No, passi indietro no, piuttosto è dura fare passi in avanti...Sì è veleno...ma tu come te ne sei liberata?
...ho cominciato a smettermi di chiedermi cosa c'era stato tra di noi, c'erano troppi elementi contraddittori, e in fondo non contava poi molto.
Il suo totale immobilismo di vita (me, il lavoro, la famiglia...) me l'ha mostrato in una luce molto sfavorevole, molto inadatto a me, che sono una persona molto dinamica.
Che ci amassimo o meno, che fosse solo un avventura o meno, cosa contava?!
Non era destino che fosse, non portava a niente, e allora tanto valeva andare avanti, separatamente, con le proprio vite.
E pian piano tutte le cose che mi diceva o faceva le vedevo nella luce della piu' totale inutilità...e emotivamente mi sono staccata. Sostanzialmente mi ha delusa, persa la stima, è caduto tutto il resto.
(poi c'è il versante che piu' lui mi crollava nella stima, piu' mio marito - visto con occhi nuovi, e piu' consapevoli...- risaliva, ma tu non sei sposata...)
Bacio!