Annuccia
Utente di lunga data
Grazie per le tue parole.
Hai ragione. Mi sono fermato lì. Non riesco a liberarmi di quel dolore.
:dance
(la cosa non mi piace leggerla)
Grazie per le tue parole.
Hai ragione. Mi sono fermato lì. Non riesco a liberarmi di quel dolore.
già già....Quindi recepisci e fai in maniera tale che nel tempo ti liberi da certe fisime e ti godi il ti amo.
:rotfl:
Eh no eh!! è normale che in un forum talvolta si può stare male nel ripensare a determinate situazioni, la forza sta nel ricordarle e non rifarle proprie nuovamente, ecco perchè ho scritto ad Annuccia per te sono passati soltanto quattro mesi.Grazie per le tue parole.
Hai ragione. Mi sono fermato lì. Non riesco a liberarmi di quel dolore.
Ma che te frega del ti amo?Sono passati quasi 4 anni da quando ho scoperto il tradimento di lei. Classica "scappatella", ormai già chiusa e sepolta. Per lei, ma non per me. Mi sono trascinato questa cosa per molto tempo, sono stato male (come tutti in questi casi, qui sul forum ne abbiamo un'infinità di esempi), ho sofferto molto, ma siamo andati avanti insieme, lei mi è stata vicina e mi ha dimostrato il suo pentimento e la grande voglia di continuare la nostra vita insieme. Io ho fatto molta fatica, ma qualche tempo fa finalmente sono riuscito a mettere una pietra sopra la vicenda. Non l'ho cancellata, semplicemente cerco di non pensarci più (ma ve lo dico, è impossibile) e continuare con serenità il mio percorso insieme a lei. Io sto benissimo insieme a lei, mi piace condividere tutto con lei, il sesso tra noi è fantastico, facciamo molti progetti insieme, insomma "the show must go on".
Il punto è che da quasi 4 anni io non le ho più detto "ti amo". Lei sì, me lo dice spesso, ma io non ci riesco. Non so come spiegarlo, ma non ce la faccio.
Questo mi porta dritto ad una riflessione: in amore non c'è spazio per il tradimento. Quando si ama una persona, non la si tradisce MAI. Quello che c'è tra noi adesso forse non è più amore, è grande affetto, è voglia di continuare a condividere la nostra esperienza di vita (siamo praticamente cresciuti insieme), è passione a letto, è complicità, è amicizia, sono tante belle cose, ma non è più amore.
Cosa ne pensate?
La tua storia è così simile alla mia ... anch'io non ho più detto "ti amo" a Lei ... prima era normale ... glielo dicevo spesso anche se non altrettanto spesso Lei lo diceva a me ... spesso la sua risposta era solo un distratto ed un po' insofferente "anch'io" ... e non è esattamente la stessa cosa ... ma non mi interessava ... io DOVEVO dirglielo ... era per me ... non per Lei.Sono passati quasi 4 anni da quando ho scoperto il tradimento di lei. Classica "scappatella", ormai già chiusa e sepolta. Per lei, ma non per me. Mi sono trascinato questa cosa per molto tempo, sono stato male (come tutti in questi casi, qui sul forum ne abbiamo un'infinità di esempi), ho sofferto molto, ma siamo andati avanti insieme, lei mi è stata vicina e mi ha dimostrato il suo pentimento e la grande voglia di continuare la nostra vita insieme. Io ho fatto molta fatica, ma qualche tempo fa finalmente sono riuscito a mettere una pietra sopra la vicenda. Non l'ho cancellata, semplicemente cerco di non pensarci più (ma ve lo dico, è impossibile) e continuare con serenità il mio percorso insieme a lei. Io sto benissimo insieme a lei, mi piace condividere tutto con lei, il sesso tra noi è fantastico, facciamo molti progetti insieme, insomma "the show must go on".
Il punto è che da quasi 4 anni io non le ho più detto "ti amo". Lei sì, me lo dice spesso, ma io non ci riesco. Non so come spiegarlo, ma non ce la faccio.
Questo mi porta dritto ad una riflessione: in amore non c'è spazio per il tradimento. Quando si ama una persona, non la si tradisce MAI. Quello che c'è tra noi adesso forse non è più amore, è grande affetto, è voglia di continuare a condividere la nostra esperienza di vita (siamo praticamente cresciuti insieme), è passione a letto, è complicità, è amicizia, sono tante belle cose, ma non è più amore.
Cosa ne pensate?
La tua storia è così simile alla mia ... anch'io non ho più detto "ti amo" a Lei ... prima era normale ... glielo dicevo spesso anche se non altrettanto spesso Lei lo diceva a me ... spesso la sua risposta era solo un distratto ed un po' insofferente "anch'io" ... e non è esattamente la stessa cosa ... ma non mi interessava ... io DOVEVO dirglielo ... era per me ... non per Lei.
Anche per me sono ormai passati più di 3 anni (dall'ultima volta "certa") ... ma non gliel'ho più detto ... la amo quanto prima ... forse più di prima ... ma non sento più l'esigenza di comunicarglielo ... non con le parole ... forse semplicemente non mi interessa più avere la speranza che lei lo capisca, che lo sappia ... Lei lo DEVE capire ...lo DEVE sapere ... senza che sia io a dirglielo ... io sono rimasto ... e questo vale per me e deve valere per Lei più di tutte le parole del mondo ... io ho amato solo Lei ... io amo Lei ...
Questo è un sentimento mio ... solo mio ... e solo io so quanto esso sia importante per me.
so' sicuro che cosi' andrebbe a finire anche per me....Posso dirti quello che penso davvero e che purtroppo riguarda anche a mia situazione? Sembra tutto finto.
Non c'è più la naturalezza di prima.
Prima del tradimento (o prima di scoprirlo) c'era un "naturale" e "fisiologico" vivere insieme, c'era un naturale e fiosologico allontamento tra noi (dopo così tanti anni era normale!) che forse è stato proprio la causa del suo cercare altrove, chissa...?
Adesso invece siamo molto più uniti, più complici, più affettuosi...esattamente come voi due, ma sembra un mondo irreale, come se avessimo assunto un atteggiamento forzato, come se avessimo bisogno di dimostrare l'uno all'altra che va tutto bene, che l'amore ancora c'è, perchè erano venuti a mancare proprio i presupposti di questo amore.
Dire o non dire ti amo a questo punto conta poco...forse dire "ti amo" ti sembra la parte parlata della recita che siamo costretti a fare ed accentua ancora di più quello stato artificioso e fittizio che si è venuto a creare tra voi.
Con questo non dico che non c'è amore, sicuramente ce n'è molto di più di prima, ma si vive in maniera diversa, stonata, non più istintiva ma studiata.
Chissà se mi sono spiegata?![]()
so' sicuro che cosi' andrebbe a finire anche per me....
perdendo la spontaneita', la vita diventerebbe anche una palla mostruosa al punto che prima di fare o dire qualcosa devi pensare ancora interpreta male la cosa....
tipo il discorso da sciroccato di Nanni Moretti in ecce bombo....vengo....anzi no, mi si nota di piu' se non ci vengo?
maro'...che appallamento...
Ti quoto!Mancanza di sana spontaneità, hai detto bene.
Tutto è pensato e ripensato: "adesso dico così, così lui pensa questo, ma se dico quell'altro lui può pensare un'altra cosa. Se mi abbraccia vuol dire che mi pensa e se non mi abbraccia starà pensando a lei? Quasi quasi lo abbraccio io, ma se lo abbraccio penserà che sono gelosa e questa cosa mi dà fastidio....". Che palle!!!!!
Prima del tradimento si parlava senza pensare.
Adesso si pensa troppo e poi magari stiamo zitti.
maro' quel silenzio che se taglia a fette e magari pure carico di imbarazzo...Mancanza di sana spontaneità, hai detto bene.
Tutto è pensato e ripensato: "adesso dico così, così lui pensa questo, ma se dico quell'altro lui può pensare un'altra cosa. Se mi abbraccia vuol dire che mi pensa e se non mi abbraccia starà pensando a lei? Quasi quasi lo abbraccio io, ma se lo abbraccio penserà che sono gelosa e questa cosa mi dà fastidio....". Che palle!!!!!
Prima del tradimento si parlava senza pensare.
Adesso si pensa troppo e poi magari stiamo zitti.
maro' quel silenzio che se taglia a fette e magari pure carico di imbarazzo...
brrrrrr
Ma come si fa a fregarsene di tutto?
Molto probabilmente non lo dirai più. Però hai dato modo e spazio al rapporto affinchè continuasse nel modo giusto. Penso anche che tua moglie e il suo atteggiamento siano stati molto favorevoli alla ricostruzione.Sono passati quasi 4 anni da quando ho scoperto il tradimento di lei. Classica "scappatella", ormai già chiusa e sepolta. Per lei, ma non per me. Mi sono trascinato questa cosa per molto tempo, sono stato male (come tutti in questi casi, qui sul forum ne abbiamo un'infinità di esempi), ho sofferto molto, ma siamo andati avanti insieme, lei mi è stata vicina e mi ha dimostrato il suo pentimento e la grande voglia di continuare la nostra vita insieme. Io ho fatto molta fatica, ma qualche tempo fa finalmente sono riuscito a mettere una pietra sopra la vicenda. Non l'ho cancellata, semplicemente cerco di non pensarci più (ma ve lo dico, è impossibile) e continuare con serenità il mio percorso insieme a lei. Io sto benissimo insieme a lei, mi piace condividere tutto con lei, il sesso tra noi è fantastico, facciamo molti progetti insieme, insomma "the show must go on".
Il punto è che da quasi 4 anni io non le ho più detto "ti amo". Lei sì, me lo dice spesso, ma io non ci riesco. Non so come spiegarlo, ma non ce la faccio.
Questo mi porta dritto ad una riflessione: in amore non c'è spazio per il tradimento. Quando si ama una persona, non la si tradisce MAI. Quello che c'è tra noi adesso forse non è più amore, è grande affetto, è voglia di continuare a condividere la nostra esperienza di vita (siamo praticamente cresciuti insieme), è passione a letto, è complicità, è amicizia, sono tante belle cose, ma non è più amore.
Cosa ne pensate?
E' tanto che non scrivo, ma vi leggo sempre con interesse. Il tuo post mi ha colpito perchè ieri sera (ieri era il nostro anniversario di matrimonio, 9 anni, ed è stata giornata di riflessioni) ho detto esattamente le stesse cose alle mie amiche. Anche io niente ti amo e fede nel cassetto.Non so tu, ma io ho faticato molto a dire "Ti amo" a mio marito la prima volta... ci ho messo così tanto che all'epoca lo feci soffrire davvero. Perchè, per me, è una resa senza condizioni, una dichiarazione del genere, equivale a spalancare tutti i cancelli, tirare giù il ponte levatoio poi spezzare la catena dell'argano: per me è stato difficilissimo, era l'ultima cosa che volevo in quel momento della mia vita. E non riesco a dirlo più neppure io, anche se a volte mi sale in gola, lì si ferma e torna giù. Come la fede rimasta nel cassetto. E lui ne sta soffrendo, me ne rendo conto e mi dispiace. Ma oramai ho aggiustato la catena e ritirato il ponte, ho messo anche i caimani nel fossato. E non mi chiedo dell'amore... non posso e forse non voglio interrogarmi su questo. Non so se sia vero che quando si ama non si tradisce, forse è vero quando si ama in un certo modo, forse non è vero, forse è vero che in QUEL momento non si ama... ma sono speculazioni inutili: quello che vedo adesso è un uomo innamorato di me al quale IO non riesco più ad aprirmi con trasporto e naturalezza, con questo devo fare i conti. Forse ho smesso di amarlo io, adesso, forse è solo paura di rendermi di nuovo vulnerabile ad una persona che mi ha ferito profondamente. E' difficile, hai ragione, fare chiarezza dopo tanti anni e con tante cose in comune. Ho deciso di aspettare e stare a guardare: se è ancora amore, diventerà evidente la prima volta che lo metteremo alla prova.
Beati voi che avete problemi solo sul "ti amo". Io ho problemi su tutto: un bacio, un abbraccio, una carezza, una parola, una frase gentile...spesso allungo la mano e poi la ritraggo...voglio parlare e poi sto zitta...E' tanto che non scrivo, ma vi leggo sempre con interesse. Il tuo post mi ha colpito perchè ieri sera (ieri era il nostro anniversario di matrimonio, 9 anni, ed è stata giornata di riflessioni) ho detto esattamente le stesse cose alle mie amiche. Anche io niente ti amo e fede nel cassetto.
Mi sento ancora in stand by e con lui sono un pò distaccata. Non è per vendetta, è che non riesco a lasciarmi veramente andare. Credo anch'io sia per paura.
Ieri sera mi ha detto che non riesce a capire quali sono i miei sentimenti per lui.
io non ho risposto. Perchè non lo so.
Un grosso CIAO a tutti
Ciao Kay, bello rileggerti, vieni più spesso, un bacio.E' tanto che non scrivo, ma vi leggo sempre con interesse. Il tuo post mi ha colpito perchè ieri sera (ieri era il nostro anniversario di matrimonio, 9 anni, ed è stata giornata di riflessioni) ho detto esattamente le stesse cose alle mie amiche. Anche io niente ti amo e fede nel cassetto.
Mi sento ancora in stand by e con lui sono un pò distaccata. Non è per vendetta, è che non riesco a lasciarmi veramente andare. Credo anch'io sia per paura.
Ieri sera mi ha detto che non riesce a capire quali sono i miei sentimenti per lui.
io non ho risposto. Perchè non lo so.
Un grosso CIAO a tutti
Questo me lo sono detto anch'io, e probabilmente per lei è stata una conferma verso di me.E ricorda che magari proprio attraverso questa scappatella lei ha potuto rivalutare la persona che sei.
Questa chiave di lettura è interessante.Molto probabilmente non lo dirai più. Però hai dato modo e spazio al rapporto affinchè continuasse nel modo giusto. Penso anche che tua moglie e il suo atteggiamento siano stati molto favorevoli alla ricostruzione.
Perciò io non attribuisco tanto questa tua incapacità a tua moglie in quanto traditrice. Piuttosto mi sembra la cicatrice di un trauma subito nei confronti del quale quel silenzio è invece un urlo contro il torto subito e l'accettazione di una disillusione che tu non volevi.
Sono passati quasi 4 anni da quando ho scoperto il tradimento di lei. Classica "scappatella", ormai già chiusa e sepolta. Per lei, ma non per me. Mi sono trascinato questa cosa per molto tempo, sono stato male (come tutti in questi casi, qui sul forum ne abbiamo un'infinità di esempi), ho sofferto molto, ma siamo andati avanti insieme, lei mi è stata vicina e mi ha dimostrato il suo pentimento e la grande voglia di continuare la nostra vita insieme. Io ho fatto molta fatica, ma qualche tempo fa finalmente sono riuscito a mettere una pietra sopra la vicenda. Non l'ho cancellata, semplicemente cerco di non pensarci più (ma ve lo dico, è impossibile) e continuare con serenità il mio percorso insieme a lei. Io sto benissimo insieme a lei, mi piace condividere tutto con lei, il sesso tra noi è fantastico, facciamo molti progetti insieme, insomma "the show must go on".
Il punto è che da quasi 4 anni io non le ho più detto "ti amo". Lei sì, me lo dice spesso, ma io non ci riesco. Non so come spiegarlo, ma non ce la faccio.
Questo mi porta dritto ad una riflessione: in amore non c'è spazio per il tradimento. Quando si ama una persona, non la si tradisce MAI. Quello che c'è tra noi adesso forse non è più amore, è grande affetto, è voglia di continuare a condividere la nostra esperienza di vita (siamo praticamente cresciuti insieme), è passione a letto, è complicità, è amicizia, sono tante belle cose, ma non è più amore.
Cosa ne pensate?
Tradito77, devi chiederti ora cosa preferisci davvero. Tuttosommato ora hai tua moglie come non l'avresti mai avuta. Forse questo potrebbe non bastarti, ma allora significherebbe che è il caso di cambiare strada. Invece siete pieni di progetti per il futuro, ovvero presupposti concreti (anche alla luce dei fatti passati e col senno del poi) in luogo di illusioni illusorie del proprio equilibrio e senso di sicurezza.Questa chiave di lettura è interessante.
Penso anch'io che non lo dirò più...