anch'io purtroppo sto soffrendo da maledetti ! Sto cercando di sopravvivere e non è di certo facile. Mi sento svuotata completamente..IO LUI L'ALTRA...che quadretto da incubo...
Tutti predicano di non pensarci, di andare oltre, che era un bugiardo cronico...sì sì tutto vero, ma fa malissimo....
ok ok, parole al vento.
Lo so benissimo. Quando hai la merda al cervello post tradimento possono anche dirti che hai acquisito poteri magici che non te ne frega niente, stai talmente male che davvero niente può esserti d'aiuto se non scavare ancora di più nel dolore in una roba distruttiva come se una dovesse mettersi alla prova di quanto può sopportare.
In modalità martire perennemente attiva. (de gustibus)
Ed è questo il punto.
Io. Essere senziente. Donna o uomo che sono. Devo darmi un limite fottuto al dolore. Perchè dopo diventa necessario per andare avanti in una spirale assurda e totalmente inutile.
Si diventa dipendenti da questo male, come scajola. A nostra insaputa.
Se ripenso al dopo tradimento mi viene da vomitare. Era un dolore così acuto e sordo che mi sembrava pure strano. Perchè il dolore a me fa l'effetto di incazzarmi non di abbattermi.
Eppure quello mi aveva sdraiata. Ero una morta che camminava.
Tu devi fare una cosa subito. Adesso. Appena finito di leggere questo post.
Devi trovare la forza. La devi trovare. Fai come cazzo vuoi ma pensaci. Trova una soluzione. Una qualsiasi soluzione ma lei. L'altra. A cui tu dai così tanta importanza.
E' il tuo cancro.
Se le permetti di fare parte del tuo dolore, oltre quello dignitosamente consentito, butti nel cesso te stessa.
Hai così poca autostima che la figa di un altra azzera tutto quello che sei e hai fatto fino ad ora?
Lui puoi anche picchiarlo, sciogliergli il pipino nell'acido e poi sputargli in faccia tirandogli pure un calcio nello stomaco (scarpa rigorosamente Chanel nera di vernice lucida che sta d'incanto con il rosso del sangue e della carne bruciata) ma lei la devi cancellare.
Non ha valenza nella tua vita. Non la deve avere. Per te non è un emerito cazzo. Qualsiasi cosa abbia fatto o faccia.
Tu sei tu.
Lei è lei.
Ti faccio una domanda.
Siete tu e lei davanti al Dio Odino e dice.
Maka, tesoro...ho bisogno di un sacrificio di sangue perchè ho sete e desidero frullato di cervello. Ora. Siete in due. Tu e la facocera. Chi prendo? Scegli tu.
Ora...in questo momento, da quello che scrivi...sei tu il cocktail al cervello di Odino.
Ti pare normale?
A me no.