Rosa rifiorita
Utente di lunga data
La prima volta da un suo cugino, che andò a dirglielo il giorno stesso (lo seppi tanto tempo dopo da mia cognata, sua sorella).Come hai saputo che eri stata vista?
La seconda volta invece non l'ho mai saputo.
Hai ragione, ma non solo con lui. Ho un debito con le persone che mi sono state vicino in tutti questi anni. Ho voluto che la loro sofferenza fosse tutta mia, ora riconosco che ho sbagliato anche su questo aspetto.Mi ha colpito il tono con cui scrivi. Dimesso, rassegnato. Come se la tradita fossi tu. Non è un rimprovero, non ti sto facendo la morale. Sono l'ultima persona a poterlo fare, come tutti qui. Sto solo notando che in certi momenti sembri metterti al posto di tuo marito, forse per immedesimarti, cercare di capire come si è sentito lui.
Questo, però, non te lo riporta indietro.
Ci siamo riavvicinati un pò. Cinque anni fa sono stata ricoverata per COVID (raccontarlo fa stranezza perchè ero sempre chiusa in casa). Lui mi mandò un messaggio di augurio di pronta guarigione. Il primo dopo tanti anni. Da li abbiamo ripreso a parlarci ma ha premesso da subito che non era un ritorno, il passato era molto e sepolto. Poi sono stati messaggi di circostanza quali auguri di festività, di compleanni, ma sempre con distacco.Ma sul momento (dove per momento si può parlare di mesi e perfino di qualche anno) ci può stare tutto. E nemmeno negli ultimi 5 anni ha dato qualche motivazione della sua rigidità?
Poco più di un anno fa sono stata operata ed è venuto a trovarmi in ospedale Tanta commozione da parte di tutti. Ultimamente è capitato di incontrarci per strada e prendere un caffè insieme.