caro papero
1.Il Tradimento
Tutto è iniziato quando lei è entrata a lavorare con me...
Cioè, non subito. Dopo un anno circa.
Quando si presentò la notai subito, era bellissima. Premetto che non ho mai pensato, almeno fino a che poi non è successo, di provarci con lei, anche perchè sono sempre stato fedele a mia moglie e tutte le volte che mi si sono presentate occasioni ho sempre fatto finta di niente. Insomma, da 20 anni sposo fedele e felice con tre bellissimi figli di 20, 17 e 10 anni.
Torniamo alla storia...
Lei inizia a lavorare con me, uno studio professionale del quale io sono socio con mio padre, mio cognato e 6/7 dipendenti. E' sposata da 2 anni, ha una bimba di 1 anno e 1/2 e un marito bellissimo, insomma, aveva tutto per essere "felice".
Passa un anno, tra ormoni impazziti (lei era sempre vestita in maniera molto...come dire...molto eccitante) e documenti redatti. Un giorno noto che sul suo computer ha installato Msn Messenger e le propongo di aggiungere il mio contatto. E' l'inizio... della fine.
Già da i primi giorni e dalle prime c
onversazioni capisco che ha voglia di parlare, sfogarsi, avere qualcuno a cui confidare quello che ha fatto e che sembra le pesi come un macigno...Iniziamo a parlare a fiumi e lei mi confida che è entrata in un vortice di bugie che non sa più controllare, che ha avuto una storia dopo un anno che era sposata con un uomo sposato che lei è andata a cercare perchè le piaceva, che aveva avuto una storia con il suo ex che era ancora attiva... e che aveva avuto una storia con un mio collega sposato da pochi mesi. Insomma...
molto "vispa" per non dire di più....
Decidiamo di uscire a mangiare una pizza insieme, la nostra complicità si era fatta forte. Lei dimostra di parlare molto volentieri con me e mi fa capire che potrebbe succedere qualcosa. E succede...
Era la mia prima volta al di fuori del matrimonio, lei, ripeto, è bellissima, facciamo l'amore in un albergo e io rimango estasiato. Poi passa un mese e decidiamo di ripeterci, ne passa un altro e lo facciamo ancora... Nel frattempo lei si vedeva saltuariamente con il suo ex. Inizio a pensare a lei in maniera sempre più assidua... m'innamoro.
Lei lascia il suo ex (ma non suo marito) io convivo con i sensi di colpa ma sono innamoratissimo e trascorro il periodo più bello della mia vita. Il tempo passa... uno, due, sei mesi. Una cosa che mi dava parecchio noia erano i messaggi quasi
giornalieri che le mandava il suo ex (giornalista mediaset) e la mia impotenza nei confronti di questa cosa, cioè... io avrei voluto che lui sparisse e che non rompesse più le palle ma lei evidentemente non voleva chiudere definitivamente con lui... infatti...
Nel pieno periodo di estasi, quando eravamo innamoratissimi l'uno dell'altro (o meglio... io lo ero di sicuro e lei diceva di esserlo...) succede il primo "scazzo". Lei aveva l'abitudine di scrivere i messaggi che riceveva da me e anche nel webmail salvandoli come bozze e una volta aprendo la mail dalmio pc se la scordò aperta... con mio stupore mi accorsi che oltre ai miei messaggi salvava anche quelli del giornalista e lessi che tra loro c'era un appuntamente una domenica sera a mezzanotte dopo una partita di serie A che lui aveva commentato...
Non ebbi il coraggio di dirle niente per 2 mesi, e quando le dissi, inventando che un mio amico l'aveva vista tornare alle 3 di notte, che sapevo che si era rivista con lui, lei piangendo disperata (!!) si giustificò dicendo che era andata da lui per le sue insistenze e per chiarire che non ne voleva più sapere della loro storia...
Ho saputo poi dopo un anno a storia finita dal giornalista che l'ha scopata sulla scrivania del suo ufficio... Vabbè... io non lo sapevo e ho creduto al suo racconto, ripeto, io ero PERSO DI LEI.
Andiamo avanti...
Passa il tempo, un anno, tra alti e bassi ma sempre più decisi a lasciare i rispettivi coniugi per vivere finalmente insieme...E qui iniziano i problemi. Ad ottobre lei lascia il marito e dopo poco inizia a comportarsi in maniera strana "non mi lasci respirare" "non mi stai troppo vicino" e qui e la e altre cose.... io avrei dovuto lasciare mia moglie e i miei figli ma lei sembrava che facesse di tutto perchè non lo facessi... strano...
Dopo poco mi lascia, dopo una scenata inventata ad hoc, come sapeva fare lei. Dopo ho capito perchè... Da agosto aveva conosciuto un mio "amico" che ha un negozio di abbigliamento, un bel ragazzo, uno di quelli che hanno decine di avventure approfittando della stupidità di molte ragazze... Quando a novembre ci siamo riavvicinati mi ha detto che aveva iniziato a frequentare un percorso ecclesiastico o evangelico, con questo tipo.... io e lei iniziamo a rifare progetti
per un futuro insieme, lei frequenta ogni mercoledì in questa Chiesa con lui questo gruppo e il lunedì si trovano insieme a dei ragazzini/e di 13/14 anni a casa di lui o di lei a "preparare la parola". La cosa va avanti fino a marzo, io ero incazzato nero e le dicevo che secondo me tra loro poteva esserci qualcosa, lei naturalmente negava spudoratamente dicendo "lui non mi piace e non lo toccherei nemmeno con un dito"...
A Novembre lui mi si avvicina, cioè... era un amico di quelli che saluti e basta, con il quale non avevo mai spartito niente ma da un certo momento in poi lui cerca di trascinarmi nel suo mondo... il mondo della coca... Io non lo sapevo ma lui era un cocainomane di quelli schifosamente finiti dentro... E io ci casco pure... ero distrutto, era un periodo di merda, il periodo che lei mi abeba lasciato senza un perchè e io (COGLIONE) non ho saputo dire no alle sue offerte di paradisi artificiali...
Finale...
dopo una litigata pazzesca con la bastarda decido di mollarla, e questo dopo aver detto a mia moglie che era sarei andato via di casa, dopo aver parlato con i miei figli e dopo aver trovato una casa dove andare a vivere. La lascio...Ma il fato vuole che mia moglie mi trova in tasca un bigliettino che lei mi aveva scritto chissà quanti mesi prima e che io mi ero scordato... tragedia! Spiego a mia moglie della mia relazione, le dico che era già tutto finito. Quando torno in ufficio lo racconto a lei che mia moglie mi aveva beccato e le dico pure che stavo provando una sensazione strana, non sapevo se essere disperato o felice perchè finalmente mi ero tolto questo macigno... E quel punto che lei, forse
mossa da compassione che mi dice... devo dirti una cosa.... e io capisco tutto ancora prima che
lei me lo dica, l'anticipo... MI CROLLA IL MONDO ADDOSSO...
Lei a ottobre, per un mese (dice lei) aveva avuto rapporti sessuali con il bastardo del mio "amico" quello che invece di raccontarmi che quella per cui stavo lasciando tutto era una TROIA e che l'aveva scopata mi aveva trascinato nel suo mondo di merda....
Poi il resto è storia moderna, lei lascia il lavoro, mi sputtana con mio padre e mio fratello, io dico tutto a mia moglie che ovviamente fa già tanto se non mi sbatte fuori di casa. Ma adesso è dura, i fantasmi sono ovunque, sto pagando giustamente caro le mie cazzate...
e adesso, vi prego, sbranatemi con dolcezza...
Papero
L'infedeltà si paga!consolati.... non sei l'unico..di Coglioni come te è pieno il mondo!
Non ci posso credere
Ci siamo amati come pochi
Ci siamo divorati come nessuno
Mi sono nutrito di te
della tua carne
del tuo sesso
dei tuoi sorrisi
di quello che non riesci a chiamare amore
Cosa era per te?
Mi hai solo scopato?
Mi hai solo fottuto?
Ti piace fare l'amore con me
No forse non facevi l'amore
Io facevo l'amore tu mi scopavi
come un pezzente
come un gigolò
come quello che tuo marito non riesce ad essere
Eppure li so riconoscere gli occhi di una donna che ama
Sei riuscita a fottermi due volte
Mi ha solo trombato
e sei riuscita a fingere
forse è per questo che ti amo
forse è per questo che ti odio
Sei arrivata alta e sinuosa
perchè non mi hai lasciato nella mia beata innocenza?
Perchè hai voluto me?
Non sono uno stallone
non sono un gigolò
Non sono nemmeno un poeta maledetto
Sono un fottutissimo mezzo uomo
che ha ceduto alle tue lusinghe
mi hai guardato negli occhi
mi hai preso le mani tra le tue
bellissime mani le tue
mi hai mostrato i tuoi seni bellissimi
ti sei fatta baciare fino a svenire
abbiamo fatto l'amore
finchè non mi hai supplicato di smettere
eppure volevi farlo ancora
Non riuscivi a staccarti
Lo abbiamo fatto tante volte da settembre ad oggi
Cosa è cambiato?
mi sono prostituito
non per soldi
per un misero tozzo del tuo cuore
me lo hai fatto elemosinare
ho strisciato
perfida e bellissima
Dicevi e dici di volermi bene
Ora salta fuori che non lascerai mai tuo marito
non te l'ho mai chiesto
non ti ho mai chiesto nulla io
se non che mi concedessi uno sprazzo di sincerità
Non avevo bisogno che mi chiamassi amore
mi sarebbe bastato che mi stavi solo scopando.
Ora ti preoccupi della mia sofferenza?
Ora ti chiedi se è giusto?
Ora ti spiace se non vivo la mia vita?
Allora mi hai solo scopato
mi hai scopato tutte le volte
e allora cos'erano quelle lacrime
sul tuo volto ad ogni orgasmo?
Mi ami? Mi scopi?
Cazzo dimmelo, ma dimmelo in faccia
Io non ti ho mai scopata
ti ho dato tutto me stesso
in ogni orgasmo ho sperato di morire
dolce sarebbe stato morire dentro di te
finalmente la mia vita si sarebbe conclusa come è cominciata
con un lungo orgasmo
un pianto senza singhiozzo
fanculo
fanculo te
fanculo me
fanculo la tua fica
fanculo il tuo corpo di strega
fanculo la tua voce
fanculo i tuoi begli occhi
fanculo anche quel cornuto di tuo marito
fanculo il giorno che sei venuta a milano
fanculo oggi
fanculo il mondo
fanculo quelli che diranno che me lo avevano detto
fanculo il giorno e fanculo la notte
fanculo i sogni in cui vieni a trovarmi
fanculo la tua pelle di seta bruna
fanculo le tue mani leggere
fanculo le tue dita lunghe
fanculo le tue labbra carnose
fanculo i tuoi denti splendenti
fanculo le tue gambe lunghe e ben tornite
fanculo il tuo seno perfetto
fanculo il tuo essere moglie
fanculo me che ti amo ancora
Questo avrei voluto dirti oggi
eppure sono ancora qui
ad aspettare te
ad uccerdermi un altra volta
come tutte le volte che mi dici "ciao peppo"
"ti voglio bene peppo"
Fanculo i "ti voglio bene"
non voglio il tuo bene
io voglio te
voglio potermi svegliare con te accanto
e poter morire un giorno sapendo di averti accanto
lo so mi hai sempre detto
che non lo avresti lasciato
e allora cosa era quello sguardo nei tuoi occhi?
Se mi avessi lasciato 50 euro sul comodino
e vestendoti non ti fossi girata nemmeno
se te ne fossi andata
senza neanche rivolgermi lo sguardo
io ora potrei anche sentirmi meno trafitto dal tuo crudele perbenismo
Dai tuoi sensi di colpa
dalle tue lacrime dense
dal tuo senso del tradimento
Eppure nonostante questo non riesco ad odiarti
e se ti vedessi ora con le valige
fuori dalla mia porta
sarei l'uomo pi felice della terra.
buena suerte