Tebe
Egocentrica non in incognito
Ieri una mia pagina di blog ha aperto una discussione interessante, o almeno io l'ho giudicata così.
Per chi ne ha voglia..http://www.tradimento.net/entries/480-Caffè-con-Manager
Minerva scriveva insieme ad Eliade e Monsieur che comunque io dovrei pormi qualche scrupolo (essendo amante) verso la moglie di Manager (di cui non so e non voglio sapere nulla) e sentirmi responsabile del fatto che lo stesso manager essendo stato un fedele, stia tradendo con me.
Monsieur ha scritto nei commenti che se una persona sposta limiti all'altra ( e in questo caso io a Manager ne ho spostato qualcuno) appunto me ne devo sentire responsabile.
E così anche Eliade e Minerva.
Con questo esempio per fare capire.
Se ho un amico diabetico e gli offro dolci e lui magna come un porco, minimo va in coma glicemico e quindi la colpa è anche mia o almeno mi dovrei sentire responsabile una minima del suo ricovero.
Posto che se io sono diabetica so esattamente cosa posso o non posso mangiare, sta a me decidere se farmi del male o no, libero arbitrio, quindi anche in questo caso non mi sentirei responsabile ( a meno che non lo costringa a magnarsi una torta intera)
L'esempio è un pò stiracchiato ma per macro aree fa capire.
Geko e Chiara Matraini la pensano come me, ovvero che visto che nessuno costringe nessuno a tradire, non si capisce perchè io mi debba sentire responsabile del tradimento messo in atto da altri.
Che ne pensate?
p.s. Aggiungo.
Io e Manager siamo un esempio, ma la domanda è.
Gli amanti si devono fare scrupoli nei confronti dei compagni ufficiali degli altri?
Per chi ne ha voglia..http://www.tradimento.net/entries/480-Caffè-con-Manager
Minerva scriveva insieme ad Eliade e Monsieur che comunque io dovrei pormi qualche scrupolo (essendo amante) verso la moglie di Manager (di cui non so e non voglio sapere nulla) e sentirmi responsabile del fatto che lo stesso manager essendo stato un fedele, stia tradendo con me.
Monsieur ha scritto nei commenti che se una persona sposta limiti all'altra ( e in questo caso io a Manager ne ho spostato qualcuno) appunto me ne devo sentire responsabile.
E così anche Eliade e Minerva.
Con questo esempio per fare capire.
Se ho un amico diabetico e gli offro dolci e lui magna come un porco, minimo va in coma glicemico e quindi la colpa è anche mia o almeno mi dovrei sentire responsabile una minima del suo ricovero.
Posto che se io sono diabetica so esattamente cosa posso o non posso mangiare, sta a me decidere se farmi del male o no, libero arbitrio, quindi anche in questo caso non mi sentirei responsabile ( a meno che non lo costringa a magnarsi una torta intera)
L'esempio è un pò stiracchiato ma per macro aree fa capire.
Geko e Chiara Matraini la pensano come me, ovvero che visto che nessuno costringe nessuno a tradire, non si capisce perchè io mi debba sentire responsabile del tradimento messo in atto da altri.
Che ne pensate?
p.s. Aggiungo.
Io e Manager siamo un esempio, ma la domanda è.
Gli amanti si devono fare scrupoli nei confronti dei compagni ufficiali degli altri?
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