LDS
Utente di lunga data
Se il prossimo è 52, da "prete" mi promuovo a "profeta"!
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facciamo il messia del forum !
Se il prossimo è 52, da "prete" mi promuovo a "profeta"!
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ma non vi eravate lasciati?![]()
Esagerato!
Finché mia moglie non torna il forum mi fa un po' compagnia.
Poi avverrà l'ascensione al cielo.
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Si, siamo separati.ma non vi eravate lasciati?
ma di donne migliori di lei è pieno il mondo. Non ho capito te aspetti che torni per picchiarti anche dall'altra parte?Si, siamo separati.
Ma io spero che lei torni con me.
ma di donne migliori di lei è pieno il mondo. Non ho capito te aspetti che torni per picchiarti anche dall'altra parte?
a si scusa, mi ero dimenticato di leggere da qualche parte che quando una donna/uomo tradisce la fiducia e i sentimenti di una persona fosse anche buono e misericordioso.Mia moglie è molto buona.
Quel che l'ha fregata è stato l'egoismo, ma aveva anche parecchie ferite passate.
È la donna migliore che possa esistere per me.
a si scusa, mi ero dimenticato di leggere da qualche parte che quando una donna/uomo tradisce la fiducia e i sentimenti di una persona fosse anche buono e misericordioso.
La donna migliore per te è quella che si prende gioco della tua fiducia e che ti sbatte un martello da 12 kg sulla testa per ricordarti che non sei in paradiso, ma sulla terra vera.
Giobbe, con tutto il bene che si può volere ad una persona, ostinarsi a credere che non ci sia nulla di meglio, mi sembra oltre che riduttivo pure poco corretto nei tuoi confronti.
Intanto come vivi? Di ricordi? vivi annusando le lenzuola di casa tua ricordandoti il suo profumo? Cioè, davvero, un po' di orgoglio ogni tanto non guasterebbe.
la scelta giusta è quella di stare a casa ad aspettare che tua moglie ritorni?![]()
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Non ho ancora raggiunto la pace dei sensi, ma ho 40 anni e i miei ormoni sono un po' più tranquilli dei tuoi che di anni ne hai 22.
Vivo abbastanza bene, serenamente. Perché ho l'intima sensazione di aver fatto finalmente la scelta giusta (dopo aver già fatto un sacco di cazzate in vita mia, quasi tutte dettate dall'orgoglio).
la scelta giusta è quella di stare a casa ad aspettare che tua moglie ritorni?
comunque io frequento gente più grande, l'ho sempre fatto fin da quando avevo 12 anni. Le persone che ho vicino in questo momento hanno 36-37 anni e non mi sento nè io in disagio con loro, nè loro a disagio con me. la figa piace anche a 40 anni, almeno così mi sembra...cos'è tu ti accontenti ?
Credo di si, penso sia la scelta giusta.
Il sesso mi piace anche a 40 anni, ma la sua mancanza non è così forte come quando di anni ne avevo 15.
Più che accontentarsi si accetta la situazione sperando nel futuro.
È come quando hai un figlio handicappato che richiede molte attenzioni oppure come accudire un genitore anziano durante una lunga malattia.
All'inizio ti sembra di sacrificarti ma poi non cambieresti quelle esperienze con nulla perché ti hanno arricchito, ti hanno insegnato tanto.
Erano la cosa giusta per te in quel momento.
perdona la mia inettitudine e la mia ignoranza, completa ignoranza, nel non capire quello che dici.
L'italiano fin da piccolo mi è sempre piaciuto, mi piace scrivere, leggere e non mi sento un mentecatto gretto ed ignorante. Mi sembra di avere una discreta proprietà di linguaggio e molti invidiano la mia dialettica, eppure non sto capendo assolutamente nulla di quello che mi stai dicendo.
Tu, davvero, credi che assistere un figlio handiccapato o un genitore malato siano paragonabili a stare a casa ad aspettare tua moglie che ti ha sodomizzato calpestando i tuoi sentimenti (ma per carità, poverina lei poteva perchè è buona). Mi sfugge l'arrichimento di animo che puoi ottenere a stare a casa nell'attesa della sua venuta. E se non torna sei stato come un deficiente ad aspettare una donna che se ne fotte di te? Cosa ti ha insegnato l'abbandono di tua moglie? Ti ha insegnato ad apprezzare la vita essere abbandonato come l'apprezza una madre che ha un figlio epilettico?
Mia moglie non mi ha tradito per farmi del male, non era questo il suo obiettivo. La mia sofferenza è un “effetto collaterale” della sua decisione egoista di seguire un nuovo ammmore, come Strega Innamorata.
Una volta ho sentito dire che siamo tutti collegati che se piange un bambino in Asia anch'io prima o poi ne sentirò gli effetti.
Con l'esempio del figlio handicappato e del genitore malato volevo dire che molte cose che all'inizio ci sembrano un sacrificio, alla fine si rivelano una grazia.
Cosa posso imparare da questa esperienza?
Essendo i benefici a lungo termine, per adesso ne scorgo solo una parte.
Quelli che vedo adesso sono:È chiaro che per imparare queste cose non è necessario che tutti passino per quel che ho passato io. Ma probabilmente questo era l'unico cammino “giusto per me”.
- Tutto quello che non ti uccide ti rende più forte. Adesso sono sereno come non lo sono mai stato in vita mia. Quasi nulla mi fa perdere la pace. Mi sento quasi come un monaco buddista!
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- Vedo gli altri con più compassione. Dopo esser riuscito a perdonare mia moglie, perdono tutto con una facilità incredibile. Non ho perso la capacità di indignarmi ma non provo più il turbamento che le cose sbagliate provocavano prima in me.
- Mi sento più vicino a Dio.
Se mia moglie non dovesse tornare, rimango da solo. Sarà sicuramente la cosa giusta per me.
Domenica scorsa ho visto un bel film che si intitola “Viaggio in Inghilterra”.
Il film si conclude con queste parole: “La sofferenza di adesso è parte della felicità futura”.
La penso anch'io così.
asu, ma così mi fai un complimento...e mi tocca ringraziarti e non rintuzzarti! suvvia dimmi qualcosa...tipo rompipalle vizioso!bello il discorso fra Libertà e Giobbe.
Mi sento vicina alle riflessioni di entrambi.
Ci dimentichiamo spesso che siamo così fragili e imperfetti da fare paura.
Pensiamo di essere vicini alla perfezione per i traguardi così importante in tanti campi e poi basta un avvenimento che ci emoziona,ci scuote l'animo per farci fare degli errori e avere dei cedimenti incredibili.
Io apprezzo e invidio (non avendola ) la capacità di Giobbe di perdonare.
perdonare è una cosa così grande e importante che spesso mi è difficile attuarla se mi viene fatto uno sgarbo o un tradimento che considero importanti.
Eppure mi sembra anche imperdonabile che sprechi la sua vita ad aspettare una donna che, per motivi che non sto ad approfondire, l'ha tradito. Non so la sua storia ma Giobbe mi sembra un uomo umanamente ricco e credo sia giusto che l'esperienza e il suo vissuto non debbano aspettare la decisione di una donna, decisione che non si sa se mai né quando prenderà facendogli sprecare tempo prezioso per vivere una possibile altra storia.
Ma è una cosa talmente intima che non mi sembra neanche giusto parlarne- Se a 40 anni fa certe riflessioni vuol dire che le ha ragionate e ponderate e gli auguro tutto il meglio.
Libertà invece è istintivo ma non alla ca...... come vuol far credere.
Mi colpisce sempre come le prime impressioni non vogliano dire niente.
io anche, ma manca giobbe.Io sto ancora aspettando ... il discorso non è finito ...
Non mi sento di giudicare la tua fede, il tuo credo in Dio. Cominceremo con dietrologie che potrebbero turbare l'animo delle persone.
Sappi che nemmeno io ho tradito la mia ragazza per farle del male, sappi che il 90 % delle persone che tradisce non lo fa per fare del male all'attuale partner, ma perchè, come dici te, egoisticamente, si vuole appagare. La scelta che preso tua moglie ha sentenziato la fine di quello che tu reputavi la cosa più importante (forse) della tua vita. Il punto è che sposarsi con una donna non è come sposarsi con Dio. Tu hai perdonato tua moglie dentro di te, può essere. Hai detto che ti indigni, ma non provi turbamento, quel fastidioso senso di disgusto che provavi prima che tua moglie ti violentasse l'animo con il suo egoismo. C'è qualcosa che non va dunque. Io mi indigno di fronte alla violenza gratuita, dinnanzi a tantissime cose che mi turbano. E non le giustifico. Come fai tu a giustificarle. Non nutro nessuna forma di compassione per chi sevizia, picchia, mortifica donne e bambini. Non perdono chi fa del male gratuito a creature indifese. Le disprezzo con tutto me stesso. Ti senti vicino a Dio. Non commento.
Solo aborro l'idea antica di migliaia di anni che la nostra permanenza sulla terra sia solo da tramite verso una vita migliore. Rigetto, perchè l'uomo illuminato va oltre il credo, che io debba soffrire ora per godere dopo. Questa credenza atta a giustificare la sofferenza terrena e a renderla più sopportabile in attesa di una gratificazione futura mi lascia sconcertato. Io voglio vivere ora in funzione di me stesso, di una società, di una popolazione. Voglio costruire un mondo per me, per la mia famiglia, per i miei figli. Non solo passaggio.
Se Gesù Cristo, quel Dio in cui tu tanto credi, tornasse sulla terra adesso penserebbe e si comporterebbe in maniera differente perchè la terra si è evoluta in 2000 anni, perchè le persone sono cambiate, la tecnologia è cambiata. Sono parole buttate al vento lo so, ognuno è libero e padrone di credere in quello che vuole, scusa.
Il Matrimonio è l'unico sacramento in cui gli officianti non sono ministri di Dio, ma gli sposi stessi. Infatti è su questo che si basa l'annullamento per vizio di consenso. Sei certo che tu o tua moglie non aveste un consenso viziato? Se tu stesso non avevi al momento certe convinzioni e consapevolezze credi sia giusto attribuire le tue convinzioni attuali a un atto pregresso?Il matrimonio era una cosa importante per me ma lo davo per scontato, non ho mai pensato che potesse finire.
Quando mia moglie mi ha detto che voleva separarsi mi è caduto il mondo addosso, mi ha portato vie le certezze che avevo, il futuro che avevo progettato nella mia testa. Non sapevo più perché continuare a vivere.
Ma non credo che il tradimento di mia moglie abbia sentenziato la fine del mio matrimonio.
Il matrimonio civile è un contratto tra due persone. Quello religioso è un'alleanza a tre: tra i coniugi e Dio. La mia alleanza con Dio continua anche senza mia moglie.
In alcuni Paesi durante il matrimonio i due coniugi mettono la loro mano destra su un crocifisso e il prete avvolge le mani con la sua stuola. È un simbolo dell'alleanza con Dio. Significa che se uno dei due coniugi ritira la mano si separa non solo dal coniuge ma anche da Dio.
Prima quando mi facevano un torto grande non ci dormivo la notte. Adesso posso rattristarmi, ma non perdo più la tranquillità. Alcuni mesi fa mi hanno rubato con l'inganno dei soldi: ho perdonato subito senza perdere tempo a farmi mille domande.
Non conosco per filo e per segno tutto quello che spinge le persone a compiere determinate azioni per questo non mi sento di disprezzarle.
Anch'io penso che non si possa perdere una vita per guadagnarne un'altra.
Credo che i comandamenti siano consigli molto semplici del tipo “Non giocare col fuoco, altrimenti ti scotti”.
Se li ascolti sei sereno e felice immediatamente, non devi aspettare l'altra vita.
Vale anche il contrario.
Mia moglie si è illusa di incontrare la felicità attraverso il tradimento ma credo che adesso sia profondamente infelice.
Credo che tu faccia benissimo a cercare la felicità in questa vita. Anch'io la cerco.
Se Gesù ritornasse sulla Terra adesso direbbe”Game Over! Chi ha dato a dato, chi ha avuto ha avuto. Mettetevi comodi che comincia il Giudizio Universale.”![]()
Credo che il messaggio della Bibbia sia ancora attuale: la religione risponde a domande profonde dell'animo umano che non cambiano con l'evoluzione culturale, tecnologica ecc.
Ai tempi in cui è stata scritta la Bibbia il mondo era diverso. Per esempio la schiavitù era una cosa normale e accettata da tutti, la donna era meno valorizzata ecc. Credo che la Bibbia non possa essere interpretata letteralmente, ma vada letta con spirito critico e “adattata” ai nostri giorni. Quel che conta è quello che Dio voleva dire, non quello che c'è scritto letteralmente.