Mi date un consiglio?

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O

Old debby

Guest
Ecco Debby, se fossi in te rifletterei su questo che hai scritto ... perche "Paura"?

Forse in questo caso se fossi in te andrei io dallo psicologo, per ritrovare un po della mia sicurezza e capire il perche' di tutti questi timori.

Beh, il desiderio di dare una famiglia "normale" (scusate la definizione e passatemi il termine), almeno dal punto di vista "formale" a mia figlia c'è!! E la mia paura è quella di non trovare il modo per gestire al meglio questa eventuale (che ormai sempre più concreta mi sembra) separazione.
Un'altra paura? Beh, è quella di non prendere la decisione giusta!!
Adesso lui è fuori casa da una settimana, gli ho fatto fare le valige seduta stante.
Vede la bimba tutti i giorni e tutti i giorni frigna che vuole ritornare a casa, facendo spesso e volentieri anche leva sull'affetto che prova per la bambina (oltre che per me).
Ho chiesto tempo per stare da sola...mesi almeno...inizialmete lui non accettava l'idea, mi pressava, chiedeva subito una decisione. Mi ha fatto chiamare dagli amici che mi consigliavano di perdonare e riprenderlo per il bene della famiglia.
Adesso sembra che abbia capito la gravità della situazione, mi vede bella convinta e pare non sappia più che pesci pigliare.
Come mi sento io?
Lui non mi manca. Mi manca però l'abitudine, mi mancano le cene tutti insieme e una presenza (non la SUA presenza).
Mah, forse sono ancora arrabbiata per sentirne la mancanza!
 

Persa/Ritrovata

Utente di lunga data
Arrabbiata?

Beh, il desiderio di dare una famiglia "normale" (scusate la definizione e passatemi il termine), almeno dal punto di vista "formale" a mia figlia c'è!! E la mia paura è quella di non trovare il modo per gestire al meglio questa eventuale (che ormai sempre più concreta mi sembra) separazione.
Un'altra paura? Beh, è quella di non prendere la decisione giusta!!
Adesso lui è fuori casa da una settimana, gli ho fatto fare le valige seduta stante.
Vede la bimba tutti i giorni e tutti i giorni frigna che vuole ritornare a casa, facendo spesso e volentieri anche leva sull'affetto che prova per la bambina (oltre che per me).
Ho chiesto tempo per stare da sola...mesi almeno...inizialmete lui non accettava l'idea, mi pressava, chiedeva subito una decisione. Mi ha fatto chiamare dagli amici che mi consigliavano di perdonare e riprenderlo per il bene della famiglia.
Adesso sembra che abbia capito la gravità della situazione, mi vede bella convinta e pare non sappia più che pesci pigliare.
Come mi sento io?
Lui non mi manca. Mi manca però l'abitudine, mi mancano le cene tutti insieme e una presenza (non la SUA presenza).
Mah, forse sono ancora arrabbiata per sentirne la mancanza!
Ora non sei arrabbiata sei imbufalita e furente!!
Digli che hai bisogno di tempo perché ora come ora se tornasse rischieresti di ucciderlo nel sonno.
Io a mio marito ho detto così e ha capito che doveva darmi tempo ....
 

Bruja

Utente di lunga data
Debby

Beh, il desiderio di dare una famiglia "normale" (scusate la definizione e passatemi il termine), almeno dal punto di vista "formale" a mia figlia c'è!! E la mia paura è quella di non trovare il modo per gestire al meglio questa eventuale (che ormai sempre più concreta mi sembra) separazione.
Un'altra paura? Beh, è quella di non prendere la decisione giusta!!
Adesso lui è fuori casa da una settimana, gli ho fatto fare le valige seduta stante.
Vede la bimba tutti i giorni e tutti i giorni frigna che vuole ritornare a casa, facendo spesso e volentieri anche leva sull'affetto che prova per la bambina (oltre che per me).
Ho chiesto tempo per stare da sola...mesi almeno...inizialmete lui non accettava l'idea, mi pressava, chiedeva subito una decisione. Mi ha fatto chiamare dagli amici che mi consigliavano di perdonare e riprenderlo per il bene della famiglia.
Adesso sembra che abbia capito la gravità della situazione, mi vede bella convinta e pare non sappia più che pesci pigliare.

Come mi sento io?
Lui non mi manca. Mi manca però l'abitudine, mi mancano le cene tutti insieme e una presenza (non la SUA presenza).
Mah, forse sono ancora arrabbiata per sentirne la mancanza!
Posto che sono d'accordo che ora la via migliore sia di lasciarlo ancora fuori casa almeno per qualche mese affinchè si renda conto che, anche se lui non ha grandi sentimenti, almeno deve il rispetto che meriti, credo che la risposta che cerchi sia nella tua ultima frase... Lui non ti manca e non credo sia per il tradimento, è che proprio ora lo vedi per quello che è e la tua sola incertezza è la solitudine come famiglia. Dubito che si tratti di rabbia, piuttosto ora hai delimitato quello che è lui, una persona capace di scrivere quello che ha scritto con freddezza e calcolo pianificando tradimenti e divertimenti extra.
Insomma lui ti è crollato come uomo, come dignità, come immagine..... bisogna vedere se riuscirai na salvare lui come compagno di vita, e per questo serve tempo.
I parenti,. gli amici e i simpatizzanti stiano fuori da queste tue decisioni .... devi essere chiara, non vuoi interferenze, sei tu che devi vivere con lui ... loro parteggiano per lui conoscendo la SUA versione!
Bruja
 
O

Old TurnBackTime

Guest
ma...

Salve a tutte/i, mi sono appena iscritta a questo forum perchè ho bisogno di un consiglio sul comportamento del mio compagno (e sul mio nei suoi riguardi).
Stiamo insieme da 5 anni, da 4 vive con me e abbiamo una bimba di un anno.
Lui è sempre stata una persona abbastanza autonoma, con tanti interessi, spigliata, simpatica e con un carattere sempre allegro.
Ci stavo bene insieme, anche se il suo carattere pochissimo affettuoso ogni tanto mi pesava.
Vengo al punto.
Da qualche tempo (precisamente dopo la nascita della bambina) hanno cominciato a giungermi alla voce notizie poco rassicuranti sul suo comportamento con le donne. Pare che non disdegni la compagnia femminile e che ami, diciamo, fare il "tacchinello in giro".
Che fosse uno a cui "piace piacere" me ne ero accorta già dall'inizio della nostra relazione, ma ero certa che il tuto si fermasse a un gioco.
Pare invece che non sia così.
Ho recentemente beccato (non certo per caso) una sua e-mail e diversi sms ad una tizia da lui appena conosciuta (non so come...ma di occasioni di incontro ne ha diverse) in cui professava (nero su bianco) le seguenti parole: (cito testualente): "Io come te non disdegno le avventure, purchè rimangano tali. Ho tradito in passato e lo faro' altre volte, ne sono sicuro, perchè credo che avere un debole per l'altro sesso faccia parte del mio modo di essere, e proprio non posso evitarlo"
Il testo della mail è molto lungo, ma il succo è che, oltre a quello che ho riportato, chiedeva ripetutamente alla tizia di stare molto attenta a non parlare a nessuno di loro perchè in questi casi bisogna fare mooolta attenzione a non essere beccati.
Confessava anche che la sua famiglia (cioè noi) siamo la cosa più importante per lui e che quindi dovrà usare tutte le precauzioni necessarie per non farsi scoprire...ma una volta messo al sicuro questo aspetto dovevano passare a qualcosa di mooolto più divertente!!
Alla fine della mail si davano appuntamento per un caffè e un dopo caffè!!
Che dire?
Io di istinto l'ho sbattuto fuori casa.
Non ha potuto negare!!
Dichiara di non avermi mai tradita in passato, ma vi assicuro che da quello che ho letto mi è parso di vedere un vero professionista delle scappatelle.

Datemi il vostro parere (anche se io me ne sono già fatto uno)!!
Premetto che è un buon padre...sua figlia la può e la potrà vedere tutte le volte che vuole...ma io di essere cornuta a vita proprio non me la sento!! Esagero?

Ciao a tutte
Debby

Debby ciao...io vedo solo il classico tipo che si e' sposato per avere una badante in casa...e che per costringerla in casa,le ha dato un figlio...il suo comportamento...soprattutto il modo in cui nega...negando anche di fronte all'evidenza...e' il comportamento classico di chi ha tradito e tradira'...che dirti...non mi pare che tu sia una che si fa intontire da certi discorsi...hai messo bene in chiaro che la figlia potra' vederla....mi sembri piuttosto decisa...le vostre strade sembrano dividersi....e credo sia un bene per tutti e due...
 

Bruja

Utente di lunga data
Mah

Più leggo questo post e più mi viene da pensare che ci sono persone che vivono una realtà avulsa alla vita ALTRUI!!!
Tutto sommato credo che certi atteggiamenti abbiano un versante patologico-compensativo tipico di chi è individuo irrisolto. E le scopate, perchè queste sono, non risolvono altro che i pruriti inguinali!
Bruja
 

Old bastardo dentro

Utente di lunga data
Beh, il desiderio di dare una famiglia "normale" (scusate la definizione e passatemi il termine), almeno dal punto di vista "formale" a mia figlia c'è!! E la mia paura è quella di non trovare il modo per gestire al meglio questa eventuale (che ormai sempre più concreta mi sembra) separazione.
Un'altra paura? Beh, è quella di non prendere la decisione giusta!!
Adesso lui è fuori casa da una settimana, gli ho fatto fare le valige seduta stante.
Vede la bimba tutti i giorni e tutti i giorni frigna che vuole ritornare a casa, facendo spesso e volentieri anche leva sull'affetto che prova per la bambina (oltre che per me).
Ho chiesto tempo per stare da sola...mesi almeno...inizialmete lui non accettava l'idea, mi pressava, chiedeva subito una decisione. Mi ha fatto chiamare dagli amici che mi consigliavano di perdonare e riprenderlo per il bene della famiglia.
Adesso sembra che abbia capito la gravità della situazione, mi vede bella convinta e pare non sappia più che pesci pigliare.
Come mi sento io?
Lui non mi manca. Mi manca però l'abitudine, mi mancano le cene tutti insieme e una presenza (non la SUA presenza).
Mah, forse sono ancora arrabbiata per sentirne la mancanza!

Cara, parlo da ex traditore, non scoperto. premetto che hai fatto più che bene. se lui vuole davvero "rientrare" te lo deve dimostrare, sul serio. deve farti vedere che ti può aspettare, che può aspettare i tuoi tempi e deve essere consapevole che quei tempi potrebbero non arrivare mai. Se ti vorrà dovrà farti capire che è cambiato, che è diverso e che vuole davvero meritarsi la sua famiglia. Perdonami ma piangiucchiare non serve in quesi casi. Ma tu devi usare questo periodo per chiarirti. Io sono l'opposto in termini di carattere e la vita "tranquilla" e senza conflitti che tu descrivi non so cosa sia e mi è difficile calarmi in una realtà così però non sacrificare sull'altare della solidità e della "calma apparente" le tue emozioni e la tua voglia di vivere se il tuo compagno non ti fornisce prove certe di una volontà di cambiamento. Scusa la domandaindiscreta ma l'intimità com'èra tra Voi prima del fattaccio? Coraggio mi raccomando.

un caro saluto

bastardo dentro
 
O

Old debby

Guest
Cara, parlo da ex traditore, non scoperto. premetto che hai fatto più che bene. se lui vuole davvero "rientrare" te lo deve dimostrare, sul serio. deve farti vedere che ti può aspettare, che può aspettare i tuoi tempi e deve essere consapevole che quei tempi potrebbero non arrivare mai. Se ti vorrà dovrà farti capire che è cambiato, che è diverso e che vuole davvero meritarsi la sua famiglia. Perdonami ma piangiucchiare non serve in quesi casi. Ma tu devi usare questo periodo per chiarirti. Io sono l'opposto in termini di carattere e la vita "tranquilla" e senza conflitti che tu descrivi non so cosa sia e mi è difficile calarmi in una realtà così però non sacrificare sull'altare della solidità e della "calma apparente" le tue emozioni e la tua voglia di vivere se il tuo compagno non ti fornisce prove certe di una volontà di cambiamento. Scusa la domandaindiscreta ma l'intimità com'èra tra Voi prima del fattaccio? Coraggio mi raccomando.

un caro saluto

bastardo dentro
Grazie a tutti per le risposte che mi avete dato.
Che dire? Niente, secondo me non ci sono parole che possano esprimere il disgusto che adesso sento per questa persona.
Non so se l'avevo già scritto in precedenza ma da diverso tempo avevo dei forti sospetti sulla vera natura del suo carattere...quindi adesso sono abbastanza turbata da quello che ho effettivamente scoperto...ma non sono per nulla shockata!!
Quindi, credo di stare ragionando piuttosto lucidamente quando dico che in questo momento non ho alcuna intenzione di dividere nè il letto, nè tantomeno la vita con un tale individuo.
Ormai sono un paio di settimane che è tornato dalla sua mammina...ma viene tutti i giorni a vedere la bimba.
Quando c'è io o vado in un'altra stanza, oppure lui se la porta a fare un giretto fuori.
Quando lo incontro mi fa un effetto strano, il più delle volte è come se stessi con un conoscente che non mi va tanto a genio...altre volte invece mi prende una rabbia tale che se non andassi a rifugiarmi altrove gli sputerei addosso (cosa che ho già fatto nel momento in cui gli ho confessato di sapere tutto e lui ha tentato di negare l'evidenza).
Come era fra di noi a letto?
Mah, diciamo che inizialmente in quel senso c'era molta sintonia e passione (premetto che io ritengo che il trasporto a letto sia una componente molto importante in un rapporto sentimentale), ultimamente il sesso non era frequestissimo (direi una volta a settimana) e praticamente lui mi saltava addosso senza tanti preamboli. Diciamo che non è mai stato un tipo "dolce e sensibile"...e più passava il tempo e meno lo era.
In ogni modo ormai è parecchio tempo che non mi fa sentire "la sua donna" (non so come esprimermi...), nel senso che non provo più alcun senso di appartenenza...e non mi vergogno a dirvi che, forse in futuro, sarei sta io a rivolgere altrove le mie attenzioni.
Negli ultimi due mesi mi sono accorta che sempre più spesso mi capitava di rivolgere lo sguardo verso altri uomini, uomini più maturi, di età e di comportamenti, e (adesso magari mi vergogno un pò...) provare attrazione, anche fisica per loro.
Ma non sono mai andata oltre ai semplici "pensieri"...
In ogni modo il mio carattere impulsivo mi ha portato a sbatterlo immmediatamente fuori casa...giusto o sbagliato che sia...adesso per me è così, non lo stimo, non mi fido, mi sento umiliata e adesso purtroppo come uomo mi fa solo un gran schifo e solo all'idea di essere toccata da lui mi vengono i brividi (e non di piacere!!).
Aspetto commenti

Saluti
Debby
 

Iris

Utente di lunga data
Debby

Non ci sono consigli, continua a tenerlo fuori di casa.
Se vuole tornare, che sia dia da fare per dimostrarlo...
ma ho l'impressione che tu non lo voglia più...
Piuttosto che rimettere in piedi una coppia e cornificarsi, penso che sia meglio lasciarsi con onestà
 

Old Lilith

Utente di lunga data
ciao

ciao Debby
ho avuto una storia analoga alla tua, ed anche io ho un bimbo piccolo...
credo tu, a parte far passare un pò di tempo per "smaltire la rabbia", debba considerare seriamente se questo è proprio l'uomo che ti deve accompagnare per la vita...pensi che potresti sopportare altri "tradimenti"??
è vero che crescere un bimbo da soli non è facile, ma pensa quanto può essere + difficile farlo crescere sereno se la situazione familiare è traballante, con un marito che si fa bellamente i c...i suoi...


in bocca al lupo e non ti scoraggiare...

ciao
lil
 
M

maschio

Guest
Va bene così

Tutto regolare. Io credo che se lui un domami tentasse di tornare nel nido, dovresti lasciarlo fuori la porta. Per sempre ormai.
Il prossimo tuo traguardo verso di lui è l'indifferenza: né schifo, né rancore. Questo ti aiuterà anche a gestire al meglio i rapporti che comunque dovrai avere con lui per via della bambina. A proposito, quanti anni ha?
Poi troverai la tua strada ed il tuo equilibrio esistenziale.
Ciao

Grazie a tutti per le risposte che mi avete dato.
Che dire? Niente, secondo me non ci sono parole che possano esprimere il disgusto che adesso sento per questa persona.
Non so se l'avevo già scritto in precedenza ma da diverso tempo avevo dei forti sospetti sulla vera natura del suo carattere...quindi adesso sono abbastanza turbata da quello che ho effettivamente scoperto...ma non sono per nulla shockata!!
Quindi, credo di stare ragionando piuttosto lucidamente quando dico che in questo momento non ho alcuna intenzione di dividere nè il letto, nè tantomeno la vita con un tale individuo.
Ormai sono un paio di settimane che è tornato dalla sua mammina...ma viene tutti i giorni a vedere la bimba.
Quando c'è io o vado in un'altra stanza, oppure lui se la porta a fare un giretto fuori.
Quando lo incontro mi fa un effetto strano, il più delle volte è come se stessi con un conoscente che non mi va tanto a genio...altre volte invece mi prende una rabbia tale che se non andassi a rifugiarmi altrove gli sputerei addosso (cosa che ho già fatto nel momento in cui gli ho confessato di sapere tutto e lui ha tentato di negare l'evidenza).
Come era fra di noi a letto?
Mah, diciamo che inizialmente in quel senso c'era molta sintonia e passione (premetto che io ritengo che il trasporto a letto sia una componente molto importante in un rapporto sentimentale), ultimamente il sesso non era frequestissimo (direi una volta a settimana) e praticamente lui mi saltava addosso senza tanti preamboli. Diciamo che non è mai stato un tipo "dolce e sensibile"...e più passava il tempo e meno lo era.
In ogni modo ormai è parecchio tempo che non mi fa sentire "la sua donna" (non so come esprimermi...), nel senso che non provo più alcun senso di appartenenza...e non mi vergogno a dirvi che, forse in futuro, sarei sta io a rivolgere altrove le mie attenzioni.
Negli ultimi due mesi mi sono accorta che sempre più spesso mi capitava di rivolgere lo sguardo verso altri uomini, uomini più maturi, di età e di comportamenti, e (adesso magari mi vergogno un pò...) provare attrazione, anche fisica per loro.
Ma non sono mai andata oltre ai semplici "pensieri"...
In ogni modo il mio carattere impulsivo mi ha portato a sbatterlo immmediatamente fuori casa...giusto o sbagliato che sia...adesso per me è così, non lo stimo, non mi fido, mi sento umiliata e adesso purtroppo come uomo mi fa solo un gran schifo e solo all'idea di essere toccata da lui mi vengono i brividi (e non di piacere!!).
Aspetto commenti

Saluti
Debby
 

Fedifrago

Utente di lunga data
Grazie a tutti per le risposte che mi avete dato.
Che dire? Niente, secondo me non ci sono parole che possano esprimere il disgusto che adesso sento per questa persona.
Non so se l'avevo già scritto in precedenza ma da diverso tempo avevo dei forti sospetti sulla vera natura del suo carattere...quindi adesso sono abbastanza turbata da quello che ho effettivamente scoperto...ma non sono per nulla shockata!!
Quindi, credo di stare ragionando piuttosto lucidamente quando dico che in questo momento non ho alcuna intenzione di dividere nè il letto, nè tantomeno la vita con un tale individuo.
Ormai sono un paio di settimane che è tornato dalla sua mammina...ma viene tutti i giorni a vedere la bimba.
Quando c'è io o vado in un'altra stanza, oppure lui se la porta a fare un giretto fuori.
Quando lo incontro mi fa un effetto strano, il più delle volte è come se stessi con un conoscente che non mi va tanto a genio...altre volte invece mi prende una rabbia tale che se non andassi a rifugiarmi altrove gli sputerei addosso (cosa che ho già fatto nel momento in cui gli ho confessato di sapere tutto e lui ha tentato di negare l'evidenza).
Come era fra di noi a letto?
Mah, diciamo che inizialmente in quel senso c'era molta sintonia e passione (premetto che io ritengo che il trasporto a letto sia una componente molto importante in un rapporto sentimentale), ultimamente il sesso non era frequestissimo (direi una volta a settimana) e praticamente lui mi saltava addosso senza tanti preamboli. Diciamo che non è mai stato un tipo "dolce e sensibile"...e più passava il tempo e meno lo era.
In ogni modo ormai è parecchio tempo che non mi fa sentire "la sua donna" (non so come esprimermi...), nel senso che non provo più alcun senso di appartenenza...e non mi vergogno a dirvi che, forse in futuro, sarei sta io a rivolgere altrove le mie attenzioni.
Negli ultimi due mesi mi sono accorta che sempre più spesso mi capitava di rivolgere lo sguardo verso altri uomini, uomini più maturi, di età e di comportamenti, e (adesso magari mi vergogno un pò...) provare attrazione, anche fisica per loro.
Ma non sono mai andata oltre ai semplici "pensieri"...
In ogni modo il mio carattere impulsivo mi ha portato a sbatterlo immmediatamente fuori casa...giusto o sbagliato che sia...adesso per me è così, non lo stimo, non mi fido, mi sento umiliata e adesso purtroppo come uomo mi fa solo un gran schifo e solo all'idea di essere toccata da lui mi vengono i brividi (e non di piacere!!).
Aspetto commenti

Saluti
Debby
Se quelle son le tue sensazioni "a pelle" non credo che ci sia molto spazio... specie se lui è tipo da negare l'evidenza!!

In bocca al lupo!
 
O

Old debby

Guest
Tutto regolare. Io credo che se lui un domami tentasse di tornare nel nido, dovresti lasciarlo fuori la porta. Per sempre ormai.
Il prossimo tuo traguardo verso di lui è l'indifferenza: né schifo, né rancore. Questo ti aiuterà anche a gestire al meglio i rapporti che comunque dovrai avere con lui per via della bambina. A proposito, quanti anni ha?
Poi troverai la tua strada ed il tuo equilibrio esistenziale.
Ciao

Ho 34 anni, un bel lavoro, una bella casa (di mia proprietà) e una bella macchina (mia).
TUTTO miooooooooooo!!!!!!!


A parte gli scherzi, questo per dire che economicamente sono messa mooolto meglio di lui e sono indipendente per quel che riguarda il lavoro...quindi, non è questo aspetto che mi spingerà a riprendermelo (ipotesi poco realistica) in casa.
Se lo riammetterò nel nido famigliare i motivi dovranno essere più che convincenti!!
Cosa su cui ora come ora sono mooolto scettica!!
 
O

Old debby

Guest
Non ce la faccio più!!

Ciao a tutti.
Sono ancora qui a scrivere sul Forum per chiedere qualche consiglio e per sfogarmi un pò.
Come avevo precedentemente scritto ho mandoto fuori di casa il mio compagno. Lui se n'è andato, anche perchè la casa è di mia proprietà, ma non ne vuole sapere di lasciarmi stare.
Dice che mi devo impegnare a ricostruire con lui una famiglia (abbiamo una bimba di 13 mesi), che non posso mollare così, che dobbiamo lottare e ricominciare da zero.
Ma io non ce la faccio!! Sto malissimo, perchè da una parte credo che dovrei perdonarlo e andare avanti...ma dall'altra devo fare i conti con il mio fisico che si rifiuta di averlo vicino. Mi vengono attacchi di ansia e quando è nella stessa stanza con me ho solo voglia che se ne vada.
Viene tutti i giorni (TUTTI) a trovare la bambina e quando me la riporta ogni scusa è buona per restare a cincischiare in casa mia.
Di problemi fra di noi ce n'erano anche prima di scoprire il suo "quasi-tradimento" e sono molto spaventata all'idea di ritornare alla situazone del passato.
Non siamo sposati e la legge permetterebbe di regolare in modo civile e veloce la questione spinosa e sicuramente dolorosa "visite e assegno" alla bambina. Nel documento datomi dal mio avvocato si chiede di indicare i giorni di visita e dato che lui non è un granchè come compagno ma è un padre attento e affettuoso ho indicato dai 3 ai 4 giorni alla settimana (in determinati orari) e come assegno mi si consigliava di cheidere 1/3 o 1/4 del suo stipendio.
Beh, lui si rifiuta di firmare perchè vuole vedere tutti i giorni la figlia e afferma che non mi libererò di lui e che si cercherà un avvocato.
Non so più dove sbattere la testa, vorrei solo essere lasciata per qualche tempo in pace, vorrei che smettesse di farmi sentire in colpa perchè non me la sento di ricominciare...dice che non prendo le cose seriamente, che non posso credere di stare meglio da sola e di non illudermi di trovarre quello che cerco in qualcun altro, perchè prima o poi scapperò da chiunque perchè sono una che non lotta!!
Ma io adesso non ce la faccio proprio a riprendermelo, quando lo vedo e sento che ricomincia a pressarmi mi saltano i nervi e devo far ricorso a tutto il mio autocontrollo per trattenermi dall'assalirlo...dopo però mi sento come se mi fosse passato sopra un tir.
Cosa devo fare? Ci tengo che abbia un rapporto continuativo con la bimba...ma tutti i giorni mi sembra eccessivo...
Un saluto
Debby
 

Verena67

Utente di lunga data
Debby

a) prenditelo tu l'avvocato
b) ascolta il tuo corpo. Se lo rifiuta, avrà i suoi perché.
c) cambia la serratura. La bambina la rivedrà quando avrete regolato i modi e termini.

Bacio!
 

Iris

Utente di lunga data
Debby

E' incredibile quanto siano idioti certi soggetti.
Se una donna lascia un uomo per mancanza di stima e di rispetto, questo cerca di rientrare con la prepotenza e le minaccie. Ottiene solo un risultato: portarti all'esasperazione.
Resisti. Se vuole rientrare, deve farlo con il rispetto, la dolcezza, e con amore. Non mi sembra che questi elementi ci siano.
 

Verena67

Utente di lunga data
E' incredibile quanto siano idioti certi soggetti.
Se una donna lascia un uomo per mancanza di stima e di rispetto, questo cerca di rientrare con la prepotenza e le minaccie. Ottiene solo un risultato: portarti all'esasperazione.
Resisti. Se vuole rientrare, deve farlo con il rispetto, la dolcezza, e con amore. Non mi sembra che questi elementi ci siano.

...e poi ci deve essere sotto un progetto, qualcosa di nuovo, una concezione nuova e piu' funzionale del rapporto. Senno' si sta in eterno a pettinare bambole...


Bacio!
 

Bruja

Utente di lunga data
debbie

Concordo con Iris e Verena.
Mi pare ci sia proprio pochino per mantenere un rappoorto sia di coppia che di famiglia.
Lui è razionbale e laureato in fisica, bene, lo dimostri. Non ci vuole molto ad essere civili, cortesi e rispettosi.... eppure pare che quando certe persone sono in fase calante della loro parabola di interesse verso qualcuno, abbiano facoltà di fare qualunque schifezza.
Lascialo alle sue intemperanze, la tua paura è nulla di fornte a quello che potresti dover sopportare per un malinteso senso del dovere.
Bruja
 

Persa/Ritrovata

Utente di lunga data
Ribaltare la prospettiva

Ciao a tutti.
Sono ancora qui a scrivere sul Forum per chiedere qualche consiglio e per sfogarmi un pò.
Come avevo precedentemente scritto ho mandoto fuori di casa il mio compagno. Lui se n'è andato, anche perchè la casa è di mia proprietà, ma non ne vuole sapere di lasciarmi stare.
Dice che mi devo impegnare a ricostruire con lui una famiglia (abbiamo una bimba di 13 mesi), che non posso mollare così, che dobbiamo lottare e ricominciare da zero.
Ma io non ce la faccio!! Sto malissimo, perchè da una parte credo che dovrei perdonarlo e andare avanti...ma dall'altra devo fare i conti con il mio fisico che si rifiuta di averlo vicino. Mi vengono attacchi di ansia e quando è nella stessa stanza con me ho solo voglia che se ne vada.
Viene tutti i giorni (TUTTI) a trovare la bambina e quando me la riporta ogni scusa è buona per restare a cincischiare in casa mia.
Di problemi fra di noi ce n'erano anche prima di scoprire il suo "quasi-tradimento" e sono molto spaventata all'idea di ritornare alla situazone del passato.
Non siamo sposati e la legge permetterebbe di regolare in modo civile e veloce la questione spinosa e sicuramente dolorosa "visite e assegno" alla bambina. Nel documento datomi dal mio avvocato si chiede di indicare i giorni di visita e dato che lui non è un granchè come compagno ma è un padre attento e affettuoso ho indicato dai 3 ai 4 giorni alla settimana (in determinati orari) e come assegno mi si consigliava di cheidere 1/3 o 1/4 del suo stipendio.
Beh, lui si rifiuta di firmare perchè vuole vedere tutti i giorni la figlia e afferma che non mi libererò di lui e che si cercherà un avvocato.
Non so più dove sbattere la testa, vorrei solo essere lasciata per qualche tempo in pace, vorrei che smettesse di farmi sentire in colpa perchè non me la sento di ricominciare...dice che non prendo le cose seriamente, che non posso credere di stare meglio da sola e di non illudermi di trovarre quello che cerco in qualcun altro, perchè prima o poi scapperò da chiunque perchè sono una che non lotta!!
Ma io adesso non ce la faccio proprio a riprendermelo, quando lo vedo e sento che ricomincia a pressarmi mi saltano i nervi e devo far ricorso a tutto il mio autocontrollo per trattenermi dall'assalirlo...dopo però mi sento come se mi fosse passato sopra un tir.
Cosa devo fare? Ci tengo che abbia un rapporto continuativo con la bimba...ma tutti i giorni mi sembra eccessivo...
Un saluto
Debby
Immagina di essere la tua bimba. Vorresti vedere il papà a giorni fissi o ogni volta che lui può?
Il fastidio che provi è comprensibile e lui lo deve comprendere.
Ma non deve pagare la bambina un fastidio che provi tu.
 

Grande82

Utente di lunga data
mi stupisco perchè avrei subito risposto: digli tutto questo. Digli che vorresti, ma non puoi. Perchè il tuo corpo e il tuo spirito non sono pronti. digli che deve aspettare, se davvero ti ama, e avere rispetto per te.
Poi mi rendo conto di quante persone sono disposte solo a parlare e non ad ascoltare.
Proverei a fare questo, parlargli e sperare che ascolti.
Se no seguirei i punti a b e c di Verena.
am che tristezza.........
 
Stato
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