J
JON
Guest
Stellina, nel tentativo di conciliare tutto, sembri razionale.
Sii razionale davvero. Come puoi pensare che una simile combinazione possa funzionare?
E se l'altro ti stesse "usando"? Quando c'è, potendo farlo, sembra esserci, quando non c'è è perchè non vuol esserci. Ed è nel momento in cui lui si tiene alla larga che ti dice che quello è il limite che la vostra relazione non oltrepasserà mai. L'ha deciso lui, per sua comodità, l'hai detto tu.
Pensi davvero che quell'intreccio di situazioni possa darti un equilibrio e perdurare. Secondo me assolutamente no. Il 50enne, con molta probabilità e perchè molto dipenderà dai tuoi intenti, si ritirerà nel momento in cui vedrà la sua vita a rischio.
Vedo molta criticità, per tua figlia, per te e, non ultimo, tuo marito. Per quanto riguarda la famiglia, hai congegnato un meccanismo che funziona e sussiste solo nei tuoi pensieri. Lo fai in buona fede e per l'amore di tua figlia, solo che alla fine lei sarà il vero giudice delle vostre scelte.
In quest'ottica, forse, la separazione da tuo marito sarebbe quantomeno la scelta più sensata da fare.
Lo sarebbe per tua figlia, che riceverebbe comunque le vostre attenzioni in un contesto vero, non finto, lecito prima di tutto.
Lo sarebbe per te, che, data la tua giovane età, potresti provare seriamente a ricostruire una vita come tu la vuoi.
In ogni caso non posso provare che angoscia per la tua situazione. Da come racconti, tuo marito non sembrerebbe darti altre possibilità, come fai anche tu che ormai dici di non amarlo più. Nel mentre le tue scelte sono basate solo sul tentativo di "convivere singolarmente" in un rapporto che credi possa risultare utile per tua figlia.
Sii razionale davvero. Come puoi pensare che una simile combinazione possa funzionare?
E se l'altro ti stesse "usando"? Quando c'è, potendo farlo, sembra esserci, quando non c'è è perchè non vuol esserci. Ed è nel momento in cui lui si tiene alla larga che ti dice che quello è il limite che la vostra relazione non oltrepasserà mai. L'ha deciso lui, per sua comodità, l'hai detto tu.
Pensi davvero che quell'intreccio di situazioni possa darti un equilibrio e perdurare. Secondo me assolutamente no. Il 50enne, con molta probabilità e perchè molto dipenderà dai tuoi intenti, si ritirerà nel momento in cui vedrà la sua vita a rischio.
Vedo molta criticità, per tua figlia, per te e, non ultimo, tuo marito. Per quanto riguarda la famiglia, hai congegnato un meccanismo che funziona e sussiste solo nei tuoi pensieri. Lo fai in buona fede e per l'amore di tua figlia, solo che alla fine lei sarà il vero giudice delle vostre scelte.
In quest'ottica, forse, la separazione da tuo marito sarebbe quantomeno la scelta più sensata da fare.
Lo sarebbe per tua figlia, che riceverebbe comunque le vostre attenzioni in un contesto vero, non finto, lecito prima di tutto.
Lo sarebbe per te, che, data la tua giovane età, potresti provare seriamente a ricostruire una vita come tu la vuoi.
In ogni caso non posso provare che angoscia per la tua situazione. Da come racconti, tuo marito non sembrerebbe darti altre possibilità, come fai anche tu che ormai dici di non amarlo più. Nel mentre le tue scelte sono basate solo sul tentativo di "convivere singolarmente" in un rapporto che credi possa risultare utile per tua figlia.