Lavoro e sentimenti

Stato
Discussione chiusa ad ulteriori risposte.
O

Old Vulvia

Guest
Prenditi il lavoro, e poi detti legge.
E' una guerra, ricordatelo.
Non sono d'accordo e mi sentirei di sconsigliarlo fortemente come atteggiamento.

Alors, l'amico non è soltanto un amico, in teoria dovrei collaborare con lui, probabile che non pensasse mi sarei tanto esaltata. Dopo la riunione mi sono venute tante idee, gliene ho parlato e la sensazione è stata tu stai dentro il progetto perché sei amica mia. Punto.

ps lasciamo stare il capo per il momento
Queste sono le condizioni che ti ha dettato. Non credo che potrai avere molti margini d'azione a meno di non avere fin da subito un nemico.. occhio quindi..

Non metto in dubbio l'onestà delle tue intenzioni, ma se ti poni questi problemi, e parli adirittura di sottomissione, non credo che dovresti accettare questo lavoro. E poi, cosa è? Un contratto? Una collaborazione?
No si offre un lavoro ad una donna , facendole intendere che dovrà ricambiare il favore. Un rapporto di lavoro che nasce così, è già minato dall'inizio, ammesso che vada in porto.


per esperienza consiglio a chiunque di non lavorare con amici parenti o ex...ne escono sempre situazioni drammatiche
oddio, si può fare, ma ci vuole una testa molto particolare, e un carattere forte


In ogni organizzazione lavorativa ci sono regole e dinamiche relazionali non immediatamente evidenti. Chi arriva in un nuovo posto di lavoro deve in primo luogo fare di buon grado quel che gli viene detto e deve considerarla come un'opportunità di capire dove si trova. Non c'è modo di restare in un'organizzazione senza aver prima imparato le sue regole. E se non piacciono, solo quando le hai colte e ci sei dentro puoi avere la speranza di avere un'influenza su di esse per cambiarle.
Sconsiglio quindi anche di proporre le proprie idee direttamente al grande capo perchè di fatto "scavalcheresti" proprio la persona che ti ha proposto come collaboratrice e ciò non ti metterebbe in buona luce oltre al fatto che tu non sai nulla dell'influenza esercitata dal tuo conoscente presso il capo ed i colleghi. In più, se le tue idee sono buone, potresti non essere giudicata idonea al lavoro per i motivi caratteriali citati prima ("ha tentato di far le scarpe al collega che pure l'ha proposta prima ancora di inserirsi) ed i tuoi input potrebbero essere portati avanti da altri, non ultimo proprio il tuo "amico".

Se questa occasione andrà in porto, dovrai evitare l'impulsività e soprattutto non confidarti con nessuno dei nuovi colleghi su questi aspetti per cercare un "aiuto". Esercita la pazienza e l'osservazione.
 

MK

Utente di lunga data
Sconsiglio quindi anche di proporre le proprie idee direttamente al grande capo perchè di fatto "scavalcheresti" proprio la persona che ti ha proposto come collaboratrice e ciò non ti metterebbe in buona luce oltre al fatto che tu non sai nulla dell'influenza esercitata dal tuo conoscente presso il capo ed i colleghi. In più, se le tue idee sono buone, potresti non essere giudicata idonea al lavoro per i motivi caratteriali citati prima ("ha tentato di far le scarpe al collega che pure l'ha proposta prima ancora di inserirsi) ed i tuoi input potrebbero essere portati avanti da altri, non ultimo proprio il tuo "amico".

Se questa occasione andrà in porto, dovrai evitare l'impulsività e soprattutto non confidarti con nessuno dei nuovi colleghi su questi aspetti per cercare un "aiuto". Esercita la pazienza e l'osservazione.
Merci...
 

MK

Utente di lunga data
Ritiro tutto

mamma mia delle volte sono di una diffidenza che non mi riconosco... Si paaaaaaaaaarte... il mio amico è un tesoro!!!!!!
 

Persa/Ritrovata

Utente di lunga data
Io ho la meschina impressione che il tuo amico abbia semplicemente paura che tu sia troppo brava nel tuo nuovo incarico e lo possa mettere in ombra.
Gelosie infantili tipiche di noi maschi insicuri.
Noi maschi abbiamo le nostre lobbies di potere il cui biglietto di accesso unico è quello strano coso a forma di cetriolo che pende oscenamente tra le gambe ed ogni tanto caccia la testa fuori dal sacco per vedere cosa si dice.
E' poi ricorda questa grande, triste verità: la gratitudine è il sentimento del giorno prima.
Fai quel che devi fare: vai dal capo e fatti apprezzare da lui.
Mi ricordi certe affermazioni di Richard Fish dello studio Fish&Cage ...
Marchio di fabbrica.

P.S. E' una battuta. Mi riferisco alla serie di telefilm Ally Mc Beal
 

Persa/Ritrovata

Utente di lunga data

Grande82

Utente di lunga data
Uno leggi il thread, che mi quoti Persa eh... il problema non è quello di fare l'arrogante appena arrivata... Situazione un po' più complessa...
mah... non è così complessa, perchè lui può avere tutte le 'mire espansionistiche' che vuole e il capo può essere tom cruise, ma quello che conta è che il tuo problema è: cosa fare col lavoro?
la realtà è che ci sono varie ragioni per cui lui ti 'tarpa le ali': o è geloso di capacità troppo spiccate, oppure pensa e crede che per ora non sia il caso di far presenti le tue idee, ancora, dato che sei l'ultima arrivata e magari non sai che le stesse idee hanno fatto licenziare pinco o fallire pallino, insomma! Datti tempo, studi al'ambiente, conosci le persone e le storie professionali della società, poi vedrai!
Se è un lavoro che speravi da tempo non bruciartelo subito, datti modo di approfondire...
 
Stato
Discussione chiusa ad ulteriori risposte.
Top