Non ho capito cosa è arrivato al mio amante? Non mi importa più di lui già ormai da 5 anni infatti dal momento in cui L' ho tradito, ma questo mi sembra chiaro e palese. La rassegnazione dopo 18 anni di matrimonio condiviso con le partite di calcio mi sembra normale che arrivi.
Lo capisco. Ma è proprio quel sentimento di rassegnazione muliebre come motore che condiziona la relazione e in qualche modo ne determina l'esito.
Non è più il trasporto verso un altro uomo, la passione, magari idealizzata e incontrollabile, o l'attrazione sessuale fine a sé stessa a spostare l'attenzione da tuo marito all'amante, ma una ricerca di attenzione maschile non più soddisfatta nel matrimonio, una dimensione più egocentrica, legata a un bisogno piuttosto che a un'inclinazione.
E questa cosa si percepisce.
Io non so chi dei due ami più tra voi, ma non sono convinto sia necessariamente tu, come non sono affatto sicuro che chi lascia in questo caso lo faccia perché indifferente, ma forse solo perché sofferente con te.
Non so spiegarmi la possessivita' del tuo amante ed escludendo questioni caratteriali di cui non posso avere riscontri posso pensare che a fronte di un rischio di coinvolgimento da parte sua che poteva essere destabilizzante non trovasse riscontri da parte tua sufficientemente rassicuranti. Insomma, di fronte al rischio di perdere tutto facendo casino si è allontananato.
Questo spiegherebbe anche il fatto che comunque ti cerca ancora, evitando però il coinvolgimento precedente.
Prendila come occasione per ragionare su di te.
Che ci fai in un matrimonio come quello che hai descritto?