al centro dell'universo

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Mari'

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Lettrice

Utente di lunga data

Nobody

Utente di lunga data
Piu che altro la porta della Vita
... inferno e paradisco di tutti gli uomini
oh voi che entrate perdete ogni speranza
Infatti!

Lo spirito della valle non muore,
è la misteriosa Femmina.
La porta della misteriosa Femmina
è la scaturigine del Cielo e della Terra.
Perennemente ininterrotto come se esistesse
viene usata ma non si stanca.

Lao Tze conosceva la passera
 

Mari'

Utente di lunga data
Infatti!

Lo spirito della valle non muore,
è la misteriosa Femmina.
La porta della misteriosa Femmina
è la scaturigine del Cielo e della Terra.
Perennemente ininterrotto come se esistesse
viene usata ma non si stanca.

Lao Tze conosceva la passera

La gentilezza nelle parole crea confidenza; la gentilezza nel pensiero crea profondità; la gentilezza nel dare crea amore.
(Lao Tze)

 

Nobody

Utente di lunga data
La gentilezza nelle parole crea confidenza; la gentilezza nel pensiero crea profondità; la gentilezza nel dare crea amore.
(Lao Tze)
Chissà quante ne agganciava così...doveva essere un donnaiolo
 

Fedifrago

Utente di lunga data

Persa/Ritrovata

Utente di lunga data
questa mattina , scrivendo due righe ad un'amica che è prossima parto ,
mi è capitato di rivivere il mio e di trovarmi con gli occhi lucidi per l'emozione.
un evento magico e grandioso che eleva lo spirito anche di una misera atea come la sottoscritta.
invidia del pene??mi chiedo piuttosto come non possano gli uomini sentire forte la frustrazione di fronte a questo straordinario momento.
Esperienza meravigliosa e mistica (proprio nel senso che ti senti parte di una forza creatrice ...che tutto penetra e sostiene...che la forza sia con voi...e pure lo sforzo...).
Ma è un attimo rispetto all'incredibile avventura della vita di un figlio, partorito o no, ma schiacciante responsabilità che non tutti/e si sentono di assumersi.
Purtroppo anche chi i figli li ha fatti...
 
Esperienza meravigliosa e mistica (proprio nel senso che ti senti parte di una forza creatrice ...che tutto penetra e sostiene...che la forza sia con voi...e pure lo sforzo...).
Ma è un attimo rispetto all'incredibile avventura della vita di un figlio, partorito o no, ma schiacciante responsabilità che non tutti/e si sentono di assumersi.
Purtroppo anche chi i figli li ha fatti...
esattamente così.
mi spiace che per molti risulti quasi limitativo parlare di maternità in un contesto sociale come quello odierno;
personalmente lo sento come valore aggiunto .
e ancor di più concordo nel constatare la fatica di molti che continuano a rimanere figli per tutta la vita senza riuscire ad essere veramente genitori.
 

MK

Utente di lunga data
questa mattina , scrivendo due righe ad un'amica che è prossima parto ,
mi è capitato di rivivere il mio e di trovarmi con gli occhi lucidi per l'emozione.
un evento magico e grandioso che eleva lo spirito anche di una misera atea come la sottoscritta.
invidia del pene??mi chiedo piuttosto come non possano gli uomini sentire forte la frustrazione di fronte a questo straordinario momento.

Beh guarda proprio a QUEL momento lì non è che pensi con emozione eh... Anzi... L'emozione mi viene quando penso alla gravidanza, al profondo cambiamento non soltanto fisico, a come comunicavo con la mia bambina, a come la sentivo. Ti assicuro che anche vivere la paternità è bellissimo. Il padre di mia figlia non è stato un gran padre, specie all'inizio, ma era sicuramente molto più partecipe ed emozionato di me, in QUEL momento. E' stato il primo a prenderla in braccio...
 
Beh guarda proprio a QUEL momento lì non è che pensi con emozione eh... Anzi... L'emozione mi viene quando penso alla gravidanza, al profondo cambiamento non soltanto fisico, a come comunicavo con la mia bambina, a come la sentivo. Ti assicuro che anche vivere la paternità è bellissimo. Il padre di mia figlia non è stato un gran padre, specie all'inizio, ma era sicuramente molto più partecipe ed emozionato di me, in QUEL momento. E' stato il primo a prenderla in braccio...
quel momento è inteso come nascita , evento del venire al mondo.
che un padre sia partecipe dovrebbe essere naturale(ou...è il padre) , rimane il fatto che gli è negato il privilegio d portare la vita dentro, darla alla luce e nutrirla
...mica cotiche
 

MK

Utente di lunga data
quel momento è inteso come nascita , evento del venire al mondo.
che un padre sia partecipe dovrebbe essere naturale(ou...è il padre) , rimane il fatto che gli è negato il privilegio d portare la vita dentro, darla alla luce e nutrirla
...mica cotiche

Ma la vita si crea in due. La gioia più grande è quella di avere un figlio dall'uomo che si ama. Altrimenti è delirio di onnipotenza...
 

Old Italia1

Utente di lunga data
ma credete sul serio che tutte le donne solo perchè possono partorire possano ipoteticamente elevare il proprio spirito e per chi partorisce in automatico succede?
 

Persa/Ritrovata

Utente di lunga data
questa mattina , scrivendo due righe ad un'amica che è prossima parto ,
mi è capitato di rivivere il mio e di trovarmi con gli occhi lucidi per l'emozione.
un evento magico e grandioso che eleva lo spirito anche di una misera atea come la sottoscritta.
invidia del pene??mi chiedo piuttosto come non possano gli uomini sentire forte la frustrazione di fronte a questo straordinario momento.
sai cosa penso del parto? Che è come la morte e la malattia.
Sono i momenti che definiscono la vita: nascita, morte.

Se uno li attraversa senza sentire il soffio dell'eternità, è un povero paciugo.

Bacio!
Esperienza meravigliosa e mistica (proprio nel senso che ti senti parte di una forza creatrice ...che tutto penetra e sostiene...che la forza sia con voi...e pure lo sforzo...).
Ma è un attimo rispetto all'incredibile avventura della vita di un figlio, partorito o no, ma schiacciante responsabilità che non tutti/e si sentono di assumersi.
Purtroppo anche chi i figli li ha fatti...
ma credete sul serio che tutte le donne solo perchè possono partorire possano ipoteticamente elevare il proprio spirito e per chi partorisce in automatico succede?
A volte mi domando se ci leggi.
Mi sembra che chi ha scritto ha parlato di sè, riconoscendo che ci sia chi non vive nello stesso modo questa esperienza.
Per quanto mi riguarda ho la lucida consapevolezza che tutte le esperienze di vita si può viverle in maniera diametralmente opposta.
Però vedo più spesso contestato e messo in dubbio il modo più profondo...
 
Stato
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