Tradimento o no..?

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Old runner

Guest
Questo è il problema. Analizziamo alcuni punti. Sei sicuro di non voler confessare la cosa alla tua morosa, solo perchè poi starebbe male? Non è che per caso tu non vuoi dirglielo perchè lei ti mollerebbe?
Permettimi di porgerti queste domande, per poter dare eventuali sensati riscontri.
Air
onestamente non ho paura che mi molli, ho paura che vada persa quella, scusami il termine, "magia" che c'è tra noi, perchè per quanto una persona capisca che è stato un errore, per quanto possa capire che non succederà più, il rapporto non sarà più come prima, ci sarà sempre questa macchina. Io so che sono stato un coglione e basta, lei puo dirselo, ma ho paura che in fondo avrà sempre paura.. poco, ma sempre.,.
 

Persa/Ritrovata

Utente di lunga data
invece

è che non vorrei essere maleducato nei tuoi, e vostri, confronti, in fondo mi state aiutando a capire e riflettere, regalandomi un po del vostro tempo!
Io invece scherzavo perché sono tra le forumiste più anziane...

In passato nel forum si è molto discusso sul confessare un tradimento e io ero tra i pochi (forse ero l'unica) che dicevano che avrebbe apprezzato. Ma da qui a dire che una sincerità assoluta è la soluzione migliore ...ce ne corre.
Un conto se il turbamento provato per l'altra fosse un reale pericolo ( se tu continuassi a pensare di non volertela perdere) un conto se è stato un attimo di sbandamento realmente superato.
Ma io credo, mi ripeto, che il problema sia che tu sei troppo chiuso in un rapporto di coppia esclusivo.
 

Persa/Ritrovata

Utente di lunga data
attenzione

onestamente non ho paura che mi molli, ho paura che vada persa quella, scusami il termine, "magia" che c'è tra noi, perchè per quanto una persona capisca che è stato un errore, per quanto possa capire che non succederà più, il rapporto non sarà più come prima, ci sarà sempre questa macchia. Io so che sono stato un coglione e basta, lei puo dirselo, ma ho paura che in fondo avrà sempre paura.. poco, ma sempre.,.
La magia in cosa consiste? Nel fatto che lei ti debba considerare angelicato? Un cavaliere senza macchia e senza paura? Forse tu hai paura che non ti amerebbe se ti conoscesse davvero? Forse non frequenti i tuoi amici con lei perché ti farebbero mostrare un aspetto di te che non vuoi far conoscere a lei?
 
O

Old runner

Guest
La magia in cosa consiste? Nel fatto che lei ti debba considerare angelicat? Un cavaliere senza macchia e senza paura? Forse tu hai paura che non ti amerebbe se ti conoscesse davvero? Forse non frequenti i tuoi amici con lei perché ti farebbero mostrare un aspetto di te che non vuoi far conoscere a lei?
parlando di magia intendo il tipo di rapporto che abbiamo, la complicità, la "sincronia" nel fare e nel pensare le cose; non voglio tirarmela o fare l'esagerato, ma spesso le persone che ci vedono assieme ci dicono che ci "siamo trovati", quando uscivamo con i miei amici (dopo apro una parentesi anche sugli amici) quelli con la morosa, quasi si lamentavano con me (in teoria scherzando.. ma forse per un po di invidia) che io e la mia ragazza eravamo diversi, li mettavamo quasi a disagio, perchè anche se lei stava con le ragazze e io giocavo a carte con i ragazzi eravamo uniti, non so come dire, ma gli altri notavano questo..

io sono un persona molto introversa, si lei alcune volte si lamenta che non dico e non mi apro completamente con lei, ma solo perchè alcune cose le tengo mie (nulla di scandaloso, per esempio i problemi dei miei genitori (coppia ormai separata in casa) ecc..).

diciamo che abbiamo smesso di uscire con i miei amici, per due principali motivi: gusti, cioè dove si andava la sera ecc.. (noi preferiamo farci una cioccolata calda a casa e stare su divano a parlare e scherzare piuttosto che andare in disco o locali) e poi perchè fisicamente il gruppo dei miei amici si è frammentato, sia perchè tanti hanno la morosa, sia proprio per gusti diversi nel divertirsi..
 

Persa/Ritrovata

Utente di lunga data
Non prendertela

parlando di magia intendo il tipo di rapporto che abbiamo, la complicità, la "sincronia" nel fare e nel pensare le cose; non voglio tirarmela o fare l'esagerato, ma spesso le persone che ci vedono assieme ci dicono che ci "siamo trovati", quando uscivamo con i miei amici (dopo apro una parentesi anche sugli amici) quelli con la morosa, quasi si lamentavano con me (in teoria scherzando.. ma forse per un po di invidia) che io e la mia ragazza eravamo diversi, li mettavamo quasi a disagio, perchè anche se lei stava con le ragazze e io giocavo a carte con i ragazzi eravamo uniti, non so come dire, ma gli altri notavano questo..

io sono un persona molto introversa, si lei alcune volte si lamenta che non dico e non mi apro completamente con lei, ma solo perchè alcune cose le tengo mie (nulla di scandaloso, per esempio i problemi dei miei genitori (coppia ormai separata in casa) ecc..).

diciamo che abbiamo smesso di uscire con i miei amici, per due principali motivi: gusti, cioè dove si andava la sera ecc.. (noi preferiamo farci una cioccolata calda a casa e stare su divano a parlare e scherzare piuttosto che andare in disco o locali) e poi perchè fisicamente il gruppo dei miei amici si è frammentato, sia perchè tanti hanno la morosa, sia proprio per gusti diversi nel divertirsi..
La tua descrizione mi ha ricordato il mio modo di intendere la relazione.
Per questo ti apprezzo e credo di capire. Ma a distanza di molti anni e dopo il disastro che è successo (sono separata da un anno dopo aver scoperto di essere tradita) ho capito che c'era sì molta armonia, ma anche un atteggiamento di evitamento (leggi anche in questo sito di quel tipo di coppia) che potrebbe derivare dalla tua esperienza familiare e dal desiderio di vivere un rapporto sereno senza conflitti.
Se questo evento, di relativa gravità, lo vivi come una messa alla prova della vostra relazione è perché forse lo è, non per la scarsa importanza che quella ragazza può avere per te, ma proprio per una ridefinizione del vostro rapporto in una fase di cambiamento e di impegno.
 
O

Old runner

Guest
La tua descrizione mi ha ricordato il mio modo di intendere la relazione.
Per questo ti apprezzo e credo di capire. Ma a distanza di molti anni e dopo il disastro che è successo (sono separata da un anno dopo aver scoperto di essere tradita) ho capito che c'era sì molta armonia, ma anche un atteggiamento di evitamento (leggi anche in questo sito di quel tipo di coppia) che potrebbe derivare dalla tua esperienza familiare e dal desiderio di vivere un rapporto sereno senza conflitti.
Se questo evento, di relativa gravità, lo vivi come una messa alla prova della vostra relazione è perché forse lo è, non per la scarsa importanza che quella ragazza può avere per te, ma proprio per una ridefinizione del vostro rapporto in una fase di cambiamento e di impegno.
quello che è successo lo vivo più che altro come una caduta, un cedere alla parte materiale di me (per non dire altro).. un po anche perchè, come ho detto sono sempre stato introverso, e quando ero adolescente non ho mai avuto storie ecc.. sinceramente il mio primo rapporto l'ho avuto con la mia attuale ragazza.. quindi il tradimento, lo considero quasi un'azione infantile, come se per mezz'ora avessi perso 10 anni "di cervello" e fossi tornato un ragazzino che vuole "provare".. che non pensa alle conseguenze..
 

Bruja

Utente di lunga data
runner

Molto apprezzabili i tuoi dubbi anche se conditi da troppi se e ma....!!
Vuoi sapere se hai tradito............sì, lo hai fatto nel patto di sincerità e di alleanza che la tua ragazza si aspetta da te e nel non sentirti a tua volta trasparante e specchiato nei suoi confronti, ma è un tradimento veniale stimolato dal rinverdire di ciò che non era stato consumato allora e che oggi era solo una tentazione.
Chiudi la questione, impara dalla tua sensazione di malessere interiore verso la TUA ragazza e costruisci con lei un futuro per due... se questi sono ancora i piani condivisi.
Allo stato il resto è ininfluente, sempre che tu non ci arzigogoli troppo, perchè in quel caso l'incapacità di passare oltre delimita una distrazione più profonda.
Auguri
Bruja
 
O

Old flavy

Guest
non dirle nulla ti sei fermato in tempo.una confessione provoca sempre molta sofferenza nell'altra persona e rischieresti di perderla per cosa? per una cavolata, un errore che ti sei gia reso conto da solo di aver fatto.
mi raccomando...cerca di trattenerti ..per un po starai male ma ti dara modo di capire che quello che hai fatto è una stupidata..e che quello che richiavi di perdere era molto importante. vedrai che andra tutto bene
 
O

Old runner

Guest
Molto apprezzabili i tuoi dubbi anche se conditi da troppi se e ma....!!
Vuoi sapere se hai tradito............sì, lo hai fatto nel patto di sincerità e di alleanza che la tua ragazza si aspetta da te e nel non sentirti a tua volta trasparante e specchiato nei suoi confronti, ma è un tradimento veniale stimolato dal rinverdire di ciò che non era stato consumato allora e che oggi era solo una tentazione.
Chiudi la questione, impara dalla tua sensazione di malessere interiore verso la TUA ragazza e costruisci con lei un futuro per due... se questi sono ancora i piani condivisi.
Allo stato il resto è ininfluente, sempre che tu non ci arzigogoli troppo, perchè in quel caso l'incapacità di passare oltre delimita una distrazione più profonda.
Auguri
Bruja
i piani sono ancora quelli, anzi forse di più, perchè il pensiero del tradimento, la paura di perdere il nostro rapporto così com'è, mi fanno vedere come quello che voglio è lei.. e solo lei..

Grazie
 

Bruja

Utente di lunga data
runner

i piani sono ancora quelli, anzi forse di più, perchè il pensiero del tradimento, la paura di perdere il nostro rapporto così com'è, mi fanno vedere come quello che voglio è lei.. e solo lei..

Grazie
Allora persegui quel piano e fai che questa esperienza abbia avuto la funzione di crescita da quei "famosi infantilismi"....
Non si tratta di magia, o almeno io la vedo così, se procederai in questa strada potrai costruire una felicità che un tuo errore, più dettato dalla vanità che dalla stancherzza per la tua ragazza, se confessato potrebbe incrinare comunque.
Ma ricorda, alla tua ragazza devi ancora più dedizione proprio per questa tua "consapevole" esperienza.
Ciòl che è accaduto deve essere un insegnamento per te non un motivo di crisi che, tutto sommato, è inesistente.
Bruja
 
O

Old TurnBackTime

Guest
se vuoi...

Ciao.. si può definire tradimento l'aver quasi fatto sesso con un'altra donna, senza però riuscirci.. creata l'occasione, caderci, ma nel mentre accorgersi che si sta per fare un delle cose più stupide che si possono fare ed a quel punto fermarsi, bloccare tutto fermandosi solo ad un bacio..
e dopo da solo in auto iniziare a piangere e vivere due giorni di'inferno, con il cuore e lo stomaco che se potessere mi strozzerebbero per punirmi di quello che ho fatto e per quello che stavo per fare.. non so cosa fare.. sembra un scemata, ma non volevo tradire la mia ragazza, e l'ho tradita con una ragazza che ho frequentato, veramente poco, anni fa (sono da quasi 4 anni assieme con la mia ragazza)..
Ed adesso non so cosa fare, non so se dirle che l'ho tradita, anche se solo con un bacio, sarebbe giusto dirle tutto ma so che l'essere sincero la farà soffrire, e sapendo che questo tradimento per quanto stupido è stato un errore, quindi non voglio rovinare tutto per una cazzata.. sarà un peso che porterò per tanto tempo ma con la consapevolezza che in quel momento non ero io..
Scusate il messaggio lungo ed incasinato, mi sono sfogato.. avevo bisogno di dirlo.. secondo voi cosa posso fare..? non lo so.. non riesco a vedere cos'è giusto.. anche perchè mi hanno sempre fatto schifo le persone che tradiscono.. le ho sempre definite persone senza spina dorsale..

Ciao runner...se vuoi dillo pure alla tua ragazza quello che e' successo,ma se glielo dici per svuotarti la coscenza
...devi farlo se VUOI metterla al corrente di una cosa IMPORTANTE e di cui lei ha il diritto di sapere...per poterti rivlutare...e conoscere la persona che sei...l sincerita' non e' qualcosa che viene fuori a momenti si e a momenti no....serve per dare conoscenza a una persona di quale sia davvero la situazione...e non per togliersi un peso dallo stomaco
 
G

grande82

Guest
Ciao.. si può definire tradimento l'aver quasi fatto sesso con un'altra donna, senza però riuscirci.. creata l'occasione, caderci, ma nel mentre accorgersi che si sta per fare un delle cose più stupide che si possono fare ed a quel punto fermarsi, bloccare tutto fermandosi solo ad un bacio..
e dopo da solo in auto iniziare a piangere e vivere due giorni di'inferno, con il cuore e lo stomaco che se potessere mi strozzerebbero per punirmi di quello che ho fatto e per quello che stavo per fare.. non so cosa fare.. sembra un scemata, ma non volevo tradire la mia ragazza, e l'ho tradita con una ragazza che ho frequentato, veramente poco, anni fa (sono da quasi 4 anni assieme con la mia ragazza)..
Ed adesso non so cosa fare, non so se dirle che l'ho tradita, anche se solo con un bacio, sarebbe giusto dirle tutto ma so che l'essere sincero la farà soffrire, e sapendo che questo tradimento per quanto stupido è stato un errore, quindi non voglio rovinare tutto per una cazzata.. sarà un peso che porterò per tanto tempo ma con la consapevolezza che in quel momento non ero io..
Scusate il messaggio lungo ed incasinato, mi sono sfogato.. avevo bisogno di dirlo.. secondo voi cosa posso fare..? non lo so.. non riesco a vedere cos'è giusto.. anche perchè mi hanno sempre fatto schifo le persone che tradiscono.. le ho sempre definite persone senza spina dorsale..
Certo, puoi dirglielo, ti scarichi la coscienza e passi mesi a ricostruire la fiducia e farle capire che sai di aver sbagliato. O puoi usare quelle energie per lasciare questa cosa in un angolo della tua vita in cui non vai mai a guardare, come certi ripiani alti delle librerie, e che spolvererai solo quando vorrai ricordarti di come sei stato male e di quanto in realtà ami lei e solo lei. Errare è umano... e tu umano sei... ma non credo che far soffrire anche lei sia d'aiuto.... la scelta è solo tua. Penso che sarebbe più 'da uomo' tenersi la cosa per sè ed affrontarne le conseguenze sulla coscienza, piuttosto che pretendere che le affronti lei.
 
O

Old runner

Guest
grazie per le vostre riflessioni.. Io è giusto che stia male, è giusto che mi senta uno schifo, per non dire altro, e questo dolore e rabbia mi servirà come monito e lezione; lei non deve star male.. l'errore è mio.. non le taccio una cosa che continua, voluta, ma le nascondo una singolo errore; è vero, lei non merita di portare un peso che non le spetta.. tutto quello che è successo mi servirà da lezione, e quando mi tornerà alla mente il ricordo di quello che è successo, le starò ancora più vicino..

Grazie
per i consigli che mi avete dato, e le riflessioni fatte..
 
Stato
Discussione chiusa ad ulteriori risposte.
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