Old Otella82
Utente di lunga data
Che domanda difficile! No, non intendo il premio intelligenza, o il premio equalizzatore
, ma la domanda iniziale su amare e voler bene.
Mi chiedo se sia una linea sottile o una linea marcata che divide le due cose, e se sia così facile definire l'amore. Certe cose le senti e basta, e il sentimento è molto chiaro quando lo vivi, ma difficile spiegarlo a parole.
posso solo dire che, per quanto riguarda me amore e rispetto non sono due cose che si possono scindere, se c'è l'una c'è l'altra, sennò è un amore che non voglio, ringrazio riverisco e tante cose.
Amo essere chiara, e ci sono cose che dico senza vergogna ogni volta che comincio una storia importante, ogni volta che mi rendo conto che sto per innamorarmi. il rispetto è dovuto ad ogni essere umano di partenza, il rispetto si ha dei sentimenti di chi ci vuole bene pur non condividendo opinioni e azioni, il rispetto dei sentimenti di chi diciamo di amare come può essere ignorato? se amo qualcuno, sono felice con questa persona, gioisco della sua felicità, lo scelgo fra tutte le persone che mi circondano nella vita, perchè ad un certo punto il rispetto non ci dovrebbe essere? cosa rimane l'ormone?
ma l'ormone e l'amore (per quanto mi faccia ridere che in fondo le parole non sono poi dissimili) sono due cose assai diverse, l'ormone è una gran bella cosa, ma non c'è mica bisogno di complicarsi troppo la vita parlando d'amore..
perchè a volte mi chiedo se si siano iscritti tutti all'UCAS (Ufficio Complicazione Affari Semplici), e cosa ci sia di male a chiamare le cose con il loro nome "amore" "sesso" "flirt" "affetto" "simpatia" "fame nel mondo" (l'ultima è cattiva, scusate ma da cornificata cronica con il karma mi scappa qualche stoccata).
credo nella scelta delle parole, credo nel loro significato, e credo che ci sia stata fornita una gamma piuttosto ampia fra cui scegliere quella giusta per noi di volta in volta, a me piace usarle proprio tutte.
la Karmatica e prolissa OtellA
Mi chiedo se sia una linea sottile o una linea marcata che divide le due cose, e se sia così facile definire l'amore. Certe cose le senti e basta, e il sentimento è molto chiaro quando lo vivi, ma difficile spiegarlo a parole.
posso solo dire che, per quanto riguarda me amore e rispetto non sono due cose che si possono scindere, se c'è l'una c'è l'altra, sennò è un amore che non voglio, ringrazio riverisco e tante cose.
Amo essere chiara, e ci sono cose che dico senza vergogna ogni volta che comincio una storia importante, ogni volta che mi rendo conto che sto per innamorarmi. il rispetto è dovuto ad ogni essere umano di partenza, il rispetto si ha dei sentimenti di chi ci vuole bene pur non condividendo opinioni e azioni, il rispetto dei sentimenti di chi diciamo di amare come può essere ignorato? se amo qualcuno, sono felice con questa persona, gioisco della sua felicità, lo scelgo fra tutte le persone che mi circondano nella vita, perchè ad un certo punto il rispetto non ci dovrebbe essere? cosa rimane l'ormone?
ma l'ormone e l'amore (per quanto mi faccia ridere che in fondo le parole non sono poi dissimili) sono due cose assai diverse, l'ormone è una gran bella cosa, ma non c'è mica bisogno di complicarsi troppo la vita parlando d'amore..
perchè a volte mi chiedo se si siano iscritti tutti all'UCAS (Ufficio Complicazione Affari Semplici), e cosa ci sia di male a chiamare le cose con il loro nome "amore" "sesso" "flirt" "affetto" "simpatia" "fame nel mondo" (l'ultima è cattiva, scusate ma da cornificata cronica con il karma mi scappa qualche stoccata).
credo nella scelta delle parole, credo nel loro significato, e credo che ci sia stata fornita una gamma piuttosto ampia fra cui scegliere quella giusta per noi di volta in volta, a me piace usarle proprio tutte.
la Karmatica e prolissa OtellA