Vs. esperienza- a chi-purtoppo-ha subito

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A

angelo-merkel

Guest
Ok.

Ma c'è un presupposto qui: si litiga in coppia e si conosce molto bene. Lo schiaffo è atteso e benvenuto. Non è assolutamente una dinamica estranea quando si litiga. Quando i ragazzini si prendono a botte è perché è volato uno schiaffo, il più delle volte. Quando li separi, nessuno dei due ha mollato il primo colpo, a dire loro. Sono gli spettatori a spiegare le dinamiche, mentre i due litiganti vorrebbero continuare nella zuffa.

Eccesso di difesa c'è quando non si litiga ma si subisce un attacco a sorpresa, al quale si risponde come se fosse necessario entrare in guerra con il mondo.
ok. posso essere d'accordo con la dinamica (non proprio su tutto ma per me non è questo il centro del discorso. a questo livello "di"e "in" questa discussione) che mi hai spiegato. ma poi contano i fatti. lei è finita in ospedale. fai un po' te. la dinamica a questo punto conta poco, se non per decidere una minima attenuante. che in un giudizio prescinde dallo stesso.
 
Q

quinty

Guest
Quindi accetteresti soltanto uno scambio di schiaffi?

Scusa, se entri nella sfera del maschio "spaventosamente" incompreso, allora ti devo forse spiegare una cosa: nessuno la fa franca se da uno schiaffo a un maschio, a meno che questo non è scemo o spaventosamente sottomesso.

Quando si arriva alle mani, ogni altro modo di conciliare è andato perso. Sei certo che le sue erano provocazioni, e non difesa nei tuoi confronti?

Se mi metto dall'altra parte (perché ci sono stato) allora non c'è nulla di peggio se uno non risponde. Ma mai, mai mi sono permesso di forzare la situazione. Se non c'è comunicazione, si abbandona il campo. Se non c'è mai comunicazione, si abbandona la famiglia.

Quindi, secondo te, se mia moglie non risponde al mio verso e ragionmento incazzato e secondo lei irrazionale, è giusto che io le do uno schiaffo perché si sblocchi? E poi la denuncio perché non solo mi ha ricambiato, ma anche steso?

Riguardo a questo:

"Scusa, se entri nella sfera del maschio "spaventosamente" incompreso, allora ti devo forse spiegare una cosa: nessuno la fa franca se da uno schiaffo a un maschio, a meno che questo non è scemo o spaventosamente sottomesso."

1) non capisco cosa intendi per "maschio spaventosamente incompreso"
2) mi è capitato di dare uno schiaffo anche al mio attuale marito, che non ha in alcun modo reagito; non per questo lo reputo scemo né sottomesso.


Riguardo a questo:
"Sei certo che le sue erano provocazioni, e non difesa nei tuoi confronti?"

tu come definiresti le azioni di una persona che ti dice con la faccia a un centimetro dalla tua "mi sono scopato una nel nostro letto mentre non c'eri e me la sono scopata in tutte le posizioni del mondo e sul materasso ci sono ancora le macchie di quando me la sono scopata e sai, scopava davvero benissimo e me lo succhiava come una vera zoccola, e me la sono pure inculata, e lei è venuta un sacco di volte, e dopo che me la sono scopata lei si è fatta la doccia e si è asciugata con il tuo accappatoio e dopo si è spazzolata i capelli con la tua spazzola e si è messa il tuo profumo ecc. ecc. ecc." (e scusa alcune cose per fortuna me le sono dimenticate perché sono passati tanti anni)? queste sono provocazioni o difese nei miei confronti? difese da che? e se dopo tutto ciò mi parte uno schiaffo allora me la sono cercata? mi ritrovo al pronto soccorso ma me lo sono cercata?

per rispondere alla tua prima domanda: sì, uno scambio di schiaffi l'avrei accettato. Una costola rotta contro uno schiaffo, no, non lo accetto
 

Quibbelqurz

Heroiken Sturmtruppen
ok. posso essere d'accordo con la dinamica (non proprio su tutto ma per me non è questo il centro del discorso. a questo livello "di"e "in" questa discussione) che mi hai spiegato. ma poi contano i fatti. lei è finita in ospedale. fai un po' te. la dinamica a questo punto conta poco, se non per decidere una minima attenuante. che in un giudizio prescinde dallo stesso.
Mi rendo conto che è stata una lite violenta. Ma se non avesse mollato il cinque, non sarebbe arrivato a tanto, ne sono certo. E sono altrettanto certo che sapeva che cosa fosse successo in risposta al ceffone.

Resta comunque da capire quanto era incazzato lui per non vedere il limite delle sue azioni. Perché se mettiamo che la storia fosse durata giorni, settimane o mesi, e non una cosa da scatto di ira, con episodi simili e senza conclusione, tregua o pace, potrebbe anche trattarsi della resa dei conti per esaurimento.
 
A

angelo-merkel

Guest
Mi rendo conto che è stata una lite violenta. Ma se non avesse mollato il cinque, non sarebbe arrivato a tanto, ne sono certo. E sono altrettanto certo che sapeva che cosa fosse successo in risposta al ceffone.

Resta comunque da capire quanto era incazzato lui per non vedere il limite delle sue azioni. Perché se mettiamo che la storia fosse durata giorni, settimane o mesi, e non una cosa da scatto di ira, con episodi simili e senza conclusione, tregua o pace, potrebbe anche trattarsi della resa dei conti per esaurimento.
certo. il movente serve sempre per il giudizio :)
 

Quibbelqurz

Heroiken Sturmtruppen
Riguardo a questo:

"Scusa, se entri nella sfera del maschio "spaventosamente" incompreso, allora ti devo forse spiegare una cosa: nessuno la fa franca se da uno schiaffo a un maschio, a meno che questo non è scemo o spaventosamente sottomesso."

1) non capisco cosa intendi per "maschio spaventosamente incompreso"
2) mi è capitato di dare uno schiaffo anche al mio attuale marito, che non ha in alcun modo reagito; non per questo lo reputo scemo né sottomesso.


Riguardo a questo:
"Sei certo che le sue erano provocazioni, e non difesa nei tuoi confronti?"

tu come definiresti le azioni di una persona che ti dice con la faccia a un centimetro dalla tua "mi sono scopato una nel nostro letto mentre non c'eri e me la sono scopata in tutte le posizioni del mondo e sul materasso ci sono ancora le macchie di quando me la sono scopata e sai, scopava davvero benissimo e me lo succhiava come una vera zoccola, e me la sono pure inculata, e lei è venuta un sacco di volte, e dopo che me la sono scopata lei si è fatta la doccia e si è asciugata con il tuo accappatoio e dopo si è spazzolata i capelli con la tua spazzola e si è messa il tuo profumo ecc. ecc. ecc." (e scusa alcune cose per fortuna me le sono dimenticate perché sono passati tanti anni)? queste sono provocazioni o difese nei miei confronti? difese da che? e se dopo tutto ciò mi parte uno schiaffo allora me la sono cercata? mi ritrovo al pronto soccorso ma me lo sono cercata?

per rispondere alla tua prima domanda: sì, uno scambio di schiaffi l'avrei accettato. Una costola rotta contro uno schiaffo, no, non lo accetto
1. Si parla sempre del sesso opposto incompreso. Il maschio spaventosamente incompreso è lo scandalosamente bruto ceffo nascosto nei cuori nostri, che cerchiamo di nascondere quanto possibile, ma che lo tiriamo fuori ogni volta che ci fa comodo. E' la scorza dura senza cuore e pietà, motivo per il quale ancora oggi ci vanno quasi solo uomini a fare le guerre.

2. Lo scambio di schiaffi è accettato soltanto se segue dell'altro. Se ci tieni alla vita cerca di tenere le mani dalla tua parte. Quando esce il ceffo bruto ti salva solo una bella corsa, sperando che "l'amore passato per lo stomaco" sia stato più intenso ed efficiente nel suo che nel tuo. Magari un corso di autodifesa potrebbe risolvere il problema se le distanze percorribili sono troppo brevi.
 
Q

quinty

Guest
1. Si parla sempre del sesso opposto incompreso. Il maschio spaventosamente incompreso è lo scandalosamente bruto ceffo nascosto nei cuori nostri, che cerchiamo di nascondere quanto possibile, ma che lo tiriamo fuori ogni volta che ci fa comodo. E' la scorza dura senza cuore e pietà, motivo per il quale ancora oggi ci vanno quasi solo uomini a fare le guerre.

2. Lo scambio di schiaffi è accettato soltanto se segue dell'altro. Se ci tieni alla vita cerca di tenere le mani dalla tua parte. Quando esce il ceffo bruto ti salva solo una bella corsa, sperando che "l'amore passato per lo stomaco" sia stato più intenso ed efficiente nel suo che nel tuo. Magari un corso di autodifesa potrebbe risolvere il problema se le distanze percorribili sono troppo brevi.
Non mi serve nessun corso di autodifesa da quando non frequento più certe tipologie di persone

Non credo che tutti gli uomini abbiano un brutto ceffo dentro, fortunatamente
 

Quibbelqurz

Heroiken Sturmtruppen
Non mi serve nessun corso di autodifesa da quando non frequento più certe tipologie di persone

Non credo che tutti gli uomini abbiano un brutto ceffo dentro, fortunatamente
Io credo che oltre a non frequentare certi tipi di persone, hai anche corretto il proprio comportamento per non attirare più le aggressioni.

Io non ho ancora conosciuto l'uomo che non abbia il brut(t)o ceffo, soltanto coloro che lo sanno nascondere meglio.
 

free

Escluso
Io credo che oltre a non frequentare certi tipi di persone, hai anche corretto il proprio comportamento per non attirare più le aggressioni.

Io non ho ancora conosciuto l'uomo che non abbia il brut(t)o ceffo, soltanto coloro che lo sanno nascondere meglio.

eh no, esiste l'autocontrollo, va insegnato fin dalla tenera età dai genitori e va coltivato per tutta la vita
non si tratta di nascondere niente, ma di imparare a tenere sotto controllo l'aggressività o quello che è
il comportamento per attirare le aggressioni non esiste, poichè non si può mai sapere fino in fondo cosa attira e cosa no
conta fino a 100, 1000, vai a farti un giro, al limite spacca un oggetto, ma le mai addosso non si mettono MAI
poi addosso ai più deboli è da vigliacchi
 
H

Hallogoodbye

Guest
Non ho capito questa discussione.
L'argomento è una donna che vive una situazione per lei insostenibile e che discutendo per la separazione e chiedendo quello che ritiene giusto viene picchiata.
Si deve rivolgere a un avvocato, visto che all'ospedale è già stata.

Si discute sulla legittima difesa contro ogni giurisprudenza.
La legge prevede che chi è pugile professionista, ad esempio, non viene considerato alla pari con un altro uomo, se si azzuffano.
Voler mettere alla pari uno schiaffo di una donna e uno di un uomo significa non essere mai stati picchiati o non essere mai stati picchiati da uno dei due.
L'offesa e la provocazione sono altre cose che hanno la funzione di attenuanti di un atto,la violenza fisica, che non è consentita.
Se si accettassero certi discorsi si potrebbero riempire di botte i bambini disubbidienti.
 

geko

Utente di lunga data
Che discorsi... Io di ceffoni ne ho beccati tanti ma non ho mai risposto eh. Al massimo se mi stai picchiando ferocemente faccio in modo di tenerti ferma, e non mi reputo né scemo né sottomesso, grazie alle arti marziali e alla boxe ho imparato a conoscere il peso di un mio schiaffo, pugno, calcio ecc... e picchiare una donna di riflesso è comportarsi da animali, ed è un genere di violenza che proprio non riesco a giustificare, anzi mi infastidisce profondamente. Sarà che di donne vittime di comportamenti del genere ne ho conosciute diverse e mi sono vergognato di appartenere al genere maschile di fronte a certe fratture, contusioni di ogni tipo e perfino bruciature di sigarette sul corpo. È un po' come quando i grandi danno le botte ai bambini ma non pensano al fatto che su un bambino hanno un effetto ben più importante che su un adulto. Mi è capitato di liberarmi sfogandomi su un mobile però, e anche lì mi sono vergognato per la mia mancanza di autocontrollo... ma è comunque ben altra cosa rispetto allo sfogarsi su un essere umano... tra l'altro oggettivamente più debole fisicamente.
 

dererumnatura

Utente di lunga data
E tu, o il tribunale, parlandone ora in generale, è mai possibile che licenzino cosi allegramente il merito per cui è partito lo schiaffetto ?

- voglio la separazione.

- silenzio

-voglio la separazione!

- silenzio

rivoglio la mia dignità-

-me ne frego della tua dignita


parte il cinque

e come risposta badam , pim pum.pam.

e cosi capirai quanto me ne frega della tua dignità.


Voglio dire, se non fossi indietreggiata, e mi avesse gonfiato ( tu dirai: se, se, se mio nonno aveva le ruote ...) comunque nemmeno un concorso di responsabilità si trova?

ma lo devo dimostrare io che il silenzio reiterato, caratteristica peculiare del soggetto maschietto in questione, puo' essere nel lungo periodo peggio di qualsiasi azione, o parola, proprio perchè esprime il totale DISINTERESSE verso quello che sei e che dici?

Quando l ho tradito, i fatti andarano nel seguente modo :


Lui, occupato in altro. ( che si chiamasse paola, caterina, o studio o che cazzo ne so, lui ERA SEMPRE ALTROVE)

Tradimento quindi di attese, di aspettative, di attenzioni all interno di una realtà di coppia.

SOLO l esercizio del proprio EGO, intorno al quale gira tutta la realtà. ( figlio compreso )

IO, gli dico CHIARAMENTE : io, ti tradisco . se andiamo avanti cosi, è certo.


SILENZIO.

E , altrettanto allegramente continua imperterrito a farsi i cazzi suoi.anzi, rincara la dose.


OK. prendo coraggio, rabbia, desiderio e motivazione e lo tradisco.( Una volta, per gli appassionati della" quantità" :smile:)



LUI, a quel punto, mi chiede , un giorno ( l autistico che si mette in contatto con la realtà finalmente ! dopo anni )

Mi hai tradito ?


NO.

Bugiarda, sintetica, finalmente come lui per la prima volta in vita mia. perchè ovviamente accusata di rompere troppo i coglioni.


A quel punto che fa ?


Cracca la password e legge la mia posta in privato.

Vado dall avvocato e mi dice naturalemnte lo vuole denunciare ?



e naturalmente...scopre tutto.

fa finta di nulla.


dopo 24 ore mi ripropone la domanda ( l autistico finalmente nel giro di pochi giorni mi fa tutte queste domande personali, minchia che culo ...Mica è da tutti godere di questa empatia emotiva con l altro )


Mi ha tradito ?

NO!

e mi sputa in faccia.


Puttanaio conseguente come è prevedibile . dopo 5 anni da questa data decidiamo di vivere da separati.


e questa modalità, quella del gioco del silenzio per agire come uno orologio svizzero allo scadere del tempo , l'ha sempre applicata. anche quando l'ho trascinato dal terapeuta.


IO, bla...e bla...e bla...una valanga.


LUI, silente.

il medico, prende atto della mia fermezza in cui affermo in sintesi : io , sino a quando per tutti i motivi che ho elencati, non vedro' da parte sua UN REALE comportamento che mi faccia intendere di voler apportare all interno della coppia nuova volontà di amore, attenzione, voglia di fare..etc.... non ho intenzione di rinunciare alla mia vita privata ( che comunque NON avevo, nel senso che non stavo con nessuno )


Lui..bofonchia un qualcosa che manco ricordo, il dottore gli dice : vabbè, la signora ha le idee chiare, se lei poco o quasi nulla ha dire...ci vediamo la prox volta ( che non vi è mai stata )

Usciamo , e mi dice:

Beh, billy, ora te lo posso dire , con un sorrisetto beffardo sulle labbra--

NON NE HO UNA; MA TRE DI DONNE.


:eek:


e mi fa vedere , a prova, tre sms affettuosi, che arrivano da tre numeri diversi.


Beh, davanti a questi aneddoti simpatici, la misura di quale squalo io mi sia sposata...è data.
Io non capisco perche' stai ancora con quest'uomo....
e poi cosa lo schiaffeggi a fare?..sai come reagisce e gli diri una sberla?
cioe' scusa non e' che la regola del non picchiare vale solo per le donne perche' sono piu' deboli..e' una questione di comportamento in ogni caso inaccettabile..e non che sia maggiormente giustificabile se lui e' un coglione che ne combina di ogni....lascialo!! cosa ti porti dietro sto crotalo??
 
T

Tebina

Guest
eh no, esiste l'autocontrollo, va insegnato fin dalla tenera età dai genitori e va coltivato per tutta la vita
non si tratta di nascondere niente, ma di imparare a tenere sotto controllo l'aggressività o quello che è
il comportamento per attirare le aggressioni non esiste, poichè non si può mai sapere fino in fondo cosa attira e cosa no
conta fino a 100, 1000, vai a farti un giro, al limite spacca un oggetto, ma le mai addosso non si mettono MAI
poi addosso ai più deboli è da vigliacchi
io dico solo....che a volte...l'autocontrollo va a farsi fottere. Perchè la persona che hai davanti è come un martello..e continua...continua...continua...finchè...

Io non sono una violenta e aborro ogni tipo di manifestazione "maschia".
Non perdonerei nemmeno uno schiaffo come non ne darei mai uno, ma...ricordo un pugno dato da mia madre a mio padre. L'unico gesto aggressivo che ho visto tra loro e...

Ripeto. La violenza, anche minima, NON deve esserci, ma...a volte le persone che abbiamo davanti cercano proprio "lo schiaffo". Se le tirano addosso.

Con questo non voglio dire niente, solo dare una mia testimonianza diretta e ripeto che aborro ogni tipo di violenza.
 

dererumnatura

Utente di lunga data
raga, a breve cancellero' il tred, ho il figlio che benchè grazie a dio ora pensi ad altro, e non è piu vittima di due stronzi di genitori, si sa mai...

grazie di cuore a tutti.


ps. per chi ha chiesto come ha vissuto mio figlio : 2 anni persi di scuola.

siamo andati , con lui,povera vittima di questi due ripeto stronzissimi genitori, ma si sa..il signore te li consegna e te li becchi, dalllo psichiatra, il quale ci ha detto, in sintesi : O lei, signor marito, decide di fare il padre, e non solo i cazzi suoi, o questo ragazzo che sta benissimo, è intelligente e sin troppo sveglio, non si risolleverà piu.il padre è lei . ( con quello che ne consegue )se non vi mostrate presenti entrambi ognuno con un ruolo diverso ma coesi nelle scelte...va tutto a puttana.


la seconda bocciatura è stata proprio educativa. la prima erano assolutamente incompetenti gli insegnanti.

ora, frequenta con ottimi risultati il liceo informatico, motivo per cui si teme di rompere questo equilibrio per lui raggiunto , con una nostra separazione.
io mi domando chi sia quel coglione che vi consiglia di rimanere insieme nello stato in cui siete per il benessere di sto ragazzo che e' evidente da quel che scrivi che ha solo sofferto a causa di questa unione fasulla e drammatica
 

dererumnatura

Utente di lunga data
Billy: non te la sei "cercata"

Il mio ex marito pesava quasi il doppio di me. Mi provocava, mi provocava, mi provocava finché io non partivo con uno schiaffo o un pugno a cui seguivano però calci in pancia, testate, ginocchiate e quant'altro. Per quanto fossi io la prima a partire con le mani, nessuno potrà mai convincermi di essermela cercata.

Liberati di lui al più presto.
mah..io dico che se uno ti provoca te ne vai!!
ma donne ma come fate a rimanere con certi personaggi....
uno schiaffo??un calcio in culo.....e fuori dai coglioni...
 

dererumnatura

Utente di lunga data
Che discorsi... Io di ceffoni ne ho beccati tanti ma non ho mai risposto eh. Al massimo se mi stai picchiando ferocemente faccio in modo di tenerti ferma, e non mi reputo né scemo né sottomesso, grazie alle arti marziali e alla boxe ho imparato a conoscere il peso di un mio schiaffo, pugno, calcio ecc... e picchiare una donna di riflesso è comportarsi da animali, ed è un genere di violenza che proprio non riesco a giustificare, anzi mi infastidisce profondamente. Sarà che di donne vittime di comportamenti del genere ne ho conosciute diverse e mi sono vergognato di appartenere al genere maschile di fronte a certe fratture, contusioni di ogni tipo e perfino bruciature di sigarette sul corpo. È un po' come quando i grandi danno le botte ai bambini ma non pensano al fatto che su un bambino hanno un effetto ben più importante che su un adulto. Mi è capitato di liberarmi sfogandomi su un mobile però, e anche lì mi sono vergognato per la mia mancanza di autocontrollo... ma è comunque ben altra cosa rispetto allo sfogarsi su un essere umano... tra l'altro oggettivamente più debole fisicamente.
e tu sei una persona equilibrata.
ma se tu donna sai che se gli tiri un ceffone quello ti sfonda...ma io non gli tiro un ceffone semplicemente ME NE VADO!
 

Fabry

Utente di lunga data
Riguardo a questo:

"Scusa, se entri nella sfera del maschio "spaventosamente" incompreso, allora ti devo forse spiegare una cosa: nessuno la fa franca se da uno schiaffo a un maschio, a meno che questo non è scemo o spaventosamente sottomesso."

1) non capisco cosa intendi per "maschio spaventosamente incompreso"
2) mi è capitato di dare uno schiaffo anche al mio attuale marito, che non ha in alcun modo reagito; non per questo lo reputo scemo né sottomesso.


Riguardo a questo:
"Sei certo che le sue erano provocazioni, e non difesa nei tuoi confronti?"

tu come definiresti le azioni di una persona che ti dice con la faccia a un centimetro dalla tua "mi sono scopato una nel nostro letto mentre non c'eri e me la sono scopata in tutte le posizioni del mondo e sul materasso ci sono ancora le macchie di quando me la sono scopata e sai, scopava davvero benissimo e me lo succhiava come una vera zoccola, e me la sono pure inculata, e lei è venuta un sacco di volte, e dopo che me la sono scopata lei si è fatta la doccia e si è asciugata con il tuo accappatoio e dopo si è spazzolata i capelli con la tua spazzola e si è messa il tuo profumo ecc. ecc. ecc." (e scusa alcune cose per fortuna me le sono dimenticate perché sono passati tanti anni)? queste sono provocazioni o difese nei miei confronti? difese da che? e se dopo tutto ciò mi parte uno schiaffo allora me la sono cercata? mi ritrovo al pronto soccorso ma me lo sono cercata?

per rispondere alla tua prima domanda: sì, uno scambio di schiaffi l'avrei accettato. Una costola rotta contro uno schiaffo, no, non lo accetto

Questa per me non è solo provocazione, ma violenza psicologica, io ci vedo la volontà di fare del male... e certe ferite interne non si vedono ma sono distruttive.
 

bubu

Utente di lunga data
Mi dispiace tantissimo per te, per le umiliazioni e la violenza che subisci da un maschio non uomo! Trova il coraggio, rivolgiti ad una delle tante associazioni contro queste violenze che ti daranno assistenza psicologica e legale. Fallo anche per tuo figlio perchè non diventi come il padre! Ti abbraccio fortissimo
 

Billythekid

Utente di lunga data
Mi rendo conto che è stata una lite violenta. Ma se non avesse mollato il cinque, non sarebbe arrivato a tanto, ne sono certo. E sono altrettanto certo che sapeva che cosa fosse successo in risposta al ceffone.

Resta comunque da capire quanto era incazzato lui per non vedere il limite delle sue azioni. Perché se mettiamo che la storia fosse durata giorni, settimane o mesi, e non una cosa da scatto di ira, con episodi simili e senza conclusione, tregua o pace, potrebbe anche trattarsi della resa dei conti per esaurimento.

ah si , ne sei certo?

e allora spiegami, come mai, a questo giro, motivo per cui ho scritto quassu, questo signore, alle mie richieste ( è vero, insistenti, in cui io pretendevo delle scuse per merdate che mi ha detto) NON volendomele offrire, ha pensato bene di ammolarmi uno schiaffone.

questo, non fa che non avvalorare la tesi tua che questi avrebbe re-agito per legittima difesa a offese fisiche ricevute.

io, ripeto, chiedevo insistemente, ma a questo giro le mani addosso NON le ho messe, quindi la tua tesi non puo' essere avvalorata. lui utilizza O il silenzio, o quando gli saltano le valvole, le mani. punto

e se volessimo entrare nel merito della insistenza il motivo è questo: a natale, lui è andato a prendere mia madre in auto. lui era profondamente depresso perchè l ennesima lo aveva sfanculato ( e chissà perchè ) .

sbagliando strada per l ennesima volta, era davvero fuori come un balcone, mia gli chiede : " ma che ti succedde Cip, la strada l hai fatta duecntomila volte, che succede?


- sai Paola, sono molto depresso perchè la mia fidanzata mi ha lasciato.



Mia madre è rimasta scioccata . non immaginava che questi ( sempre molto riservato e incapace di esprimere sentimenti negli ultimi anni ) non fosse capace di mantenere un certo riservo credo dovuto, DOVUTO, verso una donna di 73 anni che ancora piange il marito che non c'è piu.

e non pago, per tutta la notte di natale e giornata del 25, e giorni successivi SEMPRE; DICO SEMPRE, con quel cazzo di cellulare in mano a tavola, nel cesso, in macchina, OVUNQUE. scrivendo alla sua ex.


questo egofallico del cazzo, io non lo reggo piu.

e quando , PER CASO, accadde che : eravamo in auto. lui e mia madre seduti avanti. io dietro.

fermi, macchina spenta. si stava aspettando una persona.


LUI, ovviamente, messaggia. istericamente.

io prendo una sigaretta, chiedo l accendino, sta davanti. GLI chiedo di passamerlo.


zero, non sente. messaggia.

mi salgono le madonne.taccio.

gli richiedo l accendino.

un cazzo. muto.

mi SPORGO vergo l accendino e volutamente leggo : amore, se torni da me io lascio Billythekid.


MI INCAZZO COME UNA BESTIA.


RISPOSTA DI LUI : IO MI DEVO FARE I CAZZI MIEI, NON DOVEVO LEGGERE IL CELL. PERCHè QUELLE ERANO BALLE CHE LUI STAVA RACCONTANDO A LEI.


MORALE, LA STRONZA, CHE NON SI FA I CAZZI PROPRI SONO IO. PERCHè POI MI FACCIO I FILM DA SOLA.







E NON LUI, CHE è INOPPORTUNO, CAFONE, IDIOTA, INFANTILE, EGOCENTRICO, EGOFALLICO, BUGIARDO, ARROGANTE.


dimenticavo, il motivo per cui chiedevo scuse, è perchè questo comportamento, benchè siamo separati in casa, io non lo tollero. nè con me, nè con mia madre. vuoi piangere il morto, bene. te ne vai fuori dai coglioni per una settimana, io canto l alleluia, e nessuno deve sopportare e subire, i comportamenti idioti e infantili espressione del tuo dolore.
 
Ultima modifica:

dererumnatura

Utente di lunga data
Questa per me non è solo provocazione, ma violenza psicologica, io ci vedo la volontà di fare del male... e certe ferite interne non si vedono ma sono distruttive.
ma sicuramente....uno cosi' e' da ricovero. cio' detto ma che ve li tenete a fare?? piuttosto fatevi aiutare da qualcuno se non riuscite a prendere distanza...
( non da uno che vi consiglia di stare insieme per vostro figlio pero' eh...)
 

Billythekid

Utente di lunga data
io mi domando chi sia quel coglione che vi consiglia di rimanere insieme nello stato in cui siete per il benessere di sto ragazzo che e' evidente da quel che scrivi che ha solo sofferto a causa di questa unione fasulla e drammatica

NESSUNO.


dere, lo abbiamo deciso noi.
 
Stato
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