Le conseguenze devastanti del mio tradimento.

ParmaLetale

Utente cornasubente per diritto divino
In realtà lui voleva proprio una femmina. E’ stato un padre molto amorevole. Non mi sono mai sentita dire che una cosa era da maschi e non la potevo fare. Mi portava a pescare e mi compro’ un microscopio e la sera uscivamo a prendere insetti da sezionare sui vetrini. Non tanti. Non ero una serial killer in erba, ma ero curiosa di vedere come erano fatti pure perché guardavamo tanto Piero Angela.
E cosi ogni tanto portavo in casa lombrichi, rane e api che raccoglievo già morte però.
E poi ero sempre buttata in terra in mezzo all’erba, sempre spettinata nonostante madre mi pettinasse con cura.
Sono migliorata al liceo.
Azzo come Nicoletta Elmi, bambina maledetta in Profondo Rosso..

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ParmaLetale

Utente cornasubente per diritto divino
L’altra sera ho discusso con madre e padre di questo. Del fatto che nessuno si è mai preoccupato dei miei sentimenti perché tanto io ero forte. Padre ha detto che tanto io sono di ferro e che casco sempre in piedi. Mi ha detto che ero cosi anche da bambina, cadevo, mi sbucciavo e mi rialzavo. Che se qualcuno mi prendeva in giro o prendeva in giro i miei amici io subito facevo a botte.
Alla fine cercavo di spiegare che alle volte anche io ero fragile e avrei voluto poter chiedere aiuto come i miei fratelli che invece erano quelli sempre bisognosi (per loro).
Alla fine madre ha iniziato a piangere e ho dovuto consolarla. Padre contrito ha detto che avevo fatto piangere madre per un problema inesistente. Eh vabbè
Perchè parli come Mercoledì (Addams)?
 

ParmaLetale

Utente cornasubente per diritto divino
Per fortuna che non vivi male! 🤗
Le funzioni materna e paterna sono così e complementari.
Ma sembra che tuo padre ti volesse maschio.
Il tuo corpo ha urlato il disagio con anoressia e psoriasi per farsi vedere.
Se fossi qui ti abbraccerei.
Lady Oscar?
 

Nicky

Utente di lunga data
Lei piange perché pensa di stimolare il mio senso di colpa. Invece mi irrita e basta.
Ma siccome sono i miei genitori e siccome che sinceramente mi amano molto li tengo come sono.
Del resto anche loro mi tengono come sono.
Per i loro ‘errori’ li ho perdonati. E, guardando ai risultati, sono più equilibrata della maggior parte della gente che conosco. Perciò posso solo ringraziare che la cicogna mi abbia buttato nel nido giusto.
Capisco e hai tutte le ragioni, ma allora che senso ha stare a tirare fuori con loro che non si sono accorti delle tue fragilità?
Non sto dicendo che tu sbagli a farlo, ma che lo fai, perché ne hai bisogno. E se ne hai bisogno, è perché ancora non si è risolto il rapporto tra voi.
Ti faccio notare, tra l'altro, che fai con loro la stessa cosa che facevo con Parentesi. Tu vuoi che loro ti riconoscano bisogni affettivi, che non sono in grado di riconoscerti.
 

Gaia

Utente di lunga data
Capisco e hai tutte le ragioni, ma allora che senso ha stare a tirare fuori con loro che non si sono accorti delle tue fragilità?
Non sto dicendo che tu sbagli a farlo, ma che lo fai, perché ne hai bisogno. E se ne hai bisogno, è perché ancora non si è risolto il rapporto tra voi.
Ti faccio notare, tra l'altro, che fai con loro la stessa cosa che facevo con Parentesi. Tu vuoi che loro ti riconoscano bisogni affettivi, che non sono in grado di riconoscerti.
Allora, la discussione se così vogliamo chiamarla, è nata perché si parlava di altro e a un certo punto non so come se ne sono usciti dicendo che tanto io non avevo mai avuto bisogno di niente.
Mi sono permessa di dissentire.
Ma non è che sa durata tanto. Un 5 minuti in cui semplicemente dicevo che di tanto in tanto anche io avrei voluto che ci di preoccupasse per me.
E niente. Sta cosa a loro anche oggi appare inutile perché tanto io casco sempre all’impiedi.
Ti dico una cosa. Io come sapete ho assistito mia suocera per anni insieme ai fratelli di marito.
Significava che i miei fine settimana stavo lì in casa sua ad accudirla (lei era allettata) e prima ancora in sedia a rotelle.
La sera di questo fine settimana spesso andavo dai miei a cena perché purtroppo la malattia di suocera aveva un po’ scombinato la nostra routine di famiglia e così se prima di questo stavo coi miei il sabato e si andava a che a fare passeggiate, dopo non era stato più possibile.
Ecco, madre ebbe il coraggio di chiamarmi piangendo per dirmi che io volevo più bene a suocera che a lei perché verso di e lei avevo molte attenzioni.
Ma santo Iddio le dissi, quella sta sopra un letto inerte. Ha bisogno perfino che le si pulisca il sedere.
E niente, lei non era più al centro e così doveva fare la vittima.
 

Nicky

Utente di lunga data
Allora, la discussione se così vogliamo chiamarla, è nata perché si parlava di altro e a un certo punto non so come se ne sono usciti dicendo che tanto io non avevo mai avuto bisogno di niente.
Mi sono permessa di dissentire.
Ma non è che sa durata tanto. Un 5 minuti in cui semplicemente dicevo che di tanto in tanto anche io avrei voluto che ci di preoccupasse per me.
E niente. Sta cosa a loro anche oggi appare inutile perché tanto io casco sempre all’impiego.
Ti dico una cosa. Io come sapete ho assistito mia suocera per anni insieme ai fratelli di marito.
Significava che i miei fine settimana stavo lì in casa sua ad accudirla (lei era allettata) e prima ancora in sedia a rotelle.
La sera di questo fine settimana spesso andavo dai miei a cena perché purtroppo la malattia di suocera aveva un po’ scombinato la nostra routine di famiglia e così se prima di questo stavo coi miei il sabato e si andava a che a fare passeggiate, dopo non era stato più possibile.
Ecco, madre ebbe il coraggio di chiamarmi piangendo per dirmi che io volevo più bene a suocera che a lei perché verso di e lei avevo molte attenzioni.
Ma santo Iddio le dissi, quella sta sopra un letto inerte. Ha bisogno perfino che le si pulisca il sedere.
E niente, lei non era più al centro e così doveva fare la vittima.
Ma guarda che io non ho dubbi sul fatto che tua mamma non sia stata e non sia, sotto questo profilo, pesante. Ho ben presente il genere, ti succhiano l'anima e irritano anche me le persone quando fanno così.
Dico solo che tu hai ancora bisogno di rimarcarlo, di far notare che avevi bisogno.
 

ParmaLetale

Utente cornasubente per diritto divino
Capisco e hai tutte le ragioni, ma allora che senso ha stare a tirare fuori con loro che non si sono accorti delle tue fragilità?
Non sto dicendo che tu sbagli a farlo, ma che lo fai, perché ne hai bisogno. E se ne hai bisogno, è perché ancora non si è risolto il rapporto tra voi.
Ti faccio notare, tra l'altro, che fai con loro la stessa cosa che facevo con Parentesi. Tu vuoi che loro ti riconoscano bisogni affettivi, che non sono in grado di riconoscerti.
A sto punto il mistero diventa "come ci riesce marito?", o meglio "ci riesce marito dove gli altri non arrivano?"
 

Brunetta

Utente di lunga data
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