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Lettrice

Utente di lunga data
ed io non capisco voi, non si è occupati 24 ore su 24 se si è in trasferta, qualche minuto lo trovi pure mentre sei al bagno.
Io non intendevo lunghe conversazioni, bastava anche un sms per dire com'è andata o come stai, quali equivoci vuoi che succedano?
Infatti parlavo di diverso sentire.

Ma che ti frega di ricevere uno stupido SMS? Magari ti manda un SMS e poi va a trombarsi la collega... ma tu tranquilla perche' t'ha lanciato il biscottino come al cane... scusa ma le relazioni sono gia' difficile di per se ... attaccarsi ad ogni caxxata non le rende piu' facili!!!

Le cose importanti che mantengono un a relazione salda sono altre... cosi' come le cose che DOVREBBERO mandare una relazione in malora sono altre... se tu sei cosi' e lui e' cosa' forse non siete compatibili fine della questione.

Appena e' rientrato t'ha spedito un messaggio secondo me carinissimo... e tu che fai gli tieni il broncio?

Ti ripeto forse non siete compatibili perche' avete esigenze diverse... basta prenderne atto.
 

Miciolidia

Utente di lunga data
lettrice

Scusa Marcella.. ma io non capisco...


Io non sono amante del telefono e se sono fuori per lavoro raramente faccio telefonate... ma mica perche' non mi interessa.. solo perche' sono occupata... e le conversazioni al telefono spesso generano piu' equivoci che altro...

Magari ci sono altri problemi di fondo... ma andare fuori per lavoro e' piu' un dovere che una passeggiata di salute
1.anche io il telefono lo detesto, ma non invento balle se faccio 2000 telefonate a tizio e non ne faccio a chi dico di amare.

2. Se avdo anche per lavoro in afgnanistan, e mi innammoro di quel posto e ne rimango colpita..questo entusiasmo lo voglio condividere anche con una telefonata di dieci sec. a chi con me lo condividerà.

Siamo al minimo sindacale.

o no?

chiedi parere a sberellina.
 

Lettrice

Utente di lunga data
1.anche io il telefono lo detesto, ma non invento balle se faccio 2000 telefonate a tizio e non ne faccio a chi dico di amare.

2. Se avdo anche per lavoro in afgnanistan, e mi innammoro di quel posto e ne rimango colpita..questo entusiasmo lo voglio condividere anche con una telefonata di dieci sec. a chi con me lo condividerà.

Siamo al minimo sindacale.

o no?

chiedi parere a sberellina.
Sbarella e' nanna.. domani le faccio digitare qualcosa al riguardo


Le telefonate a tizio chi e' tizio?un collega... magari son telefionate di lavoro...

Micia per l'SMS e' solo una scusa... i problemi in una coppia devono essere altri... poi si parla di 3 giorni santo cielo... manco fai in tempo ad innamorarti di un posto!!!

Senti il mio ex stava sempre in giro per lavoro... ed e' capitato che fosse nella m.rda e non avesse tempo... capita anche a me... fine della questione se c'e' fiducia... se quello manca di base me ne sbatto ulteriormente dell'SMS perche' non mi farebbe di certo sentir meglio
 

Lettrice

Utente di lunga data
O.T

Credi sia il caso di far registrare Sbarellina... o e' meglio tenerla fuori da questioni di corna... finche' puo'?
 

Persa/Ritrovata

Utente di lunga data
Attenzione

Stamattina mi son svegliata e purtroppo non stavo poi tanto meglio, nemmeno dopo la tisana. Ho pensato a quello che mi avete detto e cioè di parlare e comunicargli le mie esigenze. Non ce l'ho fatta, perchè non voglio attenzioni forzate, non voglio che faccia le cose per tenermi buona, avrei gradito che la sentisse lui l'esigenza di di dirmi come andavano le sue giornate o di sapere di me. Se ne parliamo, mi può dire del cell nel cesso ed io non posso replicare che so che ha ricevuto ed inviato telefonate ed sms. Magari la prossima volta mi chiamerebbe, ma non sarebbe una cosa spontanea e sentita, sarebbe solo per evitare la lite e tutto questo non mi interessa, mi interessano i fatti ed i fatti a tutt'oggi mi dimostrano un diverso sentire tra noi. E' doloroso ma voglio chiuderla qui e sto piangendo nuovamente mentre lo scrivo.
In mattinata gli ho scritto un sms: " Ok aspetto che avrai tempo e soldi e visiterò l'****** :) ...buona giornata... "
Credo abbia capito infatti non ha risposto.
So che aspetterà qualche giorno e richiamerà, sa sempre aspettare che mi sbollisca l'in.....tura, ma non voglio essere sempre scontata, avro molòto da fare quel giorno.
Grazie a tutti, continuerò a leggervi.
Ti fai una domanda e ti dai una risposta: fai tutto da sola.
Capisco molto bene quel che senti perché è simile al mio sentire. Anch'io odio chiedere, ma non per orgoglio (mentre mi sembra che in te ci sia anche questa componente), odio chiedere, odio dire quel che mi fa piacere.
Ma ho capito (a mie spese...) che è un atteggiamento sbagliato perché l'altro deve sapere cosa è importante per te e perché chiedendo mostri di tenerci. Non sai quanto questo tuo (e mio) atteggiamento viene scambiato per indifferenza!
Inoltre dici una cosa contraddittoria: lo farebbe in futuro solo perché mi fa piacere.
Ma se lo fa per farti piacere non ha valore ?!!!!
Tu non fai mai nulla perché a lui fa piacere?
Non è forse anche questo amarsi? Fare cose che fanno piacere e che a te non verrebbero in mente, ma lo fai perché ti ha detto che gli piacciono?
Tu hai un'idea fusionale del rapporto: ti aspetti un'identificazione, ti aspetti che lui sia uguale a te!
Lui è un'altra persona per alcuni aspetti simile e vicino a te e per altri diverso...
Vive la difference !
 
M

marcella

Guest
Ti fai una domanda e ti dai una risposta: fai tutto da sola.
Capisco molto bene quel che senti perché è simile al mio sentire. Anch'io odio chiedere, ma non per orgoglio (mentre mi sembra che in te ci sia anche questa componente), odio chiedere, odio dire quel che mi fa piacere.
Ma ho capito (a mie spese...) che è un atteggiamento sbagliato perché l'altro deve sapere cosa è importante per te e perché chiedendo mostri di tenerci. Non sai quanto questo tuo (e mio) atteggiamento viene scambiato per indifferenza!
Inoltre dici una cosa contraddittoria: lo farebbe in futuro solo perché mi fa piacere.
Ma se lo fa per farti piacere non ha valore ?!!!!
Tu non fai mai nulla perché a lui fa piacere?
Non è forse anche questo amarsi? Fare cose che fanno piacere e che a te non verrebbero in mente, ma lo fai perché ti ha detto che gli piacciono?
Tu hai un'idea fusionale del rapporto: ti aspetti un'identificazione, ti aspetti che lui sia uguale a te!
Lui è un'altra persona per alcuni aspetti simile e vicino a te e per altri diverso...
Vive la difference !
Lui sembra indifferente a me e probabilmente io sembro indifferente a lui.
Io avrei condiviso con lui il bel posto anche con poche parole, avrei condiviso la gioia del successo se è andata bene o la delusione dell'insuccesso, non avrei saputo aspettare di rientrare in Italia! Ecco cosa intendo quando parlo di sentire diverso.
Non penso di essere contraddittoria se dico che mi piace che faccia le cose perchè le sente e non perchè io ci tengo ed allora "facciamola contenta"!
Capisco che non è uguale a me, ma capisco pure che queste differenze non mi fanno star bene, non voglio certo cambiarlo (ammesso che si possa) ma in fondo se possiamo non condividere 3 giorni importanti, credo che possiamo anche fare a meno di condividere tutto il resto.
 
O

Old paco

Guest
Lui sembra indifferente a me e probabilmente io sembro indifferente a lui.
Io avrei condiviso con lui il bel posto anche con poche parole, avrei condiviso la gioia del successo se è andata bene o la delusione dell'insuccesso, non avrei saputo aspettare di rientrare in Italia! Ecco cosa intendo quando parlo di sentire diverso.
Non penso di essere contraddittoria se dico che mi piace che faccia le cose perchè le sente e non perchè io ci tengo ed allora "facciamola contenta"!
Capisco che non è uguale a me, ma capisco pure che queste differenze non mi fanno star bene, non voglio certo cambiarlo (ammesso che si possa) ma in fondo se possiamo non condividere 3 giorni importanti, credo che possiamo anche fare a meno di condividere tutto il resto.
Ma davvero fai questa considerazione seriamente?

paco
 
M

marcella

Guest
t
1.anche io il telefono lo detesto, ma non invento balle se faccio 2000 telefonate a tizio e non ne faccio a chi dico di amare.

2. Se avdo anche per lavoro in afgnanistan, e mi innammoro di quel posto e ne rimango colpita..questo entusiasmo lo voglio condividere anche con una telefonata di dieci sec. a chi con me lo condividerà.

Siamo al minimo sindacale.

o no?

chiedi parere a sberellina.
hai espresso esattamente quello che sento!
 

Persa/Ritrovata

Utente di lunga data
Rifletti

Lui sembra indifferente a me e probabilmente io sembro indifferente a lui.
Io avrei condiviso con lui il bel posto anche con poche parole, avrei condiviso la gioia del successo se è andata bene o la delusione dell'insuccesso, non avrei saputo aspettare di rientrare in Italia! Ecco cosa intendo quando parlo di sentire diverso.
Non penso di essere contraddittoria se dico che mi piace che faccia le cose perchè le sente e non perchè io ci tengo ed allora "facciamola contenta"!
Capisco che non è uguale a me, ma capisco pure che queste differenze non mi fanno star bene, non voglio certo cambiarlo (ammesso che si possa) ma in fondo se possiamo non condividere 3 giorni importanti, credo che possiamo anche fare a meno di condividere tutto il resto.
Ti invito a riflettere ancora su quel che hai detto.
Io ci ho messo troppo tenpo per capire che sbagliavo; tu potresti essere più veloce...
Cosa vuoi che siano tre giorni...
Ti immagino sui trentanni e quindi probabilmente non sai nulla di un libro e poi film "fenomeno mondiale" del 69/70 :"Love story". Libro e film (identici perché il libro era già abbastanza stupido per essere la sceneggiatura di un film stupido) avevano come momento topico la frase pronunciata dalla protagonista dopo un litigio che l'aveva fatta fuggire da lui. Quando si ritrovano lui le chiede scusa e lui dice: "Amare significa non dover mai dire: mi dispiace"
E' la più grande stupidata che sia mai stata detta in tanti stupidi film: amare è proprio chiedere scusa!
Ma il successo mondiale del libro e film è stato determinato proprio dal sogno infantile e poi adolescenziale di trovare un rapporto in cui tutte le nostre esigenze sono soddisfatte senza esplicitarle. Ma questo non avviene neppure col neonato che deve ben piangere e urlare per manifestare quel che vuole.
Urla e strepita Marcella! Esprimi i tuoi bisogni e accetta che lui ne abbia diversi dai tuoi...magari anche di essere concentrato sul lavoro e averti come un pensiero felice per il ritorno invece che un altro impegno...
 
M

marcella

Guest
grazie a tutti,
anche se ora sono più in crisi di prima visto che mi date tutti torto
rifletterò!
 

Persa/Ritrovata

Utente di lunga data
Noooo

grazie a tutti,
anche se ora sono più in crisi di prima visto che mi date tutti torto
rifletterò!
Non ti diamo torto.
Almeno io non ti do torto.
Ti invito a riflettere su cose che io ho impiegato tanto, troppo, a capire.
Poi se tu hai provato una sensazione, un'emozione, un dolore, non puoi avere torto: l'hai provata!
E sa l'hai provata avevi le tue ragioni per provarla. Ma di questo devi parlare con lui...
Hai troppe riserve in questo rapporto e se non provi a scioglierle le porterai anche nei successivi.
Io sono con te!
Ti abbraccio
 
O

Old giulia

Guest
Ciao Marcella,
capisco bene quello che provi e cosa intendi perchè anche io sono come te... nel senso che quando mio marito è fuori x lavoro, sento la necessità di essere rassicurata con un sms o una telefonata.
Non per controllare cosa succede, nn posso saperlo, lui è lontano, ma x sentirmi parte della sua vita.
Per anni mio marito si è comportato come il tuo ragazzo ora, all'inizio ne soffrivo, musi e litigate ma poi, parola bruttissima, mi sono rassegnata e nn ho chiesto più.
Ora invece sto imparando ad osare, a chiedere, a parlare di ciò che sento, di ciò che voglio, anche a dire "no".
Il suo individualismo, il suo egocentrismo, il suo egoismo lo ha portato a tradirmi, lui era al centro dell'universo, nn partecipava alla "vita famigliare"; io avvertivo che lui considerava casa come un albergo.
Colpa anche mia perchè l'ho lasciato fare... in un qualche modo mi sono resa sua complice e questo gioco lui l'aveva capito bene (tant'è che voleva addirittura che diventassi complice del suo tradimento... me l'ha fatta conoscere... voleva diventassimo amiche).
Sto facendo un percorso ora x nn commettere gli stessi errori, sto imparando a chiedere (credimi nn è facile, l'orgoglio spesso prende il sopravvento).

Lui mi dice: "ma io ti penso"...
ed io rispondo: "ma io nn lo so, mica leggo nel tuo pensiero"...
Parlarsi è fondamentale.

P/R dice:

"Tu hai un'idea fusionale del rapporto: ti aspetti un'identificazione, ti aspetti che lui sia uguale a te!
Lui è un'altra persona per alcuni aspetti simile e vicino a te e per altri diverso"...


E' vero, ecco perchè la comunicazione è importante


Ciao, Giulia.
 

Miciolidia

Utente di lunga data
Giulia carissima

Per anni mio marito si è comportato come il tuo ragazzo ora, all'inizio ne soffrivo, musi e litigate ma poi, parola bruttissima, mi sono rassegnata e nn ho chiesto più.
Mi vorrai dire quindi che quelle litigate in cui tu probabilmente "chiedevi" ....e la successiva rassegnazione ( non hai chiesto piu) sono servite a tradirti?

".
Il suo individualismo, il suo egocentrismo, il suo egoismo lo ha portato a tradirmi, lui era al centro dell'universo, nn partecipava alla "vita famigliare"; io avvertivo che lui considerava casa come un albergo.
Colpa anche mia perchè l'ho lasciato fare... in un qualche modo mi sono resa sua complice e questo gioco lui l'aveva capito bene

e da mo' che lo aveva capito....se tu, come me, avessi avuto un decimo del suo egocentrismo e avessi ascoltato i tuoi bisogni..invece di rassegnarti...appunto..come hai fatto...ecco che nemmeno successivamente ( con un tradimento questa volta fisico con un altra donna ) sarebbe accaduto

Lo vedi che gioco perverso?

Tu ti sei tradita non ascoltando i tuoi bisogni ( litigando per poi arrenderti e tradirTI-tradire le tue aspettive, i tuoi bisogni... ripeto)

E lui...che ancora piu' forte di questa TUA rassegnazione ha coltivato il suo egocentrismo e ti ha tradito.

E alla prossima?

chi si tradirà per primo? no, non ci si deve stare a questi patti di poco rispetto per se stessi..perchè poi...quello che capita...non capita a caso.

un bacio Giulia...
 

Bruja

Utente di lunga data
In sintesi

Marcella tu hai il timore di affrancare ed affermare le tue esigenze perchè le vedi come forzature mentre, in amore, è giusto e normale far sì che l'altro ci dia lo stesso piacere/benessere che riceve. Amare è dialogare, confrontarsi vivere in reciprocità.
Tu non puoi e non devi pensare di avere strane esigenze e lui, e sia chiaro che lo considero un furbastro, ti conosce bene, anzi conosce bene la parte di te che puà manipolare e ti lascia sbollire.
Non si tratta, come ti è stato detto, di domani o chissà quando, lui ha ORA il dovere di dimostrare qualcosa, qualunque cosa, ma almeno provarci. Non è con questi èpresupposti che si costruisce una vita a due, mi spiace ma per quel che apopare dalle tue descrizioni il rapporto è che tu dai e lui prende..... e se ne vedono i risultati non tanto nella sua slealtà, quanto nel come conduce la faccenda al presente.
Prova a domandarti seriamente quali siano le aspettative e le progettualità che vorresti realizzate per la tua vita e domandati poi se LUI può essere all'altezza di queste!!!
Bruja
 

Lettrice

Utente di lunga data
Che rassicurazione e' un SMS o una telefonata? Per certo non e' una garanzia di buona condotta...
 
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