Pace

hammer

Utente di lunga data
Gli scandinavi del Nobel sono sinistri, progressisti e politicamente corretti.
All'epoca non gli sembrò vero poter dare il Nobel per la pace al guerrafondaio Obama, dato che era un presidente nero e di sinistra, per quanto i democratici USA possano definirsi di sinistra, visto che se si spostassero in Italia sarebbero ideologicamente equivalenti a Forza Italia.
Trump è di destra e non ha alcuna chance. Nemmeno se camminasse sull'acqua o dividesse pani e pesci.
 

ParmaLetale

Utente cornasubente per diritto divino
Gli scandinavi del Nobel sono sinistri, progressisti e politicamente corretti.
All'epoca non gli sembrò vero poter dare il Nobel per la pace al guerrafondaio Obama, dato che era un presidente nero e di sinistra, per quanto i democratici USA possano definirsi di sinistra, visto che se si spostassero in Italia sarebbero ideologicamente equivalenti a Forza Italia.
Trump è di destra e non ha alcuna chance. Nemmeno se camminasse sull'acqua o dividesse pani e pesci.
Non del tutto. Ti ricordo che l'Hillary era quella del last minute aborto, per fare un esempio
 

hammer

Utente di lunga data
Non del tutto. Ti ricordo che l'Hillary era quella del last minute aborto, per fare un esempio
Si è vero, ma Hillary "doveva" connotarsi fortemente femminista.
In realtà negli USA ci sono sostanzialmente due partiti uno di centro ed uno di destra.
Il fatto che dopo 250 anni non abbiano ancora un servizio sanitario degno di questo nome la dice lunga.
 

The Reverend

Utente di lunga data
Al G7 fu detto questo:
"Come leader, approviamo pienamente e sosterremo l’accordo complessivo delineato dal presidente Biden che porterebbe a un cessate il fuoco immediato a Gaza, al rilascio di tutti gli ostaggi, a un forte e significativo aumento dell’assistenza umanitaria da distribuire a Gaza e una fine duratura della crisi, assicurando gli interessi di sicurezza di Israele e la sicurezza dei civili di Gaza. Riaffermiamo il nostro sostegno a un percorso credibile verso la pace che conduca a una soluzione dei due Stati. Chiediamo a Hamas di accettare questo accordo, che Israele è pronto a portare avanti, e invitiamo le nazioni che hanno influenza su Hamas a contribuire a garantire che lo faccia”..
Probabilmente un anno fa non c'erano ancora le condizioni per arrivare a un accordo.
E...
Sai, far fuori un discreto numero di terroristi solitamente sprona i sopravvissuti a più miti consigli 😁
 

patroclo

Utente di lunga data
Semmai funzionasse sarebbe comunque temporaneo, sono ancora troppi i punti non considerati e accantonati...chiamiamola "tregua armata"
 

Brunetta

Utente di lunga data
Semmai funzionasse sarebbe comunque temporaneo, sono ancora troppi i punti non considerati e accantonati...chiamiamola "tregua armata"
Questo vale per qualsiasi teatro di guerra.
Ma il tempo passa e l’economia prende il sopravvento .
Non per niente il “piano” prevede lo sviluppo.
Da parte nostra, che abbiamo visto il disastro dello sviluppo liberista, abbiamo tante diffidenze.
A me personalmente fa orrore Dubai e tutto quel modello di sviluppo.
Ma non credo proprio che faccia schifo a tutti.
Al Cairo, che a noi fa orrore per le strade a quattro corsie piene di auto, e ci fanno paura i 20 milioni di abitanti, con quartieri più grandi di Milano, Roma e Napoli.
Ma lì no. Anche perché dopo c’è il deserto.
Lì sognano i quartieri dei telefilm americani con le villette e il prato. Lì propongono lottizzazioni che Ritorno a futuro ha ridicolizzato.
Ma evidentemente piacciono se vendono.
Andiamo a Sharm contenti di villaggi vacanze che qui vengono considerati devastazioni.
Ma lì ci piacciono, non è mica casa nostra, e portano benessere.
Piacciono come per noi erano un sogno le case anni cinquanta, orrende, che ci portavano fuori da cascine e case di ringhiera.
Altro che Il Ragazzo della via Gluck, gli altri sognavano di lavarsi in casa.
 

danny

Utente di lunga data
Questo vale per qualsiasi teatro di guerra.
Ma il tempo passa e l’economia prende il sopravvento .
Non per niente il “piano” prevede lo sviluppo.
Da parte nostra, che abbiamo visto il disastro dello sviluppo liberista, abbiamo tante diffidenze.
A me personalmente fa orrore Dubai e tutto quel modello di sviluppo.
Ma non credo proprio che faccia schifo a tutti.
Al Cairo, che a noi fa orrore per le strade a quattro corsie piene di auto, e ci fanno paura i 20 milioni di abitanti, con quartieri più grandi di Milano, Roma e Napoli.
Ma lì no. Anche perché dopo c’è il deserto.
Lì sognano i quartieri dei telefilm americani con le villette e il prato. Lì propongono lottizzazioni che Ritorno a futuro ha ridicolizzato.
Ma evidentemente piacciono se vendono.
Andiamo a Sharm contenti di villaggi vacanze che qui vengono considerati devastazioni.
Ma lì ci piacciono, non è mica casa nostra, e portano benessere.
Piacciono come per noi erano un sogno le case anni cinquanta, orrende, che ci portavano fuori da cascine e case di ringhiera.
Altro che Il Ragazzo della via Gluck, gli altri sognavano di lavarsi in casa.
Stai correndo troppo.
Ora abbiamo in essere solo il rilascio di 48 ostaggi di cui la metà morta, e nemmeno si sa dove sia finita, contro ben 2000 carcerati, di cui alcuni assassini e soprattutto vivissimi.
Siamo sicuri che la gente a Gaza che festeggia per strada, almeno nei video, lo faccia davvero per la fine della guerra e non per il ritorno dei prigionieri?
Trattandosi di una società con ampi legami tribali 2000 persone liberate riempiono di gioia amici e parenti.
Io non capisco l'arabo, ci vorrebbe qualcuno che traducesse cosa dicono.
Incrociamo le dita, perché per ora stiamo parlando di due soli punti dell'accordo.
Sicuramente la sostenibilità economica futura della Palestina è necessaria, ma adesso bisogna almeno rimuovere le macerie, e questo ha un costo che qualcuno dovrà pagare.
Chi?
L'Arabia Saudita?
Il Qatar?
Noi?
E degli uomini di Hamas che ne facciamo?
 
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Brunetta

Utente di lunga data
Stai correndo troppo.
Ora abbiamo in essere solo il rilascio di 48 ostaggi di cui la metà morta, e nemmeno si sa dove sia finita, contro ben 2000 carcerati, di cui alcuni assassini e soprattutto vivissimi.
Siamo sicuri che la gente a Gaza che festeggia per strada, almeno nei video, lo faccia davvero per la fine della guerra e non per il ritorno dei prigionieri?
Trattandosi di una società con ampi legami tribali 2000 persone liberate riempiono di gioia amici e parenti.
Io non capisco l'arabo, ci vorrebbe qualcuno che traducesse cosa dicono.
Incrociamo le dita, perché per ora stiamo parlando di due soli punti dell'accordo.
Sicuramente la sostenibilità economica futura della Palestina è necessaria, ma adesso bisogna almeno rimuovere le macerie, e questo ha un costo che qualcuno dovrà pagare.
Chi?
L'Arabia Saudita?
Il Qatar?
Noi?
E degli uomini di Hamas che ne facciamo?
Che ne so cosa pensano e dicono quelli che ballano? Potrebbero solo esibirsi a favore dì internet.
Sì corro, ma per capire che non dobbiamo pensare che tutti vogliano ciò che per noi sarebbe auspicabile?
Chi pagherà?
È pieno di soldi il mondo che non sanno più dove mettere.
Non si specula sulla finanza per costruire i grattacieli solo a Milano.
A me il liberismo fa schifo, ma io sono irrilevante.
 
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The Reverend

Utente di lunga data
Stai correndo troppo.
Ora abbiamo in essere solo il rilascio di 48 ostaggi di cui la metà morta, e nemmeno si sa dove sia finita, contro ben 2000 carcerati, di cui alcuni assassini e soprattutto vivissimi.
Siamo sicuri che la gente a Gaza che festeggia per strada, almeno nei video, lo faccia davvero per la fine della guerra e non per il ritorno dei prigionieri?
Trattandosi di una società con ampi legami tribali 2000 persone liberate riempiono di gioia amici e parenti.
Io non capisco l'arabo, ci vorrebbe qualcuno che traducesse cosa dicono.
Incrociamo le dita, perché per ora stiamo parlando di due soli punti dell'accordo.
Sicuramente la sostenibilità economica futura della Palestina è necessaria, ma adesso bisogna almeno rimuovere le macerie, e questo ha un costo che qualcuno dovrà pagare.
Chi?
L'Arabia Saudita?
Il Qatar?
Noi?
E degli uomini di Hamas che ne facciamo?
Certo che i palestinesi sono valutati pochino. 2000 per 20 ebrei
 

danny

Utente di lunga data
Certo che i palestinesi sono valutati pochino. 2000 per 20 ebrei
Questi i nomi degli ostaggi, secondo le ricostruzioni
Matan Angrest (22 anni, soldato),
Gali e Ziv Berman (gemelli di 28 anni rapiti dal kibbutz di Kfar Aza),
Elkana Bohbot (36 anni, rapito al Nova Festival),
Rom Braslavski (21anni, rapito al Nova Festival),
Nimrod Cohen (20 anni, soldato),
Ariel e David Cunio (28 e 35 anni, rapiti a Nir-Oz),
Evyatar David (24 anni, rapito al Nova Festival),
Guy Gilboa-Dalal (24 anni, rapito al Nova Festival),
Maxim Herkin (37 anni, rapito al Nova Festival),
Eitan Horn (38 anni, rapito al kibbutz di Nir-Oz),
Segev Kalfon (27 anni, rapito al Nova Festival),
Bar Abraham Kupershtein (23 anni, rapito al Nova Festival),
Omri Miran (48 anni, rapito al kibbutz Nahal Oz),
Eitan Abraham Mor (25 anni, rapito al Nova Festival),
Yosef-Chaim Ohana (25 anni, rapito al Nova Festival),
Alon Ohel (24 anni, rapito al Nova Festival),
Avinatan Or (32 anni, rapito al Nova Festival),
Matan Zangauker (rapito al kibbutz Noir Oz)

Erano tutti in gran parte ragazzi, o bambini, come tante delle vittime del 7 ottobre.
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danny

Utente di lunga data
C'è un'altra lista, quella degli ostaggi che non torneranno vivi, e forse nemmeno morti.
Tra gli scarcerati palestinesi troviamo invece;
Abbas al-Sayed (Hamas terrorist Mastermind Abbas al-Sayed was responsible for the 2001 Sharon shopping mall terror attack, in which 35 Israelis died and hundreds were wounded, and the 2002 Park Hotel bombing in Netanya that left 30 dead and 140 wounded.)
Abdullah al-Barghouti (https://en.wikipedia.org/wiki/Abdullah_Barghouti)
Ibrahim Hamed, https://en.wikipedia.org/wiki/Ibrahim_Hamed

La lista per le persone da scarcerare è stata compilata da Hamas, credo. Israele ha posto il veto per la scarcerazione solo sui responsabili del 7 ottobre. Per ora e sempre secondo le notizie che ho trovato.
In pratica da un lato abbiamo la richiesta di liberazione di ostaggi massimamente giovani e civili, dall'altra la richiesta di liberazione di persone che si sono rese responsabili di stragi e atti di terrorismo.
A me sembra molto rischioso per Israele, è una scelta che mi lascia perplesso.
Non mi sembra una scelta che prepari alla pace...
 
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ParmaLetale

Utente cornasubente per diritto divino
C'è un'altra lista, quella degli ostaggi che non torneranno vivi, e forse nemmeno morti.
Tra gli scarcerati palestinesi troviamo invece;
Abbas al-Sayed (Hamas terrorist Mastermind Abbas al-Sayed was responsible for the 2001 Sharon shopping mall terror attack, in which 35 Israelis died and hundreds were wounded, and the 2002 Park Hotel bombing in Netanya that left 30 dead and 140 wounded.)
Abdullah al-Barghouti (https://en.wikipedia.org/wiki/Abdullah_Barghouti)
Ibrahim Hamed, https://en.wikipedia.org/wiki/Ibrahim_Hamed

La lista per le persone da scarcerare è stata compilata da Hamas, credo. Israele ha posto il veto per la scarcerazione solo sui responsabili del 7 ottobre. Per ora e sempre secondo le notizie che ho trovato.
In pratica da un lato abbiamo la richiesta di liberazione di ostaggi massimamente giovani e civili, dall'altra la richiesta di liberazione di persone che si sono rese responsabili di stragi e atti di terrorismo.
A me sembra molto rischioso per Israele, è una scelta che mi lascia perplesso.
Non mi sembra una scelta che prepari alla pace...
Per quel poco che so gli israeliani hanno la religione di non mollare mai nessuno dei loro, a qualunque costo, nemmeno se morto. Probabilmente avranno fatto i loro conti e gli ebrei i conti solitamente li sanno fare bene. Avranno anche preso determinate precauzioni per andarli a cercare qualora poi pisciassero fuori dal vaso, secondo me
 

spleen

utente ?
È avviato il processo di pace.
È avviato indipendentemente dalla nostra partecipazione emotiva e valutazione dei fatti.
A me dà pure un po’ fastidio che siano stati gli USA a trovare una bozza accettabile.
Ma l’importante è che le trattative si siano avviate.
☺
Stiamo a vedere e speriamo bene.
E a proposito del bene riflettiamo sul fatto che cose positive possano provenire anche da persone che disprezziamo, indipendentemente dai motivi che le hanno mosse.
Perchè quasi tutti in effetti abbiamo il vizio di pensare che nulla di buono possa venire da chi ci sta sulle balle.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Stiamo a vedere e speriamo bene.
E a proposito del bene riflettiamo sul fatto che cose positive possano provenire anche da persone che disprezziamo, indipendentemente dai motivi che le hanno mosse.
Perchè quasi tutti in effetti abbiamo il vizio di pensare che nulla di buono possa venire da chi ci sta sulle balle.
A livello personale la diffidenza, nei confronti di chi abbiamo purtroppo imparato a conoscere, resta.
A livello di stati, non ho preclusioni. Anche il dittatore più feroce ha sempre un gruppo di consiglieri.
Anche i gerarchi nazisti non si sono tutti suicidati.
 

hammer

Utente di lunga data
Occorre essere molto ingenui per credere che in Medio Oriente sia scoppiata la pace.
Vedere le immagini dei palestinesi festeggiare mostrando la "V" di vittoria mi ha fatto ridere ed ha rafforzato in me la certezza che quella gente non avrà mai futuro.
Gli israeliani scambiano 20 ostaggi con 2000 terroristi palestinesi, perché credono fermamente che un israeliano valga 100 palestinesi, in termini di capacità e di valore.
Chiamatelo razzismo se volete.
I prigionieri rilasciati da Israele sono 2000 morti che camminano.
Già in precedenza, negli anni scorsi, ne sono stati rilasciati.
Quanti siano ancora vivi non lo so.
Quella che il mondo festeggia come una pace e solo l'ennesima tregua di una guerra che non finirà mai se non con la distruzione totale dell'avversario.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Occorre essere molto ingenui per credere che in Medio Oriente sia scoppiata la pace.
Vedere le immagini dei palestinesi festeggiare mostrando la "V" di vittoria mi ha fatto ridere ed ha rafforzato in me la certezza che quella gente non avrà mai futuro.
Gli israeliani scambiano 20 ostaggi con 2000 terroristi palestinesi, perché credono fermamente che un israeliano valga 100 palestinesi, in termini di capacità e di valore.
Chiamatelo razzismo se volete.
I prigionieri rilasciati da Israele sono 2000 morti che camminano.
Già in precedenza, negli anni scorsi, ne sono stati rilasciati.
Quanti siano ancora vivi non lo so.
Quella che il mondo festeggia come una pace e solo l'ennesima tregua di una guerra che non finirà mai se non con la distruzione totale dell'avversario.
Non hai esperienza, per averle viste o studiate, di trattati di Pace efficaci?
 

Brunetta

Utente di lunga data
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