Avevo preso coraggio.

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LDS

Utente di lunga data
ma non c'entra lds se adesso le sei fedele . Io credo che avresti la forza di lasciarla se ti innamorassi di un'altra , e solo allora .

no, non le sono fedele...solo non ce n'è l'occasione.
 

Mari'

Utente di lunga data

brugola

Utente di lunga data
non ho detto questo.
Ma quando leggo frasi come quella che hai scritto:
lei mi ha detto che potevo fidarmi (riferito all'amante) converrai che mi sembri alice nel paese delle meraviglie per non dire altro..
ne avessi sentita una che alla domanda risponde: eh si..diciamo che ho parecchio troieggiato negli ultimi mesi
 
non vado con 50 donne a settimana, anzi al momento la mia vita sessuale è piatta come quella della montalcini.
hai visto tempo fa quello spot sull'aids che circondava di un cerchio viola le persone ?
c'è una moltiplicazione ad albero che non ti permettere di affermare di conoscere la situazione di una persona=
tizio va con caio ma prima entrambe sono stati con ics e sempronio i quali hanno copulato con pinco e pallino che a loro volta.....e via dicendo..
non occorre andare con 50 donne per allargare il cerchio delle probabilità.
 

Nobody

Utente di lunga data
Erano giorni e giorni che ci pensavo e alla fine ho preso coraggio.

Tutto è cominciato a cena con una mia amica che mi piace tanto con cui sto bene e con cui vorrei condividere tempo, emozioni e quello che si può. Le ho detto che almeno con una persona volevo essere sincero, le ho detto di aver già tradito diverse volte la mia ragazza, che non sono più innamorato. Sono stato finalmente sincero ed erano anni che non lo ero. L'ho riaccompagnata a casa alle due di notte, siamo rimasti a parlare, a coccolarci, ma lei non si è sentita di andare oltre. Il giorno dopo le ho mandato a casa un mazzo di rose con un bigliettino in cui le scrivevo che mi mancava. La sera mi ha detto che non vede un futuro, che non se la sente, che pagherebbe oro per essere convinta, che non può imporsi di voler stare con me. E' lo stesso, io non mi arrendo. Non mi sono mai tirato indietro a nulla e non comincerò adesso.
Ho deciso di essere onesto con la mia ragazza e lasciarla. Ho provato a farlo, poi è successo quello che per cui non ero preparato. E' svenuta, ha cominciato a piangere ed urlare e io mi sono paralizzato, non sapevo più cosa fare e sono rimasto.
Non riesco a farle così male, ho pianto tantissimo perchè far del male ad una persona a cui hai voluto tanto bene, a cui vuoi bene non è semplice. Mi ha guardato negli occhi con tanto dolore e poi è svenuta.

Non so come fare, non lo so più. Forse dovrei essere semplicemente duro e cinico e dirle una volta sola che è finita che io non sono più innamorato, ma ho paura per lei, già non sta bene di suo, di salute è molto fragile, la mamma è ancora più malata, non ha nessuno, si è aggrappata a me per vivere e io quando le ho detto me ne vado le ho distrutto tutto quello in cui ha creduto.
E' così fragile. E io ho così paura.
Ti capisco bene, è una cosa davvero terribile da affrontare.
 
Ti capisco bene, è una cosa davvero terribile da affrontare.
ma va affrontata con determinazione, senza creare false speranze .
egoisticamente si vorrebbe che tutto finisse con il beneplacito dell'altro...ma non è così .
credo che sia successo più o meno a tutti di dover lasciare qualcuno che ne ha sofferto perché non si amava più ....ma c'è modo e modo di accorgersene e perseverare nella mancanza di rispetto consapevoli di quello che si sta facendo.
 

Mari'

Utente di lunga data
ma va affrontata con determinazione, senza creare false speranze .
egoisticamente si vorrebbe che tutto finisse con il beneplacido dell'altro...ma non è così .
credo che sia successo più o meno a tutti di dover lasciare qualcuno che ne ha sofferto perché non si amava più ....ma c'è modo e modo di accorgersene e perseverare nella mancanza di rispetto consapevoli di quello che si sta facendo.
Penso/credo che Molti stia ironizzando.
 

MK

Utente di lunga data
ma va affrontata con determinazione, senza creare false speranze .
egoisticamente si vorrebbe che tutto finisse con il beneplacito dell'altro...ma non è così .
credo che sia successo più o meno a tutti di dover lasciare qualcuno che ne ha sofferto perché non si amava più ....ma c'è modo e modo di accorgersene e perseverare nella mancanza di rispetto consapevoli di quello che si sta facendo.
Sì, ma dipende anche dalle persone che si lasciano, se psicologicamente fragili ci si pensa una volta in più.
 

Mari'

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LDS

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LDS

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LDS

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LDS

Utente di lunga data
lo dicevo infatti senza ironia
lo so. non sono ancora pronto a farmi così male anche se la mia ragazza se lo meriterebbe di vivere serena e senza ipocrisie.
 
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