Amore è/o abitudine ...

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sienne

lucida-confusa
..e non c'è nemmeno più la mezza stagione..

Si possono trovare mille scuse, ma uomo o donna, tradire resta una gran porcata. Varrebbe quasi la pena renderlo un reato punibile, del resto per chi lo subisce a volte è un dolo pari al lutto.


Ciao


per fortuna è stato abolito come reato a livello penale. Però ha mantenuto una certa importanza su un piano civilistico. Infatti, può essere causa di addebito ... personalmente lo trovo giusto.


sienne
 

danny

Utente di lunga data
Vero si
In effetti le due non traditrici parevano quasi giustificarsi che non ....

Io credo che forse una volta essendo più definiti i ruoli e forse sposandosi prima le donne avessero forse un'attitudine diversa più volta al sacrificio
Mia mamma si è sposata a 21 anni una bambina se vogliamo e a 23 ha avuto me
Non ha nemmeno avuto tempo di viaggiare fare disfare eppure non l ho mai sentita lamentarsi x questo pur essendo una donna che ha sempre lavorato emancipata ecc
Eppure molte mie amiche ed io x prima sentiamo ogni tanto la necessità di fuga non per forza con un altro ma di un week end di tempo x noi e a mia mamma o alcune amiche sue pare impossibile questa esigenza come dire hai scelto ora non rompere e pur dandomi una mano se può storce un po il naso

L altra sera una mi ha detto che quando aveva l amante stava meglio , amante circoscritto non pensava certo a rifarsi una vita ma si prendeva spazi in cui era di nuovo solo lei non lei in funzione di marito figli suoceri capo casa commissioni x tutti

Io la capisco eh un po la capisco mi è successa la stessa cosa soptutto quando non riuscivo a condividere la gestione di una famiglia con mio marito
Forse si fanno figli e si mette su famiglia pensando al mulino bianco e poi man mano capisci quanto sia imoegnativo tutto e faticoso
La famiglia è la cosa più bella del mondo ma grava ancora tanto sulle figure femminili lo vedo ogni giorno anche in contesti dove il marito e molto presente quindi non solo caso limite tipo il mio

E forse siamo tutti più viziati meno predisposti a voler fare andare le cose o forse solo abbiamo voluto la parità è la gestione di famiglia e lavoro è tosta per cui la tentaz di evadere c 'e '

Poi lato sesso forse una volta si aveva un uomo solo o poco più
La mia generazione ha avuto storie insomma essere fedele tutta una vita e'diffucile
Per molti e anche molte adesso ..

Non credo fosse molto diverso nei tempi addietro, a livello delle difficoltà che si possono vivere in una coppia.
Non è facile legarsi tutta la vita a una sola persona.
Credo siano cambiati i modelli. A 30 anni una donna era zitella, aveva la necessità di sposarsi prima per avere un suo ruolo sociale e di vivere il matrimonio per tutta la vita per non essere esclusa da un'identità femminile che era equivalente a quella di moglie e madre. A questo si aggiungeva una dipendenza economica che era peculiare delle donne.
Oggi puoi scegliere tra tanti modelli e in ognuno puoi trovare un tuo spazio senza sentirti escluso in alcuna maniera. Sono aumentate le opportunità per ogni singola persona.
 

Mary The Philips

Utente di lunga data
Credo che socialmente parlando siano venuti a mancare certi fattori, il matrimonio non viene più visto come un obbiettivo, la famiglia non più come una sicurezza contro i rovesci della vita e un "luogo" dove realizzarsi.
I figli non più come una continuazione fiduciosa del ciclo della vita.
L'individualismo più sfrenato ha sostituito tutto. Quando parliamo di matrimonio e relazioni poniamo al centro della discussione noi stessi, o meglio il nostro ego, la nostra realizzazione, la nostra personalità, tutto il resto gira attorno.
Le nostre convinzioni sono diventate deboli, anacquate, l' orizzonte etico dentro cui ci muoviamo, limitato.
Non riusciamo più a trovare motivi validi per sostenere un sistema di valori sulla famiglia al quale nessuno più ormai crede.
E' paradossale che un tempo si cercassero delle giustificazioni per essere infedeli e oggi invece per essere fedeli, pensiamoci bene.
Intorno a ciò che c'è scritto qui secondo me ruota tutta la giostra del tradimento, ormai sdoganato come atto "normale", che si racconta e di cui si parla come passaggio ordinario nella vita di chiunque. Perchè io valgo, e vengo prima di ogni altra cosa.

Prima del mio attuale marito, dunque fino ai 40 circa, la pensavo anch'io così; avevo una situazione familiare devastante e pensavo fosse un mio diritto respirarare da qualche altra parte. In realtà non cercavo sesso, anche se quello costituiva una parte fondamentale delle relazioni nelle quali mi ficcavo, ma solo l'affetto, l'amore, la comprensione e l'accoglienza umana che mi mancavano e a cui aneliamo un po' tutti (almeno fino a una certa età, poi si impara anche a farne a meno se si raggiunge con se stessi un livello di conoscenza elevato). Lo capisco adesso, allora non me rendevo conto. Nel secondo matrimonio ero talmente grata alla vita per avermi regalato una seconda opportunità di una qualità che neanche mai avrei sognato, che non mi è passato neanche per l'anticamera del cervello di graffiare la preziosità di quanto avevo, e neanche ora che sono stata tradita brutalmente, non riesco a pensarci seriamente. Mi sforzo anche, tipo in palestra c'è un tizio interessante a cui bastrebbe un la per far partire un passo a due e al quale ho pensato come amante, così, tanto per, ma non ci riesco proprio ad affondare un sorriso o una risposta o un atteggiamento che aprano a qualcosa; mi pare di mancare di rispetto verso me stessa prima che verso mio marito, che pure, a questo punto, parrebbe non meritare tanta onestà. Io però ne sono degna, e sono fedele a me stessa prima che a lui. Perchè mi piace così.

Certo, mi viene anche da pensare che il tempo passa e che tra non molto sicuramente non mi desidererà più nessuno, se non qualche vecchietto del Don Nazareno cecato e sordo, ma sto scegliendo di cosa dev'essere fatta la mia vita, e la passione e il turbamento e l'adrenalina me la danno ancora la relazione con mio marito e la sua persona, la sua fisicità, il suo essere così com'è. La cicatrice del tradimento è forse il segno più significativo della nostra storia, la linea di demarcazione che tutto ha rivoluzionato in noi, ma pur non dimenticando (mai potrei/emmo), cerchiamo di dargli un senso funzionale allo stare insieme.

Le amiche, gli amici, i parenti. Tradiscono tutti o quasi. Vedo e partecipo a questi matrimoni in pompa magna, e mi fanno pena tutti. Perchè ci credono, salvo poi sbattere la testa contro un minimo di impegno e di valori e separarsi nel giro di qualche anno. Ormai è la norma.
 

Mary The Philips

Utente di lunga data
Oggi puoi scegliere tra tanti modelli e in ognuno puoi trovare un tuo spazio senza sentirti escluso in alcuna maniera. Sono aumentate le opportunità per ogni singola persona.

Si, ma molte donne (ma anche uonimi) che scelgono di non sposarsi per ragioni varie, si ritrovano a fare l'amante di persone sposate col solito chiché di coloro che vivono di tempo rubato ad una famiglia, di natali in solitudine, nutrendosi di messaggi e telefonate strappate ad un quotidiano del quale costituiscono solo una decorazione. Se è vero che si anela ad una propria indipendenza emotiva etc, perchè poi ci si ficca in queste gabbie in cui si gode si, ma che alla lunga sono solo fonte di delusione e sofferenza, chè tanto in pochi casi si lascia il/la consorte per mettere in piedi qualcosa di nuovo con l'amante? E' sempre per il solito discorso del carpe diem de noiartri?
 
Ultima modifica:

sienne

lucida-confusa
Si, ma molte donne (ma anche uonimi) che scelgono di non sposarsi per ragioni varie, si ritrovano a fare l'amante di persone sposate col solito chiché di coloro che vivono di tempo rubato ad una famiglia, di natali in solitudine, nutrendosi di messaggi e telefonate strappate ad un quotidiano del quale costituiscono solo una decorazione. Se è vero che si anela ad una propria indipendenza emotiva etc, perchè poi ci si ficca in queste gabbie in cui si gode si, ma che alla lunga sono solo fonte di delusione e sofferenza, chè tanto in pochi casi si lascia il/la consorte per mettere in piedi qualcosa di nuovo con l'amante? E' sempre per il solito discorso del carpe diem de noiartri?

Ciao

non lo so. Nell'altro forum dove la maggioranza erano amanti, la fascia d'età dominante comprendeva tra i 20 e 30 anni. Solo pochissimi avevano una carriera d'amante decennale. I più cambiano rotta.


sienne
 

Ultimo

Escluso
L altra sera si parlava tra amiche
Donne
8 presenti
6 hanno tradito
Un paio di queste dopo essere state tradite quindi una sorta di ripicca ma ora tradiscono con gran disonvoltura quando capita senza sensi di colpa alcuno
Una per amore nel Senso che si è innsmorata di un altro uomo
Due ( me compresa) per un mix di cose : solitudine curiosità crisi dovuta a matrimonio stanco sesso tiepido caratteri diversi anche noia ( non il mio caso)

Nessuna tranne una si è separata
In un paio di casi l accaduto e'venuto a galla una ha confessato una è stata pinzata
Le altre due vivono un matrimonio come tante con le inevitabili difficoltà non si dicono innamorate dopo 15 anni e'forse assurdo pretenderlo ancora ma non credono tradirebbero mai anche se ammettono occasione mai successa o mai dato modo che accadesse
Pensieri su altri desiderio di altri si certo

Sono sempre più convinta che l amore possa non finire ma che sia la passione ad essere tempo determinato e quando va bene si trasforma in affetto profondo condivisione nido per i figli tutto anche bello è accettabile
Ma credo sia una forzatura bella e buona scegliete una persona a 25 anni e continuare a sceglierla dopo ..sarebbe bello ma non ne conosco una che una di coppia così felice


Ma allora ...bah... Coppie felici nel
Senso pure del termine innamorate e che si desiderano sempre c'è ne saranno??

Esisteranno o no?
O si sta insieme poi per tanti motivi tutti molto validi ma anche dovuti alla gestione ai figli al mutuo alla paura al timore di ricominciare e di affidarsi ad un altra persona

Vedo tanti 40/50 enni in crisi e Soptutto donne e mamme sino a poco tempo prima ben lontane Dall idea del tradimento che per anni si sono dedicate al lavoro alla famiglia incastrando più pezzi e poi ... Rifiorite grazie ad un nuovo uomo

Non capisco...dove sta l errore se c'è un errore o si cambia si cresce e nulla e per sempre ..
Insom ci si dovrebbe scegliere e riscegliere invece subentrano altri fattori meno romantici o passionali ma più di abitudine affetto sicurezza cos'è un po distanti dall idea di amore passionale che tanto ci piace
La mia opinione è questa: Quando ero giovane l'intenzione era di formare una famiglia incontrando una donna di cui innamorarmi. Senza amore non mi sarei sposato nè avrei fatto figli, ( ma quest'ultimo credo valga per tutti o quasi).
Inizialmente, il sogno, incontrando una donna che mi facesse innamorare era di, finalmente poter vivere assieme ad una persona "speculare"la vita di tutti i giorni, un pub, un ristorante, una passeggiata, liberi di poter assaporare l'esterno per dopo trovarsi nella propria casa abbracciati guardando un film o un pranzo in un tavolo nostro, cose semplice, credo.
Passando il tempo le cose semplici per certi versi si sono trasformate, la nascita del primo figlio, una gioia immensa ed indescrivibile, ha purtroppo non allontanato la coppia, ma l'ha scaraventata nella vera vita ( quella nostra, quella che abbiamo vissuto noi), separandola ed anche tanto. La separazione da parte mia è stato la troppa diversità dei "sogni semplici" al pagamento di bollette, al disordine della persona altrui che non vedi più in tiro come una volta, a quelle piccole cose che cominciano a dare fastidio e ti rendono umana la persona che hai accanto, con pregi e difetti. Difetti che sovrastano i pregi, vuoi per stanchezza, vuoi perchè l'egoismo della persona punta sempre e costantemente a volere essere considerati, vuoi per percorsi diversi della coppia, e credo soprattutto perchè il dialogo e i sogni si sono fermati a qualche hanno indietro diventando qualcosa che si è perso e che si sa per certi versi irrecuperabile.
Un giorno però avviene la svolta, una grande svolta, dove la coppia è costretta a rivedersi, a riesaminarsi, a guardarsi nuovamente e "vedersi",vedersi nella nuova dimensione, non più recriminando su i "sogni" sui difetti, ma guardando nuovamente, stavolta realmente, sulle basi di ciò che si conosce dell'altro/a, esaminando e parlandosi per capire e capirsi, per progettare un futuro assieme oppure non guardando appunto la vera persona e la vera vita che adesso in buona parte si conosce.
L'amore se una coppia ha le basi per sopportarsi ed apprezzarsi, cresce, e cresce a dismisura sputando in faccia a bollette, a difetti dell'altro/a. L'amore nella coppia va avanti se la coppia stessa sa continuare a parlarsi, senza peli nella lingua, sapendo gestire se stessi e le proprie rogne e fisime.
L'amore sta nella persona stessa che tiene a se stesso/a, che sa guardarsi allo specchio e seguire quella strada che lo fa camminare a testa alta, quello specchio però deve essere capace di non essere preso in giro, altrimenti siamo capaci tutti di pigliarci per il culo ed a specchio pulito dire, ah ma che ho combinato io, non capivo, ero annebbiato.

Alla fine il sogno è diventato realtà, un pranzo nel proprio tavolo, una passeggiata, una bolletta da pagare, una lite e bla bla vengono considerati per ciò che valgono.

Ora pro nobis
:cool:
 

sienne

lucida-confusa
Hmmm interessante.
Che forum era? Amando?

Ciao

no, un forum come questo. In lingua tedesca.
È stato molto interessante ascoltare le varie storie delle amanti, comunque.


sienne
 

danny

Utente di lunga data
Si, ma molte donne (ma anche uonimi) che scelgono di non sposarsi per ragioni varie, si ritrovano a fare l'amante di persone sposate col solito chiché di coloro che vivono di tempo rubato ad una famiglia, di natali in solitudine, nutrendosi di messaggi e telefonate strappate ad un quotidiano del quale costituiscono solo una decorazione. Se è vero che si anela ad una propria indipendenza emotiva etc, perchè poi ci si ficca in queste gabbie in cui si gode si, ma che alla lunga sono solo fonte di delusione e sofferenza, chè tanto in pochi casi si lascia il/la consorte per mettere in piedi qualcosa di nuovo con l'amante? E' sempre per il solito discorso del carpe diem de noiartri?

Non ho detto che questa libertà di scegliere in base alle maggiori opportunità porti unicamente vantaggi.
Anzi.
Proprio la maggior libertà individuale scevra da modelli sociali forti può comportare anche scelte che causano problemi.
Si sceglie da soli, e in alcuni casi si sbaglia.
 

danny

Utente di lunga data
Ma secondo voi, era meglio una volta, quando i modelli sociali forti davano della donnaccia alla moglie che tradiva, o ora, in cui chi non tradisce è una mosca bianca?
(e il matrimonio dura finché non ci si stufa)
 

Ingenuo

Utente di lunga data
Ciao

no, un forum come questo. In lingua tedesca.
È stato molto interessante ascoltare le varie storie delle amanti, comunque.


sienne
Ah capito.
Peccato non ho un livello di tedesco sufficiente.
le testimonianze sono sempre interessanti, comunque.
Vita vissuta anziché discussioni sul sesso degli angeli
 

sienne

lucida-confusa
Non ho detto che questa libertà di scegliere in base alle maggiori opportunità porti unicamente vantaggi.
Anzi.
Proprio la maggior libertà individuale scevra da modelli sociali forti può comportare anche scelte che causano problemi.
Si sceglie da soli, e in alcuni casi si sbaglia.

Ciao

più che altro, la libertà di scelta comporta che mette a dura prova le nostre scelte.
Prima, la strada era disegnata in grosse linee: sposarsi, fare la serva in famiglia o la strada del convento.
Situazioni, imparagonabili. Perché condizionano in modo completamente differente il percorso ...


sienne
 

Ingenuo

Utente di lunga data
Ma secondo voi, era meglio una volta, quando i modelli sociali forti davano della donnaccia alla moglie che tradiva, o ora, in cui chi non tradisce è una mosca bianca?
(e il matrimonio dura finché non ci si stufa)
Molto ma molto meglio adesso.
Comunque specialmente nei paesini lo stigma sociale verso chi tradisce è ancora alto
 

sienne

lucida-confusa
Ah capito.
Peccato non ho un livello di tedesco sufficiente.
le testimonianze sono sempre interessanti, comunque.
Vita vissuta anziché discussioni sul sesso degli angeli

Ciao

si, è stato interessante. Proprio perché ci sono molti stigmi, da tutte le parti.
Una di loro la ho incontrata a Berlino. Una donna autonoma e molto affascinante,
e nonostante è caduta nel tranello delle promesse che mai si avverano ... per quattro anni.
C'è molta sofferenza. Altre che prendono il meglio ...


sienne
 

Nicka

Capra Espiatrice
Ciao

non lo so. Nell'altro forum dove la maggioranza erano amanti, la fascia d'età dominante comprendeva tra i 20 e 30 anni. Solo pochissimi avevano una carriera d'amante decennale. I più cambiano rotta.


sienne
Che poi è la fascia d'età nella quale io stessa ho vissuto la mia storia di 6 anni. A dire il vero però, nella mia cerchia, io sono stata l'unica a vivere una simile esperienza...le mie amiche erano tutte per i fidanzatini.
Credo che spesso sia anche una questione di "taratura" e conoscenza di se stessi.
Ci si trova in determinate situazioni per capirsi, forse anche per "imparare" a vivere i sentimenti e tutto ciò che li circonda. Forzando un po' posso dire che il tutto ha anche un che di favolistico.
Da più giovani si pensa anche che si basti a se stessi e si vivono cose che con una maturità diversa non si vivrebbero.
Ad esempio io oggi, con il mio vissuto, non mi metterei mai in una situazione simile.
 

sienne

lucida-confusa
Ma secondo voi, era meglio una volta, quando i modelli sociali forti davano della donnaccia alla moglie che tradiva, o ora, in cui chi non tradisce è una mosca bianca?
(e il matrimonio dura finché non ci si stufa)

Ciao

non saprei dire. Già per il semplice fatto, che conosco più fedeli che traditori o amanti. Qui (dove vivo) c'è uno stigma forte verso chi tradisce e molto meno verso chi ha subito. Non ricordo di aver mai sentito quella commiserazione che leggo a volte qui verso i traditi, quando vengono nominati "poveri cornuti" ecc. a volte le situazioni mi sembrano capovolte, proprio a livello di "giudizio" sociale ...


sienne
 

danny

Utente di lunga data
Molto ma molto meglio adesso.
Comunque specialmente nei paesini lo stigma sociale verso chi tradisce è ancora alto

Se è molto meglio perché tante persone trascorrono gran parte del loro tempo a lamentarsi?
Lamentarsi quando sono single.
Quando sono sposate.
Quando sono tradite. Quando tradiscono.
Quando sono madri.
Quando si divorzia, quando ci si risposa, quando si invecchia, quando si fa sesso (quando le relazioni si basano soprattutto su quello), quando non lo si fa, quando non si viene amati, quando non si ama...
Questa libertà la sappiamo amministrare, o forse abbiamo creato solo un grande caos in cui coesistono modelli deboli?
In fin dei conti, non ci si sposa più tanto come un volta, ma ci si convive.
Non si rimane legati tutta la vita, ma una gran parte di questa.
Si tradisce, ma di nascosto, raccontandolo alle migliori amiche per cercare un'ufficialità a qualcosa che vive da sempre nell'oscurità.
Forse non è cambiato molto, se non che quello che c'era prima ora è solo più debole.
Non abbiamo più relazioni in chiaro contemporaneamente, per dire. Non sappiamo vivere la relazione extraconiugale del compagno con leggerezza, soffriamo sempre.
Ma allora, dove è tutto questo cambiamento?
 

Ingenuo

Utente di lunga data
Ciao

si, è stato interessante. Proprio perché ci sono molti stigmi, da tutte le parti.
Una di loro la ho incontrata a Berlino. Una donna autonoma e molto affascinante,
e nonostante è caduta nel tranello delle promesse che mai si avverano ... per quattro anni.
C'è molta sofferenza. Altre che prendono il meglio ...


sienne
Francamente capisco molto poco chi fa l'amante da single per un periodo così lungo
 

sienne

lucida-confusa
Se è molto meglio perché tante persone trascorrono gran parte del loro tempo a lamentarsi?
Lamentarsi quando sono single.
Quando sono sposate.
Quando sono tradite. Quando tradiscono.
Quando sono madri.
Quando si divorzia, quando ci si risposa, quando si invecchia, quando si fa sesso (quando le relazioni si basano soprattutto su quello), quando non lo si fa, quando non si viene amati, quando non si ama...
Questa libertà la sappiamo amministrare, o forse abbiamo creato solo un grande caos in cui coesistono modelli deboli?
In fin dei conti, non ci si sposa più tanto come un volta, ma ci si convive.
Non si rimane legati tutta la vita, ma una gran parte di questa.
Si tradisce, ma di nascosto, raccontandolo alle migliori amiche per cercare un'ufficialità a qualcosa che vive da sempre nell'oscurità.
Forse non è cambiato molto, se non che quello che c'era prima ora è solo più debole.
Non abbiamo più relazioni in chiaro contemporaneamente, per dire. Non sappiamo vivere la relazione extraconiugale del compagno con leggerezza, soffriamo sempre.
Ma allora, dove è tutto questo cambiamento?

Ciao

secondo me, ci si lamenta per tanti motivi. Non necessariamente dovuto ai ruoli.
Ma alla percezione di non avere tempo ... tempo per se stessi, che porta a fare a volte un casino.


sienne
 
Stato
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