Amante… un gioco al massacro

Primularosa

Nuovo utente
Buongiorno a tutti! Sono nuova del forum e da 7 mesi circa ho una relazione con un mio collega di lavoro che convive da 10 anni circa.
La loro storia era in piena crisi (per il suo migliore amico finita già da un anno) e lui era alla ricerca di tutte quelle mancanze che aveva a casa e ha trovato me.
Collega nuova e neoassunta, di bell’aspetto che non aveva intenzione di cedere.
Lui mi ha corteggiata per tantissimo tempo e alla fine ho ceduto. All’inizio era tutto molto semplice, finché non mi sono innamorata. Da lì ho iniziato a soffrire come un cane e ammetto di avergli forzato la mano perché lo volevo tutto per me.
Qualche giorno fa confessa alla compagna di essere in crisi, di non sapere cosa vuole e alla fine confessa di avere un’altra. Lei piange, immagina tutto quello che avrebbe perso (credo più cose materiali che lui) e gli chiede di provare la terapia di coppia per provare a risanare il rapporto. Amici e famiglia lo spingono verso di lei, ma dalla mia parte ci sono solo io. Io che vengo additata come la “rovina famiglie”. Lui ora si dice molto confuso e non vuole rinunciare a nessuna delle due. Non vuole lasciare me e non vuole lasciare lei per motivi diversi dice. Io mi sono innamorata, ma così è un gioco al massacro. Da un lato gli direi di stare con lei visto che non sono stata abbastanza per fare il grande salto, dall’altra voglio aspettare e vedere come evolve la storia. Ma se lei dovesse chiudere mi ritroverei con un uomo a metà?
Al momento non penso lucidamente e non so che fare. Spero possiate aiutarmi🤦‍♀️
 

Vera

Supermod disturbante
Staff Forum
Alla fine ti sei già data una risposta. Hai detto che dalla tua parte ci sei solo tu. Se davvero lui avesse intenzione di stare con te, ora, dalla tua parte non saresti da sola.
 

CIRCE74

Utente di lunga data
le risposte le hai già scritte tutte....se voleva veramente te non avrebbe tutti questi problemi...d'altronde sapevi che mettendoti con uno impegnato non avresti avuto l'esclusività...non hai scritto se ha figli....
 

omicron

Pigra, irritante e non praticante
Buongiorno a tutti! Sono nuova del forum e da 7 mesi circa ho una relazione con un mio collega di lavoro che convive da 10 anni circa.
La loro storia era in piena crisi (per il suo migliore amico finita già da un anno) e lui era alla ricerca di tutte quelle mancanze che aveva a casa e ha trovato me.
Collega nuova e neoassunta, di bell’aspetto che non aveva intenzione di cedere.
Lui mi ha corteggiata per tantissimo tempo e alla fine ho ceduto. All’inizio era tutto molto semplice, finché non mi sono innamorata. Da lì ho iniziato a soffrire come un cane e ammetto di avergli forzato la mano perché lo volevo tutto per me.
Qualche giorno fa confessa alla compagna di essere in crisi, di non sapere cosa vuole e alla fine confessa di avere un’altra. Lei piange, immagina tutto quello che avrebbe perso (credo più cose materiali che lui) e gli chiede di provare la terapia di coppia per provare a risanare il rapporto. Amici e famiglia lo spingono verso di lei, ma dalla mia parte ci sono solo io. Io che vengo additata come la “rovina famiglie”. Lui ora si dice molto confuso e non vuole rinunciare a nessuna delle due. Non vuole lasciare me e non vuole lasciare lei per motivi diversi dice. Io mi sono innamorata, ma così è un gioco al massacro. Da un lato gli direi di stare con lei visto che non sono stata abbastanza per fare il grande salto, dall’altra voglio aspettare e vedere come evolve la storia. Ma se lei dovesse chiudere mi ritroverei con un uomo a metà?
Al momento non penso lucidamente e non so che fare. Spero possiate aiutarmi🤦‍♀️
mandalo a cagare
 

danny

Utente di lunga data
Buongiorno a tutti! Sono nuova del forum e da 7 mesi circa ho una relazione con un mio collega di lavoro che convive da 10 anni circa.
La loro storia era in piena crisi (per il suo migliore amico finita già da un anno) e lui era alla ricerca di tutte quelle mancanze che aveva a casa e ha trovato me.
Collega nuova e neoassunta, di bell’aspetto che non aveva intenzione di cedere.
Lui mi ha corteggiata per tantissimo tempo e alla fine ho ceduto. All’inizio era tutto molto semplice, finché non mi sono innamorata. Da lì ho iniziato a soffrire come un cane e ammetto di avergli forzato la mano perché lo volevo tutto per me.
Qualche giorno fa confessa alla compagna di essere in crisi, di non sapere cosa vuole e alla fine confessa di avere un’altra. Lei piange, immagina tutto quello che avrebbe perso (credo più cose materiali che lui) e gli chiede di provare la terapia di coppia per provare a risanare il rapporto. Amici e famiglia lo spingono verso di lei, ma dalla mia parte ci sono solo io. Io che vengo additata come la “rovina famiglie”. Lui ora si dice molto confuso e non vuole rinunciare a nessuna delle due. Non vuole lasciare me e non vuole lasciare lei per motivi diversi dice. Io mi sono innamorata, ma così è un gioco al massacro. Da un lato gli direi di stare con lei visto che non sono stata abbastanza per fare il grande salto, dall’altra voglio aspettare e vedere come evolve la storia. Ma se lei dovesse chiudere mi ritroverei con un uomo a metà?
Al momento non penso lucidamente e non so che fare. Spero possiate aiutarmi🤦‍♀️
Ma perché, perché ha confessato tutto alla compagna!
 

Homer

Utente con ittero
Buongiorno a tutti! Sono nuova del forum e da 7 mesi circa ho una relazione con un mio collega di lavoro che convive da 10 anni circa.
La loro storia era in piena crisi (per il suo migliore amico finita già da un anno) e lui era alla ricerca di tutte quelle mancanze che aveva a casa e ha trovato me.
Collega nuova e neoassunta, di bell’aspetto che non aveva intenzione di cedere.
Lui mi ha corteggiata per tantissimo tempo e alla fine ho ceduto. All’inizio era tutto molto semplice, finché non mi sono innamorata. Da lì ho iniziato a soffrire come un cane e ammetto di avergli forzato la mano perché lo volevo tutto per me.
Qualche giorno fa confessa alla compagna di essere in crisi, di non sapere cosa vuole e alla fine confessa di avere un’altra. Lei piange, immagina tutto quello che avrebbe perso (credo più cose materiali che lui) e gli chiede di provare la terapia di coppia per provare a risanare il rapporto. Amici e famiglia lo spingono verso di lei, ma dalla mia parte ci sono solo io. Io che vengo additata come la “rovina famiglie”. Lui ora si dice molto confuso e non vuole rinunciare a nessuna delle due. Non vuole lasciare me e non vuole lasciare lei per motivi diversi dice. Io mi sono innamorata, ma così è un gioco al massacro. Da un lato gli direi di stare con lei visto che non sono stata abbastanza per fare il grande salto, dall’altra voglio aspettare e vedere come evolve la storia. Ma se lei dovesse chiudere mi ritroverei con un uomo a metà?
Al momento non penso lucidamente e non so che fare. Spero possiate aiutarmi🤦‍♀️
Solo a leggere il grassetto 🤮🤮🤮🤮
 

Brunetta

Utente di lunga data
Buongiorno a tutti! Sono nuova del forum e da 7 mesi circa ho una relazione con un mio collega di lavoro che convive da 10 anni circa.
La loro storia era in piena crisi (per il suo migliore amico finita già da un anno) e lui era alla ricerca di tutte quelle mancanze che aveva a casa e ha trovato me.
Collega nuova e neoassunta, di bell’aspetto che non aveva intenzione di cedere.
Lui mi ha corteggiata per tantissimo tempo e alla fine ho ceduto. All’inizio era tutto molto semplice, finché non mi sono innamorata. Da lì ho iniziato a soffrire come un cane e ammetto di avergli forzato la mano perché lo volevo tutto per me.
Qualche giorno fa confessa alla compagna di essere in crisi, di non sapere cosa vuole e alla fine confessa di avere un’altra. Lei piange, immagina tutto quello che avrebbe perso (credo più cose materiali che lui) e gli chiede di provare la terapia di coppia per provare a risanare il rapporto. Amici e famiglia lo spingono verso di lei, ma dalla mia parte ci sono solo io. Io che vengo additata come la “rovina famiglie”. Lui ora si dice molto confuso e non vuole rinunciare a nessuna delle due. Non vuole lasciare me e non vuole lasciare lei per motivi diversi dice. Io mi sono innamorata, ma così è un gioco al massacro. Da un lato gli direi di stare con lei visto che non sono stata abbastanza per fare il grande salto, dall’altra voglio aspettare e vedere come evolve la storia. Ma se lei dovesse chiudere mi ritroverei con un uomo a metà?
Al momento non penso lucidamente e non so che fare. Spero possiate aiutarmi🤦‍♀️
Tu hai già tentato di forzare le sue scelte.
Cosa che io non farei mai. Probabilmente sbagliando ai fini di ottenere “vantaggi“ per me.
Ti dico solo (oh in base a ciò che hai scritto) che lui non si è innamorato di te, lui ci ha provato insistentemente perché eri a portata di mano, ha raccontato di presunte carenze nel rapporto principale, ti ha così dipinto lei come insopportabile, ma di fronte alla possibilità di perderla, vuole fare terapia di coppia.
Non ti basta per capire che è un bugiardo e che è inaffidabile?
Puoi cambiare sede di lavoro?
Scappa e considera solo uomini liberi.
 

Brunetta

Utente di lunga data

danny

Utente di lunga data
Ribadiamo il concetto universale: se io voglio avere una storia con una collega, un'amica o chiunque mi aggradi, e sono sposato, posso essere in crisi quanto voglio e quanto dichiaro, ma sono comunque sposato, ho un legame.
Partendo da questo assunto chiunque tenda a farmi lasciare la moglie non ha capito un cazzo del tipo di relazione che si è instaurata.
Non è fidanzamento, ma un tradimento.
Una relazione che deve essere parallela e stare dentro a spazi definiti.
L'errore è quello di volere qualcosa di diverso da questo.
 

omicron

Pigra, irritante e non praticante
Ribadiamo il concetto universale: se io voglio avere una storia con una collega, un'amica o chiunque mi aggradi, e sono sposato, posso essere in crisi quanto voglio e quanto dichiaro, ma sono comunque sposato, ho un legame.
Partendo da questo assunto chiunque tenda a farmi lasciare la moglie non ha capito un cazzo del tipo di relazione che si è instaurata.
Non è fidanzamento, ma un tradimento.
Una relazione che deve essere parallela e stare dentro a spazi definiti.
L'errore è quello di volere qualcosa di diverso da questo.
io mi chiedo come si faccia ad innamorarsi di uno che sai essere un bugiardo
 

bravagiulia75

Annebbiata lombarda DOCG
ciao @Primularosa
ben arrivata
è la prima volta vero che ti trovi a fare l'amante?
quanti anni hai???
ti consiglio come gli altri di lasciarlo al più presto...
è solo un grande egoista
 

Alphonse02

Utente di lunga data
All’inizio era tutto molto semplice, finché non mi sono innamorata. Da lì ho iniziato a soffrire come un cane e ammetto di avergli forzato la mano perché lo volevo tutto per me.
Qualche giorno fa confessa alla compagna di essere in crisi, di non sapere cosa vuole e alla fine confessa di avere un’altra. Lei piange, immagina tutto quello che avrebbe perso (credo più cose materiali che lui) e gli chiede di provare la terapia di coppia per provare a risanare il rapporto.
La "forzatura" l'hai tentata, quella di fargli concludere la convivenza con la sua compagna. Gli hai posto un ultimatum, immagino. E' un classico.

Se lui ha confessato a lei la relazione extra con te e si è dichiarato confuso (così come fan tutti o quasi) c'è poco da fare per te. Adesso c'è la terapia di coppia ed il tentativo di riprendere l'unione.

Mettiti da parte e vedi che succede.
Ma sarebbe meglio cambiare ufficio e guardarti attorno.

Lui rischia di non essere più un "usato sicuro".
 
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ParmaLetale

Utente cornasubente per diritto divino
Buongiorno a tutti! Sono nuova del forum e da 7 mesi circa ho una relazione con un mio collega di lavoro che convive da 10 anni circa.
La loro storia era in piena crisi (per il suo migliore amico finita già da un anno) e lui era alla ricerca di tutte quelle mancanze che aveva a casa e ha trovato me.
Collega nuova e neoassunta, di bell’aspetto che non aveva intenzione di cedere.
Lui mi ha corteggiata per tantissimo tempo e alla fine ho ceduto. All’inizio era tutto molto semplice, finché non mi sono innamorata. Da lì ho iniziato a soffrire come un cane e ammetto di avergli forzato la mano perché lo volevo tutto per me.
Qualche giorno fa confessa alla compagna di essere in crisi, di non sapere cosa vuole e alla fine confessa di avere un’altra. Lei piange, immagina tutto quello che avrebbe perso (credo più cose materiali che lui) e gli chiede di provare la terapia di coppia per provare a risanare il rapporto. Amici e famiglia lo spingono verso di lei, ma dalla mia parte ci sono solo io. Io che vengo additata come la “rovina famiglie”. Lui ora si dice molto confuso e non vuole rinunciare a nessuna delle due. Non vuole lasciare me e non vuole lasciare lei per motivi diversi dice. Io mi sono innamorata, ma così è un gioco al massacro. Da un lato gli direi di stare con lei visto che non sono stata abbastanza per fare il grande salto, dall’altra voglio aspettare e vedere come evolve la storia. Ma se lei dovesse chiudere mi ritroverei con un uomo a metà?
Al momento non penso lucidamente e non so che fare. Spero possiate aiutarmi🤦‍♀️
" lui era alla ricerca di tutte quelle mancanze che aveva a casa e ha trovato me.": brutta premessa, non sei stucco per riempire mancanze, ne' un erogatore di servizi

"All’inizio era tutto molto semplice, finché non mi sono innamorata.": che cos'ha quest'uomo di così eccezionale?
 

danny

Utente di lunga data
" lui era alla ricerca di tutte quelle mancanze che aveva a casa e ha trovato me.": brutta premessa, non sei stucco per riempire mancanze, ne' un erogatore di servizi

"All’inizio era tutto molto semplice, finché non mi sono innamorata.": che cos'ha quest'uomo di così eccezionale?
Va beh, sono domande retoriche.
Va spesso così.
Tutti abbiamo mancanze e tutti ci innamoriamo di qualcuno.
 

ParmaLetale

Utente cornasubente per diritto divino
Va beh, sono domande retoriche.
Va spesso così.
Tutti abbiamo mancanze e tutti ci innamoriamo di qualcuno.
E spesso si sbaglia non tanto nella situazione specifica, quanto nel ritenere in generale le persone degli erogatori di servizi, anzichè per l'appunto persone
 
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