A volte ritornano ... ma non sono più gli stessi ...

Brunetta

Utente di lunga data
Per me in tanti confondete la causa con l'effetto.
Non volere fare l'amore con la persona che si è sposata con desiderio è l'effetto della presenza di altri problemi o personali o di coppia. Ovvio che da questo ne derivino altri.
E non fare sesso con chi desideriamo perché non ci desidera è molto frustrante, infinitamente di più che non fare sesso quando si sta da soli.
Il vedere il sesso solo come un'attività fisiologica da espletare con chi si può è limitante sempre, da parte di chi è in coppia un tentativo di non voler vedere.
Ripeto fatte salve patologie.
 

Anonimo1523

Utente di lunga data
QUOTO ....

Per me in tanti confondete la causa con l'effetto.
Non volere fare l'amore con la persona che si è sposata con desiderio è l'effetto della presenza di altri problemi o personali o di coppia. Ovvio che da questo ne derivino altri.
E non fare sesso con chi desideriamo perché non ci desidera è molto frustrante, infinitamente di più che non fare sesso quando si sta da soli.
Il vedere il sesso solo come un'attività fisiologica da espletare con chi si può è limitante sempre, da parte di chi è in coppia un tentativo di non voler vedere.
Ripeto fatte salve patologie.
... Brunetta ... e la sua disarmante ovvietà ( non che tu sia ovvia e disarmante - meglio che lo specifichi di questi tempi - lo è per me il tuo ragionamento)
 

Brunetta

Utente di lunga data
... Brunetta ... e la sua disarmante ovvietà ( non che tu sia ovvia e disarmante - meglio che lo specifichi di questi tempi - lo è per me il tuo ragionamento)
Ovvio ma non scontato, visto come si è dipanata la discussione.
 

danny

Utente di lunga data
Per me in tanti confondete la causa con l'effetto.
Non volere fare l'amore con la persona che si è sposata con desiderio è l'effetto della presenza di altri problemi o personali o di coppia. Ovvio che da questo ne derivino altri.
E non fare sesso con chi desideriamo perché non ci desidera è molto frustrante, infinitamente di più che non fare sesso quando si sta da soli.
Il vedere il sesso solo come un'attività fisiologica da espletare con chi si può è limitante sempre, da parte di chi è in coppia un tentativo di non voler vedere.
Ripeto fatte salve patologie.
Questa è una riflessione molto interessante e pertinente. Ripartirei da qui.
 
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oscuro

Utente di lunga data
Io

Io sono un pò di giorni che cerco di farmi un'idea,faccio fatica.Condivido molto di quello che ha scritto farfalla in linea teorica,ma non riesco a farmi un opinione netta.:rolleyes:
 

Chiara Matraini

Senora de la Vanguardia
Per me in tanti confondete la causa con l'effetto.
Non volere fare l'amore con la persona che si è sposata con desiderio è l'effetto della presenza di altri problemi o personali o di coppia. Ovvio che da questo ne derivino altri.
E non fare sesso con chi desideriamo perché non ci desidera è molto frustrante, infinitamente di più che non fare sesso quando si sta da soli.
Il vedere il sesso solo come un'attività fisiologica da espletare con chi si può è limitante sempre, da parte di chi è in coppia un tentativo di non voler vedere.
Ripeto fatte salve patologie.
Quoto senz'altro la prima parte del tuo intervento.
Sul vedere il sesso solo come un'attività fisiologica: anche se non è compito mio e tutto sommato non è neanche così importante che tu o chiunque altro lo capisca, vorrei provare a ripetere che si tratta di un mito inesistente. Non esistete essere umano che pensi una cosa del genere, nè tantomeno che la faccia, escludendo forse per forza di cose persone abbrutite da gravi patologie mentali che possono abbassarle a uno stato animale.

Detto questo: capita, può capitare, è senz'altro capitato a molti che ci si lanci in un'avventura con un partner più o meno conosciuto mossi dalla voglia o passione sessuale o fregola, chiamatela come vi pare.
Ma ricordatevi che "come" la chiamate, ebbene quello è lo specchio della visione che avete del sesso.
Seconda cosa, ma non ultima: come facciate a parlare, tu e Danny tanto per fare due esempi, di una cosa che sostenete di non aver mai nemmeno avuto il desiderio di sperimentare davvero non lo so, ma come detto altre volte qui sul forum è massima la libertà di parlare anche di aria fritta.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Quoto senz'altro la prima parte del tuo intervento.
Sul vedere il sesso solo come un'attività fisiologica: anche se non è compito mio e tutto sommato non è neanche così importante che tu o chiunque altro lo capisca, vorrei provare a ripetere che si tratta di un mito inesistente. Non esistete essere umano che pensi una cosa del genere, nè tantomeno che la faccia, escludendo forse per forza di cose persone abbrutite da gravi patologie mentali che possono abbassarle a uno stato animale.

Detto questo: capita, può capitare, è senz'altro capitato a molti che ci si lanci in un'avventura con un partner più o meno conosciuto mossi dalla voglia o passione sessuale o fregola, chiamatela come vi pare.
Ma ricordatevi che "come" la chiamate, ebbene quello è lo specchio della visione che avete del sesso.
Seconda cosa, ma non ultima: come facciate a parlare, tu e Danny tanto per fare due esempi, di una cosa che sostenete di non aver mai nemmeno avuto il desiderio di sperimentare davvero non lo so, ma come detto altre volte qui sul forum è massima la libertà di parlare anche di aria fritta.
Il discorso era riferito alla situazione in oggetto.
Si può benissimo fare sesso per fare sesso.
Nello specifico mi pare che non sia questo caso.
 

danny

Utente di lunga data
Quoto senz'altro la prima parte del tuo intervento.
Sul vedere il sesso solo come un'attività fisiologica: anche se non è compito mio e tutto sommato non è neanche così importante che tu o chiunque altro lo capisca, vorrei provare a ripetere che si tratta di un mito inesistente. Non esistete essere umano che pensi una cosa del genere, nè tantomeno che la faccia, escludendo forse per forza di cose persone abbrutite da gravi patologie mentali che possono abbassarle a uno stato animale.

Detto questo: capita, può capitare, è senz'altro capitato a molti che ci si lanci in un'avventura con un partner più o meno conosciuto mossi dalla voglia o passione sessuale o fregola, chiamatela come vi pare.
Ma ricordatevi che "come" la chiamate, ebbene quello è lo specchio della visione che avete del sesso.
Seconda cosa, ma non ultima: come facciate a parlare, tu e Danny tanto per fare due esempi, di una cosa che sostenete di non aver mai nemmeno avuto il desiderio di sperimentare davvero non lo so, ma come detto altre volte qui sul forum è massima la libertà di parlare anche di aria fritta.
Ma perchè secondo te Kikko è mosso dalla fregola? Ma dai.... a me sembra che riversi nella sua amante il desiderio per sua moglie. Poi magari non è così ma non mi sembra che abbia le idee chiare neppure lui. Sul fisiologica: ma ti sembra da quello che scrivo che consideri il sesso in questa maniera?
 
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danny

Utente di lunga data
Il discorso era riferito alla situazione in oggetto.
Si può benissimo fare sesso per fare sesso.
Nello specifico mi pare che non sia questo caso.
Quoto. E sinceramente l'ho anche fatto quando sentivo la voglia di sperimentare (quanto non sopporto questa parola...). E non è più quello di cui sento di avere bisogno ora. Si cambia. Magari cambierò ancora ma a parlare è il mio io di oggi non quello di 20 e più anni fa.
 
Ultima modifica:

Chiara Matraini

Senora de la Vanguardia
A volte ritornano ... ma non sono più gli stessi ...

Ma perchè secondo te Kikko è mosso dalla fregola? Ma dai.... a me sembra che riversi nella sua amante il desiderio per sua moglie. Poi magari non è così ma non mi sembra che abbia le idee chiare neppure lui. Sul fisiologica: ma ti sembra da quello che scrivo che consideri il sesso in questa maniera?
Non stavo parlando di kikko, stavo parlando di quel che avete scritto voi.
Comunque secondo me ti sei fatto un'idea bizzarra della vicenda.
 

kikko64

Utente Incasinato
Il discorso era riferito alla situazione in oggetto.
Si può benissimo fare sesso per fare sesso.
Nello specifico mi pare che non sia questo caso.
sono un paio di giorni che seguo a fatica a causa dei miei impegni professionali, quindi potrei anche essermi perso qualcosa, ma vorrei capire meglio la posizione Tua e di Danny.
Entrambi, in qualche modo, affermate che la mia amica sia per me una proiezione (conscia o inconscia) del desiderio di mia moglie ... che sia una specie di "surrogato"... ma se così fosse avrei proiettato su di lei anche i miei sentimenti, cosa che fin dall'inizio ho detto non essere avvenuta. Certamente l'amica non mi è "indifferente" come potrebbe esserlo un "professionista" ma fra noi le "affinità" finiscono fuori dal letto, dove però rimaniamo amici e a volte confidenti.
Cosa Vi fa dire che le cose siano diverse ?
Solo per capire eh ...
 

spleen

utente ?
Quoto senz'altro la prima parte del tuo intervento.
Sul vedere il sesso solo come un'attività fisiologica: anche se non è compito mio e tutto sommato non è neanche così importante che tu o chiunque altro lo capisca, vorrei provare a ripetere che si tratta di un mito inesistente. Non esistete essere umano che pensi una cosa del genere, nè tantomeno che la faccia, escludendo forse per forza di cose persone abbrutite da gravi patologie mentali che possono abbassarle a uno stato animale.

Detto questo: capita, può capitare, è senz'altro capitato a molti che ci si lanci in un'avventura con un partner più o meno conosciuto mossi dalla voglia o passione sessuale o fregola, chiamatela come vi pare.
Ma ricordatevi che "come" la chiamate, ebbene quello è lo specchio della visione che avete del sesso.
Seconda cosa, ma non ultima: come facciate a parlare, tu e Danny tanto per fare due esempi, di una cosa che sostenete di non aver mai nemmeno avuto il desiderio di sperimentare davvero non lo so, ma come detto altre volte qui sul forum è massima la libertà di parlare anche di aria fritta.
Non stavo parlando di kikko, stavo parlando di quel che avete scritto voi.
Comunque secondo me ti sei fatto un'idea bizzarra della vicenda.
Io invece vorrei parlare proprio di quello che ha scritto kikko, devo dedurre che la sua è volontà di sperimentazione?

Sono state scitte n pagine per dipingere versioni personali della visione della faccenda, poi addirittura (mea culpa) sulle definizioni lessicali, senza cavare un cazzo di ragno dal buco.
Forse perchè ci dimentichiamo di iscrivere ad una estrema provvisorietà tutta la sua faccenda che è il lato veramente certo della cosa?

Lavoro in estrema sintesi per identificazione (cosa che tutti hanno fatto più o meno consciamente in questo 3d).
Io non vorrei stare con una come sua moglie, alla castità -applicata- oggi come oggi credono solo i preti.

NB. Osservazione mia personale:
Sono entrato in questo forum meno di due anni orsono, non mi sarei mai aspettato di trovare o di sentir parlare di così tanta gente che non scopa.:cool:
 

Brunetta

Utente di lunga data
sono un paio di giorni che seguo a fatica a causa dei miei impegni professionali, quindi potrei anche essermi perso qualcosa, ma vorrei capire meglio la posizione Tua e di Danny.
Entrambi, in qualche modo, affermate che la mia amica sia per me una proiezione (conscia o inconscia) del desiderio di mia moglie ... che sia una specie di "surrogato"... ma se così fosse avrei proiettato su di lei anche i miei sentimenti, cosa che fin dall'inizio ho detto non essere avvenuta. Certamente l'amica non mi è "indifferente" come potrebbe esserlo un "professionista" ma fra noi le "affinità" finiscono fuori dal letto, dove però rimaniamo amici e a volte confidenti.
Cosa Vi fa dire che le cose siano diverse ?
Solo per capire eh ...
Urca io avrei detto questo?
Non me ne sono accorta.
Forse questo lo pensi tu.
A me non sfiorava.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Io invece vorrei parlare proprio di quello che ha scritto kikko, devo dedurre che la sua è volontà di sperimentazione?

Sono state scitte n pagine per dipingere versioni personali della visione della faccenda, poi addirittura (mea culpa) sulle definizioni lessicali, senza cavare un cazzo di ragno dal buco.
Forse perchè ci dimentichiamo di iscrivere ad una estrema provvisorietà tutta la sua faccenda che è il lato veramente certo della cosa?

Lavoro in estrema sintesi per identificazione (cosa che tutti hanno fatto più o meno consciamente in questo 3d).
Io non vorrei stare con una come sua moglie, alla castità -applicata- oggi come oggi credono solo i preti.

NB. Osservazione mia personale:
Sono entrato in questo forum meno di due anni orsono, non mi sarei mai aspettato di trovare o di sentir parlare di così tanta gente che non scopa.:cool:

Neanch'io.
Però a ripensarci anche tre amiche.
 

Chiara Matraini

Senora de la Vanguardia
Io invece vorrei parlare proprio di quello che ha scritto kikko, devo dedurre che la sua è volontà di sperimentazione?

Sono state scitte n pagine per dipingere versioni personali della visione della faccenda, poi addirittura (mea culpa) sulle definizioni lessicali, senza cavare un cazzo di ragno dal buco.
Forse perchè ci dimentichiamo di iscrivere ad una estrema provvisorietà tutta la sua faccenda che è il lato veramente certo della cosa?

Lavoro in estrema sintesi per identificazione (cosa che tutti hanno fatto più o meno consciamente in questo 3d).
Io non vorrei stare con una come sua moglie, alla castità -applicata- oggi come oggi credono solo i preti.

NB. Osservazione mia personale:
Sono entrato in questo forum meno di due anni orsono, non mi sarei mai aspettato di trovare o di sentir parlare di così tanta gente che non scopa.:cool:

ecco, spleen, per me hai evidenziato una cosa realistica, e cioè che la sua faccenda è provvisoria come la maggior parte delle cose umane, ché di questi tempi non mi sento di poter definire stabili e certi e continui i matrimoni o le unioni o comunque i rapporti di coppia in generale.
io dico solo che ognuno ha il diritto di trovare la strada più efficiente e funzionale per sè senza essere inseguito dallo sciame di interpretazioni psicologiche che ho già definito della mutua a ragion veduta.
ma non perchè a esporle siano danny o jon o brunetta o pinco pallino, ma perchè tra adulti io veramente mi aspetterei una maggior accettazione delle funzionalità altrui, anche se vanno a cozzare con le idee della vita che abbiamo noi: accettazione che non c'è, ed è evidente a chi legge tutto insieme un paio di giorni dopo come me, e che si riscontra in questo ostinato voler definire e delimitare con esattezza cosa è giusto e cosa no, chi ha più diritto e chi meno. E' fastidioso, e' ipocrita, e a tratti sembra una cosa da rosicamento global.

e a scanso di equivoci, vorrei aggiungere che per me lo stesso diritto vale per chi decide di rinunciare all'aspetto sessuale della coppia per x motivi, nei quali possono rientrare anche quelli della moglie di kikko, senza che si debba considerarla una stronza.

e se qualcuno volesse pure lasciare che la situazione si protragga? non è mica detto che le soluzioni arrivino perchè le si cerca spasmodicamente.
 

Brunetta

Utente di lunga data
ecco, spleen, per me hai evidenziato una cosa realistica, e cioè che la sua faccenda è provvisoria come la maggior parte delle cose umane, ché di questi tempi non mi sento di poter definire stabili e certi e continui i matrimoni o le unioni o comunque i rapporti di coppia in generale.
io dico solo che ognuno ha il diritto di trovare la strada più efficiente e funzionale per sè senza essere inseguito dallo sciame di interpretazioni psicologiche che ho già definito della mutua a ragion veduta.
ma non perchè a esporle siano danny o jon o brunetta o pinco pallino, ma perchè tra adulti io veramente mi aspetterei una maggior accettazione delle funzionalità altrui, anche se vanno a cozzare con le idee della vita che abbiamo noi: accettazione che non c'è, ed è evidente a chi legge tutto insieme un paio di giorni dopo come me, e che si riscontra in questo ostinato voler definire e delimitare con esattezza cosa è giusto e cosa no, chi ha più diritto e chi meno. E' fastidioso, e' ipocrita, e a tratti sembra una cosa da rosicamento global.

e a scanso di equivoci, vorrei aggiungere che per me lo stesso diritto vale per chi decide di rinunciare all'aspetto sessuale della coppia per x motivi, nei quali possono rientrare anche quelli della moglie di kikko, senza che si debba considerarla una stronza.

e se qualcuno volesse pure lasciare che la situazione si protragga? non è mica detto che le soluzioni arrivino perchè le si cerca spasmodicamente.
Infatti della moglie non ho detto niente.
Ma kikko ha scritto e non mi appare certo della funzionalità della soluzione.
 

spleen

utente ?
ecco, spleen, per me hai evidenziato una cosa realistica, e cioè che la sua faccenda è provvisoria come la maggior parte delle cose umane, ché di questi tempi non mi sento di poter definire stabili e certi e continui i matrimoni o le unioni o comunque i rapporti di coppia in generale.
io dico solo che ognuno ha il diritto di trovare la strada più efficiente e funzionale per sè senza essere inseguito dallo sciame di interpretazioni psicologiche che ho già definito della mutua a ragion veduta.
ma non perchè a esporle siano danny o jon o brunetta o pinco pallino, ma perchè tra adulti io veramente mi aspetterei una maggior accettazione delle funzionalità altrui, anche se vanno a cozzare con le idee della vita che abbiamo noi: accettazione che non c'è, ed è evidente a chi legge tutto insieme un paio di giorni dopo come me, e che si riscontra in questo ostinato voler definire e delimitare con esattezza cosa è giusto e cosa no, chi ha più diritto e chi meno. E' fastidioso, e' ipocrita, e a tratti sembra una cosa da rosicamento global.

e a scanso di equivoci, vorrei aggiungere che per me lo stesso diritto vale per chi decide di rinunciare all'aspetto sessuale della coppia per x motivi, nei quali possono rientrare anche quelli della moglie di kikko, senza che si debba considerarla una stronza.

e se qualcuno volesse pure lasciare che la situazione si protragga? non è mica detto che le soluzioni arrivino perchè le si cerca spasmodicamente.
Chiara, io prendo la pluralità delle interpretazioni del suo caso come un arricchimento che mi aiuta a riflettere. Al netto delle considerazioni etiche che pur hanno una loro ragione d'essere (siamo anche questo) insieme al poco o al tanto di ipocrisia che accompagna tutti, perchè altrimenti alla fine ci troveremmo a discutere dei modi e non dei motivi ed io a sto punto me ne andrei subito, per esempio.

Non mi sono permesso di dire che la moglie di kikko è una stronza, confonderei "peccato con peccatore" come si dice, ho detto semplicemente che non vorrei stare con una così come lui la ha descritta, e mi spingo ad affermare nemmeno se provassi per lei dei forti sentimenti. Se ognuno come giustamente dici deve trovare una via o una composizione della sua vita, io non riuscirei ad accettare che lo facesse esclusivamente a mie spese.
Perchè poi si finirebbe ad affermare che va bene tutto o anche il suo contrario, ed in questo non sarei intellettualmente onesto prima di tutto con me stesso.
 

danny

Utente di lunga data
Chiara, io prendo la pluralità delle interpretazioni del suo caso come un arricchimento che mi aiuta a riflettere. Al netto delle considerazioni etiche che pur hanno una loro ragione d'essere (siamo anche questo) insieme al poco o al tanto di ipocrisia che accompagna tutti, perchè altrimenti alla fine ci troveremmo a discutere dei modi e non dei motivi ed io a sto punto me ne andrei subito, per esempio.

Non mi sono permesso di dire che la moglie di kikko è una stronza, confonderei "peccato con peccatore" come si dice, ho detto semplicemente che non vorrei stare con una così come lui la ha descritta, e mi spingo ad affermare nemmeno se provassi per lei dei forti sentimenti. Se ognuno come giustamente dici deve trovare una via o una composizione della sua vita, io non riuscirei ad accettare che lo facesse esclusivamente a mie spese.
Perchè poi si finirebbe ad affermare che va bene tutto o anche il suo contrario, ed in questo non sarei intellettualmente onesto prima di tutto con me stesso.
Spleen, hai centrato (come al solito) il punto.
 
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