Chi aveva parlato di bias? Ah io.
Ti pare che io abbia negato che esistano criminali di qualsiasi etnia?
Ma non è questione di microcriminalità, non è solo quello.
Ti ho citato trucchetti e abitudini che se per caso della vita ci finisci dentro ci perdi soldi tuoi, nella totale inadeguatezza della macchina dello stato.
La confusione che fanno tutti è collegare immigrazione con povertà, ma è una erronea convinzione: l'immigrazione è mossa sempre una spinta a migliorare la propria condizione economica , non dalla disperazione.
Ho conosciuto tante persone straniere, ottimi lavoratori, ambiziosi, a volte anche benestanti in patria. Sono i più spietati verso i clandestini, perché nessuna persona al mondo che ha una vita dignitosa e decorosa vuole essere assimilata con chi vive ai margini. L'immigrazione è un sacrificio, ma in virtù di una qualità di vita che si pretende migliore, non per pedalare da Delivery a vita.
I poveracci sono invece gli schiavi di un sistema che li ha usati per fare crollare alcuni ambiti lavorativi. O per sfruttarli ai fino criminali.
Se non si sceglie quale tipo di immigrazione favorire, si butta alle ortiche tutto.
Ma forse è proprio questo l'obiettivo.
Distruggere una classe, quella dei lavoratori, dividendola.