È possibile?

Arcistufo

Papero Talvolta Posseduto
Perché hai espresso un giudizio sulla persona e le sue modalità comunicative, e non sugli argomenti. Ci sta, lo facciamo tutti. Meglio esserne consapevoli.
Non è esatto. In realtà stava chiedendo a Brunetta se il suo fosse un contributo costruttivo e ragionato oppure l'ennesima parata quantitativa anziché qualitativa dello stesso teorema declinato in mille forme.
Se sbaglio me lo dirà [MENTION=7301]occhitristi[/MENTION]
 

stany

Utente di lunga data
Che mi deve spiegare la vecchia?
Parlava di autostima, di responsabilità ; e sappiamo che tendi a scaricare la responsabilità su chi ha subito il torto (e spesso c'è, anche),ma in modo fazioso (già dettoti) , come si scarica la zavorra di una mongolfiera per volare in alto.
 

Arcistufo

Papero Talvolta Posseduto
Parlava di autostima, di responsabilità ; e sappiamo che tendi a scaricare la responsabilità su chi ha subito il torto (e spesso c'è, anche),ma in modo fazioso (già dettoti) , come si scarica la zavorra di una mongolfiera per volare in alto.
Ma anche no.
La faziosità deriva unicamente da un contesto orientato in senso opposto. Sei qui possono attacchire i Trilobita di turno la responsabilità è solo di chi ce l'ha fatto a fette con la mission dell'accoglienza ai piagnoni
 

stany

Utente di lunga data
Ma anche no.
La faziosità deriva unicamente da un contesto orientato in senso opposto. Sei qui possono attacchire i Trilobita di turno la responsabilità è solo di chi ce l'ha fatto a fette con la mission dell'accoglienza ai piagnoni
Senti....ê normale trovare in un sito che parla di tradimento più traditi che traditori; e questo oggettivamente, dato che non si possano mettere sullo stesso piano lo stato d'animo indotto dalla sofferenza in chi è tradito,rispetto a quello di chi tradisce. Anche se,chi come te , imperversando "nel contesto orientato in senso opposto" prospetta con la propria partecipazione ,non solo l'esigenza di "tifare" per la fazione d'appartenenza, ma anche un certo disagio esistenziale che, anche se non dichiarato esplicitamente, come potrebbe essere lo struggersi per "amore" per il soggetto con cui si condivide la clandestinità (e non è il tuo caso), evidentemente si legge comunque.
 

Arcistufo

Papero Talvolta Posseduto
Senti....ê normale trovare in un sito che parla di tradimento più traditi che traditori; e questo oggettivamente, dato che non si possano mettere sullo stesso piano lo stato d'animo indotto dalla sofferenza in chi è tradito,rispetto a quello di chi tradisce. Anche se,chi come te , imperversando "nel contesto orientato in senso opposto" prospetta con la propria partecipazione ,non solo l'esigenza di "tifare" per la fazione d'appartenenza, ma anche un certo disagio esistenziale che, anche se non dichiarato esplicitamente, come potrebbe essere lo struggersi per "amore" per il soggetto con cui si condivide la clandestinità (e non è il tuo caso), evidentemente si legge comunque.
Bello mio, come ti pare. Io di starmi a seccare la lingua per spiegare voi disagiati che sto una favola, mi sono bell'e stufato. D'altronde qui dentro qualche spunto interessante per parlare con chi ha una visione un po' più profonda l'ho trovato. Pure fra i cornuti. Gente che ha più interesse a capire l'anima delle cose piuttosto che a piangersi addosso. Gli altri sono solo un trastullo.
D'altronde con quelli convinti di sapere tutto e di essere utenti autorevoli ci si è riempito l'intero Pozzo del disagio quindi...
 

stany

Utente di lunga data
Bello mio, come ti pare. Io di starmi a seccare la lingua per spiegare voi disagiati che sto una favola, mi sono bell'e stufato. D'altronde qui dentro qualche spunto interessante per parlare con chi ha una visione un po' più profonda l'ho trovato. Pure fra i cornuti. Gente che ha più interesse a capire l'anima delle cose piuttosto che a piangersi addosso. Gli altri sono solo un trastullo.
D'altronde con quelli convinti di sapere tutto e di essere utenti autorevoli ci si è riempito l'intero Pozzo del disagio quindi...
E ridaje con sto pozzo....
 

isabel

Utente di lunga data
È davvero possibile pentirsi amaramente di aver tradito il proprio partner o è solamente un modo per tacitare la coscienza?
Difficile pentirsi di qualcosa che si è perpetrato nel tempo e non credo neppure vi possa essere di mezzo la coscienza; mi sembra più realistico che ci si dispiaccia della situazione che si viene a creare a seguito di un proprio comportamento.
Invece che pentirsi, direi tardivamente più che amaramente, si potrebbe cogliere l'occasione per spiegarsi, a se stessi e all'altro (se l'altro vuol sentire, chiaramente).
Non mi convince ne' chi si "pente amaramente" ne' chi, tragicamente, "implora perdono"; mi sembrano azioni volte a metterci la cosiddetta pietra sopra. Ma se pietra sopra deve essere, perché usare avverbi che richiamano il registro tragico?
Forse è una mia personale idiosincrasia verso la teatralità usata come rafforzativo della verità: ci colgo un paradosso. L'istrionismo è allettante e spassosissimo, purché sia in bella mostra il palcoscenico, altrimenti è una presa in giro o, come mi sembra in questo caso, un modo per aggirare.
 
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mistral

Utente di lunga data
Lui sarebbe stato meglio con lei? In base a quali elementi si potrebbe affermarlo?

Probabilmente è vero che chi si tiene a ogni costo il traditore sottovaluta le proprie capacità di stare solo e sopravvaluta quelle di perdonare e chi tronca sopravvaluta le proprie capacità di stare solo e sottovaluta quelle di perdonare.
Ma io credo che si scelga rifuggendo ciò che più spaventa. Trovo singolare che si sia spaventati più da stare con se stessi che con chi ci ha tradito.
Non parlavo di meno peggio ma di situazione di merda qualunque essa sia.
Se rimango con chi ha tradito ,semplicemente ritengo di poter ancora avere qualcosa di piacevole da quella relazione .Non è impossibile staccare quell’evento sgradevole dal resto della vita di coppia passata e futura .Con riserva di inventario si cerca di capire fino a che punto si è cambiati e se vi è possibilità di essere compatibili.Se poi la relazione non va e si spegne strada facendo,si prenderanno le decisioni del caso.
Ovviamente se viene a galla che io per 20 anni ho scopato di nascosto con tutti gli uomini che mi hanno fatto sangue e che ci sono stati ed intendo continuare così o mio marito mi confessa di colersi scopare tutte quelle che incontra ,la decisione diventa sicuramente più semplice.
 
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patroclo

Utente di lunga data
Altro punto: autostima.
Credo che sia un punto nodale.
L’autostima non è una corazza senza punti deboli, ci possono essere punti piccolissimi dove possiamo essere colpiti.
Per dirne uno mio che è particolarmente stupido, soffro molto per le mie incapacità musicali.
Capisco che la capacità di stare in coppia e sentirsi una moglie o un marito (contento @ermik) valida/o possa essere un elemento importante della propria autostima complessiva.
Però credo che sia un punto fragile se si crede alla grande cazzata del merito.
Non è vero che se si faranno tutte le cose bene si sarà premiati. Non è vero nelle relazioni, non è vero nel lavoro.
Di conseguenza l’essere traditi non è un demerito e non è una prova di essere stati incapaci o peggio responsabili del tradimento.
Molto:D
 

Brunetta

Utente di lunga data

Brunetta

Utente di lunga data
Mi spiego meglio.
Io trovo che ci siano delle cose che vadano smantellate. La prima è il merito.
Per l'idea che si verrà ricompensati in proporzione al merito, tipo a Cenerentola che subisce tutto perché tanto dato che non si limita a essere bella, ma è pure brava è una cazzata. Ma vale anche per chi ha la sindrome del cavaliere della brillante armatura. Non è vero che se sarai bravo e sempre presente sarai amato.
Certamente bisogna avere cura l’uno dell’altro e delle relazioni, ma il premio non è garantito.
Se fai tante schifezze e accumuli demerito è quasi (quasi perché a volte hai ricchi premi e cotillon anche se sei uno stronzo) sicuro che andrà male, ma non è una formula matematica in nessun caso.
La (in)cultura che deride il cornuto (e disprezza la traditrice) e che deride la cornuta (ed esalta il grande traditore) non solo non mi appartiene, ma mi sembra foriera solo di infelicità perché fa restare insieme persone (anche piene di buona volontà...o no) del tutto incompatibili per evitare la derisione sociale.
Buttiamo giù dal balcone il merito!
 

Farabrutto

Utente di lunga data
Penso che sia possibile pentirsi se si è trattato di un episodio. Chi ha tradito per mesi, anni... Può solo dispiacersi del dolore che ha provocato una volta che è stato scoperto... Ma pentirsi dopo una relazione extra durata anni... Mi sembra ipocrita.
 

stany

Utente di lunga data
Mi spiego meglio.
Io trovo che ci siano delle cose che vadano smantellate. La prima è il merito.
Per l'idea che si verrà ricompensati in proporzione al merito, tipo a Cenerentola che subisce tutto perché tanto dato che non si limita a essere bella, ma è pure brava è una cazzata. Ma vale anche per chi ha la sindrome del cavaliere della brillante armatura. Non è vero che se sarai bravo e sempre presente sarai amato.
Certamente bisogna avere cura l’uno dell’altro e delle relazioni, ma il premio non è garantito.
Se fai tante schifezze e accumuli demerito è quasi (quasi perché a volte hai ricchi premi e cotillon anche se sei uno stronzo) sicuro che andrà male, ma non è una formula matematica in nessun caso.
La (in)cultura che deride il cornuto (e disprezza la traditrice) e che deride la cornuta (ed esalta il grande traditore) non solo non mi appartiene, ma mi sembra foriera solo di infelicità perché fa restare insieme persone (anche piene di buona volontà...o no) del tutto incompatibili per evitare la derisione sociale.
Buttiamo giù dal balcone il merito!
Vero, stare assieme esclusivamente per convenzione sociale è solo deprimente!
(Sto aspettando i secondi).
 

Brunetta

Utente di lunga data
Vero, stare assieme esclusivamente per convenzione sociale è solo deprimente!
(Sto aspettando i secondi).
La seconda penso che sia il giudizio che immaginiamo che gli altri darebbero su di noi.
Anche la più perfida comare di paese non potrebbe dedicarci che qualche minuto.
 

stany

Utente di lunga data
La seconda penso che sia il giudizio che immaginiamo che gli altri darebbero su di noi.
Anche la più perfida comare di paese non potrebbe dedicarci che qualche minuto.
Comunque è vero,il merito di per se non è un valore che consenta di capitalizzare un tornaconto proporzionale ad esso. In qualunque contesto, affettivo, lavorativo...
 

Martoriato

Utente di lunga data
Assolutamente no,la mia ex moglie le corna se le è proprio cercate e meritate. Detto questo comunque dispiace a prescindere e da parte mia c’è stato un pentimento talmente finto e pirotecnico che mi sono dovuto ficcare da uno psicologo per uscirne. La mia ex moglie invece si è ulteriormente incazzata....:D
 
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Bruja

Utente di lunga data
Già

Penso che sia possibile pentirsi se si è trattato di un episodio. Chi ha tradito per mesi, anni... Può solo dispiacersi del dolore che ha provocato una volta che è stato scoperto... Ma pentirsi dopo una relazione extra durata anni... Mi sembra ipocrita.
Concordo, il problema poi non é tanto il tradimento spesso sconsiderato e dovuto a "confusioni idrauliche maschili" od a carenza di autostima femminile occasionale, ovvio se scoperto dispiace ma può essere trattato e perfino servire da revisione del rapporto. Il disastro é quando la storia dura a lungo ed esiste una profonda complicità relazionale. Quello non é un furto all'amore di coppia é anche un attentato alla coesione dell'intesa e del convivere.
Non dico mai a priori perdonate o andatevene, ma esiste una linea di demarcazione che attiene alla dignità personale, e se si varca quella gli equilibri saranno sempre sbilanciati ed il rapporto non avrà i numeri per reggere alle difficoltà esistenziali future di qualunque genere.
Spesso si tradisce per motivi futili, desiderio di mettere alla prova la propria capacità di seduzione, la noia, il non sentirsi considerati, e quant'altro serva alla nostra autostima ... quello che non soppesiamo mai é l'eventualità di essere scoperti. Pensiamo che a noi non accadrà mai... e sbagliamo!
In questi casi ricomporre la coppia é sempre un errore perché bisogna considerare due fattori, la veridicità del perdono dell'altro/a e la furbizia "pirotecnica" messa in campo dal traditore che denuncia solo un volersi salvare il deretano e non un pentimento ponderato e convinto.
E soprattutto, per la mia esperienza in tante vicende viste e conosciute e la mia lunga permanenza in questo forum in anni passati, le coppie ricomposte si ritrovano sempre un lavoro continuo e snervante da mettere in campo... la dimostrazione di credibilità da un lato e la capacità di ridare fiducia dall'altro: non dico sia impossibile ma raramente avviene in contemporanea e spesso ci si sente come sopra un tandem, uno pedala e l'altro/a cerca di convincersi che deve pedalare anche lui/lei.
 

stany

Utente di lunga data
... la dimostrazione di credibilità da un lato e la capacità di ridare fiducia dall'altro: non dico sia impossibile ma raramente avviene in contemporanea e spesso ci si sente come sopra un tandem, uno pedala e l'altro/a cerca di convincersi che deve pedalare anche lui/lei.[/QUOTE]

Mi pare la fotografia migliore e l'essenza delle difficoltà del recupero.
 
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