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Old Fa.

Guest
Non registrato ha detto:
Come dicevo nel mio post, si dovrebbe quantomeno avere l'onestà di dire: "L'ho fatto perchè ho voluto farlo, ho scelto di farlo"..........Silvia
Ciao Silvia, ............ma come puoi pretendere l'onesta nell'infedeltà ....
 

Lettrice

Utente di lunga data
Non registrato ha detto:
Come dicevo nel mio post, si dovrebbe quantomeno avere l'onestà di dire: "L'ho fatto perchè ho voluto farlo, ho scelto di farlo".
Solo avendo questa onestà, questa consapevolezza, penso che si potrebbe avere anche credito, e sarebbe molto più semplice ascoltare, magari indagando insieme, le eventuali ragioni di fondo di chi ha tradito.

Perchè, parliamoci chiaro, se una persona tradisce, un qualche disagio dovrà pur averlo. Che sia personale o relazionale, alla fine poco cambia. In ogni caso, lo stare insieme, comporta comunque risentire delle "scosse telluriche" dell'altro, e se si vuole davvero bene, se il rapporto è davvero profondo, se c'è reale onestà di fondo, forse si può arrivare a comprendere che alla distrazione di chi tradisce, corrisponde una nostra distrazione.

Che la carne sarà pur debole, sì, ma io continuo a credere che la vera debolezza risieda altrove.

Baci...

Silvia
Cara Silvia,

Ci sono casi e casi...la carne potra' anche essere debole, ma e' sicuramente piu' forte dello spirito!!!
 
N

Non registrato

Guest
Ciao Fa

Fa. ha detto:
Ciao Silvia, ............ma come puoi pretendere l'onesta nell'infedeltà ....
Siamo esseri umani, quindi fallibili. Però migliorabili

Se si commette un errore, sarebbe cosa santa e giusta prenderne coscienza e trarne insegnamento.

A qualcuno è dato di non sbagliare mai?
Come puoi pretendere di imparare se non sbagliando?


Silvia
 

Bruja

Utente di lunga data
Lettrice

Più che a uno spirito, tanta debolezza la annetterei ad un ectoplasma........

Bruja
 
O

Old Fa.

Guest
Non registrato ha detto:
....A qualcuno è dato di non sbagliare mai?
Come puoi pretendere di imparare se non sbagliando?


Silvia
Per me sbagliare è quando capita su cose che non si conoscono, o sono in qualche modo classificabili come "imprevedibili". Una distrazione o una mancanza di conoscenza ... ecc

Qui Silvia, difficile davvero dire: "Non lo sapevo, non ero preparato ... ero distratto ".

Tanto più che il tradimento è una cosa volontaria e in certi casi anche premeditata.

Per me nell'infedeltà l'unico/a persona che può imparare qualcosa ... è quello che lo subisce.
 
O

Old Margy

Guest
che il tradimento sia una cosa volontaria è certo, mica ti ci obbligano, ma ricorda, spesso è frutto di debolezza, prima di viverlo (da traditrice...) non lo concepivo...ero categorica, pur non avendone mai subiti ufficialmente (se non in tenerissima età e da uno che bho, adesso non riesco neanche a definire cosa fosse...)
sbagli, fai una cosa pur avendo la consapevolezza che è sbagliata, del male che provocherà, ma non ti fermi...è triste, ma vero, non si sbaglia solo per non conoscenza o distrazione...si sbaglia anche sapendo di sbagliare...e sicuramente esistono i traditori di professione , ma esistono anche i traditori per caso (anche se non è la definizione che cercavo, perchè non credo nel caso...) come me, come tanti...
 
O

Old Fa.

Guest
Margy ha detto:
che il tradimento sia una cosa volontaria è certo, mica ti ci obbligano, ma ricorda, spesso è frutto di debolezza, ...
Silvia ... ora hai la tua risposta con quella di Margy


PS: Margy, suvvia ... non siamo in un negozio di dolci all'età di 3 anni. Niente da dire, ma se io tradissi vorrei essere cosciente di farlo e godermi in pieno questa cosa ... e non facendo finta di sbagliare qualcosa.
 
O

Old Margy

Guest
vero a tre anni non hai coscenza di cò che stai facendo...in età adulta è tutta un'altra cosa...sbagliare è umano...soffrire anche...non conosco persona che non abbia debolezze
forse alla fine l'unica verità è che siamo veramente tutti soli traditori e traditi
o forse son solo fesserie che ho nella testa perchè le cose girano tutte come non dovrebbero...credo solo che se uno decide che ci vuol provare e perdonare e capire forse ne ha il diritto...
 
N

Non registrato

Guest
Fa. ha detto:
Per me sbagliare è quando capita su cose che non si conoscono, o sono in qualche modo classificabili come "imprevedibili". Una distrazione o una mancanza di conoscenza ... ecc

Qui Silvia, difficile davvero dire: "Non lo sapevo, non ero preparato ... ero distratto ".

Tanto più che il tradimento è una cosa volontaria e in certi casi anche premeditata.

Per me nell'infedeltà l'unico/a persona che può imparare qualcosa ... è quello che lo subisce.
Certo che è una cosa volontaria (a me lo dici?), però si può sbagliare anche volontariamente, sai? (guarda tu se mi tocca difendere chi tradisce!)

La volontà, purtroppo, non implica sempre la piena coscienza e conoscenza di quello che si sta facendo. Si può agire con superficialità, si può agire per debolezza...

Tutto ci può insegnare qualcosa se lo facciamo fruttare, se facciamo in modo che produca un nostro miglioramento.
Se chi subisce un tradimento, smette di credere nell'amore, per esempio, sta buttando alle ortiche il dolore che prova, invece di usarlo come scala per salire, per uscirne rinforzato e rinnovato, più cosciente.

Caro Fa, guarda che bei pensierini mi escono fuori...

sto soffrendo da cani, ma non la voglio dare vinta a questo maledetto dolore.

Ti abbraccio,

Silvia
 
N

Non registrato

Guest
Ho letto Margy solo dopo aver scritto, ho scritto off line.
Inutile dire che concordo


Silvia
 
O

Old Fa.

Guest
Margy ha detto:
vero a tre anni non hai coscenza di cò che stai facendo...in età adulta è tutta un'altra cosa...sbagliare è umano...soffrire anche...non conosco persona che non abbia debolezze
forse alla fine l'unica verità è che siamo veramente tutti soli traditori e traditi
o forse son solo fesserie che ho nella testa perchè le cose girano tutte come non dovrebbero...credo solo che se uno decide che ci vuol provare e perdonare e capire forse ne ha il diritto...
Margy carissima , ricordo cosa pensavo a 3 anni, ... non è che non si ha coscienza (anzi, a quell'età si è molto onesti) ... hai solo poche informazioni per dire se sia giusto o sbagliato. Non voglio fare il pignolo... ma avevo scelto questo esempio perchè lo conosco.

Anche i traditi hanno i loro desideri, per qualche ragione ci rinunciano, ... ma siamo tutti traditori nel nostro intimo.

Se fosse mentalmente la mia ex avrebbe tante di quelle corna che nemmeno in 10 anni riuscirebbe a finire di contarle tutte. Senza calcolare lo spavento di alcune.

Perdonare ... beh, ... misi alla prova la mia ex che mi disse di fare quello che volevo, ... quando gli accennai ad una cena con una mia amica perse la bussola. Era effettivamente un'amica che non tardò a diventare la mia ragazza ... giacchè fu solo per fargli assaporare cosa fosse "bazzicare con qualcun'altra". Ormai lei non contava più nulla.

Eh sì, ... bisogna essere bravi a mettersi nei panni dell'altro/a ed essere capaci a sopportare la stessa cosa; se no, .... il perdono va in alto mare ... insieme alla coppia.
 
O

Old Margy

Guest
silvia

uno ci prova a mettere a frutto le proprie esperienze, anche quelle più negative...poi chi lo sa...credo sia oggettivamente difficile dimenticare e le ferite son lì a ricordare quello che ti è capitato, magari fanno meno male
ma, MAI smettere di credere nell'amore, altrimenti si vive a metà
 
O

Old Fa.

Guest
Non registrato ha detto:
....Tutto ci può insegnare qualcosa se lo facciamo fruttare, se facciamo in modo che produca un nostro miglioramento.
Se chi subisce un tradimento, smette di credere nell'amore, per esempio, sta buttando alle ortiche il dolore che prova, invece di usarlo come scala per salire, per uscirne rinforzato e rinnovato, più cosciente.

Caro Fa, guarda che bei pensierini mi escono fuori...

sto soffrendo da cani, ma non la voglio dare vinta a questo maledetto dolore.

Ti abbraccio,

Silvia
Beh ... riconosco che mi hai messo al muro con questo tuo post


E' verissimo accidenti ...


Se stai soffrendo ora, mi auguro che tu non ti perda quest'esperienza, ... ho cercato più volte di ritrovarla: è una sensazione intensa anche se dolorosa.

Ho tentato a provocarla ... ma è impossibile ed irripetibile, ... non si dovrebbe dire: ma goditela ... capita di rado di sentire un'esplosione simile dentro di se e sentire tutto.

PS: oggi mi piacerebbe risentirla. Anche questa cosa non si dovrebbe dire.
 
O

Old Margy

Guest
fa

cavolo...io non me lo ricordo cosa pensavo a tre anni...
io non dico che uno ce la farà a dimenticare...credo solo che a volte devi poterti guardare indietro ed essere sicuro di aver fatto l'impossibile...
 
O

Old Fa.

Guest
Margy ha detto:
cavolo...io non me lo ricordo cosa pensavo a tre anni...
io non dico che uno ce la farà a dimenticare...credo solo che a volte devi poterti guardare indietro ed essere sicuro di aver fatto l'impossibile...
Dipende, molta gente riesce perfettamente a risalire anche fino a 2 anni e ricordare un sacco di cose, ... se gli ambienti dove vivi cambiano succede di frequente; se rimani dove sei ... difficile che tu possa avere dei punti di riferimento.

Su l'impossibile, ... io sarei più su quello che ti senti di fare, è piacevole aver fatto ogni cosa che ti è venuta in mente, ... hai meno da pensare a cosa sia giusto o sbagliato (tanto quello nessuno lo sa), ... ma almeno dici: E che diavolo ... almeno mi sono scatenata.
 
N

Non registrato

Guest
Fa. ha detto:
Beh ... riconosco che mi hai messo al muro con questo tuo post


E' verissimo accidenti ...


Se stai soffrendo ora, mi auguro che tu non ti perda quest'esperienza, ... ho cercato più volte di ritrovarla: è una sensazione intensa anche se dolorosa.

Ho tentato a provocarla ... ma è impossibile ed irripetibile, ... non si dovrebbe dire: ma goditela ... capita di rado di sentire un'esplosione simile dentro di se e sentire tutto.

PS: oggi mi piacerebbe risentirla. Anche questa cosa non si dovrebbe dire.

Posso dire che se nella mia vita fosse unica questa esperienza non mi dispiacerebbe???

Sai com'è, meglio non approfondire ma provare un po' di tutto...


Silvia
 
O

Old Fa.

Guest
Non registrato ha detto:
Posso dire che se nella mia vita fosse unica questa esperienza non mi dispiacerebbe???

Sai com'è, meglio non approfondire ma provare un po' di tutto...


Silvia
La dicevo io questa cosa, .... 2 anni fa.

Oggi pagherei per sentire quell'intensità, ... non ho trovato nulla che fosse così potente o paragonabile a questa cosa.

Non è masochismo, ... è solo che in queste situazioni senti te stesso ovunque ... e dentro di te puoi sentire il tuo cuore battere e la tua mente che ti comunica miliardi d'informazioni alla velocità della luce ... ed hai anche difficoltà a gestire; in verità la tua mente è a 1000 e tu ... a 100.

E' una situazione magica ... e che non riesco a provocare , ... ma mi manca molto.

PS: Silvia, goditela in pieno questa cosa ... non si ripresenterà mai più, non sentirai mai più te stessa in questo modo perfettamente in simbiosi.
 
F

Fedifrago

Guest
sai fa..

pareva che tu descrivessi uno stato di innamoramento!!


A me quello stato provoca tutto quel rimescolamento. E credo che sia sempre meglio di ciò che sta passando Silvia!


Provare magari con questo, no eh?

Buona serata a tutti
 
O

Old bensvegliato

Guest
autoironia

Carissima schiantata!

Ti faccio il conto di quanto mi è costata la mia attuale autoironia:

1. 11 Kg persi in 30 giorni faticosamente accumulati in 7 anni di matrimonio
2. non ho dormito 5 min (ti giuro che è così) dal 3 al 21 agosto.
3 . ho ripreso a fumare 1 pacchetto di sigarette quando ormai ne fumavo 2 sole al giorno da anni
4. sono finito in ospedale per un intervento chirurgico (non che sia causa diretta ma lo stress ha aiutato molto)
Io pratico l'autoironia perchè è la cosa che, a mio modo di vedere, mi evoca maggiormente la rassegnazione e quest'ultima, non so perchè, mi ricorda vagamente la serenità.
Il discorso della bimba non lo analizzerei troppo in profondità: quando si è in queste situazioni ci si appiglia a tutto (anche io ne ho sparate di cazzate abominevoli in questo periodo)

Ti ringrazio per gli auguri e ne faccio altrettanti a te. E ricordati: l'importante non è essere forti; basta essere testardi. Ci si rialza sempre in piedi.



Non registrato ha detto:
Ciao, Bensvegliato.
Mi sono "bensvegliata" anch'io due mesi fa... mi hanno buttata giù dalla nuvoletta sulla quale stavo beatamente sonnecchiando da un anno. Pensa lo schianto!
Per carità, rispetto ad un risveglio all'interno di un matrimonio con figli, il mio è una passeggiata di salute, però, facendo le dovute proporzioni, anche io nel mio piccolo non mi posso lamentare.

Sei molto simpatico, sai? Mi piacciono le persone dotate di autoironia, e nelle tue parole ho letto un distacco assolutamente intelligente, qualcosa cui ambisco disperatamente.

Tra le motivazioni addotte da tua moglie al suo colpo di testa, ce n'è una che mi ha colpito particolarmente, ovvero il fatto che tu, secondo lei, non avevi occhi che per la bimba. Una sorta di gelosia, qualcosa che sto cercando di mettere a fuoco e che però mi sfugge.
Trovo inconsueta questa osservazione, mi fa pensare ad una sua forte insicurezza, forse al timore, di cui a volte ho sentito parlare, di esser vista come mamma e non più come donna desiderabile.
Non so... io questo rimprovero non lo sottovaluterei.

Ora è tardi, vado a dormire chè tanto c'è sempre qualche anima buona che ci viene a svegliare


Ti auguro di cuore che tutto si risolva per il meglio.
E credo che tu abbia tutti gli strumenti per poterlo fare. Non mollare!

Silvia
 
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Old bensvegliato

Guest
Standing Ovation

Bruja

Ti faccio la ola





Bruja ha detto:
Personalmente credo che l'analisi più azzeccata sia quella di Fedifrago, è quelòla di un uomo, e dall'altra parte della barricata..............quindi con una visuale privilegiata.
Lei adesso dice che poichè non aveva quello che voleva l'ha cercato altrove, scontatissimo modo per colpevolizzare te per le sue scelte.
Ha creduto di poter agire furbescamente, ed ora sventola il suo ascedente senza pensare che quello c'era quando la sua immagine era integra.......... Personalmente trovo sia giusto riflettere e lasciarla a ragionare con sè stessa per un po'.
Accade quqasi sempre che quando vedono le loro aspirazioni sciogliersi come neve al sole, diventano tutte/i pentitissime/i e circolano con secchiate di cenere in testa.
Quanto a quello che lei ha pensato o creduto di trovare nell'altra storia, qualunque cosa sia, adesso sa che poteva palesarlo in altro modo, e comunque ha ormai importannza marginale quando si rischia di perdere il quotidiano. E' sempre così, ci si rende conto che del "dolce" non ci importa nulla" se non abbiamo i soliti 3 pasti giornalieri.
Perdona la mia concretezza e l'essere pedestre ma ne ho le tasche piene di queste giovani donne (e uomini ovviamente) che anzichè dialogare e confrontarsi con i partners, tradiscono perchè è la via più semplice, e poi si mettono a fare le "posose", assumendo ruoli drammatici da pentita alla Eleonora Duse attaccata alle tende!
La vita è fatta di scelte, e quando si sceglie, ci si assume la relativa responsabilità, è anche questo un modo per crescere, maturare e rendersi conto dei danni che si fanno agli altri.
Detto questo, se tu credi che sia davvero pentita, se l'ami ancora e se credi possa ricostruire con te un rapporto, ben venga, diversamente sei tu che devi decidere nonostante consigli e suggerimenti esterni.
Una cosa però la ribadisco, se sarai possibilista, lasciala lo stesso per un po' a decantare, le farà solo bene, e forse, eviterà che ci ricaschi in futuro, forse.......!
Bruja
 
Stato
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