Ma forse sono in buona fede. Effettivamente che i contenuti siano visti dai bambini è un problema, perché non hanno la maturità per elaborarli. Ci può anche stare che la preoccupazione sia questa.
Io penso che lo scopo sia davvero quello di non far vedere i porno ai bambini, ma non perché credono davvero che così i bambini non vedono porno: lo sanno benissimo che cambia poco o nulla. Lo scopo vero è quello di assecondare le associazioni di cittadini per bene che stracciano i maroni con la storia che il porno è il male assoluto o quasi.
Cosa sulla quale, naturalmente, concordo e infatti non guardo mai porno...
Un po' come quando hanno obbligato i produttori a mettere quegli utilissimi avvisi sui pacchetti delle sigarette perché fumare fa malissimo.
Cosa sulla quale, naturalmente, concordo e infatti non fumo....
Quanto alle preoccupazioni sulla privacy violata, oltre a far un po' ridere dimostrano una certa non padronanza degli strumenti tecnici che vengono utilizzati allo scopo.