Infatti il problema è tutto li. Per il resto non vale la pena rimuginare troppo su certi fatti, ma mi rendo conto che quando cadi dal pero resti piuttosto tramortito.
Dovrai rivoluzionare la tua vita, ma anche tua moglie.
Adesso magari sei attanagliato dai dubbi e dalla voglia di voler capire...chissà poi cosa. La realtà è che prima riesci a fartela scivolare via meglio è. Altrimenti ci sarebbe, ugualmente complicata, la separazione.
Tu non hai capito una cosa. A prescindere dal fatto che lei ci possa stare o meno (non conoscendola questo non si può dedurre) il problema è che ti prendi delle libertà che non dovresti. E comunque dubito che ci arrivi.
Più che ascoltarti raccontare lo svolgersi degli eventi non si può fare.
Hai fatto quello che dovevi fare, se hai confessato tutto a tuo marito probabilmente il rischio che il tuo ex lo avrebbe informato era reale. Hai innescato tuo malgrado una catena di eventi caotici difficili da prevedere.
Io non la vedo in questo modo, in certi casi un sano pragmatismo è il mezzo giusto. Dimmi se questo non lo è...il caso.
Intanto qui l'emergenza principale è quella di neutralizzare le interferenze del tizio, a seconda di quanto lui si possa rivelare ostinato la faccenda implica molti rischi. In...
L'ideale sarebbe tenere fuori il marito.
Altrimenti si aprirebbe un'altra criticità, diversa ma ugualmente difficile e su questioni di cui preferirebbe farne a meno.
A volte non saper dire di no rende le situazioni peggiori di quelle che sono. Permette agli altri di sconfinare oltremisura e impone a te stessa uno stress ulteriore e pesantissimo. Questo in generale, se aggiungi anche il problema della molestia, più o meno invasiva che sia, la questione...
Mah...con un marito da tradire per motivi che, per carità, saranno pure giustificati, ad una certa sentire le parole ex, amore... e trottolino amoroso, mi viene da aggiungere, mi fa sempre una certa impressione.
Cioè, un marito, un ex e una nuova candidata fiamma smentitasi nei suoi propositi amorosi, il tutto in poco più di un anno.
È iniziato tutto da un anno a questa parte o hai avuto altri amori in passato?
L'assertività di un CEO intellettualmente onesto dovresti aggiungere.
Qui si da per scontato che la loro complicità sia nata spontaneamente da entrambe le parti. Si parla spesso di questa compartecipazione, ma io sono portato a pensare che l'inizio di tutto derivi dalle insistenti pressioni...
Sono abbastanza d'accordo, anche se "collega" nel tuo esempio è un po' diverso come patagone. Non dimenticare che che un conto sono i rapporti paritari, un altro quelli tipo questo.
Lei deve certamente radunare le sue forze, forse è la prima cosa che le ho suggerito, ma bisogna anche vedere...