Danny ed il ponte della Ghisolfa

ParmaLetale

Utente cornasubente per diritto divino
Invece sbagli, perché il nostro vantaggio è la laicità.
Si vince andando avanti, non retrocede do spaventati perché arriva l'invasore e quindi torniamo a fingere di genufletterci.
L'occidente è libertà, anche libertà religiosa e se questo può farci sembrare più deboli, è solo perché non capiamo più chi siamo.
E' quello che ho scritto... Primo posto: laicità autentica sempre e comunque, secondo posto, se non si può fare di meglio: "a casa mia comando io e tu non rompi i coglioni se no torni da dove sei venuto", terzo e ultimo posto "tolgo il crocifisso anche se nemmeno mi dicono che dà fastidio, come sottomissione in forza di un presunto senso di colpa perchè l'occidente qui e l'occidente là..."
 

Brunetta

Utente di lunga data
No no, prima era così. Lavoravo in un salumificio e arrivava gente con l'epatite che avrebbe dovuto lavorare carni fresche, ma non potevi saperlo perchè non puoi sapere il motivo della disabilità
Non era proprio così.
Ma il cambiamento è iniziato prima.
Ovviamente ogni sistema ha delle criticità.
Nel lavoro bisogna equilibrare le esigenze delle aziende e dei lavoratori.
Ma per lavorare con gli alimenti ci vuole il libretto sanitario o no?
Ad esempio nella scuola ci sono state polemiche per la Buona Scuola perché ha introdotto una minima discrezionalità nella chiamata dei supplenti. I Dirigenti possono stabilire i bisogni (ad esempio competenze per l’insegnamento dell’inglese) per non chiamare gli analfabeti. Questo presupponendo (È UN ESEMPIO) che se una persona sa l’inglese non sia ignorante come una capra. Però è anche uno strumento per dare lavoro alla figlia di un amico. Quindi vi è stata una forte opposizione da parte delle capre e delle figlie degli amici del preside.
È difficile fare norme che non consentano una discrezionalità che possa non diventare discriminazione.
 

Nicky

Utente di lunga data
Dovremmo saperlo, chi siamo.
Prova a fare una battuta su Maometto, poi capisci come gira la faccenda.
A me pare di no, invece. In Italia, come in buona parte dell'Occidente, siamo rinchiusi nella paura, vecchi, sempre critici verso tutto quello che ci ha reso chi siamo, sfiduciati nel credere alla nostra attrattivita e al nostro modello di vita e di pensiero.
 

Brunetta

Utente di lunga data
A chi può dare fastidio l'immagine di uno che venne giustiziato per le sue idee di uguaglianza? (Cit. 😁)
Ma non dà fastidio e non fa paura a nessuno.
Solo ci sono istituzioni che dovrebbero essere laiche. In questo, in continuità con la Rivoluzione, i francesi sono molto più rigorosi. Li trovo esagerati e non è una cosa che poi ha impedito la costruzione delle banlieue e i problemi conseguenti.
 

Nicky

Utente di lunga data
E' quello che ho scritto... Primo posto: laicità autentica sempre e comunque, secondo posto, se non si può fare di meglio: "a casa mia comando io e tu non rompi i coglioni se no torni da dove sei venuto", terzo e ultimo posto "tolgo il crocifisso anche se nemmeno mi dicono che dà fastidio, come sottomissione in forza di un presunto senso di colpa perchè l'occidente qui e l'occidente là..."
Il fatto è che il principio da tutelare è il crocifisso lo metto o lo tolgo perché decido io, non perché reagisco passivamente ad altri, che sia per toglierlo o per installarlo.
Poi a me non dà nessun fastidio, ma la fede resta un fatto privato, non statale. Non cambio perché, invece, arriva chi non sa questa differenza. Che la impari.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Ma non piace neppure a chi lo scrive (spero per lui 😀).
È marketing di livello sotto zero, magari ci sarà qualche allocchi per cui funziona, vai a sapere!
Milano ha una storia che è fatta anche di industria, di produzione, ma come in tutta Italia poi è rimasto poco.
Quelli sono esponenti di una comunicazione che fa ridere.
Neanche una Ferragni ci crede.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Ma se toglierlo fosse un gesto di laicità autentica, allora mi starebbe più che bene, se diventa sottomissione, magari condita con un fittizio senso di colpa perchè l'occidente qui e l'occidente là ecc ecc, allora divento più chiesolante del papa
Ma sottomissione a chi?
Ai musulmani che venerano Maria e considerano Gesù un grande profeta?
 

Brunetta

Utente di lunga data
Guarda non lo so, io è una vita che mi chiedo a chi piace questa roba. Di Milano detesto proprio l'immagine sui social, tutta gente che sembra che faccia solo colazioni e aperitivi vendendo un'immagine che è già satura prima di apparire.
Follia pura ma ho accettato che in qualche modo probabilmente funziona.
La pubblicità che funziona si rivolge con prodotti diversi a target diversi.
Evidentemente c’è un target per quella comunicazione.
 

Brunetta

Utente di lunga data
E' quello che ho scritto... Primo posto: laicità autentica sempre e comunque, secondo posto, se non si può fare di meglio: "a casa mia comando io e tu non rompi i coglioni se no torni da dove sei venuto", terzo e ultimo posto "tolgo il crocifisso anche se nemmeno mi dicono che dà fastidio, come sottomissione in forza di un presunto senso di colpa perchè l'occidente qui e l'occidente là..."
Questo non indica assimilazione a una certa visione politica e culturale?
Una esibizione di forza arrogante che funziona se si ha davvero quel tipo di forza. Forse.
 

spleen

utente ?
Il fatto è che il principio da tutelare è il crocifisso lo metto o lo tolgo perché decido io, non perché reagisco passivamente ad altri, che sia per toglierlo o per installarlo.
Poi a me non dà nessun fastidio, ma la fede resta un fatto privato, non statale. Non cambio perché, invece, arriva chi non sa questa differenza. Che la impari.
La fede ha permeato per due millenni circa i valori della nostra società, disconoscerlo è un errore storico di portata capitale, sia riguardo a chi siamo come formazione dal passato, sia come proiezione dei valori della società presente e futura.
E' un errore che secondo me, con la continua svalutazione consumistica e secolarizzante della società pagheremo caro.
 

ParmaLetale

Utente cornasubente per diritto divino
Non era proprio così.
Ma il cambiamento è iniziato prima.
Ovviamente ogni sistema ha delle criticità.
Nel lavoro bisogna equilibrare le esigenze delle aziende e dei lavoratori.
Ma per lavorare con gli alimenti ci vuole il libretto sanitario o no?
Ad esempio nella scuola ci sono state polemiche per la Buona Scuola perché ha introdotto una minima discrezionalità nella chiamata dei supplenti. I Dirigenti possono stabilire i bisogni (ad esempio competenze per l’insegnamento dell’inglese) per non chiamare gli analfabeti. Questo presupponendo (È UN ESEMPIO) che se una persona sa l’inglese non sia ignorante come una capra. Però è anche uno strumento per dare lavoro alla figlia di un amico. Quindi vi è stata una forte opposizione da parte delle capre e delle figlie degli amici del preside.
È difficile fare norme che non consentano una discrezionalità che possa non diventare discriminazione.
Era stato abolito. In Emilia Romagna dal 2003, sostituito dalla "formazione" HACCP. In pratica prima col libretto l'autorità sanitaria poteva mettere limitazioni per determinate mansioni, dopo è il lavoratore "formato" che sapendo il maggiore rischio che lo riguarda deve prendere le opportune precauzioni
 

Barebow

Utente di lunga data
La fede ha permeato per due millenni circa i valori della nostra società, disconoscerlo è un errore storico di portata capitale, sia riguardo a chi siamo come formazione dal passato, sia come proiezione dei valori della società presente e futura.
E' un errore che secondo me, con la continua svalutazione consumistica e secolarizzante della società pagheremo caro.
Valori che non ci hanno impedito di fare due guerre mondiali con milioni di morti e sofferenze immani. Senza contare i pregressi.
 

ParmaLetale

Utente cornasubente per diritto divino
Questo non indica assimilazione a una certa visione politica e culturale?
Una esibizione di forza arrogante che funziona se si ha davvero quel tipo di forza. Forse.
A casa mia o in auto sono il gran visir degli arroganti, non rompo i coglioni a nessuno, ma nessuno deve rompere i coglioni a me.
 

Barebow

Utente di lunga data
Era stato abolito. In Emilia Romagna dal 2003, sostituito dalla "formazione" HACCP. In pratica prima col libretto l'autorità sanitaria poteva mettere limitazioni per determinate mansioni, dopo è il lavoratore "formato" che sapendo il maggiore rischio che lo riguarda deve prendere le opportune precauzioni
Si, ho dovuto fare il corso per cucinare nelle feste di paese.
 

ParmaLetale

Utente cornasubente per diritto divino
Si, ho dovuto fare il corso per cucinare nelle feste di paese.
Per cui se tu per ipotesi avessi l'epatite, il tutto sarebbe demandato al tuo lavarti le mani prima di toccare gli alimenti...
 

ParmaLetale

Utente cornasubente per diritto divino
Il fatto è che il principio da tutelare è il crocifisso lo metto o lo tolgo perché decido io, non perché reagisco passivamente ad altri, che sia per toglierlo o per installarlo.
Poi a me non dà nessun fastidio, ma la fede resta un fatto privato, non statale. Non cambio perché, invece, arriva chi non sa questa differenza. Che la impari.
Il principio da tutelare dovrebbe essere che in casa mia l'ospite è il benvenuto se lo invito io, ma non deve rompere i coglioni, se no vola giù dalla finestra.
 
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