One trak mind

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Mari'

Utente di lunga data
Marì la verità è che questo tradimento mi ha cambiato la vita. Naturale, mica sono la stessa di una volta ... diciamo/dico spesso che il tradimento mi ha rubato l'Innocenza ... anche lui e' cambiato, cazzarola s'e' cambiato, E' migliore
lo amo e l'ho anche perdonato, non provo rancore per lui Idem
e non lo tradirò mai.

Lui ora dorme come un pupo ed io sono sveglia come un grillo.

Esternazioni ,,,,, uno sfogo ,,,,,,, poi torno accanto a lui e lo abbraccio
Io ho scoperto la tenerezza, quante volte l'osservo quando dorme e sincronizzo il mio respiro al suo prima di addormentarmi

Non sempre, molte volte il tradimento puo' restituire le persone al meglio di se stessi ... mio marito e' il migliore tra tutti ... noi tutti siamo come dei pezzi di carbone, e solo attraverso il processo di lavorazione (la vita) si riesce a far uscire fuori il diamante ;) evidentemente quel taglio era necessario per lui e per me ... non tutti i mali vengono per nuocere.
 

stellanuova

Utente di lunga data
Sai stavo a riflettere, di solito quando leggo, parlo con le persone, mi faccio un quadro generale di questi, ( non sto dicendo che quel quadro sia per come io lo vedo) stavolta con te porca paletta non ci riesco proprio! ( è un pensiero che ho scritto non farci caso -.- )

Vorrei capire (sono proprio cerebrale) ..... guardo gli uomini che incontro per lavoro,
tanti, e per alcuni penso strane cose, poi cancello

Non mi era mai capitato prima ..... e' inquietante per me

Qualcuno troverà strana questa domanda. Mi spieghi meglio per piacere.

Claudio.
Forse mi sono spiegata male, il mio pensiero che hai citato si riferiva al fatto che adesso noto subito
uno sguardo strano, un ammiccamento, quasi un invito ad un riscontro da parte mia,
Mi sembra di incontrare sul mio cammino uomini traditori o potenziali traditori che mi guardano
come per dire "ci stai ?".
Lavoro a contatto col pubblico e di uomini ne vedo tanti ogni giorno.
Non cerco approcci e sono monogama per natura, forse il tradimento subito mi ha aperto un
mondo che non conoscevo o che non volevo vedere.
 

lothar57

Utente di lunga data
Forse mi sono spiegata male, il mio pensiero che hai citato si riferiva al fatto che adesso noto subito
uno sguardo strano, un ammiccamento, quasi un invito ad un riscontro da parte mia,
Mi sembra di incontrare sul mio cammino uomini traditori o potenziali traditori che mi guardano
come per dire "ci stai ?".
Lavoro a contatto col pubblico e di uomini ne vedo tanti ogni giorno.
Non cerco approcci e sono monogama per natura, forse il tradimento subito mi ha aperto un
mondo che non conoscevo o che non volevo vedere.

Ciao Stella tutto bene?
E'vero sai io un tempo non ci facevo caso,ma adesso si,ci pensavo sabato visitando un centro commerciale con mia moglie,io stavo lontano,e quanti ne ho visti fissarla,nache quelli con carrelli con figli e moglie.
Ovviamente ricambiavo,scrutando le loro consorti.
Per noi uomini e'piu'difficile,ma capita di vedere un sorriso,uno sguardo....
Certo ora lo sai cosa succede fuori....sai noi abbiamo i colli,che io purtroppo ho ripreso a percorrere di giorno...e di coppie clandestine ne vedo altre,per non dire dei parcheggi dei centri commerciali al lune dimattina.
 

dottor manhattan

Utente di lunga data
Ci siamo conosciuti sui banchi del liceo, qualche bacio e niente di più, la passione a 21 io e 23 lui, un amore importante che ha portato una convivenza e un matrimonio, un figlio desiderato e molto amato. Alti e bassi ma sempre tanta complicità mentale, tanta attrazione fisica. Un periodo di crisi col bambino piccolo in cui ho capito di essere stata molto mamma e poco compagna ma superato. Poi il figlio è cresciuto e abbiamo avuto molto spazio per noi come coppia, tante vacanze insieme in luoghi fantastici, cenette insieme, rapporti sessuali ottimi, mi sembrava di essere stata baciata dalla fortuna per avere al mio fianco un uomo così.
Avendo io 52 anni e lui 54 nell'arco della vita matrimoniale ho dato per scontato che qualche sco.pata se la fosse fatta durante i periodi bassi ma giunti a questa età e con questa complicità ancora viva avevo la certezza di avere superato tutto quanto.
Invece no. Grazie a facebook una sua amica mi ha fatto capire che aveva una relazione con lui, inviando semplicemente dei link che di cui io ho colto il significato. Quando ho chiesto spiegazioni mi è stato detto che ero paranoica.
Ma l'amica ha fatto di peggio, mi ha inviato una chat che era inequivocabile.
Davanti all'evidenza ha ammesso, pentito e col capo cosparso di cenere dicendo che era solo sesso.
Ho reagito male, poi bene, abbiamo parlato, l' ho perdonato.
Ma adesso mi si sta scatenando tutto dentro ... perche' penso a quante altre sono state zitte in tanti anni.
Lo so che devo pensare al presente e non rimuginare nel passato, lo so di essere importante per lui e che mi ama.
Ma e' stato un colpo basso che posso perdonare ma non dimenticare.
Penso di essere il massimo che un uomo possa avere accanto a sè, eppure .......... il contrario di me ha avuto una relazione con lui ......
mi spiegate perche' ?
Ho una foto di quando avevo 3 o 4 anni. Ritrovata solo ultimamente. Ero all'asilo, all'ora di pranzo. Hai presente quelle sedioline e quei tavolini? Ero seduto.

Dietro di me c'era una bimba, era la mia attuale moglie. Siamo al centro della foto. Ognuno di noi guarda di fronte a se, intorno ci sono tutti gli altri bimbi. Siamo spalla a spalla, quasi ci sfioriamo, sembra una metafora. Allora ci conoscevamo a malapena.

Ritieni di essere migliore, e lo sei visto quello che è riuscita a combinare l'altra.

Ma non arrovellarti intorno a quei perchè, l'importante è capire se siete ancora spalla a spalla.
 
Ultima modifica:

Mari'

Utente di lunga data
Ho una foto di quando avevo 3 o 4 anni. Ritrovata solo ultimamente. Ero all'asilo, all'ora di pranzo. Hai presente quelle sedioline e quei tavolini? Ero seduto.

Dietro di me c'era una bimba, era la mia attuale moglie. Siamo al centro della foto. Ognuno di noi guarda di fronte a se, intorno ci sono tutti gli altri bimbi. Siamo spalla a spalla, quasi ci sfioriamo, sembra una metafora. Allora ci conoscevamo a malapena.

Ritieni di essere migliore, e lo sei visto quello che è riuscita a combinare l'altra.

Ma non arrovellarti intorno a quei perchè, l'importante è capire se siete ancora spalla a spalla.
E' la sola cosa che conta :up: .
 
D

Desert Rose

Guest
Io ho scoperto la tenerezza, quante volte l'osservo quando dorme e sincronizzo il mio respiro al suo prima di addormentarmi

Non sempre, molte volte il tradimento puo' restituire le persone al meglio di se stessi ... mio marito e' il migliore tra tutti ... noi tutti siamo come dei pezzi di carbone, e solo attraverso il processo di lavorazione (la vita) si riesce a far uscire fuori il diamante ;) evidentemente quel taglio era necessario per lui e per me ... non tutti i mali vengono per nuocere.
Ragazze sono commossa! Mai avrei pensato di vederla in questi termini ma ora che è successo anche a me come vi capisco e come è vero quello che scrivete.
 

Ultimo

Escluso
Forse mi sono spiegata male, il mio pensiero che hai citato si riferiva al fatto che adesso noto subito
uno sguardo strano, un ammiccamento, quasi un invito ad un riscontro da parte mia,
Mi sembra di incontrare sul mio cammino uomini traditori o potenziali traditori che mi guardano
come per dire "ci stai ?".
Lavoro a contatto col pubblico e di uomini ne vedo tanti ogni giorno.
Non cerco approcci e sono monogama per natura, forse il tradimento subito mi ha aperto un
mondo che non conoscevo o che non volevo vedere.
Grazie per il chiarimento, tu non sai queste tue parole che effetto stanno avendo su di me. grazie di nuovo :)
 

Ultimo

Escluso
Io ho scoperto la tenerezza, quante volte l'osservo quando dorme e sincronizzo il mio respiro al suo prima di addormentarmi

Non sempre, molte volte il tradimento puo' restituire le persone al meglio di se stessi ... mio marito e' il migliore tra tutti ... noi tutti siamo come dei pezzi di carbone, e solo attraverso il processo di lavorazione (la vita) si riesce a far uscire fuori il diamante ;) evidentemente quel taglio era necessario per lui e per me ... non tutti i mali vengono per nuocere.
Bellissime parole :)
 

Simy

WWF
Ho una foto di quando avevo 3 o 4 anni. Ritrovata solo ultimamente. Ero all'asilo, all'ora di pranzo. Hai presente quelle sedioline e quei tavolini? Ero seduto.

Dietro di me c'era una bimba, era la mia attuale moglie. Siamo al centro della foto. Ognuno di noi guarda di fronte a se, intorno ci sono tutti gli altri bimbi. Siamo spalla a spalla, quasi ci sfioriamo, sembra una metafora. Allora ci conoscevamo a malapena
.

Ritieni di essere migliore, e lo sei visto quello che è riuscita a combinare l'altra.

Ma non arrovellarti intorno a quei perchè, l'importante è capire se siete ancora spalla a spalla.
che bella immagine DM :)
 

Diletta

Utente di lunga data
Forse mi sono spiegata male, il mio pensiero che hai citato si riferiva al fatto che adesso noto subito
uno sguardo strano, un ammiccamento, quasi un invito ad un riscontro da parte mia,
Mi sembra di incontrare sul mio cammino uomini traditori o potenziali traditori che mi guardano
come per dire "ci stai ?".
Lavoro a contatto col pubblico e di uomini ne vedo tanti ogni giorno.
Non cerco approcci e sono monogama per natura, forse il tradimento subito mi ha aperto un
mondo che non conoscevo o che non volevo vedere.
Succede anche a me: ora noto atteggiamenti negli uomini che prima non notavo probabilmente perché non ci facevo caso. Ora che conosco un po' di più quell'universo tutto appare più prevedibile e ovvio. E' un mondo nuovo anche per me, e volente o no, questo è il mondo reale.
Forse è anche perché sono più curiosa di osservarli e di scoprirli e di conseguenza anche le sfumature risultano evidenti.
 

Diletta

Utente di lunga data
Ciao Stella tutto bene?
E'vero sai io un tempo non ci facevo caso,ma adesso si,ci pensavo sabato visitando un centro commerciale con mia moglie,io stavo lontano,e quanti ne ho visti fissarla,nache quelli con carrelli con figli e moglie.
Ovviamente ricambiavo,scrutando le loro consorti.
Per noi uomini e'piu'difficile,ma capita di vedere un sorriso,uno sguardo....
Certo ora lo sai cosa succede fuori....sai noi abbiamo i colli,che io purtroppo ho ripreso a percorrere di giorno...e di coppie clandestine ne vedo altre,per non dire dei parcheggi dei centri commerciali al lune dimattina.
Lothar, come va il tuo curriculum? Sempre così nutrito?
Sì, sei sempre tu e la frase evidenziata ti "tradisce" !!
 

stellanuova

Utente di lunga data
Certo ora lo sai cosa succede fuori....sai noi abbiamo i colli,che io purtroppo ho ripreso a percorrere di giorno...e di coppie clandestine ne vedo altre,per non dire dei parcheggi dei centri commerciali al lune dimattina.
Caro Lothar, sinceramente sto bene ma sono una persona riflessiva e quindi questo nuovo mondo che vedo
adesso lo sto studiando.
Ma dai, sui colli e nei parcheggi ??
Cos'è, la crisi ? Pensavo andassero tutti nei motel :)
 

stellanuova

Utente di lunga data
Nella vita mi è capitato di conoscere dei traditori, tra i mariti di amiche per esempio.
E ho sempre pensato : Glielo si legge in faccia che è infedele, è così ovvio, si vede
lontano un miglio che è un marpione.
Quindi nella mia "ingenuita" ho sempre pensato di poter distinguere.

Niente di più lontano dalla realtà, niente di più errato !
Il Conte e Lothar dall'aspetto sembrano proprio due candidi angioletti :smile:
Come inganna l'apparenza ;)
 
Nella vita mi è capitato di conoscere dei traditori, tra i mariti di amiche per esempio.
E ho sempre pensato : Glielo si legge in faccia che è infedele, è così ovvio, si vede
lontano un miglio che è un marpione.
Quindi nella mia "ingenuita" ho sempre pensato di poter distinguere.

Niente di più lontano dalla realtà, niente di più errato !
Il Conte e Lothar dall'aspetto sembrano proprio due candidi angioletti :smile:
Come inganna l'apparenza ;)
AHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAH...
Donna...
E' perchè io e Lothar, abbiamo un cuore molto tenero e buono...
Ognuno di noi si difende come può! Come riesce...
Interessante come in te, lui non abbia colto l'ennesima maestra che lo rimprovera!
Ma il diavolo è dentro di noi...
Forse ehm...il diavolo...è...
Beh insomma leggi qui...il Decamerone...io e Lothar siamo uomini che saltiamo fuori da quel libro!


Alibech diviene romita, a cui Rustico monaco insegna rimettere il diavolo in inferno; poi, quindi tolta, diventa moglie di Neerbale.

Dioneo, che diligentemente la novella della reina ascoltata avea, sentendo che finita era e che a lui solo restava il dire, senza comandamento aspettare, sorridendo cominciò a dire:
Graziose donne, voi non udiste forse mai dire come il diavolo si rimetta in inferno; e per ciò, senza partirmi guari dallo effetto che voi tutto questo dì ragionato avete, io il vi vo' dire; forse ancora ne potrete guadagnare l'anima avendolo apparato, e potrete anche conoscere che, quantunque Amore i lieti palagi e le morbide camere più volentieri che le povere capanne abiti, non è egli per ciò che alcuna volta esso fra'folti boschi e fra le rigide alpi e nelle diserte spelunche non faccia le sue forze sentire; il perché comprender si può alla sua potenza essere ogni cosa suggetta.
Adunque, venendo al fatto, dico che nella città di Capsa in Barberia fu già un ricchissimo uomo, il quale tra alcuni altri suoi figliuoli aveva una figlioletta bella e gentilesca, il cui nome fu Alibech. La quale, non essendo cristiana e udendo a molti cristiani che nella città erano molto commendare la cristiana fede e il servire a Dio, un dì ne domandò alcuno in che maniera e con meno impedimento a Dio si potesse servire. Il quale le rispose che coloro meglio a Dio servivano che più delle cose del mondo fuggivano, come coloro facevano che nelle solitudini de'diserti di Tebaida andati se n'erano.
La giovane, che semplicissima era e d'età forse di quattordici anni, non da ordinato disidero ma da un cotal fanciullesco appetito mossa, senza altro farne ad alcuna persona sentire, la seguente mattina ad andar verso il diserto di Tebaida nascosamente tutta sola si mise; e con gran fatica di lei, durando l'appetito, dopo alcun dì a quelle solitudini pervenne; e veduta di lontano una casetta, a quella n'andò, dove un santo uomo trovò sopra l'uscio, il quale, maravigliandosi di quivi vederla, la domandò quello che ella andasse cercando. La quale rispose, che, spirata da Dio andava cercando d'essere al suo servigio, e ancora chi le 'nsegnasse come servire gli si conveniva.
Il valente uomo, veggendola giovane e assai bella, temendo non il demonio, se egli la ritenesse, lo 'ngannasse, le commendò la sua buona disposizione; e dandole alquanto da mangiare radici d'erbe e pomi salvatichi e datteri e bere acqua, le disse: - Figliuola mia, non guari lontan di qui è un santo uomo, il quale di ciò che tu vai cercando è molto migliore maestro che io non sono; a lui te n'andrai; - e misela nella via.
Ed ella, pervenuta a lui e avute da lui queste medesime parole, andata più avanti, pervenne alla cella d'uno romito giovane, assai divota persona e buona, il cui nome era Rustico, e quella dimanda gli fece che agli altri aveva fatta. Il quale, per volere fare della sua fermezza una gran pruova, non come gli altri la mandò via o più avanti, ma seco la ritenne nella sua cella; e venuta la notte, un lettuccio di frondi di palma le fece da una parte e sopra quello le disse si riposasse.
Questo fatto, non preser guari d'indugio le tentazioni a dar battaglia alle forze di costui; il quale, trovandosi di gran lunga ingannato da quelle, senza troppi assalti voltò le spalle e rendessi per vinto; e lasciati stare dall'una delle parti i pensier santi e l'orazioni e le discipline, a recarsi per la memoria la giovinezza e la bellezza di costei 'ncominciò, e oltre a questo a pensar che via e che modo egli dovesse con lei tenere, acciò che essa non s'accorgesse lui come uomo dissoluto pervenire a quello che egli di lei disiderava. E tentato primieramente con certe domande, lei non aver mai uomo conosciuto conobbe e così essere semplice come parea; per che s'avvisò come, sotto spezie di servire a Dio, lei dovesse recare a'suoi piaceri. E primieramente con molte parole le mostrò quanto il diavolo fosse nemico di Domeneddio; e appresso le diede ad intendere che quello servigio che più si poteva far grato a Dio si era rimettere il diavolo in inferno, nel quale Domeneddio l'aveva dannato.
La giovinetta il domandò, come questo si facesse. Alla quale Rustico disse: - Tu il saprai tosto, e perciò farai quello che a me far vedrai - ; e cominciossi a spogliare quegli pochi vestimenti che aveva, e rimase tutto ignudo, e così ancora fece la fanciulla, e posesi ginocchione a guisa che adorar volesse e dirimpetto a sé fece star lei.
E così stando, essendo Rustico più che mai nel suo disidero acceso per lo vederla così bella, venne la resurrezion della carne, la quale riguardando Alibech e maravigliatasi, disse: - Rustico, quella che cosa è che io ti veggio che così si pigne in fuori, e non l'ho io?
- O figliuola mia, - disse Rustico - questo è il diavolo di che io t'ho parlato. E vedi tu? ora egli mi dà grandissima molestia, tanta che io appena la posso sofferire.
Allora disse la giovane: - Oh lodato sia Iddio, ché io veggio che io sto meglio che non stai tu, ché io non ho cotesto diavolo io.
Disse Rustico: - Tu di' vero, ma tu hai un'altra cosa che non la ho io, e haila in iscambio di questo.
Disse Alibech: - O che?
A cui Rustico disse: - Hai il ninferno; e dicoti che io mi credo che Iddio t'abbia qui mandata per la salute della anima mia, per ciò che se questo diavolo pur mi darà questa noia, ove tu vogli aver di me tanta pietà e sofferire che io in inferno il rimetta, tu mi darai grandissima consolazione e a Dio farai grandissimo piacere e servigio, se tu per quello fare in queste parti venuta se', che tu di'.
La giovane di buona fede rispose: - O padre mio, poscia che io ho il ninferno, sia pure quando vi piacerà.
Disse allora Rustico: - Figliuola mia, benedetta sia tu; andiamo dunque, e rimettiamlovi sì che egli poscia mi lasci stare.
E così detto, menata la giovane sopra uno de' loro letticelli, le 'nsegnò come star si dovesse a dovere incarcerare quel maladetto da Dio.
La giovane, che mai più non aveva in inferno messo diavolo alcuno, per la prima volta sentì un poco di noia, per che ella disse a Rustico: - Per certo, padre mio, mala cosa dee essere questo diavolo, e veramente nimico di Dio, ché ancora al ninferno, non che altrui, duole quando egli v'è dentro rimesso.
Disse Rustico: - Figliuola, egli non avverrà sempre così.
E per fare che questo non avvenisse, da sei volte, anzi che di su il letticel si movessero, ve '1 rimisero, tanto che per quella volta gli trasser sì la superbia del capo, che egli si stette volentieri in pace.
Ma, ritornatagli poi nel seguente tempo più volte, e la giovane ubbidiente sempre a trargliele si disponesse, avvenne che il giuoco le cominciò a piacere, e cominciò a dire a Rustico: - Ben veggio che il ver dicevano que' valentuomini in Capsa, che il servire a Dio era così dolce cosa; e per certo io non mi ricordo che mai alcuna altra ne facessi che di tanto diletto e piacer mi fosse, quanto è il rimetter il diavolo in inferno; e per ciò io giudico ogn'altra persona, che ad altro che a servire a Dio attende, essere una bestia.
Per la qual cosa essa spesse volte andava a Rustico, e gli dicea: - Padre mio, io son qui venuta per servire a Dio e non per istare oziosa; andiamo a rimettere il diavolo in inferno.
La qual cosa faccendo, diceva ella alcuna volta: - Rustico, io non so perché il diavolo si fugga del ninferno; ché, s'egli vi stesse così volentieri come il ninferno il riceve e tiene, egli non se ne uscirebbe mai.
Così adunque invitando spesso la giovane Rustico e al servigio di Dio confortandolo, sì la bambagia del farsetto tratta gli avea, che egli a tal ora sentiva freddo che un altro sarebbe sudato; e per ciò egli incominciò a dire alla giovane che il diavolo non era da gastigare né da rimettere in inferno se non quando egli per superbia levasse il capo: - E noi per la grazia di Dio l'abbiamo sì sgannato, che egli priega Iddio di starsi in pace - ; e così alquanto impose di silenzio alla giovane.
La qual, poi che vide che Rustico più non la richiedeva a dovere il diavolo rimettere in inferno, gli disse un giorno: - Rustico, se il diavolo tuo è gastigato e più non ti dà noia, me il mio ninferno non lascia stare; per che tu farai bene che tu col tuo diavolo aiuti attutare la rabbia al mio ninferno, com'io col mio ninferno ho aiutato a trarre la superbia al tuo diavolo.
Rustico, che di radici d'erba e d'acqua vivea, poteva male rispondere alle poste; e dissele che troppi diavoli vorrebbono essere a potere il ninferno attutare, ma che egli ne farebbe ciò che per lui si potesse; e così alcuna volta le sodisfaceva, ma sì era di rado, che altro non era che gittare una fava in bocca al leone; di che la giovane, non parendole tanto servire a Dio quanto voleva, mormorava anzi che no.
Ma, mentre che tra il diavolo di Rustico e il ninferno d'Alibech era, per troppo disiderio e per men potere, questa quistione, avvenne che un fuoco s'apprese in Capsa, il quale nella propria casa arse il padre d'Alibech con quanti figliuoli e altra famiglia avea; per la qual cosa Alibech d'ogni suo bene rimase erede. Laonde un giovane chiamato Neerbale, avendo in cortesia tutte le sue facultà spese, sentendo costei esser viva, messosi a cercarla e ritrovatala avanti che la corte i beni stati del padre, sì come d'uomo senza erede morto, occupasse, con gran piacere di Rustico e contra al volere di lei la rimenò in Capsa e per moglie la prese, e con lei insieme del gran patrimonio divenne erede. Ma, essendo ella domandata dalle donne di che nel diserto servisse a Dio, non essendo ancor Neerbale giaciuto con lei, rispose che il serviva di rimettere il diavolo in inferno, e che Neerbale aveva fatto gran peccato d'averla tolta da così fatto servigio.
Le donne domandarono: - Come si rimette il diavolo in inferno?
La giovane, tra con parole e con atti, il mostrò loro. Di che esse fecero sì gran risa che ancor ridono, e dissono:- Non ti dar malinconia, figliuola, no, ché egli si fa bene anche qua; Neerbale ne servirà bene con esso teco Domeneddio.
Poi l'una all'altra per la città ridicendolo, vi ridussono in volgar motto che il più piacevol servigio che a Dio si facesse era il rimettere il diavolo in inferno; il qual motto passato di qua da mare ancora dura.
E per ciò voi, giovani donne, alle quali la grazia di Dio bisogna, apparate a rimettere il diavolo in inferno, per ciò che egli è forte a grado a Dio e piacer delle parti, e molto bene ne può nascere e seguire.
 

stellanuova

Utente di lunga data
Ma non arrovellarti intorno a quei perchè, l'importante è capire se siete ancora spalla a spalla.
Venerdì sera siamo andati a piedi a prendere un aperitivo in un bar vicino a casa e siamo passati, come tante
altre volte, davanti al palazzo dove abitavo quando avevo 21 anni.
Lui si è fermato davanti al cancello e mi ha detto : "è su quei gradini che ci siamo dati il primo bacio,
poi io sono andato a giocare a basket ed ero felice, anche adesso lo sono, perchè sono ancora qui con te".
E mi ha baciato con passione.

E' la prima volta che me lo ricorda in più di 30 anni e mi ha fatto piacere.:smile::smile::smile:
Non mi arrovello .... però i perchè me li pongo e leggendo qui sono già sulla buona strada delle risposte :cool:

Grazie DM
 

stellanuova

Utente di lunga data
E' perchè io e Lothar, abbiamo un cuore molto tenero e buono...

questo aspetto l'ho colto in voi, sinceramente, non sto scherzando eh

Interessante come in te, lui non abbia colto l'ennesima maestra che lo rimprovera!

perchè io non l'ho mai rimproverato, non è mica mio marito ! :smile:
 
E' perchè io e Lothar, abbiamo un cuore molto tenero e buono...

questo aspetto l'ho colto in voi, sinceramente, non sto scherzando eh

Interessante come in te, lui non abbia colto l'ennesima maestra che lo rimprovera!

perchè io non l'ho mai rimproverato, non è mica mio marito ! :smile:
AHAHAHAHAHHAAHAHAHAHAHAHAHAHAHA...
Ecco perchè Lothar teme che un' amante diventi una seconda moglie...
Dopo tre mesi...lei si affeziona a lui...inizia a rimproverarlo...e lui fugge...AHAHAHAHAHAHAA

Mo questa me la segno...
Ogni volta che una mia amica mi fa sentire rimproverato le dico...ehi....non sono tuo marito eh?
AHAHAHAHAHAAH...
 

Diletta

Utente di lunga data
Venerdì sera siamo andati a piedi a prendere un aperitivo in un bar vicino a casa e siamo passati, come tante
altre volte, davanti al palazzo dove abitavo quando avevo 21 anni.
Lui si è fermato davanti al cancello e mi ha detto : "è su quei gradini che ci siamo dati il primo bacio,
poi io sono andato a giocare a basket ed ero felice, anche adesso lo sono, perchè sono ancora qui con te".
E mi ha baciato con passione.

E' la prima volta che me lo ricorda in più di 30 anni e mi ha fatto piacere.:smile::smile::smile:
Non mi arrovello .... però i perchè me li pongo e leggendo qui sono già sulla buona strada delle risposte :cool:

Grazie DM

Cara Stellanuova, guarda sempre ai pregi di tuo marito che mi sembrano molti e di valore.
E' un uomo di sentimento, e non ce n'è proprio tanti in giro.
Ergo: tienitelo stretto!!
 

lothar57

Utente di lunga data
Caro Lothar, sinceramente sto bene ma sono una persona riflessiva e quindi questo nuovo mondo che vedo
adesso lo sto studiando.
Ma dai, sui colli e nei parcheggi ??
Cos'è, la crisi ? Pensavo andassero tutti nei motel :)
personalmente per quanto li trovi squallidi e vuoti correrei nei motel,ma la mia''amica''essendo single e tanto piu'giovane di me li odia e ha ragione.....mi e'toccato ''riscoprire'' i nostri colli,ci sono posti deserti di giorno.
 

dottor manhattan

Utente di lunga data
Venerdì sera siamo andati a piedi a prendere un aperitivo in un bar vicino a casa e siamo passati, come tante
altre volte, davanti al palazzo dove abitavo quando avevo 21 anni.
Lui si è fermato davanti al cancello e mi ha detto : "è su quei gradini che ci siamo dati il primo bacio,
poi io sono andato a giocare a basket ed ero felice, anche adesso lo sono, perchè sono ancora qui con te".
E mi ha baciato con passione.

E' la prima volta che me lo ricorda in più di 30 anni e mi ha fatto piacere.:smile::smile::smile:
Non mi arrovello .... però i perchè me li pongo e leggendo qui sono già sulla buona strada delle risposte :cool:

Grazie DM
Si è vero sei sulla buona strada e quando in una coppia può esserci sana ricostruzione questo lo si percepisce subito.

Quello che ha detto è molto significativo, io interpreto quel "felice" anche come "appagato", per poi andare a fare sport senza sentire il bisogno di altro. Oggi è ancora cosi, questo dimostra che il momento di crisi è stato necessario.

La fedeltà, finchè dura, è anche appagamento, è non essere alla mercè di certi "bisogni" spesso incompresi.

Sei stata brava e fortunata allo stesso tempo.
 
Stato
Discussione chiusa ad ulteriori risposte.
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