Riflettendo meglio, sarebbe più giusto dire che abbiamo pensato che certe attitudini/comportamenti/abitudini "fastidiose" potessero passare in secondo piano rispetto a tuto il resto o essere mitigate/aggiustate con il tempo.
Errore: nessuno cambia e la sopportazione finisce
Nulla di drammatico...
incompatibilità caratteriale: dopo 35 anni, i limiti sono raggiunti ampiamente. Fatto l'errore di pensare da ragazzi (entrambi noi due) "ma si, cambierà perchè mi ama". Errore gravissimo da cui sto mettendo in guardia mio figlio
se non ci si adatta, come dicevo, ci si rende insoddisfatti
si...
Perchè, al momento, sarebbero più le seccature che i benefici nel separarsi e perchè, al momento, ho da pensare prioritariamente ai genitori ed al figlio...ma non sono lontano dal punto di pareggio, e comunque nell'arco di 5 anni le suddette priorità decadranno, assai probabilmente
Pur condividendo buona parte, io sono convinto che la ricerca continua del 'nuovo' in qualcosa che giocoforza si 'stabilizza' nel corso del tempo è la radice delle insoddisfazioni. Prendere atto, invece, dell'inevitabilità che qualsiasi rapporto di lungo corso declini, così come avviene...
la pesa? e che sei un TIR? se si intende la bilancia, sono secoli che non la uso, mi regolo con i pantaloni; se cominciano a stringere, vuol dire che ho messo su quei due/tre chili di più e mi metto a regime per recuperare