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Per me potete pure mangiare fettuccini Alfredo con pollo, basta che non pretendiate di spacciarle per cacio e pepe o come una genialata 'a modo mio' che, in genere, si traduce 'alla cazzo di cane'

io soprassiedo e rimando

hanno nomi diversi, appunto

facciamo pure la carbonara con lo speck e siamo al completo

si scherza, eh, @danny :)

allora, secondo me, a meno che la tua partenza non scarichi sul resto della famiglia problemi economici/di accudimento minori/anziani, non stai sbagliando. Si tratta di un limite del vostro rapporto in cui tu hai sempre chiesto di poter fare/non fare qualcosa. Sta a te decidere se continuare ad...

come sempre

mai quanto me, una pisana per moglie :LOL:

non so a cosa ti riferisci, la piattola ce l'ho in ignore

ma lo faccio anche io, accendo pure il camino, quando intuisco da un messaggio o un silenzio che la serata si prospetta negativa perchè ha i cazzi girati e così smonto tutto appena entra e non ho seccature :) come direbbe ipazia: win-win

ci ero arrivato

le voglio bene, ma non la sopporto e in genere è una rompipalle. Le due cose non sono autoescludenti :)

si, ma non di impedire a lei di fare una cosa che vuole fare. Se non gli sta bene, lo dice chiaramente che non si fida e se ne parla. Non che uno decide e l'altro subisce

non ci capiamo, fa lo stesso. il grassetto: può essere, ma non assumo che io sia nel giusto e chi non lo fa sbagli

@danny, non è questione di fidarsi, è questione di impedire ad un'altra persona di fare una cosa in libertà. Che poi, potrei capire una risposta tipo 'abbiamo problemi economici(/figli/genitori malati) e tu pensi ad andare in giro?', ma un 'non se ne parla' tout court, non mi pare accettabile

bene, vedi che etichetti?

no hai parlato di coppia sana. Che è diverso

se non devi quadrare il bilancio a fine mese, certo. Ti piace vincere facile, come al superenalotto

vero, ma 'giuste' entrambe; l'errore è etichettare l'altra scelta come sbagliata

è in inferenza del tutto errata