ebbbasta. spurga sto momento, recupera lucidità e se davvero vi amate come dici, un modo per capirvi lo trovate.Si ci siamo lasciati. Sono uno straccio. Mi sono concentrata su me stessa, su quello che voglio. Volevo e voglio solo lui. Ho esposto i miei dubbi, le mie paure, le cose di lui che mi davano fastidio, le cose che me lo facevano amare. Ho tirato fuori tutto quello che avevo dentro, tutto quello di buono e di brutto che avevo da dirgli. Mi ha dato ragione su tutto, non ha osato darmi torto nemmeno su una virgola. Ha tirato le somme ed ha detto che secondo lui non siamo compatibili. Dice che alla luce di quello che gli ho detto, se continuiamo a stare insieme io diventero' infelice, non staro' bene e ci saranno solo problemi. Dice che non sa se esiste una donna in grado di stare con lui bene. Che ha troppi problemi e che per quanto si sforzi di cambiare non riesce.
E' stato orribile. Lui aveva un nodo in gola e piangeva, io stavo peggio di lui. Non sono riuscita a dire nemmeno mezza parola. Non c'e' l'ho fatta.
Ci amiamo, si vede, lo si capisce. Ma lui pensa cosi..... E io, non so cosa pensare. Forse ha ragione, forse ha torto. Sono questi forse che mi mandano in bambola. E se avesse torto? E se avesse ragione? Non lo so.
Mi fa male, perche' lo amo, perche' c'erano bei progetti, vivere insieme = Il sogno di una vita. In un mese e' cambiato tutto. Ma forse, la nostra era una relazione con i paraocchi. Forse non abbiamo mai affrontato veramente i problemi. Forse non li ho affrontati io. Forse lui sapeva gia' come sarebbe andata a finire.
E' tutto un forse. L'unica certezza che ho e' che sto male, troppo e che non so come faro' a riprendermi. E non mi consola per niente sapere che sta male pure lui. Almeno lui, per una volta nella vita si sarebbe meritato di star bene.
Fa schifo, tutto quanto.
oh avete 23 anni eh. ce ne sta di strada da fare ancora. Daje.