Non sto pensando a niente,
e questa cosa centrale, che a sua volta non è niente,
mi è gradita come l'aria notturna,
fresca in confronto all'estate calda del giorno.
Che bello, non sto pensando a niente!
Non pensare a niente
è avere l'anima propria e intera.
Non pensare a niente
è...
E mi resta lo sperdimento
di un sogno non completato,
come quando la sveglia suona troppo presto.
Addio.
Io ti corrispondo,
tu mi corrispondi,
lei mi corrisponde,
noi ci corrispondiamo
poi, improvvisamente,
noi non ci corrispondiamo più.
Addio.
In amore non esistono formule infallibili...
Dicono alcuni che Amore è un bambino,
e alcuni che è un uccello,
alcuni che manda avanti il mondo,
e alcuni che è un'assurdità,
e quando ho domandato al mio vicino,
che aveva tutta l'aria di sapere,
sua moglie si è seccata e ha detto che non era il caso, no.
Assomiglia a una coppia di pigiami,
o...
E l’amore guardò il tempo e rise,
perché sapeva di non averne bisogno.
Finse di morire per un giorno,
e di rifiorire alla sera,
senza leggi da rispettare.
Si addormentò in un angolo di cuore
per un tempo che non esisteva.
Fuggì senza allontanarsi,
ritornò senza essere partito,
il tempo moriva...
Solo et pensoso i più deserti campi
vo mesurando a passi tardi et lenti,
et gli occhi porto per fuggire intenti
ove vestigio human la rena stampi.
Altro schermo non trovo che mi scampi
dal manifesto accorger de le genti,
perché negli atti d’alegrezza spenti
di fuor si legge com’io dentro...
Oh cazzo, ma allora è scritto nelle stelle! :rotfl:
Io invece ho scoperto un paio d'anni fa di essere nata lo stesso giorno di Max Escher.
Si spiegano molte cose, secondo te? :D
Ah, tu pensavi che anch’io fossi una
che si possa dimenticare
e che si butti, pregando e piangendo,
sotto gli zoccoli di un baio.
O prenda a chiedere alle maghe
radichette nell’acqua incantata,
e ti invii il regalo terribile
di un fazzoletto odoroso e fatale.
Sii maledetto. Non sfiorerò con...
In mezzo a tante rogne, corna e problemi vari cerchiamo di non perdere di vista che ci sono attività liete e che ci ingagliardiscono il cuor! E non sto parlando di sesso, cuccaggio e seduzioni a delinquere varie ed assortite.
Il tutto è partito dalla voglia di andare a ballare.
Olè! Qui siamo...
Sono quella che sono.
Un caso inconcepibile
come ogni caso.
In fondo avrei potuto avere
altri antenati,
e così avrei preso il volo
da un altro nido,
così da sotto un altro tronco
sarei strisciata fuori in squame.
Nel guardaroba della natura
c’è un mucchio di costumi: di
ragno, gabbiano, topo...
Entro nella torre delle mie paure,
chiudo la porta su quella oscura colpa,
sprango la porta, tutte le porte sprango.
Il sangue corre, mi rimbomba
nelle orecchie: il passo
della pantera è sulle scale,
ora la sento che sale, che sale.
Il passo della pantera è sulle scale,
ora la sento che sale...
Nessuno può immaginare
quel che dico quando me ne sto in silenzio
chi vedo quando chiudo gli occhi
come vengo sospinta quando vengo sospinta
cosa cerco quando lascio libere le mie mani.
Nessuno, nessuno sa
quando ho fame quando parto
quando cammino e quando mi perdo,
nessuno sa
che per me...
Se non puoi essere pino sul monte,
sii un cespuglio di erica nella valle,
ma sii la migliore, piccola erica
sulla sponda del ruscello.
Sii un cespuglio,
se non puoi essere un albero.
Se non puoi essere una via maestra,
sii un sentiero.
Se non puoi essere un sole,
sii una stella.
Sii sempre il...
L’arte di perdere non è una disciplina dura
tante cose sembrano volersi perdere
che la loro perdita non è una sciagura.
Perdi qualcosa ogni giorno. Accetta la tortura
delle chiavi di casa perse, delle ore spese male.
L’arte di perdere non è una disciplina dura.
Esercitati a perdere di più...
Apri il libro della sera alla pagina
in cui la luna, sempre la luna, ancora appare
lì tra due nuvole, muovendosi piano, così piano che sembrerà
siano trascorse ore prima che possa voltare alla pagina seguente
lì dove la luna, più luminosa ora, fa approdare un sentiero
che ti conduca via da ciò...
Mi avvalgo della facoltà
di non amarti
ma di amarti
di non volerti
ma di volerti
di essere un imbecille intelligentissimo
di possederti e di buttarti
di essere bruttissimo e bellissimo
bassissimo e altissimo
ed oggi il cielo è sempre più basso e grigio
ma così tanto grigio ma così tanto basso...
L'inferno
lo conosciamo,
è dappertutto
e cammina su due gambe.
Ma il Paradiso?
Può darsi che il Paradiso non sia
null'altro
che un sorriso
atteso per lungo tempo,
e labbra
che bisbigliano il nostro nome.
E poi quel breve vertiginoso momento
quando ci è concesso di dimenticare...