Non sono ironico. La libertà di scelta è certamente sacrosanta, ma è solo un lato della medaglia. L'altro lato, altrettanto se non più importante, è che la società cosiddetta civile dovrebbe fare tutto il possibile affinché ogni vita sia degna il più possibile per chiunque di essere vissuta, sia per chi ha lavorato una vita contribuendo sempre attivamente, sia per chi per sua sfortuna non può essere efficiente. Se invece la società cosiddetta civile fa di tutto per renderti la vita indegna, ad esempio perché se non hai i soldi non ti curi, e allo stesso tempo ti dà la fialetta da prendere per levarti dai coglioni quando non servi più, facendoti così credere che è per tua liberissima scelta, io non lo chiamo più libertà di scelta, ma somma presa per il culo. Rendo idea?