E
exStermy
Guest
Per me continua a non quadrare il tuo ragionamento perche' quello di Tebe anch'io l'ho decodificato e lo metterei tranquillissimamente in atto pur senza avere ancora maccanismi strani scattati...Sicuramente mi sbaglierò, ma quando ti leggo ho la sensazione di parlare con uno di quelli che io definisco "traditori narcisisti", la categoria alla quale appartenevo io.
Non affermerai mai di fare una cosa corretta, ma allo stesso tempo ti piace parlare dei tuoi tradimenti, li analizzi, li condividi, te ne fai quasi un vanto. Ti dispiaci per il tuo uomo, ma allo stesso tempo lo accantoni in un angolo, difendendolo con un laconico "ma io lo amo...."
Per cui non devi arrabbiarti se qualcuno fa sofismi letterari: non è facile decifrare la mente di un traditore.
il concetto principale per me rimane quello solito...
consciamente o inconsciamente, spostate il bersaglio per non sbroccare quando vi rendete conto di avere affianco una emerita merda...
e questo meccanismo e' il solito...riduzione della propria dissonanza cognitiva...