Amanti e scrupoli

Stato
Discussione chiusa ad ulteriori risposte.

Chiara Matraini

Senora de la Vanguardia
Io invece non capisco i problemi che ti fai...
Volevi manager e te lo sei preso...
ma a quanto racconti non mi sembra ingordo ...

Io mi sentirei più scrupolosa se poi fossi io la causa di separazione....

secondo me è qui il fraintendimento di fondo

nessuno si prende nessuno, c'è una libera scelta e c'è eventualmente una cortina fumogena per nascondere a se stessi che si è scelto in piena libertà

e lo stesso dicasi per la separazione
ma quale causa?
tu pensi che potresti essere la causa della separazione di qualcuno?

bisogna essere egocentrici al cubo per poter pensare una cosa del genere
significherebbe che hai veramente a che fare con un lobotomizzato
 

Nocciola

Super Moderatore
Staff Forum
secondo me è qui il fraintendimento di fondo

nessuno si prende nessuno, c'è una libera scelta e c'è eventualmente una cortina fumogena per nascondere a se stessi che si è scelto in piena libertà

e lo stesso dicasi per la separazione
ma quale causa?
tu pensi che potresti essere la causa della separazione di qualcuno?

bisogna essere egocentrici al cubo per poter pensare una cosa del genere
significherebbe che hai veramente a che fare con un lobotomizzato
Quoto.
È parte del discorso che si fa quando la moglie scopre il tradimento e se la prende con l'amante.
La relazione é una scelta di entrambi e l'unica persona verso la quale mi sento in colpa é mio marito.
Parlo in generale, nel caso si conosca la moglie un pochino il discorso cambia...
 

Tebe

Egocentrica non in incognito
Quoto.
È parte del discorso che si fa quando la moglie scopre il tradimento e se la prende con l'amante.
La relazione é una scelta di entrambi e l'unica persona verso la quale mi sento in colpa é mio marito.
Parlo in generale, nel caso si conosca la moglie un pochino il discorso cambia...
Infatti.
E sono pure la prima a dire che mariti, amanti e fidanzati delle amiche e anche delle conoscenti per me non esistono.
 

Chiara Matraini

Senora de la Vanguardia
Io invece credo che abbiate solo un pochino, ma solo una lenticchia, la coda di paglia. :carneval:

Gli unici riferimenti a quello che dice Ari sono due post, di cui uno è il tuo e l'altro è di mons.
Tutti gli altri non mi sembra parlassero si donne che plagiano gli uomini...ci si avvicinava più ad argomenti come il diabete e la morte. :eek:

ma io quello degli uomini coglioni l'avevo scritto apposta per rispondere a tutti quelli che sostenevano
l'altissima responsabilità di tebe sulla decisione di manager di tradire, sottolineando le grandi manovre
da lei messe in atto per giungere al risultato

insomma, una vera e propria regia con lei nei panni di deus ex machina

ma il modo oltremodo accattivante ( a cui tributo giornalmente e con grande ammirazione parte del mio tempo) con cui lei racconta le cose a me sembra che abbia scopato il cervello un pò a tutti
 

Tebe

Egocentrica non in incognito
secondo me è qui il fraintendimento di fondo

nessuno si prende nessuno, c'è una libera scelta e c'è eventualmente una cortina fumogena per nascondere a se stessi che si è scelto in piena libertà

e lo stesso dicasi per la separazione
ma quale causa?
tu pensi che potresti essere la causa della separazione di qualcuno?

bisogna essere egocentrici al cubo per poter pensare una cosa del genere
significherebbe che hai veramente a che fare con un lobotomizzato
:rotfl::rotfl::rotfl::rotfl::rotfl:
 

antisquallido

Utente di lunga data
Contributo

Ieri una mia pagina di blog ha aperto una discussione interessante, o almeno io l'ho giudicata così.
Per chi ne ha voglia..http://www.tradimento.net/entries/480-Caffè-con-Manager

Minerva scriveva insieme ad Eliade e Monsieur che comunque io dovrei pormi qualche scrupolo (essendo amante) verso la moglie di Manager (di cui non so e non voglio sapere nulla) e sentirmi responsabile del fatto che lo stesso manager essendo stato un fedele, stia tradendo con me.

Monsieur ha scritto nei commenti che se una persona sposta limiti all'altra ( e in questo caso io a Manager ne ho spostato qualcuno) appunto me ne devo sentire responsabile.
E così anche Eliade e Minerva.
Con questo esempio per fare capire.
Se ho un amico diabetico e gli offro dolci e lui magna come un porco, minimo va in coma glicemico e quindi la colpa è anche mia o almeno mi dovrei sentire responsabile una minima del suo ricovero.

Posto che se io sono diabetica so esattamente cosa posso o non posso mangiare, sta a me decidere se farmi del male o no, libero arbitrio, quindi anche in questo caso non mi sentirei responsabile ( a meno che non lo costringa a magnarsi una torta intera)

L'esempio è un pò stiracchiato ma per macro aree fa capire.

Geko e Chiara Matraini la pensano come me, ovvero che visto che nessuno costringe nessuno a tradire, non si capisce perchè io mi debba sentire responsabile del tradimento messo in atto da altri.

Che ne pensate?

p.s. Aggiungo.
Io e Manager siamo un esempio, ma la domanda è.

Gli amanti si devono fare scrupoli nei confronti dei compagni ufficiali degli altri?
ciao Tebe, in realtà la risposta secondo me non esiste. Io il tipo che ha iniziato a insidiare Voldemort l'ho odiato di un odio irrazionale che derivava dal fatto che lì per lì sei innamorato di chi ti ha tradito, sennò nemmeno r'incazzeresti.
Separando le emozioni, se la tua storia è una minestra (fredda, tiepida o riscaldata non importa) sei deluso, amareggiato, triste, ma non t'incazzi. Se sei ancora innamorato, in fatto che qualcuno abbia fatto breccia nelle tue debolezze per portarti via una cosa a cui tieni ti fa incazzare, e basta. Poi col tempo arrivi a capire che le corna si mettono a due (lei\lui e l'altro\a), e ti passa. Io sono perfino diventato amico (diversi anni e fidanzate dopo) del fidanzato dell'epoca di una con cui uscivo, ma i maschi hanno regole loro. Si pestano e poi diventano amici davanti all'alcol.
Comunque gli scrupoli fatteli per Mattia, e ad ognuno il suo. Tanto se si dovesse venire a sapere il tributo sociale di passar da zoccola dovrai pagarlo ugualmente. Mai nessuno è venuto a studio da me senza dire la frase "il mio (xxx) e quella troia che si sbatte". Con l'aggravante che oltretutto passeresti da arrampicatrice sociale. Non importa che soldi e potere siano solo alcuni degli ingredienti di cui è fatta la sicurezza di sé che ti "scopa il cervello", o delle implicazioni sentimentali che il tuo cervello inserisce, il mondo (vedi la moglie) vedrà solo una zoccoletta che insidia l'uomo arrivato. Per cui invece degli scrupoli proteggi l'anonimato.
Buona fortuna, piccola ninja!
 
Ultima modifica:

Tebe

Egocentrica non in incognito
ma io quello degli uomini coglioni l'avevo scritto apposta per rispondere a tutti quelli che sostenevano
l'altissima responsabilità di tebe sulla decisione di manager di tradire, sottolineando le grandi manovre
da lei messe in atto per giungere al risultato

insomma, una vera e propria regia con lei nei panni di deus ex machina

ma il modo oltremodo accattivante ( a cui tributo giornalmente e con grande ammirazione parte del mio tempo) con cui lei racconta le cose a me sembra che abbia scopato il cervello un pò a tutti
Sorella...sono una bomba sexi. E' inutile.
farei capitolare chiunque.
Ha ragione Quib.
Sono troppo attraente.
E Manager è assolutamente un lobotomizzato.

In sostanza ho circuito un incapace.



:diavoletto:

( e non ha ancora visto niente...:carneval:)
 

Tubarao

Escluso
ma il modo oltremodo accattivante ( a cui tributo giornalmente e con grande ammirazione parte del mio tempo) con cui lei racconta le cose a me sembra che abbia scopato il cervello un pò a tutti
Estiquatzi.......pensa che adesso, Tebe, oltre ad essere responsabile del tradimento di Manager, adesso deve ritenersi responsabile di mezzo forum :rotfl::rotfl::rotfl::rotfl::rotfl::rotfl::rotfl::rotfl::rotfl::rotfl::rotfl::rotfl:
 

Eliade

Super Zitella Acida
ma io quello degli uomini coglioni l'avevo scritto apposta per rispondere a tutti quelli che sostenevano
l'altissima responsabilità di tebe sulla decisione di manager di tradire, sottolineando le grandi manovre
da lei messe in atto per giungere al risultato

insomma, una vera e propria regia con lei nei panni di deus ex machina

ma il modo oltremodo accattivante ( a cui tributo giornalmente e con grande ammirazione parte del mio tempo) con cui lei racconta le cose a me sembra che abbia scopato il cervello un pò a tutti
Nemmeno in questo trovo riscontro. Nessuno ha definito altissima la responsabilità di nessuno.
Ma 3 mesi di corteggiamento con foto di nudo, avvolta nell'intimo, finale non è robetta da nulla, non è buttare li una qualche frasetta a doppio senso o fare il flap flap bevendo il caffè. :cool:
Credo che minerva abbia ben esplicitato il pensiero:
minerva ha detto:
ma che appunto, chiara
se tu hai il diabete ed io ti porto dei dolci ....certo è tua la volontà di scelta di mangiarli o no..
ma a me rimane la responsabilità di averti tentato .
e se stai male non credo che non me ne sentirò minimamente responsabile.
paradossalmente tebe ha un concetto di fedeltà integralista per il quale chi si dichiara tale deve resistere a qualsiasi tentazione offertagli sul famoso piatto d'argento.
ma lì ci avviciniamo alla santità:singleeye:
 

free

Escluso
vado un po' controcorrente e distinguo due casi:

se l'amante è single, secondo me dovrebbe proprio evitare in tutti i modi di diventare amante di uno/a che ha famiglia, poichè, diversamente, andrebbe ad infognarsi in una situazione negativa sotto tutti gli aspetti: infatti l'amante rischia di fare una vita di m... e chi ha famiglia rischia la famiglia stessa
in questo caso, non lo chiamerei scrupolo ma mero buon senso

se invece l'amante, a sua volta, ha famiglia, rischiano entrambi la famiglia, però è una situazione più "equilibrata" che paradossalmente potrebbe reggere: rischio elevato per entrambi = entrambi si occupano di come tenere la situazione sotto controllo a casa propria (e gli scrupoli non hanno motivo di esistere)

schematizzando:smile:
 
N

Non Registrato

Guest
Secondo me, se davvero l'articolo non interessa, può essere pure la più succulenta delle Mont Blanc, ma si dice - banalmente, semplicemente, "no, grazie".
 

Eliade

Super Zitella Acida
e lo stesso dicasi per la separazione
ma quale causa?
tu pensi che potresti essere la causa della separazione di qualcuno?

bisogna essere egocentrici al cubo per poter pensare una cosa del genere
significherebbe che hai veramente a che fare con un lobotomizzato
E tu che ne sai?
Se la moglie di manager scoprisse il tradimento e lo lascerebbe solo ed esclusivamente per quello...tu non puoi saperlo.
Vedi ferita (vabè che è un caso limite) ma la sua unica motivazione di eventuale separazione è il tradimento del marito, non altro.
Non credo si tratti di egocentrismo, è una possibilità che nulla a che vedere col "lobotomizzato" ma riguarda il tradito e quel che ne pensa lui/lei.
 

Simy

WWF
....ma io non ho capito perchè Tebe dovrebbe ritenersi responsanbile nei confornti di Manager??? L'ha violentato? non mi pare.....
eventualmente l'unico verso cui dovrebbe avere sensi di colpa è Mattia! per il resto mi sembra che siano due adulti che hanno deciso di tradire i rispettivi compagni e ognuno deve assumersi le responsabilità che ha verso il suo compagno/a

(questo secondo me vale per tutte le coppie di amanti....tranne quando si conosce il compagno dell'altro)
 

Tebe

Egocentrica non in incognito
ciao Tebe, in realtà la risposta secondo me non esiste. Io il tipo che ha iniziato a insidiare Voldemort l'ho odiato di un odio irrazionale che derivava dal fatto che lì per lì sei innamorato di chi ti ha tradito, sennò nemmeno r'incazzeresti.
Separando le emozioni, se la tua storia è una minestra (fredda, tiepida o riscaldata non importa) sei deluso, amareggiato, triste, ma non t'incazzi. Se sei ancora innamorato, in fatto che qualcuno abbia fatto breccia nelle tue debolezze per portarti via una cosa a cui tieni ti fa incazzare, e basta. Poi col tempo arrivi a capire che le corna si mettono a due (lei\lui e l'altro\a), e ti passa. Io sono perfino diventato amico (diversi anni e fidanzate dopo) del fidanzato dell'epoca di una con cui uscivo, ma i maschi hanno regole loro. Si pestano e poi diventano amici davanti all'alcol.
Comunque gli scrupoli fatteli per Mattia, e ad ognuno il suo. Tanto se si dovesse venire a sapere il tributo sociale di passar da zoccola dovrai pagarlo ugualmente. Mai nessuno è venuto a studio da me senza dire la frase "il mio (xxx) e quella troia che si sbatte". Con l'aggravante che oltretutto passeresti da arrampicatrice sociale. Non importa che soldi e potere siano solo alcuni degli ingredienti di cui è fatta la sicurezza di sé che ti "scopa il cervello", o delle implicazioni sentimentali che il tuo cervello inserisce, il mondo (vedi la moglie) vedrà solo una zoccoletta che insidia l'uomo arrivato. Per cui invece degli scrupoli proteggi l'anonimato.
Buona fortuna, piccola ninja!
Piccola ninja?
Flap flap..ma noooooo!

Non credo la moglie possa pensare che io sia un arrampicatrice sociale primo perchè ho un lavoro e secondo manager è di un altra azienda.
Poi..Mattia non è un manager di altissimo livello come il "mio" Manager ma è comunque una persona che sta facendo carriera molto in fretta e ti assicuro che potrei stare a casa bellamente a fare la mantenuta.

Quindi questa almeno non me la butteranno addosso.


:condom:
 

geko

Utente di lunga data
Geko e Chiara Matraini la pensano come me, ovvero che visto che nessuno costringe nessuno a tradire, non si capisce perchè io mi debba sentire responsabile del tradimento messo in atto da altri.

Io dico soltanto che cercare di sedurre qualcuno, seppur con tecniche disarmanti (ma lecite), come immagino abbia fatto Tebe con lui, non implica affatto l'impossibilità di un NO categorico come risposta dell'altra parte.
Voglio dire... questo Manager oltre a un pisello c'avrà pure una testa, suppongo, e pure una morale se è tanto fedele al valore stesso di 'fedeltà', come vorrebbe far credere.
Da certi commenti di alcuni utenti mi è sembrato invece di trovarmi davanti a un caso di circonvenzione di incapace. Vanno bene le tentazioni, gli istinti e tutto il resto... ma c'è sempre un punto in cui puoi decidere di fermarti o andare avanti. Non raccontiamoci cazzate.
Insomma, cosa c'entra Tebe nei rapporti e nei 'doveri' di quest'uomo verso sua moglie? Perché è questo l'interrogativo. Qual è allora il vero problema? Il rispetto che Tebe (visto che stiamo parlando di lei) dovrebbe alla restante parte dell'universo femminile non interagendo, se non in maniera del tutto disinteressata, nei confronti di qualsiasi uomo porti un anello e si dichiari fedele convinto?

Ho riflettuto tanto su questo punto, perché anch'io ho trascinato prepotentemente una fedelissima in una storia clandestina, e inizialmente mi sentivo in colpa. Però è anche vero che non le ho mai puntato una pistola alla testa, non ho mai usato mezzi che le impedissero in qualche modo di autodeterminarsi e di esprimere la sua volontà. Mi sarei sentito responsabile se il suo partner ufficiale fosse stato un mio parente o il mio miglior amico, per capirci, perché in quel caso sarei stato io per primo a tradire. Ma sentirmi responsabile nei confronti dello sconosciuto marito... perché mai? E nemmeno nei suoi. Poteva dire di no e invece ha detto di sì, e s'è anche divertita. Ed io dovrei pure farmi carico di sensi di colpa che spettano a lei? No, grazie.
 
Ultima modifica:

antisquallido

Utente di lunga data
secondo me è qui il fraintendimento di fondo

nessuno si prende nessuno, c'è una libera scelta e c'è eventualmente una cortina fumogena per nascondere a se stessi che si è scelto in piena libertà

e lo stesso dicasi per la separazione
ma quale causa?
tu pensi che potresti essere la causa della separazione di qualcuno?

bisogna essere egocentrici al cubo per poter pensare una cosa del genere
significherebbe che hai veramente a che fare con un lobotomizzato
secondo me si può essere la giusta picconata al momento giusto, quella proprio che fa crollar la torre. inoltre non avete idea quanta gente lascia la moglie o i marito perchè l'amante li ha messi in crisi. Chiedo scusa, ma siamo tristemente condizionati dalla vis publica. secondo voi non si può essere innamorati di più di una persona contemporaneamente? Il punto è che siamo condizionati fin da bambini a non far pace con il fatto che nella nostra vita ci debba essere una persona alla volta.
 

Eliade

Super Zitella Acida
vado un po' controcorrente e distinguo due casi:

se l'amante è single, secondo me dovrebbe proprio evitare in tutti i modi di diventare amante di uno/a che ha famiglia, poichè, diversamente, andrebbe ad infognarsi in una situazione negativa sotto tutti gli aspetti: infatti l'amante rischia di fare una vita di m... e chi ha famiglia rischia la famiglia stessa
in questo caso, non lo chiamerei scrupolo ma mero buon senso

se invece l'amante, a sua volta, ha famiglia, rischiano entrambi la famiglia, però è una situazione più "equilibrata" che paradossalmente potrebbe reggere: rischio elevato per entrambi = entrambi si occupano di come tenere la situazione sotto controllo a casa propria (e gli scrupoli non hanno motivo di esistere)

schematizzando:smile:
Dipende dalla single.
C'è la single contenta di essere tale e c'è quella che vorrebbe e cerca qualcosa di più.
 

free

Escluso
secondo me è qui il fraintendimento di fondo

nessuno si prende nessuno, c'è una libera scelta e c'è eventualmente una cortina fumogena per nascondere a se stessi che si è scelto in piena libertà

e lo stesso dicasi per la separazione
ma quale causa?
tu pensi che potresti essere la causa della separazione di qualcuno?

bisogna essere egocentrici al cubo per poter pensare una cosa del genere
significherebbe che hai veramente a che fare con un lobotomizzato
ma io non ho mica capito...
a me sembra che a volte succeda che tizio/a abbia lasciato la famiglia per mettersi con caia/o
si innamorano e buttano tutto all'aria
o forse non stavate considerando questa eventualità, che però a volte c'è, secondo me
 

Simy

WWF
Io dico soltanto che cercare di sedurre qualcuno, seppur con tecniche disarmanti (ma lecite), come immagino abbia fatto Tebe con lui, non implica affatto l'impossibilità di un NO categorico come risposta dell'altra parte.
Voglio dire... questo Manager oltre a un pisello c'avrà pure una testa, suppongo, e pure una morale se è tanto fedele al valore stesso di 'fedeltà', come vorrebbe far credere.
Da certi commenti di alcuni utenti mi è sembrato invece di trovarmi davanti a un caso di circonvenzione di incapace. Vanno bene le tentazioni, gli istinti e tutto il resto... ma c'è sempre un punto in cui puoi decidere di fermarti o andare avanti. Non raccontiamoci cazzate.
Insomma, cosa c'entra Tebe nei rapporti e nei 'doveri' di quest'uomo verso sua moglie? Perché è questo l'interrogativo. Qual è allora il vero problema? Il rispetto che Tebe (visto che stiamo parlando di lei) dovrebbe alla restante parte dell'universo femminile non interagendo, se non in maniera del tutto disinteressata, nei confronti di qualsiasi uomo porti un anello e si dichiari fedele convinto?

Ho riflettuto tanto su questo punto, perché anch'io ho trascinato prepotentemente una fedelissima in una storia clandestina, e inizialmente mi sentivo in colpa. Però è anche vero che non le ho mai puntato una pistola alla testa, non ho mai usato mezzi che le impedissero in qualche modo di autodeterminarsi e di esprimere la sua volontà. Mi sarei sentito responsabile se il suo partner ufficiale fosse stato un mio parente o il mio miglior amico, per capirci, perché in quel caso sarei stato io per primo a tradire. Ma sentirmi responsabile nei confronti dello sconosciuto marito... perché mai? E nemmeno nei suoi. Poteva dire di no e invece ha detto di sì, e s'è anche divertita. Ed io dovrei pure farmi carico di sensi di colpa che spettano a lei? No, grazie.

Quoto!
 
Stato
Discussione chiusa ad ulteriori risposte.
Top