Dio ci/vi punirà?

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Grande82

Utente di lunga data
Indipendentemente da chi è credente o meno, pensate che tutto quello che si fa nella vita (soprattutto male) ti torni indietro? Qui si raccontano storie di amanti, traditi e traditori...e ognuno vede le situazioni e/o dà consigli in base alla propria posizione. Ma credete che qualcuno stia guardando tutto e alla fine ognuno avrà quel che si merita davvero?
Io credo che la vita non sia giusta, nè sulla base dei meriti. MA credo in Dio, soprattutto credo che ci ami. E che abbia un piano, un piano grande, che non può arrivare a confrontarsi con le cose piccole come morte, tradimento, dolore. PErchè nella Sua visione queste sono solo piccole cose e vi è molto di più. E credo che anche in quel molto di più non ci saranno punizioni ma amore. Questo è quello che penso io, ovviamente.
 

MK

Utente di lunga data
Indipendentemente da chi è credente o meno, pensate che tutto quello che si fa nella vita (soprattutto male) ti torni indietro? Qui si raccontano storie di amanti, traditi e traditori...e ognuno vede le situazioni e/o dà consigli in base alla propria posizione. Ma credete che qualcuno stia guardando tutto e alla fine ognuno avrà quel che si merita davvero?
Ussignur... scusate, vado via...
 
O

Old oscar

Guest
C'è qualcosa che ha direzionato verso l'espansione questa parte dell'universo.
C'è qualcosa che ha programmato la modalità di sviluppo degli organismi viventi in questa parte di universo

c'è qualcosa......... ma pretendere, sentendosi così importanti, che questo qualcosa si occupi di noi, beh, questo mi sembra davvero una favoletta.

se poi, questo qualcosa, lo vogliamo chiamare Dio, ok, ci può stare.
 

Kid

Utente un corno
C'è qualcosa che ha direzionato verso l'espansione questa parte dell'universo.
C'è qualcosa che ha programmato la modalità di sviluppo degli organismi viventi in questa parte di universo

c'è qualcosa......... ma pretendere, sentendosi così importanti, che questo qualcosa si occupi di noi, beh, questo mi sembra davvero una favoletta.

se poi, questo qualcosa, lo vogliamo chiamare Dio, ok, ci può stare.
Scusate, io non voglio fare il saputello o il santone perchè non lo sono, ma mi domando: se ci fosse anche solo una possibilità su mille che la Bibbia sia davvero la parola di Dio, non varrebbe la pena leggerla? Queste domande non le fareste, perchè avreste trovato pure le risposte. Salutoni.
 
O

Old oscar

Guest
Scusate, io non voglio fare il saputello o il santone perchè non lo sono, ma mi domando: se ci fosse anche solo una possibilità su mille che la Bibbia sia davvero la parola di Dio, non varrebbe la pena leggerla? Queste domande non le fareste, perchè avreste trovato pure le risposte. Salutoni.

.............non capisco nel mio post non ci sono punti interrogativi
forse hai sbagliato a fare il Quote ?

verde :
Ho letto la Bibbia due volte ( ad anni di distanza )
lettura interessante, inizialmente, dopo un po' diventa di una noia pazzesca, ho dovuto farmi violenza.


Quando dissi ad una mia conoscente suora che l'avevo letta per ben due volte mi rispose

" Davvero ????!!! ...ma neppure io l'ho mai letta tutta, per intero "
 
O

Old evergreen

Guest
acc...nel terzo millennio ancora a parlare di dio???

posso solo dire che se si tradisce e'meglio usare il profilattico..
 

Old geisha

Utente di lunga data
Allora dico quello che penso.
Io ho tradito e finiro' all'inferno, ho sbagliato pago.
Do' ragione a Persa, condivido quello che pensa. Io non sono stata tradita ma ho lo stesso la sua sensazione addosso, ho fallito, ho costruito con la persona sbagliata e ormai il tempo andato non me lo restituisce nessuno.
Non sono d'accordo con chi dice che seminando dolore torna indietro, è pura illusione a cui ci si vuole aggrappare, ci sono individui che fanno del male, seminano gratuitamente dolore nella loro vita e vivono bene, vivono sereni e felici alla faccia di tutti.
Da credente dico anche per chi ha scritto di aver letto la Bibbia due volte ...... mi chiedo l'hai veramente letta? Non è un libro qualsiasi e io quando ci ho provato sono andata in crisi non per la noia bensì per i contenuti.
 

Old Chicchi

Utente di lunga data
Indipendentemente da chi è credente o meno, pensate che tutto quello che si fa nella vita (soprattutto male) ti torni indietro? Qui si raccontano storie di amanti, traditi e traditori...e ognuno vede le situazioni e/o dà consigli in base alla propria posizione. Ma credete che qualcuno stia guardando tutto e alla fine ognuno avrà quel che si merita davvero?
Ciò in cui credo io è il cammino individuale, che per ognuno di noi ha una precisa ragione d'essere. Quindi ha una ragione d'essere un eventuale tradimento, ha una ragione d'essere l'essere stati traditi, perché ogni situazione - per quanto dolorosa, anzi soprattutto se dolorosa - porta a fare passi avanti nel proprio cammino.

La meritocrazia è secondo me un'idea surreale proprio perché la giudichiamo soltanto dal nostro ristretto punto di vista, sia nel bene che nel male. Il male torna indietro. Ma quale male? Quello che noi reputiamo male o quello che percepisce il nostro vicino? Ed è davvero un male o alla fine si rivela il suo contrario?

Noi non sappiamo nulla del cammino degli altri, di quello che avranno bisogno per sé, delle emozioni più profonde, di quello che per loro significa dolore o gioia nelle infinite sfumature. Quando stiamo male una spiegazione ce la sappiamo dare e in genere sappiamo anche in che misura dipende dalla nostra responsabilità. Lo sappiamo per noi stessi e questo secondo me deve bastare e avanzare (anzi è già bello che riusciamo a scoprirlo per noi, figuriamoci per gli altri).

Se esiste un Dio ha fatto molto affidamento sulla nostra capacità di interpretazione e quindi non c'è nemmeno tanto più bisogno di un aldilà, perché se ce la facciamo in base agli strumenti che ci sono stati dati, le risposte le otteniamo già in questa vita.
 

Bruja

Utente di lunga data
Kid

Scusate, io non voglio fare il saputello o il santone perchè non lo sono, ma mi domando: se ci fosse anche solo una possibilità su mille che la Bibbia sia davvero la parola di Dio, non varrebbe la pena leggerla? Queste domande non le fareste, perchè avreste trovato pure le risposte. Salutoni.
Infatti io l'ho letta, é su chi l'ha scritta, tradotta e rimaneggiata che nutro qualche perplessità...
Non é della fede che dubito, é della fedeltà al testo...viste le discrepanze dai vari passaggi traduttivi.
Bruja
 
O

Old candida

Guest
indipendentemente dal discorso religioso io sono convinta che
chi semina raccoglie
sia verissimo.
Cerco di seguire anche il detto
male non fare paura non avere-
concordo,se fai del male ti torna indietro sempre, SEMPRE. possono passare anni, ma prima o poi la paghi. Non so se è Dio, ma è cosi'. Mentre non sono sicura che se fai del bene, ti torni indietro.
 
O

Old tormentata79

Guest
Indipendentemente da chi è credente o meno, pensate che tutto quello che si fa nella vita (soprattutto male) ti torni indietro? Qui si raccontano storie di amanti, traditi e traditori...e ognuno vede le situazioni e/o dà consigli in base alla propria posizione. Ma credete che qualcuno stia guardando tutto e alla fine ognuno avrà quel che si merita davvero?
Diciamo che prima o poi i conti si pagano...in un modo o nell'altro... non si può sempre pensare di passarla liscia su tutto..
 

Bruja

Utente di lunga data
Chicchi

Ciò in cui credo io è il cammino individuale, che per ognuno di noi ha una precisa ragione d'essere. Quindi ha una ragione d'essere un eventuale tradimento, ha una ragione d'essere l'essere stati traditi, perché ogni situazione - per quanto dolorosa, anzi soprattutto se dolorosa - porta a fare passi avanti nel proprio cammino.

La meritocrazia è secondo me un'idea surreale proprio perché la giudichiamo soltanto dal nostro ristretto punto di vista, sia nel bene che nel male. Il male torna indietro. Ma quale male? Quello che noi reputiamo male o quello che percepisce il nostro vicino? Ed è davvero un male o alla fine si rivela il suo contrario?

Noi non sappiamo nulla del cammino degli altri, di quello che avranno bisogno per sé, delle emozioni più profonde, di quello che per loro significa dolore o gioia nelle infinite sfumature. Quando stiamo male una spiegazione ce la sappiamo dare e in genere sappiamo anche in che misura dipende dalla nostra responsabilità. Lo sappiamo per noi stessi e questo secondo me deve bastare e avanzare (anzi è già bello che riusciamo a scoprirlo per noi, figuriamoci per gli altri).

Se esiste un Dio ha fatto molto affidamento sulla nostra capacità di interpretazione e quindi non c'è nemmeno tanto più bisogno di un aldilà, perché se ce la facciamo in base agli strumenti che ci sono stati dati, le risposte le otteniamo già in questa vita.
Hai ragione, ma alle persone interessa comunque quel che verrà DOPO, con o senza Dio; se ci sarà un doipo e come sarà, e questo al di là ed al di sopra della nostra personale destinazione.
Tanto sapute quelle informazioni, l'altra verrebbe di conseguenza... non ci si inganna nel prevedere dove si sarà "indirizzati" se si conoscono le possibili destinazioni

In fondo già il fatto di aver potuto vivere é stata una chance, e se ci sarà una qualunque forma di proseguimento delle coscienza o dello spirito sarebbe una ulteriore occasione...
Bruja
 
Stato
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