Ho spezzato il tuo nick perché ohai la mente confusa o la confondi a chi ti ascolta..forse anche lui.
Intanto tieni conto che questo è un forum..ovvero un bar dove ci si trova e si dice quel che si pensa senza eccessive preoccupazioni perché non ci sono legami (beh dopo un p' sì ..si diventa amici..ma inizialmente no) e questo permette di dire cose che nei rapporti comuni non si possono dire..provocatori e talvolta centrano il problema in modo fulminante.
Chiara che se chiedi del mento ..del mento parliamo, ma è difficile capire perché c'è il brufolo sul mento se non si conoscono gli aspetti ormonali, le funzioni digestive e non si verifica se ci sono altri brufoli... Tanto per adeguarmi alla tua metafora.
Comunque non ho ancora capito cosa vuoi capire il tuo comportamento nei confronti di lui, ambiguo e contraddittorio e inaffidabile, o il suo nei tuoi ...anche lui poco sicuro di sé.
Lui ha una moglie? Che rapporti ha con lei? E tu che rapporti hai? ? Ha figli? Continuo a chiederlo, ma non rispondi. Non sono cose irrilevanti..non sono altro rispetto a quel che vuoi capire.
E per quanto riguardo lo stare al tuo capezzale hja avuto un significato quando l'ha fatt (quando? Quanto tempo fa?) ma può non aver lo stesso valore ora..
Tu hai delle incertezze rispetto a quel che vuole lui..ma hai certezze rispetto a quel che vuoi tu? A parte non volere una convivenza...tu vorresti un rapporto di coppia con lui?
In quanto al baciarti imprudentemente ..non è detto che l'imprudenza sia un segno di interesse per te ..può significare molte cose..
Spiegati
Ooooh! Sono davvero, *davvero* felice di risponderti.
So che questo è un forum ma la mia "Allergia alle persone" nasce proprio dalla depersonalizzazione e dalla irresponsabilità nel porsi nei confronti degli altri; chi scrive pur in un forum dovrebbe comunque tenere presente che, benché si trovi davanti a una tastiera e a uno schermo, chi legge dall'altra parte è una *persona* e questo, al di là dei rapporti più o meno amichevoli che col tempo si possono creare, dovrebbe far fermare un attimo a riflettere che si *dovrebbe* avere lo stesso rispetto che si ha quando, pusillanimammente a questo punto, vis à vis si cercano le parole adatte per non essere presi a schiaffi lì per lì.
E' il suo comportamento che io cerco di capire. Il mio lo capisco molto bene perché mi conosco molto bene. Non voglio dire che io non abbia mai sbagliato nei suoi confronti, voglio dire che ho rispettato me stessa nel momento che stavo vivendo di volta in volta, e quando mi sono allontanata da lui il mio è stato solo in apparenza un comportamento contraddittorio, avendo invece molta linearità. Questo, pur essendo stati, all'epoca, fatti incomprensibili (Per Lui).
Lui ha una moglie *che io non ho mai conosciuto*. Di Lui e lei conosco solo la versione di Lui, non mi permetterei mai di giudicare le dinamiche interne di un rapporto di coppia che non ho vissuto in prima persona, e rendendomi conto che nella fattispecie non esiste una realtà vera ma solo una percezione della realtà, non ho parlato dei loro rapporti perché ne conosco soltanto la sua percezione.
Quello che so è che lei è molto dipendente da Lui. Quello che so è che Lui malsopporta tante cose che però ha permesso (Come il chiudergli la vita nel rapporto di coppia) e, perciò, nonostante Lui dentro sé incolpi la moglie del fatto di avergli impedito di respirare e vivere, non mi sento di assolvere Lui.
Non mi ha mai parlato di lei come di una strega, se è questo che vuoi sapere. Non mi ha mai detto le boiate che certi uomini raccontno all'amante, del tipo: "non.abbiamo.rapporti.da.una.vita.e.il.nostro.è.un.matrimonio.solo.sulla.carta". In realtà quasi non parliamo di lei, perché io voglio così. Io voglio che qualsiasi decisione prenda o non prenda su di loro, parta da Lui e non da me, perciò evito. Ma mentirei se dicessi che non vorrei, di fatto e molto egoisticamente, che Lui stesse solo con me (Anche se questo a Lui non lo direi mai).
Lui ha dei figli, entrambi ormai grandi (Maggiorenni).
Io che rapporto ho con Lui? Io amo Lui, ma c'è una specifica da fare: l'amore di per sé è importante, per me, ma non è il perno della mia vita. Nella mia vita c'è dell'altro, molto altro, e il mio mondo non gli è mai ruotato intorno, per quanto siamo sempre stati, anche quando non stavamo assieme, in qualche modo legati, e Lui è sempre stato importante per me come io per Lui, e Lui c'è sempre stato nei momenti importanti di questi miei 10 anni di vita.
Ho dei figli. Sono stata sposata (Sono vedova) quando ero molto giovane e c'è la piccolina, nata appunto dalla relazione di cui non voglio parlare. Non voglio parlare di questo (Della relazione, di mio marito, dei miei figli) perché nessuna di queste cose entra nel contesto: i miei figli, qualunque decisione Lui prenderà, non saranno mai coinvolti dalla nostra relazione. Il motivo per cui non voglio un uomo in casa sono loro, quindi va da sé che non glielo presenterei nemmeno come "Fidanzato", se mai lo diventasse: ECCO perché ripeto che non c'entra nulla questo aspetto della mia vita.
Quando è stato al mio capezzale (8 anni fa) ha avuto un significato per entrambi. Un significato molto forte. Ma ha fatto di più. Quando io ho partorito la bimba, c'era Lui a tenermi la mano in sala parto. E solo adesso, a distanza di 2 anni, mi ha detto quanto si sia emozionato quel giorno e quanto abbia sofferto quando me ne sono andata e quando stavo con l'altro e quando sono rimasta incinta.
Quando io mi sono sentita vuota e disperata e sono entrata in depressione, nonostante me ne fossi andata, c'era ancora Lui a non mollarmi un attimo e a non lasciare che mi ripiegassi su me stessa come una foglia secca. Non è stato solo l'amante, in questi 10 anni: è stato il fratello, è stato l'amico, è stato il padre, è stato quello che non mi ha mai mollata un attimo.
Io mi sono resa conto di aver preso molto più di quello che ho dato; non per cattiveria, non per menefreghismo, ma per immaturità e per una visione distorta della realtà (Quella che mi ha portata alla depressione), per quello che chiamo il mio "Male di vivere". Ho difficoltà di adattamento, a volte vorrei non vedere e non sentire e quando passo di questi momenti, ci vanno di mezzo tutti. Ci è andato di mezzo Lui.