capire anche se fanno male.
Ma così no. Così mi sento sospeso, e allora parte il rimuginio. La mente si chiude, il cuore si ritira in difesa.
C'è poco da fare se vuoi andare avanti devi cercare di accogliere il trauma. Non ci sono mai passato ma non riuscirei personalmente, venuta a mancare la fiducia incondizionata non si torna indietro come se non fosse successo niente.
 

bobyx

Utente di lunga data
Le storie ci sono, ma in genere sono raccontate da donne. Non so indicartele o trovare i racconti, ma diverse donne sono riuscite a vivere serenamente e ritrovare un buon rapporto con il marito dopo avere scoperto il tradimento.
Non ricordo, invece, casi maschili.
Però sei già in terapia, io parlerei con la terapista.
Esatto, infatti la mia terapista mi ha proprio consigliato di cercare qualcuno che abbia vissuto un’esperienza simile alla mia e che abbia scelto di ricostruire un rapporto – nuovo o rinnovato – con la stessa persona dopo un tradimento.
Purtroppo, nella vita reale, tra gli amici stretti con cui ho potuto parlarne per necessità (un avvocato, un poliziotto e un informatico), le risposte sono state tutt’altro che utili: mi hanno passato numeri di escort o di centri massaggi “happy ending”…
Altri conoscenti, che invece non sanno nulla della mia situazione, sono… dall’altra parte della barricata: loro tradiscono.
Così, ho deciso di cercare altrove, nei forum, per capire se qualcuno c’è riuscito davvero.
 

poppy

Miele e formaggio
Esatto, infatti la mia terapista mi ha proprio consigliato di cercare qualcuno che abbia vissuto un’esperienza simile alla mia e che abbia scelto di ricostruire un rapporto – nuovo o rinnovato – con la stessa persona dopo un tradimento.
Purtroppo, nella vita reale, tra gli amici stretti con cui ho potuto parlarne per necessità (un avvocato, un poliziotto e un informatico), le risposte sono state tutt’altro che utili: mi hanno passato numeri di escort o di centri massaggi “happy ending”…
Altri conoscenti, che invece non sanno nulla della mia situazione, sono… dall’altra parte della barricata: loro tradiscono.
Così, ho deciso di cercare altrove, nei forum, per capire se qualcuno c’è riuscito davvero.
Scusa ma da che terapista vai?
Ti pare che ti consiglia una cosa del genere? Soprattutto adesso a caldo cosi?
 

Alphonse02

Utente di lunga data
(...)
Dopo 18 anni di matrimonio, due figlie, tante cose costruite da zero (letteralmente: siamo partiti con 20 dollari in tasca), un giorno ho scoperto che mia moglie aveva una relazione parallela da quasi due anni (in totale 10 incontri).
Non era innamorata. Non cercava un’altra vita. Diceva solo di voler “leggerezza”. E quella leggerezza – dice – l’ha ripagava concedenosi. Non un grande sesso ma necessità di evadere...
Benvenuto.
Premetto che ho avuto una esperienza da tradito con qualche analogia e due differenze: innamoramento dichiarato nei confronti dell' amante ed età della prole (una figlia di 7 anni mentre le tue dovrebbero essere decisamente più grandi). Aggiungo che all' epoca dei fatti eravamo (io e mia moglie) più giovani di una decina di anni rispetto a te e tua moglie, direi.

La prima differenza, secondo me, è quasi sempre apparente (anche se qui molte fanciulle lo contesteranno): il tradimento da parte femminile quasi sempre comporta un coinvolgimento sentimentale certo, che si può qualificare con una certa disinvoltura "innamoramento" o mero "interesse sessuale" a seconda dei contesti ambientali e la convenienza del momento.

(...)
Quando l’ho scoperta (per caso, grazie a una frase della figlia più piccola), è crollata. Ha ammesso tutto. E ha detto: Voglio fare di tutto per avere un nuovo primo appuntamento con te.
Da lì, un percorso complesso. Io in terapia. Lei pure.
Lei oggi è un’altra persona: attenta, presente, affettuosa, sincera – almeno così sembra.
Ecco, sembra.
Non dev'essere presa come una certezza.
Diceva il sommo poeta Dante Alighieri
"Tanto gentile e tanto onesta pare la donna mia" in un sonetto contenuto nel XXVI capitolo della sua Vita Nova.
E ci si innamora dell' apparenza, lo dico per esperienza assumendomi la responsabilità di siffatta affermazione.

Per il resto, è oggetto di grande dibattito - anche su questo forum - come possano avvenire queste "illuminazioni" o "conversioni" sull'amore provato per il partner tradito in così breve tempo, guarda caso appena il tradimento viene scoperto.
Che non fosse una solida certezza lo prova che sia avvenuta l' infedeltà (poi, nel caso di molti mesi, come riferisci).
Che possa essere confermata una così subitanea conversione lo dirà il tempo, direi anni (parecchio, comunque).
Le statistiche indicano una elevata propensione alla recidiva, per essere brutalmente chiari.

i
E io? Io sto ancora cercando di capire.
Non cerco vendetta. Non cerco vittimismo.
Cerco una risposta alla domanda che mi tormenta:
Come si fa a ricostruire, se il dolore è ancora lì? Se la fiducia non è tornata? Se ogni tanto ti chiedi: come ha potuto fare questo?
Partiamo dagli ultimi interrogativi.
Se l'ha fatto vuol dire che è stata capace: non dimenticare che tradire è sempre una scelta (non è confusione, non è un caso, non è che qualcosa che non si riesce a capire).
Lei sa perché l'ha fatto.
Ma non ti dirà mai la verità, almeno esattamente. Perché pregiudicherebbe ogni possibilità di recuperare il rapporto con te, di perdere la faccia con i figli, ecc.
Ci sono abbastanza donne traditrici che possono confermarlo in questo forum, almeno con i loro racconti.

La fiducia è come l' onestà. E la verginità. Quando la si perde non torna più.
Ti sia di conforto che molte coppie possono andare avanti anche senza fiducia reciproca.
Basta avere lo stomaco per farlo (una vocina mi suggerisce anche la convenienza, in senso lato). Formalmente si fa per i figli, per le relazioni sociali, per le condizioni economiche, per l' immagine, e molte altre motivazioni che servono soprattutto a convincere se stessi. È del tutto umano, tranquillo...

Il dolore non lo puoi cancellare. È un fatto che è successo. Fa parte della tua vita e avrà modificato la tua personalità.
Per qualcuno crea insicurezza, per altri fortifica il carattere ed apre gli occhi per evitare di illuderti in futuro. Quello che è sicuro è che ti cambia.

E forse [lei] ha trovato un senso, o almeno una direzione. Io non so ancora se sto ricostruendo o solo rimandando il crollo.
Lei un senso del suo comportamento se l' è dato: cancellare la brutta impressione che ha provocato in te per tornare alla comfort zone che ha rischiato di perdere quando è stata scoperta.
Se posso dare un consiglio, goditi il momento del recupero che lei ha messo in piedi e vedi di organizzarti alla chetichella per il peggio, ma da subito (separazione dei beni se siete in regime di comunione, separazione del tuo conto corrente senza delega al partner). Intanto serve a far capire che indietro non si torna facilmente (che è una illusione molto diffusa), e marca il territorio. Da questo momento quello che farai nella vita sarà per le figlie e per te, in primo luogo. Solo di riflesso tua moglie ne potrà avere beneficio, se si impegnerà a farti stare bene.
Fatti prendere da un benefico attacco di egoismo, che ti aiuta a superare l'indecisione che provi attualmente.
Per quello che mi riguarda, è un modo costruttivo di pareggiare i conti.

Se tua moglie protesta, il suo impegno alla ricostruzione non è attendibile: è incapace di assumere la responsabilità delle proprie azioni. Vuole il premio prima di esserselo guadagnato. Da scaricare alla prima occasione, mi permetto di dire.
 

poppy

Miele e formaggio

poppy

Miele e formaggio
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