Carissima Anonima:
a) trovati delle amiche, amici, affetti. E comincia a vivere AUTONOMAMENTE.
b) lottare? Se non cambi predisposizione d'animo (come ti hanno giustamente consigliato Grande e Fedifrago) non otterrai molto. Se non risolvi il punto 1 e non guadagni in autostima, non risolvi il punto 2 nemmeno invitandolo al Billionaire per cena!
c) in generale, il problema mi sembra che lui non ha lasciato l'altra PER TE, bensì PER SE', perché Non se la sentiva ancora di sposarsi. Quindi non ci vedo in lui particolare grandezza d'animo di cui tu gli debba essere grata.
Devi lavorare su di te, intanto che lui lavora su di sé.
Se è destino, sarà.
Se non è destino, se non altro sarai "cresciuta" come persona! (e avrai degli amici!)
Un abbraccio!
a) trovati delle amiche, amici, affetti. E comincia a vivere AUTONOMAMENTE.
b) lottare? Se non cambi predisposizione d'animo (come ti hanno giustamente consigliato Grande e Fedifrago) non otterrai molto. Se non risolvi il punto 1 e non guadagni in autostima, non risolvi il punto 2 nemmeno invitandolo al Billionaire per cena!
c) in generale, il problema mi sembra che lui non ha lasciato l'altra PER TE, bensì PER SE', perché Non se la sentiva ancora di sposarsi. Quindi non ci vedo in lui particolare grandezza d'animo di cui tu gli debba essere grata.
Devi lavorare su di te, intanto che lui lavora su di sé.
Se è destino, sarà.
Se non è destino, se non altro sarai "cresciuta" come persona! (e avrai degli amici!)
Un abbraccio!