La terra e a lei concorde il mare
e sopra ovunque un mare più giocondo
per la veloce fiamma dei passeri
e la via
della riposante luna e del sonno
dei dolci corpi socchiusi alla vita;
e per quelle voci che scendono
sfuggendo a misteriose porte e balzano
sopra noi come uccelli folli di tornare...
Tempo verrà
in cui, con esultanza,
saluterai te stesso arrivato
alla tua porta, nel tuo proprio specchio,
e ognuno sorriderà al benvenuto dell'altro
e dirà: Siedi qui. Mangia.
Amerai di nuovo lo straniero che era il tuo Io.
Offri vino. Offri pane. Rendi il cuore
a se stesso, allo straniero che...
Mi diverto
perché ho scoperto la differenza,
tra la leggerezza e la superficialità,
tra la pesantezza e la profondità
e tra la serietà e la seriosità
così giocandoci,
perché la vita è un gioco
ed io ci gioco.
Mi diverto
perché ho scoperto
che non sono le parole
ma i silenzi che le dividono
ciò...
Tra ciò che vedo e dico,
tra ciò che dico e taccio,
tra ciò che taccio e sogno,
tra ciò che sogno e scordo,
la poesia.
Scivola
tra il sì e il no:
dice
ciò che taccio,
tace
ciò che dico,
sogna
ciò che scordo.
Non è un dire:
è un fare.
È un fare
che è un dire.
La poesia
si dice e si ode:
è...
Grazie! :)
Non credo sia Pina Bausch, ma non saprei darti maggiori informazioni... Ho trovato la foto qualche giorno fa, senza indicazioni su autore e soggetto, e mi è piaciuta tanto, così l'ho scelta come avatar.
Sono felice che apprezzi :) Anch'io adoro il rosso!
Fino a poco tempo fa, collegavo l’atto di camminare al pensiero e alla scrittura. Del resto, non c’è movimento umano più intellettuale, e tutta la letteratura intorno a questo tema lo dimostra. Il tuo passo rivela il tipo di curiosità che hai per il mondo, ai tuoi piedi non puoi mentire. Io, per...
Quando i giapponesi riparano un oggetto rotto, valorizzano la crepa riempiendo la spaccatura con dell’oro. Essi credono che quando qualcosa ha subito una ferita ed ha una storia, diventa più bello. Questa tecnica è chiamata "Kintsugi." Oro al posto della colla. Metallo pregiato invece di una...
E quando tutti se ne andavano
e restavamo in due
tra bicchieri vuoti e portacenere sporchi,
com'era bello sapere che eri lì
come una corrente che ristagna,
sola con me sull'orlo della notte,
e che duravi, eri più che il tempo,
eri quella che non se ne andava
perché uno stesso cuscino
e uno...
I fantasmi seduti sulle panchine vuote
ci sentono percorrere i viali
__e siamo noi, invisibili a loro,
vivi come ancora è possibile
nei punti cardinali, negli spazi
ridotti a poco più che commessure__
hanno gli stessi occhi di quando
squillavano colori alle pupille
e garofani rossi tra i...
Forse si muore oggi - senza morire.
Si spegne il fuoco al centro.
Sanguinano le bandiere. Generale è la resa.
Ciò che nasce ora crescerà in prigionia.
Reggete ancora porte invisibili dell'alleanza
bastioni di sereno. Puntellate il bene
che si sfalda in briciole in cartoni.
Il popolo è disperso...
E' tutto un mondo che va in pezzi. Ma il mondo continuerà ad andare avanti e per ora andrò avanti anch'io. Restiamo certo un po' impoveriti, - ma io mi sento ancora così ricca, che questo vuoto non m'è entrato veramente dentro. Però dobbiamo tenerci in contatto col mondo attuale e dobbiamo...
Oddio, che tu non sappia scrivere mi sembra un'affermazione quanto mai priva di fondamento! E' più probabile che sia io ad avere mal interpretato, ma non credo per via di un equivoco linguistico, quanto piuttosto per una differente sensibilità sul tema. La mia, ad esempio, è allineata su quelle...
I
perché non meramente l’occasione
senza speranze di stillare
parole
meglio non è abortire che essere sterili
plumbee dopo che tu vai via le ore
cominceranno sempre troppo presto
uncinando alla cieca
a dragare il letto del desiderio
recuperando le ossa i vecchi amori
orbite un tempo riempite di...
Mio padre, per esempio,
che una volta era giovane
e con gli occhi blu,
ritorna
nelle notti più buie
in veranda e bussa
selvaggiamente alla porta,
e se io rispondo
devo essere preparata
al suo volto di cera,
al suo labbro inferiore
gonfio di amarezza.
E così, per lungo tempo,
non ho risposto,
ma...
Dalla donna che sono, mi succede, a volte, di osservare, nelle altre, la donna che potevo essere; donne garbate, laboriose, buone mogli, esempio di virtù, come mia madre avrebbe voluto. Non so perchè tutta la vita ho trascorso a ribellarmi a loro. Odio le loro minacce sul mio corpo la colpa che...